Sono le ventuno meno cinque e sono già arrivati tutti.

Ru si è vestita con una toga nera per far scena.

In verità voleva anche la parrucca coi riccioloni, ma sono riuscita a farla desistere.

Ha poi reso il salotto una sala di tribunale spostando la scrivania in mezzo al tappeto.

Le due poltrone fanno da tavolo dell'accusa e della difesa mentre il divano è per la giuria e gli avvocati.

Se dovranno venir chiamati testimoni al banco c'è una sedia affianco alla scrivania.

Ah! Si è pure impadronita del martelletto da cucina, per ammorbidire la carne, come martello del giudice.

- Bene! Buonasera, siamo qui per il caso 283: Kyosuke Murakami contro Natsumi Hinode! Il qui presente Kyosuke è accusato di demenza causata da tizia civetta! Come si ritiene l'imputato? -

Tutti guardiamo Ru perplessi.

Lei ci osserva prima di dire - Giusto! Le due parti devono scegliere un legale! Gli avvocati a disposizione sono i qui presenti Kaoru e Masato! -

Ancora non capisco perché non li chiami per intero.

Bah.. capirla!

Sarà una sua strana fissa.

- E come scelgono chi va da chi? - chiede Akira.

- Per parità di opportunità tireremo a sorte! -

Lancia una monetina e in fine mi ritrovo come avvocato Masato.

Kyosuke che ha Kaoru esulta.

In fine ci si sta immedesimando, eh?

- Perfetto! Ora possiamo iniziare! Come si dichiara l'imputato per l'accusa precedentemente elencata? -

Kaoru dopo un attimo di confusione risponde - Il mio cliente si dichiara non colpevole! -

- Avvocato, vuole iniziare la difesa? -

Kaoru si alza e inizia a camminare avanti e indietro poi con un sorriso imbarazzato - Io però nemmeno so cos'è successo! -

- Non ha parlato con il suo assistito? -

- Ehm.. no giudice! Sono stato assunto un istante fa! -

Ru sbuffa.

- E va bene! La corte si aggiorna alle ventuno e un quarto dopo il dialogo con i propri legali da entrambe le parti! -

Ma come siamo finiti a fare sta cosa?!

Solo perché quella tizia ci provava con Kyo?

La verità è solo che Ru voleva passare una serata diversa dal solito!

Io e Kyo raccontiamo le nostre versioni agli "avvocati" per poi ricominciare.

- Dunque.. siamo di nuovo qui! - riparte Ru.

Masato non riesce a star zitto e ribecca.

- Quando mai ce ne siamo andati? -

- Signor avvocato della vittima! Non un altro commento futile o la sbatto in cella per oltraggio alla corte! -

Fa un bel respiro prima di andare avanti.

- Avvocato Kaoru, vuole iniziare la difesa? -

Questo si alza di nuovo e gira per la stanza.

- Cari giurati.. anzi giurato! Che ha fatto di tanto grave il mio cliente? Perché da quel che so ha semplicemente risposto cordialmente ad una cliente di quella che definite vittima! In più appena questa donna ha provato a sedurre il mio assistito esso ha messo ben in chiaro il rapporto che c'era con la vittima! Perciò non vedo per quale arcano motivo portare avanti questa farsa! Assolvete questo povero e fedele ragazzo! -

Detto ciò si risiede.

Ru dopo aver preso chissà quale appunto - Bene! Avvocato della vittima? Vuole controbattere? -

Masato con gran scena si alza.

- Ma giuria! Stiamo scherzando?! Perché siamo qui ci stiamo chiedendo?! Ma è ovvio quale sia il motivo! -

Si ferma poi di fronte alla poltrona di Kyosuke e sbatte le mani sui suoi braccioli beccandosi uno sguardo scocciato e confuso dal biondo.

- Questo "povero ragazzo" ha arrecato un disagio emotivo alla mia cliente! La difesa potrebbe dire che tale disagio è causa della civetta in questione, ma sbaglia! È la mancanza di carattere dell'accusato ad aver destabilito la mia cliente! La povera Natsumi si è trovata minacciata da una donna che ha osato flirtare con il suo ragazzo proprio sul suo territorio e in maniera spudorata! E l'accusato che fa? Declina sorridendo! Sorridendo?! Doveva gettarla fuori dalla libreria a calci!! -

Fa una pausa girando ancora per la stanza.

- Come potete non vedere la sua colpevolezza? -

- Obiezione! Frase tendenziosa! - scatta Kaoru.

Ru riflette poi - Accolta! -

Masato sbuffa e riprende.

- La mia cliente è ancora molto scossa per l'accaduto! Come non esserlo?! È stata ignorata nella sua stessa libreria! È tanto che non debba seguire una terapia come recupero psicologico! Tenete conto di questo! Come potete dormire la notte sapendo di aver lasciato in libertà il criminale che ha tanto sconvolto una così innocente e dolce ragazza?! -

In fine si siede.

Devo dire che.. è bravo!

Cioè.. sarà anche una farsa per gioco, ma non se la cava per nulla male!

- Bene, la difesa vuole chiamare un testimone? -

- Chiamo l'accusato, Kyosuke Murakami! - risponde calmo Kaoru.

Kyosuke si alza per spostarsi accanto alla scrivania.

Ru non tralascia nemmeno il giuramento poi Kaoru parte ad interrogare.

- Vuole spiegarci perché si trova qui? -
- Perché l'amica matta della mia ragazza si è messa in testa di fare un processo! -

- Vuole che come aggiunta alla sua accusa ci sia oltraggio alla corte? - lo minaccia Ru.

Kyo sbuffa.

- Mi trovo qui perché la mia ragazza è rimasta turbata a causa di una cliente che ci ha provato, inutilmente, con me! -

- Può quindi garantire che non le è mai passato per la testa di accettare le avance di quella donna? -

- Assolutamente! Mai e poi mai avrei accettato! -

- Perché quindi crede che la sua ragazza sia rimasta così sconvolta? -

- Probabilmente perché anche dopo il mio rifiuto quella ragazza è stata comunque allusiva lasciando intendere che potevo tradire Natsumi con lei! -

- Ma lei rimarrà sempre fedele alla vittima? -

- Certamente! Io amo Natsumi! - sbotta guardando me.

Gli sorrido contenta.

Kaoru annuisce guardando poi Ru.

- Giudice, io ho finito! -

- Bene, avvocato della vittima? Vuole controinterrogare? -

Masato si alza con foga e va di fronte a Kyo con sguardo minaccioso.

- Se sapeva che questa non stava demordendo, perché non è stato più chiaro?! -

- È andata via prima che potessi! -

- Scuse! Poteva dirglielo fin dal principio senza lasciare strane speranze! -

- Obiezione! È una domanda?! - salta in piedi Kaoru.

- Accolta! -

Masato alza mani in segno di resa.

- Va bene! Allora.. perché non ha rassicurato la mia cliente dopo il fatto? -

- Dopo aver bruciato il numero è andata come una furia dalle sue amiche e subito dopo è stato deciso di radunarci qui! -

- Ma prima di trovarci qui in aula non avrebbe potuto contattarla? -

- Non era già più arrabbiata! Che senso aveva? -

- Che senso aveva?! - ribatte teatralmente sconvolto.

Poi riprende.

- Aveva il senso di farle capire quanto tiene a lei! -

Guarda poi tutti in "aula" e si ferma a Ru.

- Giudice ho terminato! -

- Perfetto! Avvocato Kaoru? Altri testimoni? -

- Chiamo al banco la vittima: Natsumi Hinode! -

Devo ammettere che mi sto divertendo pure io.

Mi alzo tranquilla e mi siedo accanto al "banco".

E dopo anche il mio giuramento partono le domande.

- Signorina Natsumi.. lei ama l'imputato? -

- Certo! -

- Perché quindi ci troviamo in questa situazione? Il suo trauma è stato così grave? -

- Non è stato di poco conto! -

- Teme che il mio cliente possa mai tradirla? -

- Oh, no! So come rintracciarlo e se succedesse patirebbe le pene dell'inferno, confido che non sia così sprovveduto! -

- Sta forse presumendo più che sia furbo che fedele? -

- No, no! Kyosuke è fedele e mi fido! -

- Vogliamo quindi chiudere tutta questa storia e tornare ad essere di buon umore come sempre? -

- È piuttosto divertente questa situazione però! - ridacchio.

Kaoru sospira divertito ed esasperato.

- Giudice.. ho finito! -

- Avvocato Masato? Vuole controinterrogare? -

- Certamente! -

Si alza e mi si piazza davanti.

- Come può dire che si sta divertendo dopo tutto il dolore subito? -

- Sono un'inguaribile positiva! -

Si volta verso il "pubblico".

- Ecco! Giuria vede? Questa giovane donna cerca di essere positiva anche nei momenti più bui! Io dico che si merita un risarcimento per danni morali! -

Ru fa un finto colpo di tosse.

- Avvocato! Non è il momento dell'arringa finale! -

- Mi scusi! -

Torna a guardare me.

- Cosa cambierebbe della mattinata? -

- Le prese in giro di un certo giudice! -
- Non è pertinente al processo! - ribatte subito Ru.

Masato ci fissa confuso prima di proseguire.

- Non cambierebbe nulla? -

- Solo la comparsa di questa Ruka! -

- Nulla nemmeno nel comportamento del suo ragazzo? -

- No.. -

Masato mi guarda con disappunto, ma annuisce.

- Io ho concluso! -

In fine i due avvocati fanno un discorso conclusivo per l'arringa finale.

- La guria si ritira per deliberare! - esclama Ru battendo soddisfatta il martello.

- Se ammacchi la scrivania poi io ammacco te Ru! - la minaccio.

- Sta forse minacciando un giudice?! -

Sbuffo sprofondando nella poltrona.

L'abbiamo persa.

Aki alza la mano titubante.

Ru le fa un cenno d'assenso.

- Dov'è che dovrei andare a deliberare? -

- Ehm.. in cucina! Torna quando avrai il tuo verdetto! -

Dopo meno di due minuti torna.

Ru batte di nuovo il martello.

- Siamo tornati! Giuria? Come ritiene l'imputato per l'accusa di demenza causata da tizia civetta? -

Ru aspettando la risposta sorride soddisfatta, ma poi Aki..

- Non colpevole! -

Ameru si volta di scatto.

- Come scusi? -

- Non colpevole! -

Il giudice si siede dubbiosa.

Si picchietta per qualche minuto il mento poi le vedo una strana scintilla negli occhi.

- Bene! Siamo giunti al verdetto! Purtroppo la guria era di parte! Per questo sarò io ad avere l'ultima parola! Dichiaro l'imputato non colpevole! Il vero criminale è il pony rosa che ha drogato con la sua magia zuccherosa tutti i presenti esclusa la qui presente Ameru Himawari! Obbligo quindi tutti ad una lavanda gastrica a base di dolci! -

La guardiamo tutti a bocca aperta.

Che verdetto è questo?!

In fine Masato scoppia a ridere e poco dopo lo seguiamo a ruota.

Al diavolo!

Tutta la serata non aveva senso!

È stata solo la degna conclusione!

Finito di ridere mi parte uno sbadiglio e guardo l'ora.

Wow!!

Mezzanotte?

Davvero?!

Domani si lavora! È tardissimo!

Mi alzo in piedi e batto le mani.

- Gente, a casa! Domani c'è chi lavora! -

- Che guastafeste Nat! Io non ho sonno! -

- Ru.. come fai a non averne essendoti svegliata così presto in confronto al tuo solito? -

- Boh.. -

- In ogni caso niente storie! A nanna! -
Gli altri annuiscono iniziando a sbadigliare pure loro.

- Già, meglio andare! -

Fanno per avviarsi alla porta e li accompagno con Ru.

Kyosuke mi si avvicina per darmi la buonanotte.

Dopo un bacio sulla fronte sussurra - Sono contento che tu sia di buon umore! Vedi di star tranquilla! -

Inizialmente non capisco ciò che intende, credendo che si riferisca a Ruka.

Solo dopo chiusa la porta comprendo che parla del sogno.

Ru si leva la toga e mi guarda confusa.

- Tutto ok, Nat? -

La guardo con sguardo perso.

- Mm..? -

Mi mette una mano sulla spalla e mi osserva preoccupata.

- Sicura che non ti abbia sconvolta più di ciò che vuoi far credere? -

- Eh? Ah! No, non è.. quello.. - sospiro.

- Allora cosa? -

Dopo un altro sospiro le racconto del sogno.

- Oh.. wow! Beh.. - inizia.

- Hai almeno un avvertimento! Sai che devi aspettarti qualcosa, puoi prepararti in anticipo quindi! Non è un male! -

- Sono comunque preoccupata! -

Mi abbraccia forte.

- Tranquilla! Ti aiuterò! Mica sei la sola che vuole la felicità dell'altra! -

E ricambiando l'abbraccio so che andrà davvero tutto bene.

Non siamo solo io e Kyo.

Dalla nostra abbiamo degli amici fidati e la nostra pazza famiglia.