Jenny si siede vicino al suo fidanzato e parlano sotto voce tra loro, l'uno indica John e l'altra Jean.

Subito dopo mangiato, la dottoressa si alza e va dalla cognata, martoriandosi una mano con l'altra.

<<Jean, tesoro, mi farebbe molto piacere se accettassi di farmi da testimone al matrimonio, ti andrebbe?>>

<<Certo che mi va, ne sarei onorata.>>

<<Grazie avevo paura che non te la sentissi.>>

<<Quando vi sposate?>>

<<Giovedì è il grande giorno e sinceramente non vedo l'ora, amo troppo tuo fratello>>
confessa la donna emozionata e la abbraccia.

Rodney vede le due donne abbracciate e ridere insieme, così si alza e si dirige verso John; gli tremano le mani, la salivazione è azzerata e prende la bottiglia d'acqua dal tavolo e la avvicina alla bocca, ma non troppo, trangugiandone metà, poi si fa coraggio e lo chiama.

<<John, dovrei parlarti.>>

<<Dimmi Rodney, che succede? Problemi?>>

<<No, tranquillo volevo solo chiederti, beh, ecco...>>

<<Hei, amico calmati, respira.>>

Segue il consiglio alla lettera e prende grosse boccate d'aria, la trattiene per un po' e le ricaccia. Poi riprende la conversazione.

<<Volevo chiederti se ti va di farmi da testimone al matrimonio.>>

<<Grazie, credevo lo avessi chiesto a Carson visto che è il tuo migliore amico.>>

<<Anche tu lo sei, almeno per me.>>

L'uomo resta a bocca aperta, non credeva di aver raggiunto quella posizione per lo scienziato; non aveva tutti i torti, era sempre difficile capire cosa pensasse in realtà sui suoi simili. A sentirlo parlare lui si è sempre considerato il migliore di tutti e gli altri erano inferiori a lui.

<<Ti ringrazio e comunque sarà un piacere e un onore farti da testimone, ma quando vi sposate?>>

<<Fosse stato per me anche domani, ma con Jenny abbiamo deciso giovedì.>>

<<Giovedì? Come mai tutta questa fretta?>>

<<Lo sai perché>>
afferma a bassa voce, lo abbraccia e lo lascia di nuovo a bocca aperta.

Sam, Daniel e Bill, dopo aver consumato la cena insieme agli altri, ritornano al Comando Stargate. Ronon si unisce ai tre visto l'indomani ha in programma una missione con Teal'c.

John e Jenny dopo aver salutato Rodney, Jean e Maddy insieme agli altri tornano ognuno alle loro rispettive stanze.

I tre vanno nella loro stanza, dove dopo essersi preparati per la notte, l'uomo racconta una sua breve avventura alla ragazza e lei abbracciata a suo zio si addormenta con la testa posata sul suo petto.

<<Hei sorellina posso farti una domanda senza che ti arrabbi?>>
                                                                  Chiede poi sotto voce a sua sorella per non fare svegliare la nipote.

<<Non devi chiedermi il permesso e poi perché dovrei arrabbiarmi?>>

<<Okay, di cosa parlavate tu e John?>>

<<Parlavamo di te fratellone, del fatto che non mi piace vederti sempre agitato e preoccupato. Credimi va tutto bene proprio perché ci sei tu e siamo di nuovo insieme. Sì mio marito è morto, ma ora ci ho te che mi aiuti. Ti voglio bene e lo sai, però voglio vederti felice e in buona salute. Non voglio più vederti in un letto d'ospedale, che ti lasci andare.>>

                                                                        Lui si limita ad annuire triste.

<<Adesso però dormiamo, domani abbiamo da lavorare.>>

                                                                        L'uomo la stringe a sé col braccio libero; lei si stringe a lui e si addormenta. Riflette sulle parole di sua sorella e dopo poco crolla anche lui tranquillo, sentendosi protetto.

L'angolo dell'autore

Buona lettura a tutti.

Se vi piace lasciate una ⭐.

Lasciate un commento su come trovate il capitolo e il racconto in generale.

Secondo voi cosa succederà più avanti?
Rodney rischia davvero che gli succeda qualcosa?
Che ne pensate del rapporto tra fratello e sorella?