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Si, lo so sono una ritardataria! *schiva i pomodori*

_capitolo 10: ancora una volta_

POVS NICO
Finalmente le vediamo arrivare e tiriamo tutti un sospiro di sollievo. -eccovi!- dice Stefano avvicinandosi alle due ragazze e mettendo un braccio attorno alle spalle di Michi, che arrossisce leggermente. Io ovviamente me ne resto in disparte. Non mi è mai piaciuto stare al centro dell'attenzione, perciò rientro in tenda.
Poi, dopo non so quanto tempo, rientrano anche gli altri, che vedendomi già lì seduto si sorprendono. Probabilmente non hanno notato la mia mancanza. Nessuno sente la mia mancanza. Le uniche che mi guardano normalmente sono Alice e Michi, che subito dopo vanno in un angolo della tenda. Decido di avvicinarmi a loro e aiutarle porgendo loro una boccetta di nettare.
-e state attente, noi semidei riusciamo a sopportarne solo qualche goccia.-
Le due ragazze mi guardarono grate e tornarono alla medicazione delle gambe di Alice. Dopo un po' la mora sorride, probabilmente il dolore è diminuito... Poi prova ad alzarsi, ma subito ricade all'indietro e istintivamente la prendo prima che colpisca terra, non so perché l'ho fatto di preciso. Lei mi sorride poi diventa rossa.
-ehm... Scusa, potresti...- dice un po' insicura, poi io la tiro su e le lascio la mano.
Poi Michi si mette tra noi due e prende Alice per le spalle -ehi, impavida! Devi riposare!-
-no, tranquilla!- dice l'interessata, nonostante si reggesse a stento in piedi -ce... La... Facc-oh!- esclama poi cadendo a terra e imprecando in francese, probabilmente non sa ancora il greco antico.
È troppo simile a... No, ancora una volta cerco di cancellare quel triste pensiero, ma sento gli occhi diventare lucidi e decido di uscire dalla tenda per calmarmi un momento...
                              *
POVS NICO
È già arrivata la sera, non ci siamo spostati di mezzo centimetro e abbiamo tutti mangiato qualcosa preso dallo zaino infinito di Michi, anche se dopo un morso a un panino mi è passata la fame. Nonostante il fuoco attorno al quale ci siamo riuniti emani un tepore piacevole, decido di entrare subito in tenda. Allora sento gli occhi inumidirsi e decido di non trattenerle, forse è meglio così... Allora mi rannicchio in un angolo buio della tenda e cerco di fare meno rumore possibile. Poi provo a creare un piccolo "arcobaleno" per evocare un messaggio Iride e quando ci riesco chiedo sottovoce -o dea dell'arcobaleno, mi faccia vedere Will Solace!-
Ma niente. Aspetto impaziente l'apparizione di un'immagine, ma il fascio di luce azzurrina creato dal messaggio rimane fermo e non succede nulla finché non si spegne. Allora la tristezza aumenta, e anche le lacrime.

POVS ME/ALICE
Siamo tutti attorno al fuoco e Sara e Licia stanno suonando le loro chitarre accompagnate dalle voci di Michi e Stefano. Sto molto meglio rispetto a questo pomeriggio, ora le gambe non fanno più tanto male. Dopo una decina di minuti mi accorgo che manca qualcuno, inizio ad aver paura ripensando a quel demone che mi prendeva negli incubi. Senza fare rumore corro verso la tenda mentre il caldo intorno a me aumenta a causa della paura. Appena arrivo sento dei singhiozzi e penso a chi possa essere.... Nico, certo!

Quando entro lo trovo in un angolo della tenda, cerco di avvicinarmi e vedo un piccolo "arcobaleno" davanti a lui, inumidito dalle lacrime cadute. Piano piano mi abbasso fino ad inginocchiarmi, per poi iniziare a "gattonare" verso il corvino. Arrivò a tre passi da lui, allungò la mano per provare a toccargli una spalla, ma lui mi precede, girandosi verso di me e abbracciandomi...
È strano, il ragazzo che ho sempre visto chiuso e senza volontà di contatto che mi abbraccia. All'inizio rimango sorpresa, poi ricambio dolcemente mentre sento la mia maglia inumidirsi sulla spalla. Rimaniamo così per un po', poi Nico si stacca tremante e con gli occhi rossi.
-scusami, avevo bisogno di...-
-tranquillo!- lo interrompo io con un piccolo sorriso -è tutto okay!-
Cerco di calmarlo, poi gli chiedo la causa della sua tristezza.
-oh, beh... Ho-ho provato a c-contattare Wi-Will, ma n-non...- dice singhiozzando per poi scoppiare a piangere sulla mia spalla come poco prima.
Io provo ad accalezzargli i capelli e stranamente non si ritrae...

POVS MICHI
Sto cantando davanti al fuoco insieme a Ste, abbracciata a lui come un koala su una pianta di bamboo a causa del freddo, quando mi accorgo che manca Alice all'appello, così sussurro a Ste un "devo andare, torno subito" e mi dirigo verso la tenda. Appena entro rimango a bocca aperta: Alice sta abbracciando Nico, che piange sulla sua spalla. Io me ne rimango sulla soglia, poi quando i due si staccano mi guardano, entrambi con gli occhi rossastri. Poi Nico guarda Alice con un triste sorriso -assomigli a mia sorella...-
-B-Bianca?- dice Alice insicura e il ragazzo annuisce asciugandosi gli occhi. Intanto noto che fuori c'è silenzio. Troppo silenzio. Non si sentono né le chitarre ne la voce di Ste. Inizio ad avere paura che sia successo qualcosa o che anche gli altri siano scomparsi. Guardo fuori e non li vedo. Perfetto, proprio perfetto! Inizio a chiamarli nel bosco. Nel frattempo Alice e Nico sono usciti dalla tenda con me è si tengono pronti a tirare fuori le loro armi, mentre io metto una mano per prendere la mia katana.

Poi arrivano Ste, Sara, Licia, James e Laura correndo, alcuni di loro con le armi in mano.
-U-u-un demone! Nel bosco!- dicono tutti con il fiatone. Guardo un punto impreciso del bosco buio davanti a me è all'improvviso vedo due occhi scintillanti. Corro nella tenda ad avvertire i due "riconciliati" della sorpresa. Poi usciamo con le armi in pugno e vediamo il demone nella sua forma completa: ha il corpo nero come la pece con delle crepe dalle quali si vede la luce del magma al suo interno, come fosse di pietra lavica, con due ali nere enormi. Rivolge gli occhi prima su di me, poi su Alice e Nico, il quale la tiene stretta per il braccio mentre lei prepara una freccia. Poi il mastino si butta sui due, che a questo punto si dividono, lui si prepara con le ombre che gli girano tutt'intorno, lei prende la mira e scocca una freccia contro il mostro, che si gira verso Alice e cerca di graffiarla. Però la mora schiva il colpo e il demone si blocca: poi vola verso Nico e lo prende per una gamba, iniziando poi a prendere quota e portando via il ragazzo verso il cielo stellato.

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Hola!
Come va? Che ne dite?
~LaAli04🔥💙

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