L'indomani Maddy si sveglia e alza piano dal letto, va in bagno e dopo essersi rinfrescata indossa una canotta blu di suo zio e un pantaloncino bianco portato da casa; prende il suo zaino dall'armadio, lo riempie con un asciugamano e un cambio di vestiti, sveglia sua madre con un bacio e le dice che va in palestra; prima di uscire si raccomanda di essere puntuali per pranzo.

Jean annuisce e guarda l'orario, si alza e prepara la colazione poi va in bagno a prepararsi e indossa una camicetta scollata a fiori e un pantalone bianco. Esce e da un bacio sulla fronte a suo fratello per svegliarlo.

L'uomo apre gli occhi, riposato e rilassato, si alza, fa colazione con sua sorella e va in bagno a prepararsi; dopo poco ne esce rasato, ma la donna lo guarda con aria di sdegno vedendo i vestiti che indossa: una camicia blu a righini neri e un pantalone beige.

<<Dimmi un po' è col tuo modo di vestire che hai conquistato Jenny?>>

<<No, in realtà le ho consigliato di non guardare mai come mi vesto, a meno che non si tratti di un evento speciale.>>

<<Mm, direi che le hai consigliato benissimo, ora andiamo sennò facciamo tardi; Maddy ha fatto le sue raccomandazioni e ci ha invitati a essere puntuali a pranzo prima di andare in palestra.>>

Lui annuisce e ride; si forma la fossetta sul mento che tanto piace a sua sorella, poi apre la porta della stanza ed escono insieme. Sì recano al laboratorio per una nuova giornata di lavoro; Sam, Danny e Bill li aspettano già da un po'.

Quando entrano nell'ambiente, l'aria si fa subito ilare a causa dell'abbigliamento dello scienziato, il quale con il linguista si dedica a calcoli e traduzioni. Jean con Sam studia una tattica per un salvataggio veloce ed efficace. Bill invece è col tecnico davanti al PC per continuare a tracciare la rotta della Destiny.

<<Tu dici? Io avevo pensato più in quest'altro modo guarda...>>
spiega lo scienziato al linguista che guardandolo incredulo gli risponde:
<<No e questo da dove ti è uscito? È frutto della tua testa? Io non sarei arrivato o almeno non dopo sole due ore di lavoro.>>

Rodney lo guarda roteando le pupille al cielo, crede che lo prenda in giro.

<<Sam, Jean venite questo dovete vederlo.>>
Le due donne accolgono la richiesta del linguista e la militare chiede:
<<Cosa? Dici davvero? Con questo programma risolviamo i nostri problemi?>>

<<Sì credo, almeno proviamoci, se non funziona, facciamo altri tentativi>>
afferma l'uomo con la testa tra le mani; le due donne lo guardano preoccupate, forse per quell'idea si è sforzato troppo.

<<Bill, ora trasferiamo questo programma nel PC, informaci se ci sono cambiamenti.>>

<<Okay è arrivato subito ed è già a metà installazione. Bene ora lo faccio partire. Woohw, viaggia alla velocità della luce, non ho mai visto questo PC andare così veloce. Di questo passo quello che avremmo fatto in quindici giorni, lo faremmo in tre massimo quattro giorni>>
rivela Bill, non fa mistero della sua eccitazione per questa notizia.

Jean guarda l'orologio.
<<Mere, vieni dai andiamo. Jenny e Maddy che ci aspettano e di sicuro una pausa ti farà bene; hai sforzato troppo la mente per oggi.>>

Nel frattempo bussano alla porta e la donna, che si trova in prossimità dell'uscita, va ad aprire. Sono la dottoressa e la ragazza, la quale dopo aver finito in palestra ha raggiunto la zia in Sala Comando.

<<Amore siete ancora qui a lavorare? Hei, me li stressate troppo questi due ragazzi.>>

<<Sì, ma ho notato che il ragazzone qui, sotto stress da il meglio di sé>>
scherza anche Sam.

<<Ah bene>> sorride la doc, <<a parte gli scherzi, ho incontrato McFly e mi ha detto di ringraziarti per le tue, testuali parole, lezioni; poi mi consegnato questa per te.>>

L'uomo prende la lettera, la guarda senza aprirla e riconosce la calligrafia dall'intestazione; stavolta causa mal di testa e stanchezza del troppo lavoro non riesce a trattenere le proprie emozioni. Impallidisce e le ginocchia gli vengono meno quindi si tiene a una sedia che non è così forte da reggerlo e cade con lei; si ritrova disteso in terra e si tiene la testa tra le mani.

Maddy corre da suo zio, con un'aria così spaventata che sua madre la raggiunge preoccupata sia per sua figlia che per suo fratello; nessuno ricollega il suo malessere alla lettera tranne Sam che sa tutto. Daniel comincia a sospettare qualcosa, ma è fuori strada. Jenny lo visita preoccupata.

<<Amore hai di nuovo la pressione molto alta, prendi questo e andiamo a mangiare; dopo però non darti troppo da fare. Mi raccomando anche a te Sam, al primo segno di malessere rimandalo in stanza>>
dice Jenny e la donna annuisce. Rodney ripresosi, si alza, prende la sua fidanzata e la sorella sotto braccio e va con loro in sala mensa; lascia la lettera su uno dei tavolini dove sono poggiati i PC ancora chiusa. Maddy cammina attaccata a lui.

L'angolo dell'autore

Buona lettura a tutti.

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