Sofferenza maledettamente deliziosa
~Questo capitolo è fatto in prima persona da Tyler~.
Ero arrabbiatissimo con mio padre, sapevo che ci aveva controllato le menti, per cosa? Non ne avevo idea. Ero stato uno stupido a pensare che se mio padre mi diceva di aver paura di una persona gli ho creduto. Il mio amore doveva essere vendicato. Il mio cuore era in frantumi, l'amore della mia vita mi aveva appena sbattuto fuori da camera sua e mio padre era seduto sulla sua poltrona a bere thè.
Non ero arrabbiato con Rely, lui non... poteva essere un colpevole.
Ero così arrabbiato che tirai un pugno in faccia a Rely che lo stordì. In quel momento avrei voluto... voluto... uccidere mio padre.
Perciò ho preso la sua pistola nella tasca e gliel'ho puntata alla tempia. Lui mi disse "Tyler... figlio mio, non uccidermi... dove andresti? Starai per strada da solo perchè Rely sarà arrabbiato con te." Tyler rispose "Al momento non preoccuparti di me, ma ok... Non ti sparo" perciò abbassai la pistola e me ne salii in camera.
Il mio piano era trasformarmi in Hyde e scendere giù a sbranarlo.
Così feci.
Sentivo la sua carne viva sfiorarmi la pelle.
Sentivo il gusto della vittoria nella bocca.
Sentivo il sangue caldo scendermi dalla faccia.
Sentivo Mercoledì.
Ero arrabbiato perciò andai da Mercoledì, entrai da Hyde ma poi mi trasformato in umano.
"Mi pare di essere stata chiara!" mi disse Mercoledì minacciosa.
Io ero in lacrime.
Avevo veramente ucciso mio padre.
Mercoledì capendo che qualcosa non andava disse con tono impassibile "Chi hai ucciso?", io rosso in faccia dissi "Padre".
Mercoledì disse "Puoi dormire con me stanotte... poi vediamo" per stare più comodo mi tolsi la maglia. Mercoledì era distratta dal mio fisico. Mi misi nel letto e poco dopo arrivò anche Mercoledì. Sentivo le sue mani fredde sulla mia pancia calda, io la tenevo stretta ai fianchi.
Poggiai le mie labbra sulle sue.
La sensazione che provavo in quel momento era indescrivibile.
Poi dopo un po' di baci ci siamo stretti io a lei, la sentivo sul mio petto, sentivo il suo cuore che batteva veloce, anche il mio batteva veloce.
Amavo quella ragazza e niente poteva separarci da quel momento romantico.
Mi sbagliavo... poco dopo arrivò Xavier... furioso.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top