'Finalmente abbiamo finito la prima serie'Dico stiracchiandomi mentre Dylan si stropiccia l'occhio. Sembra un bambino piccolo quando lo fa. 'Dici che in California ci sono ancora quei terroristi?'

'Non lo so..ma sono certo che la scuola c'è la perderemo in queste settimane' 

'Beh, non saremmo gli unici ad non andarci. Spero soltanto che non abbiamo causato danni..e sopratutto morti'Dico abbassando lo sguardo. Dylan mi prende per mano e anche lui sembra sia spaventato per l'accaduto. 'E se dovremmo stare qui per sempre?'

'A..Ania...non accadrà. Staremo al sicuro te lo prometto e ritorneremo alla nostra vita normale'Disse abbracciandomi facendo posare la mia testa sulla sua spalla. 'Te lo prometto'

Crediamo nell'amore a prima vista. Nella pace. Nel non odiare il prossimo. Crediamo in cosi tante cose. Ma in realtà non sappiamo neanche noi stessi il perché lo crediamo. Io credevo nel incontro con il principe azzurro. Del fatto che se ti innamoravi tu si innamorava anche il ragazzo di cui eri cotta. Ma non sempre le cose vanno come noi crediamo. 

'Meglio se adesso raggiungiamo gli altri prima che tutti pensassero al male'Dico alzandomi dal letto mentre Dylan rimane seduto sul letto a riflettere su non so cosa. 'Dylan' 

'Mm..'Lui alza la testa guardandomi mordendosi il labbro e lo guardo strano. 'Tutto ok?'

'Si..stavo solo pensando. Perché non organizziamo una festa. Ma una vera festa in spiaggia. Magari con molta gente'

'Ma sei pazzo'

'No..insomma siamo giovani. Chissà fino a quando le opportunità di organizzare delle feste.'

'Dylan abbiamo solamente 17 anni..abbiamo tutta la vita per festeggiare'

'E se invece non lo avessimo? Daii..ti pregooo. Faremmo una grande festa e prometto di non invitare molte ragazze'

'Pff..tu puoi invitare chiunque...non mi interessa' Lui alza un sopraciglio e lo guardo anche io cosi poggiando le braccia incrociate come per sfidarlo. 

'Okay...allora inviterò delle ragazze'

'Perfetto'Lui mi sorride e mi lascia un bacio sulla guancia uscendo dalla mia stanza. Infondo..non è cosi tanto bello.
 É il mio migliore amico e non posso crederci che stavo per rovinare un bellissimo rapporto solo per una stupida cotta. 

Hope entra in camera correndo e chiude la porta dietro tenendo in mano il cellulare. Inizia ad urlare e non capisco il motivo.

'Che succede?'

'Ryland...r5..famiglia...Lynch..qui!!!' Lo avrei sospettato Ross mi ha lasciato qui. Ma non dovremmo rivederci...no? 'ANIA I LYNCH SONO QUI!! RYLAND HA APPENA POSTATO UNA STORIA DOVE DICE CHE STANNO ANDANDO IN COLORADO. CIÒ VUOL DIRE CHE SONO SALVI E CHE ABBIAMO UNA PROBABILITÀ PER INCONTRARLI. CAZZO PERCHÉ NON SCLERI?!!' 

'É una bellissima notizia ma lo sai benissimo che i nostri genitori ci impediranno di vederli'

'Ma sono qui in giro per vacanza. Non per lavoro! CHE CAZZO TI PRENDE?!. Dovresti saltellare con me!!'

'Yuuyuu' Dico facendo un sorriso mentre lei mi guarda male. Pur troppo so che se vengono qui é per controllarci non per fare una vacanza. Certo magari faranno vacanze ma allo stesso tempo lavoreranno in incognito. Ho paura... vorrei tanto non aver scoperto che il mio idolo insieme alla sua famiglia siano dei agenti segreti. Forse dovrei dirlo a qualcuno...ma meglio non ad Hope. 'Non ho cambiato idea li ammiro molto e resteranno sempre la mia band preferita'

'LI STAI MOLLANDO?!'

'NOOO..non lo farei mai. Sono la mia band preferita ma visto la situazione che sta accadendo in California. Io al loro posto non vorrei essere assilata da fan. Insomma anche loro come noi avranno paura.'

'Ah.. .Non ci avevo pensato...'

'Mi dispiace Hope ma magari il giusto giorno per incontrarli sarà..'

'FRA 20 ANNI..' Disse sbuffando uscendo dalla stanza.  Se gli direi la verità non mi crederebbe.. forse dovrei dirlo a Dylan anche se so che ho promesso a Ross di non dire nulla ma non lo incontrerò più. Esco dalla mia stanza e mi avvio all'ingresso dove stanno Dylan e suo padre che discutono. Mi nascondo dietro le scale per non dare fastidio.

'Quindi volete organizzare una festa in spiaggia?' Domanda il signor O'Brien.

'Si papà! Perché siamo giovani e abbiamo bisogno di fare cose da giovani!!' Disse urlando contro al padre. 

'Ma tu hai un lavoro da fare! Per colpa tua tutti stiamo a pezzi. Devi per forza farlo Dylan. O se no...dovrai arrenderti e consegnarti a loro se non lavori con noi. Non puoi fare il ragazzino per sempre'

'MA IO SONO UN RAGAZZINO. HO 17 ANNI CAZZO.' Lui scuote la testa ed esce dalla villetta sbattendo la porta. Di cosa staranno parlando? Il padre di Dylan gli ha trovato un lavoro.

'Che ascolti?' Mi domanda Lucas facendomi spaventare.

'Sssh! Stilinski e Dylan hanno litigato di brutto'

'Tutti i figli litigano con i propri genitori guarda i nostri con Daniel o me..o te..nah..tu non fai mai niente di sbagliato'

'Già...ma non volevo origliare.'

'Ragazzi'

'Salve signor O'Brien' Disse Lucas facendo un sorriso al padre di Dylan che mi guarda. Non mi ha mai dato l'impressione nel essere severo però oggi credo che sia un'altra persona. Credo che questa persona sia un po' falsa. 

Il Signor O'Brien mi guarda come se avesse capito che ho ascoltato la conversazione e si avvicina sussurrandomi all'orecchio.  'E meglio che ti dimentichi di questa conversazione o potrai pentirtene' Disse per poi andarsene. 

'Di che parlavano scusa?'Mi domanda mio fratello una volta che il signor O'Brien si allontana dalla stanza. 

'Non lo so...ma sembrava come se obbligasse il figlio a fare qualcosa che lui non vuole' 

'Oh..tu non metterti in mezzo Ania'

'O..ok' Ma credo che dovrei farlo... 

'ANIA'

'Ho detto ok!' Dico alzando le mani scendendo le scale.

'Ed ora dove vai?'

'Da Dynal' Dico uscendo dalla villetta chiudendomi la porta alle spalle. Sento la voce di Dylan che parla con qualcuno. Mi avvicino e sfrega la mano su i suoi capelli. Di sicuro si sarà confidando con qualcuno del litigio che ha fatto con il padre. Aspetto che lui finisca la chiamata ma nel momento in cui si gira mi guarda serio. 

'Ora devo andare.'Disse riattaccando la chiamata senza lasciare il tempo di rispondere chi stava dall'altra parte del telefono. Si gira dandomi le spalle e poi si rigira. E' nervoso e non capisco il motivo siamo migliori amici da tempo ed è libero di dirmi tutto. 

'E tutto ok?'

'No..scusa ma non faremo nessuna festa anche se vorrei' 

'Ho..sentito'

'Hai sentito tutto?!' 

'Non tutto...non era mia intenzione origliare'

'ESATTO NON DOVEVI ASCOLTARE NIENTE!'Disse alzando la voce con me mentre abbasso lo sguardo. 'Scusa Ania..' 

'Non devi prendertela con me solo perché tuo padre ti obbliga a fare qualcosa che non vuoi. Ansi dovresti lottare'

'E quello che faccio da anni. Lotto contro i miei genitori sul fatto che voglio essere libero nel scegliere cosa io voglio fare ma cosi loro mi soffocano.' 

'Allora fottetene e fai quello che vuoi. Insomma vuoi organizzare una festa. Organizzala' 

'Sta parlando sul serio Anastasia Cooper?'

'Oh si mi hai sentito bene.' 

'Tu non eri quella che non è capace di non rispettare le regole e di dire solamente la verità?'

'Si, lo sono ma..se ci tieni ad una cosa. Falla'

'Sai che ti dico. Che hai proprio ragione. IO ORGANIZZERO' QUESTA FESTA CON O SENZA IL PERMESSO DI MIO PADRE. Tanto alla fine la spiaggia non è sua' 

'Esatto puoi farla quando vuoi ed io e i ragazzi ti aiuteremo ad organizzarla'

'Perfetto. Mi piace questa Ania che infrange le regole' Sorrido e lui si corregge. 'Ovviamente come amica'

'Tranquillo lo so' Lui mi sorride e abbasso lo sguardo sorridendo. 'Allora cosa dobbiamo fare?'

'Oh..dobbiamo avvisare il proprietario del bar della spiaggia per mettere musica e magari fare dei volantini e appenderli per tutta la città cosi tutti sanno della festa' 

'Ok allora io mi occupo dei volantini al pc insieme alle ragazze e tu i ragazzi parlate con il proprietario e vi procurate anche del mangiare e delle bevande'

'Ehi, perché noi dobbiamo fare più cose di voi?!'

'Perché è tua l'idea e poi guarda che stampare tanti volantini e appenderli quasi per tutta Colorado fa fatica eh' 

'Ok. Ma non devi andare nell'occhio ai miei genitori' 

'E cosa diremmo quando dovremmo andare alla festa?'

'Diremmo solamente che andremo al cinema no?'

'Non so..'

'Ah eccola ritornata..non riesci a mantenere manco un segreto eh'

'Non è vero io li mantengo ho mantenuto almeno per 9 anni la mia cotta per te'

'No..nove anni?'Mi domanda spalancando gli occhi..'Davvero?'

'Eh..pff..scherzavoo..ma ti pare che mi piacevi da cosi tanto..no è una roba da niente..due..o tre mesi' 

'Stai bleffando Ania'Disse mettendosi le braccia incrociate intorno al suo petto guardandomi divertito. 

 'Sai..ti dovrei dire una cosa al proposito di sincerità'

'Ti piaccio ancora..ah ma questo lo so' Lo guardo male e lui abbassa lo sguardo. 'Scusa..dimmi tutto' 

'Ti ricordi quando...quando mi hai chiesto chi mi ha portato qui e non ti volevo rispondere'

'Non mi interessa più l'importante è che tu sia salva'

'Si..ma..ecco'

'Ania. Ora tu sei qui è non ti succederà più niente di male perché io ti proteggerò sempre' Gli faccio un sorriso e lui mi prende per le mani. 'E stavolta lo farò sul serio perché tu sei importante per me' Sorrido sentendo quelle parole che un tempo credevo di non poterle mai sentire dalla voce di Dylan.  Rimaniamo cosi a fissarci non so per quanto tempo ma mi sembra un'eternità. Come se lui, una parte di lui, finalmente si stia abbandonando per i suoi sentimenti scuri che nasconde a me e a se stesso. 

'Forse..è meglio che avvisiamo gli altri e iniziamo a fare questa festa'

'Si'Disse facendo cenno con il capo mentre mi sposto da lui e abbasso lo sguardo. Eravamo cosi vicini che sembrava come se stessimo per baciarci..ma è solamente una mia immaginazione. Magari mi stava solo guardando. 

Lui chiama i miei fratelli facendoli uscire dalla villa ed escono mentre io salgo in camera mia trovando la mia amica e mia sorella che sono...al pc (?).

'Che cosa state facendo?'

'Visto che tu non mi ascolti abbiamo trovato delle ottime zone dove potremmo incontrare gli r5.'

'SI! E se tu non sei disposta ad non venire con noi abbraccierò Ross io per te. Per ben 4 volte' Tranquilla lo già abbracciato e le sue braccia mi hanno portato in paradiso. Sono così comode. Guardo altrove e prendo dei fogli iniziando a contarli. Ne basteranno molto per fare i volantini. 'Cosa stai facendo tu?'

'Io e Dylan vogliamo organizzare una festa in spiaggia. Di nascosto ai suoi genitori e c'e bisogno che creò dei volantini per la festa'

'UNA FESTA!!'

'SSH. HOPE COSA NON CAPISCI DAL I GENITORI DI DYLAN NON DEVONO SAPERE NULLA?' Dico a denti stretti.

' Scusa.. ma é ottima idea Ania e sai sai cosa significa?. Che se gli r5 vedono tanta gente in spiaggia specialmente per una festa. Può succedere che potrebbero venire'

'DIO SII' Dicono entrambe saltando.

' Mi aiutate?'

'Davvero non so più cosa ti stia prendendo. Perché non esulti?! ROSS E QUI CON LA SUA FAMIGLIA!!!!!.'

'Lo so'

'Allora perché non scleri anche tu come sempre?' 

'Perché anche loro vorrebbero un po' di pace dopo tutto quello che é successo...'

'Beh si ma non penso sia solo questo' Disse la mia amica guardandomi in faccia. 'Qualcuno ti ha detto di lasciarli stare non é così? Dylan ti ha detto di cancellare Ross dalla tua mente se vuoi avere una vita normale non é così?' Devo ammettere che Ariel ha una bellissima fantasia ma in fin dei conti é anche la verità. Ross lo incontrato ed é stato magnifico averlo abbracciato è passato la giornata più bella e brutta con lui...ma é vero anche che l'idea di sognare un futuro con lui é inesistente. 

'Si..e ha ragione..anche se incontrarsi Ross per lui sarò solamente una sua fan e basta. Mentre per me non é solamente il mio idolo...ma il mio eroe'  

'Awww io sono sicura che lo saprà fino a quando non ti conoscerà per caso ad una festa' Disse Ariel mentre alzo gli occhi al cielo e la guardo. 'SEI SINGLE ANIA. SINGLE! PUOI AVERE UNA FOTTUTA SPERANZA DI ESSERE LA SUA FUTURA RAGAZZA!!'

'No, perché Ross non si innamora mai'

'E come lo sai?' Mi domandano entrambe confuse. Cazzo non parlare più di Ross!.

'Perché...perchè  non ci mettiamo a fare questi volantini per la festa?' Dico mettendomi sul letto accendendo il pc anche se mi stanno incenerendo con lo sguardo fino a quando non dirò il vero motivo. Le conosco. Ma starò zitta.  'Dovremmo fare qualcosa di bello per il volantino. Magari una bella scritta in grande in giallo con le sfumature arancioni con la scritta "Colorado Beach Party" che ne dite?'

'Carina ma potremmo mettere un'immagine della spiaggia come sottofondo e poi aggiungerci la scritta' Disse mia sorella

'Si ma per far capire che é una festa dovresti utilizzare un'immagine che non rappresenta solo la spiaggia ma anche dei ragazzi'

'E se andassimo in spiaggia e scattassimo delle foto? Così c'e le abbiamo in tempo per oggi pomeriggio e poi le attacchiamo in tutta la città' Dico mentre loro ci pensano.

'Scusa quando sarebbe la festa?'

'Domani e dovrebbe essere a tema hawai'Dico

'DIO SI È POTREMMO COMPRARE DAI CINESI QUELLE SPECE DI COLLANE!' Disse la mia amica.

'Perfetto allora muoviamoci'

'PRENDO LA MIA MACCHINA FOTOGRAFICA'

'IO MI METTO IL COSTUME!' Rido vederle correre in stanza e in tanto preparo la scritta che dobbiamo utilizzare per il volantino. 'Ania mettiti anche tu un costume'

'Nono io non entro nella foto'

'Ma daaai'

'Magari senza costume ma cosi come sto vestita in pantaloncini e mezze maniche' La mia amica alza gli occhi e poi mi guarda. 'Avvisa Dylan e i tuoi fratelli così vengono anche loro nel volantino'

'Nono loro devono parlare con il proprietario e fare la spesa per la cena per il party. Quindi siamo solo noi tre nel volantino.'

'ANCORA MEGLIO PENSA SE CI VEDONO I LYNCH!! AAAAH'

'Hope!'

'CAZZO SI SBRIGHIAMOCIII!'  Scuoto la testa e mi alzo cambiandomi insieme a loro. Mi arrendo a loro indossando un costume rosso e poi sotto mi metto dei pantaloncini e la mia solita felpa grigia "LOVE BURNS" che ho messo solo due volte. Ma che amo. 

Arriviamo in spiaggia dopo aver avvisato Dylan che avremmo fatto delle foto per il volantino e indovinate un po'?.  Lui insieme ai miei fratelli sono qui con noi. 

'Non c'era bisogno che venivate se dovevate fare la spesa per il proprietario del bar'

'Ah tranquilla ha detto che possiamo farla entro oggi pomeriggio e domani mattina tanto la festa e domani sera'

'Stai benissimo' Mi dice Dylan guardandomi dalla testa ai piedi sorridendomi. Si perché io sapevo che non veniva per cui la felpa l'avevo tolta. CHE VERGOGNA.  Ariel mi guarda con un gran sorriso e cerco di guardare in basso anche se Dylan si accorge del mio imbarazzo notando che sto torturando una mia ciocca di capelli. 'Ania devi smetterla di svalorizzarti. Sei bellissima'

'Eh...grazie..anche tu..dico stai bene.'

'Ok scattiamo le foto?' Domanda Hope.

'Dio ti ringrazio!' HO PENSATO AD ALTA VOCE. CAZZOO. Tutti compreso Dylan mi guardano divertiti e sbuffo. 'Che avete da guardare facciamo queste cavolo di foto che dovrò stampare'

'Okok'

:::

'E questo è il 200essimo volantino stampato'dico sbadigliando dandolo ad Ariel che posa il volantino dove stavano tutti gli altri. 'Dici che bastano duecento?'

'Lo spero anche perché la spiaggia è solo quella e spero con tutto il mio cuore che i Lynch lo guardino' 

'Ma loro se mai si mirano a feste in discoteca mai in una spiaggia'

'Metteremo della musica e se ci mettiamo anche alcune delle loro fai conto che vengono. Poi possiamo fare anche un hastag. #R5InColardo' 

'Tu sei pazza'Dico ridendo. 

'Guarda che è una bellissima idea. E detto fra noi due..credo che qualcuno stia cambiando idea riguardo a ciò che prova per te' Disse indicando con lo sguardo Dylan dietro di me. Mi volto verso la sua direzione e lo vedo al telefono e poi rivolgo l'attenzione alla mia amica. 

'Non credo..anche se qualche volta dice qualche frase o fa qualche gesto che mi confonde'

'Tipo?'

'Oggi mi ha detto che mi proteggerà sempre..e mi guardava intensamente'

'Uuhh..vicinissimo?'

'Si eravamo come non so ma eravamo al punto di sfiorarci le labbra'

'Dioo!'

'SSSh!'Dico mentre tutti si voltano verso la mia amica

'Eh..abbiamo finito evvai! Ora ci tocca solo appenderli'

'Ben lavoro ragazze ora io esco un po'disse Dylan alzandosi dal divano prendendosi la giacca ed esce dalla porta. 

'Ti voleva baciare Ania'Disse sussurrando 

 'Non credo..insomma lui sa quello che provo per lui e fa di tutto per non parlarne'

'Ma che dici se due giorni fa stavate in imbarazzo soltanto perché non volevate vedere film di cui i migliori amici si mettono insieme? Pensaci Ania quello è cotto di te solo che non vuole accettarlo.' 

'E' come se fossi sua sorella Ariel! E..penso che lui non sia il mio principe azzurro, colui, che mi salverà ogni volta. Certo non ho dubbi che lui ci sarà sempre nella mia vita ma..non credo che se ci mettessimo insieme la nostra storia duri. Siamo completamente simili e ci conosciamo molto. Non funzionerebbe' 

'Sai non ti capisco. Sei stata 9 anni a parlare di Dylan e ora ti arrendi perché lui ti vede solo come una sorella? Lo sapevi già. Cos'è che è cambiato?'

'Nulla...solo che ho capito che non è cosi che va'

'Tutte le ragazze del mondo pagherebbero nel stare al tuo posto. C'è di vedere il ragazzo che ti piace che anche se non ti contra cambia ti sta lo stesso vicino e cerca di baciarti'

'Ma non ci siamo baciati. Siamo rimasti fermi a fissarci e basta. Ora mettiamo questi volantini almeno in centro?'Dico prendendo i volantini alzandomi mentre la mia amica mi guarda incerta. 

'TU DA QUANDO SEI QUI CHE SEI STRANA!'

'Ah..certo io'Dico ridendo uscendo dalla casa seguita da lei. 

'Hey, aspettatemi vengo anche io'

'Ed io!!'Dissero Hope e Lucas raggiungendoci. 'Di che parlate?'Domanda Lucas.

'Niente di che di Ariel e i suoi filmini mentali'Dico dando 50 fogli ad Ariel, Hope e Lucas. 'Mira comando dobbiamo almeno appenderli per tutta la città'

'Dividiamoci'

'Sicura?'Mi domanda di nuovo Lucas

'Per me va benissimo'Disse Hope iniziando a camminare verso sinistra andando verso la parte della spiaggia. 

'Lucas se vuoi puoi venire con noi'

'Pff..io lo dicevo per Hope. Quella fra un po si perderà e vedrai correrà in dietro. E lo dice il mio istinto da gemello' 

'Esiste l'istinto da gemello? Allora ascolta l'istinto della amica che Dylan e cotto per te'Disse Ariel facendomi un occhiolino e la guardo male. 

'Dylan cosa?!'

'Visto anche lui pensa sia una strana idea'

'Noo..c'è non è una strana idea perché potrebbe spiegare il suo strano comportamento con me e Daniel'

'Ahah...visto!' 

'Dividiamoci'Dico alzando gli occhi al cielo. 'Io vado verso il centro, Lucas nei parchi qui intorno e tu Ariel nelle zone in centro con me'

'Ma cosi finisco per andare a fare shopping'

'Ecco brava tu entri nei negozi mentre io sto fuori ad appenderli vicino a monumenti, parchi e altre robe del genere' 

'Okay..ma rifletti Dylan è cotto di te'

'Smettila!' 

'Poi non dirmi che non te l'avevo detto tu devi credere nell'amicizia che si trasforma in amore'

'Ma io ci credo...da pochi giorni..' 

'Oddio c'e l'ho fatta' Dico abbracciandolo di colpo rendendolo sorpreso. 'Graziee graziee. Mi hai salvato e non so come ringraziarti. Tu rimarrai sempre il mio idolo' Lui mi stringe a se poggiando la sua testa sulla mia spalla e mi sussurra.

'Non smettere mai di credere'

Anche se..non ho ancora capito a cosa intendesse ma penso che riguardi alle cose che io stavo smettendo di credere...all'amicizia, alla fiducia...e al vero amore. 

SPAZIO AUTRICE.
Ciaooooooo scusatemi per la mia lunga assenza come al solito ma sono stata impegnata. Anyway, tranquilli che mi faccio perdonare aggiornando in tra oggi  fine settimana e inizio della nuova settimana. Ross apparirà di nuovo? Ovvio fra due capitoli Ahahahahah. NON ODIATEMI

Cosa pensate di Dylan e Ania? Si metteranno insieme?

Qui vediamo un Ania un po' pensierosa riguardo ai suoi sentimenti vedremo cosa succederà.

Intanto ragazzi passate a leggere questa fan fiction di una mia lettrice :) iriseliskases_2000

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