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"Sarรฒ pure magro, ma la massa muscolare non mi manca per niente" disse Yunho per poi alzare l'attrezzo con l'intento di ferire, se non di uccidere Mingi ma ovviamente quest'ultimo, prevedendo le sue mosse, si girรฒ rapidamente verso di esso colpendolo esattamente sotto la cassa toracica. Il che, come lui ben sa, destabilizza completamente il corpo di una persona esattamente come accadde a Yunho, il quale lasciรฒ cadere l'attrezzo per terra e come tocco finale Song mise la sua gamba dietro il polpaccio dell'altro andando poi dietro di lui e girando cosรฌ il corpo del ragazzo e dopo qualche secondo Mingi lo lasciรฒ cadere a terra. Yunho mise subito le mani esattamente sotto le costole mentre si contorceva per il dolore.
"Hai solo verificato le mie supposizioni su di te, incapace. Non provarci piรน!" disse alzando la voce all'ultima frase e subito dopo uscรฌ dalla cantina, mentre l'altro sarebbe rimasto sofferente per circa qualche minuto.
Mingi chiamรฒ due delle sue guardie ordinando loro di andare a legare per bene il ragazzo in cantina e allo stesso tempo, fargli capire le regole usando le maniere forti.
I due uomini obbedirono e scesero sotto dal ragazzo che a malapena si reggeva in piedi. Lo presero per le braccia e lo alzarono loro stessi per poi farlo sedere di nuovo su quella scomoda sedia e legarlo, questa volta con fili che, se sfregati, creanavano delle ferite alla pelle.
Le due guardie si guardarono per qualche minuto non sapendo se fare come aveva ordinato Mingi, cioรจ usare le maniere forti o andarsene ma alla fine decisero di dargli solo un piccolo pugno in faccia, appunto per dargli un assaggio di quello che Song sarebbe stato in grado di fare se le cose si fossero complicate.
Il ragazzo gemette di dolore anche perchรฉ stava iniziando a mancargli il respiro e non poteva fare niente, siccome provando a liberarsi si procurava solo altro dolore.
Decise di calmarsi per qualche minuto per poi maledire Mingi e il resto dei suoi uomini assieme a quella donna che lo aveva ingannato, ma il suo obiettivo rimaneva sempre e solo quello : uccidere Mingi.
Mingi era uscito di casa per respirare in pace dopo essersi dato una lavata.
Aveva preso la macchina ed era andato lontano dalla cittร in cui si trovava fino a raggiungere un fiume in cui nessuno andava per il semplice fatto che esso non era nemmeno nรฉ tanto lungo nรฉ tanto limpido, non aveva niente di spettacolare e quindi per Mingi era rilassante stare da solo, immerso nei suoi pensieri.
Si mise a guardare l'acqua per niente trasparente e vide il suo riflesso in essa. Sospirรฒ e fece passare una mano nei suoi capelli morbidi : era stufo perchรฉ finalmente pensava di aver raggiunto il suo obiettivo e in piรน si aggiungeva suo zio con i suoi problemi e le sue colpe infondate. Gli venne poi in mente sua cugina che sarebbe arrivata in quei giorni e forse quella era l'unica cosa che lo faceva sentire un minimo bene. Si sedette per terra portando le ginocchia al petto e poggiando la testa sulle braccia che aveva messo sopra le sue gambe per poi lasciarsi cullare dal rumore dell'acqua, dal vento e dal silenzio.
Purtroppo appena chiuse gli occhi la sua pace finรฌ siccome sentรฌ il suo telefono squillare e si maledisse mentalmente per averlo lasciato acceso. Lo prese e lesse il nome della persona che lo chiamava : suo zio.
Chiuse il telefono e lo lasciรฒ accanto a sรฉ per poi distendersi sull'erba e guardare il cielo, allargando anche le braccia e un minimo le gambe.
Doveva trovare un modo per liberarsi del ragazzo che sicuramente gli avrebbe causato problemi in futuro perchรฉ anche se non sembrava, era abbastanza forte.
Mingi decise di lasciare un attimo in disparte il ragazzo e pensare a cosa fare con la ragazza che era la causa di ogni suo piccolo e grande problema. Come avrebbe fatto a rintracciarla di nuovo se molto probabilmente c'era una spia tra i suoi uomini? Precedentemente aveva pensato ad un piano che sarebbe servito per incastrare il colpevole del suo misfatto ma sarebbe stato troppo prevedibile. Doveva procedere lentamente e passo per passo, ma questa volta da solo, senza commettere nemmeno un minimo sbaglio, poi magari sarebbe riuscito a convincere la cugina a prendere con se Yunho cosรฌ si sarebbe liberato di lui e sarebbe ritornato tutto come prima.
Il suo telefono squillรฒ di nuovo e questa volta decise di rispondere anche se a malavoglia.
"Che c'รจ?" chiese il ragazzo mentre chiudeva gli occhi.
"Signore suo zio รจ qui e la vuole urgentemente vedere" rispose una delle sue guardie. Mingi chiuse la chiamata e mise il telefono in tasca per poi alzarsi e ritornare verso la macchina per tornare a casa.
Lungo tutto il tragitto e soprattutto quando arrivรฒ, aveva iniziato a provare un po' d'ansia siccome se suo zio avesse scoperto il danno che avevano creato i suoi uomini, ci sarebbe andato lui di mezzo.
Appena varcรฒ la soglia della porta, vide suo zio seduto sul divano coi gomiti poggiati sulle ginocchia e le mani incrociate sulla quale la testa era appoggiata. Stava pensando a qualcosa di molto importante che presto Mingi avrebbe scoperto.
"Zio" il ragazzo lo chiamรฒ e l'uomo alzรฒ la testa verso di lui alzandosi poi in piedi.
"Ho bisogno di te" pronunciรฒ queste parole con forza e Mingi alzรฒ un sopracciglio : come mai aveva bisogno di lui se la sera precedente stava attentando alla sua vita?
"Devi sabotare la Rocksolid Economy"...
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