6. Non ci credo...
Non sono mai stata una credente della chiesa. Ma in casi come questi...cazzo se non lo sono.
'Ti prego non farmi del male'dico in un sussurro in lacrime mentre il tizio mi zittisce posandomi una mano sulle labbra standomi da dietro e gli do una gomitata sullo stomaco.
'Sta tranquilla non sarei mai capace di fare qualcosa ad una ragazzina'disse con un tono di voce strano. Come se avesse la tosse. Forse è per via della mia gomitata. MA PERCHE' PROPRIO A ME DEVONO SUCCEDERE QUESTE COSE!. I rumori dei spari spariscono e dopo due minuti finalmente mi lascia la presa e la mano. 'Via libera...non dovresti andare in giro durante una sparatoia'
'Scusami se prima che camminassi la città era tutta tranquilla. Oddio i miei genitori..i miei amici..DYLAN'
'Staranno...tutti bene'
'E che ne sai tu?! Tipo...strano..o sei un poliziotto? Ma un poliziotto non indosserebbe una divisa nera'Dico guardandolo meglio. 'ODDIO SEI UN LADRO!'Dico indietreggiando
'Ti hanno mai detto che parli molto?'
'Lo faccio quando sono nervosa...e non dovrei ancora farlo..visto che sei uno sconosciuto'
'Che ti ha salvato la vita. Un grazie infondo me lo devi'
'Grazie..' Dico guardando giù,, guardandomi attorno e poi continuo a fissarlo. Noto che porta anche una mascherina che nascondendo i suoi occhi. Perché dovrei fidarmi di questo tizio vestito in nero con il cappellino. E' ovvio che un ladro. Dovrei stare con lui e consegnarlo alla polizia..o dovrei chiamarla..ma non ho il cellulare.
'Ora sei senza parole?'
'Perché non te ne vai?'
'Perché voglio prima accertarmi che tu stia bene'
'Perché indossi quei vestiti?'
'E' una divisa...per lavoro'
'Ossia?'
'Non posso dirtelo'
PERFETTO.
'Almeno dimmi che non sei l'opera di questa sparatoria' Lui si avvicina a me e mi prende per mano.
'Vieni'
'Dove?! Nono io non vengo con te da nessuna parte'Dico togliendo la mano iniziando a camminare.
'Così ti farai prendere dagli Peace'
'Chi?!'Dico voltandomi verso di lui.
'La.. gente..e..insomma quelli che stavano sparando'
'STO DECISAMENTE SOGNANDO...OVVIO PRIMA DYLAN CHE MI REGALA LA COLLANA..POI LA SPARATORIA..TU! Mi manca solo che arrivi un barbone che mi regala il biglietto per il concerto dei R5'Dico alzando le mani.
'Ti piacciono gli R5?!'
'Si..li conosci?'Domando guardandolo strano. Si abitano in California e sono molto conosciuti qui ma...Non credevo così tanto.
'Pff..se li conosco'Disse quasi in una mezza risata.
'Va be io comunque vado dovrei andare a casa del mio amico. Ciao tizio nero'Dico salutandolo con la mano girandomi verso il marciapiede iniziando a camminare.
'Non troverai nessuno a casa'
'Ma che ne sai tu?!'
'FIDATI..CON UNA SPARATORIA DEL GENERE TUTTA LA CITTA' ADESSO SARA' SCAPPATA E TU SEI L'UNICA A PERDERCI NEL RESTARE QUI'
'Non sarei l'unica...insomma ci sei ancora tu. Perché non te ne vai'
'Te l'ho detto non me ne vado se non so che tu stai bene e al sicuro'
'E chi sei BATMAN?!'
'Non esiste'disse ridendo dalla mia battuta.
'Stai zitto'Dico alzando gli occhi al cielo mentre lui inizia ad avere un'improvvisata risata isterica. Forse dovrei approfittarne per scappare. Faccio tre passi indietro e nel tentativo di scappare non so come. Magari è un nija. Sbatto contro il suo petto. 'Auh!'
'Non puoi scappare signorina. E sentiamo..scommetto che il tuo preferito è Ross?' ODDIO SANTO LEGGE ANCHE NEL PENSIERO? Naaah..è evidente Ross è il più nominato..e ovvio che conosce il suo nome.
'Sbagliato'
'Come?'
'Davvero?'Mi domanda come se fosse offeso. Non dovrebbe esserlo..non dovrei parlare con questo qui senza sapere il suo nome.
'Si..e se vuoi avere altre conversazioni dimmi chi sei e lasciami in pace. Perché io sto benissimo!'
'Oh certo ma sei indifesa se no avresti reagito quando ti avrei presa non credi?'
'Potrei farlo adesso'dico guardandolo male. Odio il fatto che non posso guardarlo per bene con quella maschera.
'Non ne saresti tanto capace'Disse avvicinandosi a me sempre tenendo quel tono di voce che cambia da voce alta a goffa. Probabilmente sta tentando di distrarmi o di non usare il suo vero tono di voce. Più la seconda.. 'Ora andiamo a vedere chi altro ha bisogno d'aiuto'
'Hai bisogno di una mentina? Sembra che hai un mal di gola'
'Ci siamo dati del tu?'
'Mi stai già antipatico!'Dico sbuffando iniziando a camminare.
'Ehi! Ehi! Qui quello che comanda sono io quindi andiamo di la'disse indicando un'altra parte della strada. MA CHI ME LA FATTA FARE.
'Senti..capisco che mi hai salvato la vita ma seriamente sono quasi adulta e vaccinata'
'Ah si?' Lui mi squadra dalla testa ai piedi posando una mano sul suo mento e fa un ghigno. 'Io ti darei 15 anni'
'Ne ho 17!!! E vorrei tanto toglierti quella mascherina che hai per darti il ben servito e rovinarti la faccia sempre se non c'è l'hai già rovinata'
'Io credo che più tardi te ne pentiresti'
'Ma anche no..' Dico continuando a camminare mentre ormai lui mi segue a ruota.
'E perché non è il tuo preferito Ross?'
'Se ti dicessi che in realtà non è cosi è che il mio idolo in assoluto mi lasceresti in pace?!'Dico mentre lui sembra pensarci
'Mm..no. Ma è la verità?'Sbuffo esasperata e cammino verso la casa O'Brien con questo tizio vestito in nero che mi rompe davvero le palle.
'Non parlo del mio idolo e della mia band preferita con uno sconosciuto ok?!'
'Ma questo sconosciuto ti ha salvato la vita'
'OK SMETTILA. ' Dico fermamdomi mettendomi difronte a lui puntanfogli il dito sulla spalla. Ognorando il dolore dal suo petto forte.'SI ROSS LYNCH E' IL MIO PREFERITO TRA TUTTI E CINQUE PERCHE' CON LA SUA VOCE..non so mi fa sentire bene.' Prendo un respiro allontanandomi dal tizio e lo guardo.'Mi fa sentire accettata..da tutti. Anche nel vedere un suo sorriso su una foto o sentirlo ridere, sentirlo cantare. Per me è come..se andassi nello spazio e scoprirei un nuovo pianeta.'
'Wuao..però mi sa che non l'hai mai sentito ridere. Conunque..wuao'
'Può sembrare assurdo o..una bambinata ma per me quel ragazzo mi ha davvero salvato la vita. Insomma... quando i miei amici non c'erano...specialmente Dylan..lui mi ha aiutato molto nei momenti di solitudine.. la sua voce mentre canta Smile, Les't not be alone, Stay With Me..Do it again...è come se ascoltando quelle canzoni ritrovo la giusta compagnia. E me stessa. Perchè mi fa capire che nonostante sia triste devo combattere il mio dolore proprio come lui fa nel cantare queste canzoni che mi danno forza solo con la sua voce'
'Non ho mai sentito delle parole del genere..sei davvero dolcisima'
'..ma lui non le ascolterà mai. I miei genitori non vogliono che io vada ad uno dei suoi concerti e per lo meno per qualche strano motivo plausibile.. il mio migliore amico lo odia. Non mi ha mai detto il perché..all'inizio credevo che fosse geloso..ma non era cosi.'
'Ti piace?'Mi domanda e sposto lo sguardo verso di lui. UN TIZIO SCONOSCIUTO E RIUSCITO A CAPIRLO IN UN ATTIMO E POI CE' DYLAN CHE CI METTE 8 ANNI. 'E per questo che stavi andando da lui?'
'Volevo ringraziarlo per la collana che mi ha fatto'Dico prendendo in mano la mia collana. 'Per qualche strano motivo assomiglia a quella che indossavano gli R5 e anche se non è quella originale.. mi fa sentire che una parte di loro oltre a Dylan stiano con me'
'Aspetta hai detto Dylan...O'brien?'
'Si..lo avrò detto' Dico fermandomi. Questo qui è davvero strano. 'Potresti dirmi qualcosa di te così starei più tranquilla?. Insomma almeno dimmi il tuo nome'
'Sh.. sh'
'Eh?'
'Non posso dirlo'
'Okay...e allora dimmi che lavoro fai?. Insomma non sei un poliziotto, non sei un ladro di cosa ti occupi?'
'Di salvare il mondo. Senti non posso dirti tutto ma tu mi devi dire se sai qualcosa riguardo a quella collana.' Dice toccando il mio plettro.
'Me la regalata Dylan...so solo questo'
'E chi è Dylan?'
'Te lo già detto. SOFFRI DI MEMORIA A BREVE TERMINE? E POI PUOI TOGLIERTI QUELLA SPECIE DI MASCHERA O CAPPELLO. VORREI GUARDARTI IN FACCIA QUANDO TI PARLO' Dico prendendogli il cappello mentre lui insiste a tenerselo e tra il tirare il cappello lo lancio fino ad arrivare a terra. Rivelando la chioma bionda del tizio. Almeno so che è biondo. Ha un taglio corto e i capelli nonostante spettinato sembrano donargli. Proprio come..
'Eh...visto il tuo amico non c'e a casa.' Disse affrettandosi nel prendere il cappello e metterselo in tasca.
'Hai un taglio di capelli famigliare'
'Pff... quasi tutti i ragazzi li portano così.'
'Quanti anni hai?'
'19' Disse sotto voce.
'19... e hai già un lavoro'
'Non ho..fatto scuola'
' Quindi sei un agente segreto che salva il mondo da..questi Peace?'
'Una genere...ora dovresti letteralmente smetterla di farmi domande.'
'Perché...forse tu non c'e la fai più a parlare così?'
'C..cosi com'é il mio tono di voce..ossia questo' Lo guardo attentamente e cerco di togliergli la maschera ma lui mi ferma per i polsi. 'SENTI ORA È MEGLIO CHE NON FAI PIÙ DOMANDE E VIENI CON ME. FIDATI NON TI FARÒ NIENTE..'
'IO VERRÒ CON TE SOLTANTO SE MI DICI PERCHÉ NON TI TOGLI LA MASCHERA E COME TI CHIAMI'
'Sei proprio testarda'
'Me lo dicono in tanti'
'Ok te lo dirò ma non qui..tu ora verrai con me e basta'
'E dove mi porteresti?'
'Al riparo dalla California per ora che ti piaccia o no' Disse prendendomi per i fianchi appoggiandomi sulla sua spalla.
'ODDIO SANTO METTIMI GIÙ!!!'
'No, così non scappi'
'Giuro che ti denuncio anche se non so chi cazzo sei ma avrò comunque un modo per scoprirlo! '
'Non lo farei se fossi in te'
'Mettimi giù!!!' Dico dandogli dei pugni sulla schiena e lui mi mette giú. Nel momento in cui mi mette giù apre la portella della macchina e la sua maschera che portava sul viso cade ma fa in tempo a buttarmi in macchina e chiudermi la porta. 'STRONZOOO!!!' Lui apre la porta davanti e fa un respiro. Riesco a scavalcare dal posto di dietro mettendomi davanti specialmente per guardarlo meglio e mentre parlo quando si gira rimango pietrificata. 'Questo é un sequestro delle persone dovrest..' La mascherina che aveva addosso é inesistente adesso ed..è...è... MI SENTO MALE.
'1...2..3..' Disse contando con le dita e mi guarda divertito. 'Puoi urlare...piangere...quello che vuoi.' Disse mentre lo guardo con gli occhi spalancati. 'Allora?.. Wuao e pensare che mi volevi denunciare e parlavi un sacco prima'
'O MIO DIOOOO! O MIO DIOOOO!!!' Dico guardandolo con la bocca spalancata. E lui si avvicina con il viso e inizio ad urlare facendolo spaventare urlando anche lui.
'Già... Hai tutto il tempo che vuoi il viaggio sarà molto lungo...' Disse scuotendo la testa toccandosi l'orecchio dandomi le spalle.
'Sto sicuramente sognando...' Dico posando una mano sulla mia guancia tirandomi un pizzico. Lui mi guarda e posa una mano sulla mia testa. 'Scusami se ti ho chiamato Stronzo.. .tizio nero...e..'
'Volevi denunciarmi?' Chiudo gli occhi e ne apro uno per vedere se sia veramente un sogno.
'Potresti dimenticartelo?' Dico abbassa voce mentre lui ride.
'Certo stai tranquilla basta che tu non dici a nessuno che sono un'agente segreto.'
'Non posso crederci Ross Lynch mi ha salvato la vita ed é un'agente segreto!!!' Dico alzando la voce mentre lui scuote la testa.
'Si e urla più forte perché mi sa che tutta l'autostrada non ti ha sentita'
'Doppie scuse... oddio Dylan...io non posso andarmene senza di lui. Devo trovarlo. Ti prego andiamo a cercarlo'
' Lo cercherò io per te ma tu prima devi stare al sicuro come tutti gli altri'
'Hai salvato altre persone oltre me? Ah...no è meglio che vengo anche io lui ti odia'
'Fidati...é meglio che vada soltanto io. Tu starai al sicuro con la tua famiglia' Disse mettendo in moto.
'La tua famiglia ha salvato la mia?'
'E non solo la tua quasi tutta la California'
'Grazie' Lui sposta lo sguardo dalla guida a me per un secondo e fa un sorriso. Uno di quei sorrisi che mi sciolgono solo a guardarli in uno schermo figuratevi ora..come sto che lo visto dal vivo. 'Non vedo l'ora di dire a Dylan che Ross Lynch mi ha salvato la vita!!'
'Non devi dirlo a nessuno'
'P..perché?'
'Perché nessuno deve sapere che io e la mia famiglia siamo delle spie. Questa sarà la prima e si spera l'ultima volta che mi vedrai'
'Cosa?..ma..io..il mio desiderio é quello di abbracciare e vedere il mio idolo anche solamente cantare...e già ho pochissime possibilità nel vederti ad un concerto ed ora che ho...per qualche strana ragione...avuto questo privilegio. Mi stai dicendo che non potrò più vederti?'
'Mi dispiace Ania'
'Io non ti ho detto il mio nome!!!!' Dico spalancano gli occhi. DIO SA IL MIO NOME.
'Eh..sono un'agente segreto'
'Oddio santo!'
'Scherzo l'ho letto prima nella collana'
'Ah... ora tutto ha un senso'
'Dovevi vedere la tua faccia' Disse ridendo.
' Scusami se il mio idolo aveva appena detto il mio nome..sto impazzendo'
'Stai calma...fra meno di quattro ore arriveremo in Colorado'
'Nel Colorado?! Ma non dovevi portare in un rifugio della California?!Vuol dire...che..'
'Si starai altre 4 ore con me e non prenderemo nessun aereo ma ben si il mio elicottero.'
'Mi dai un pugno'
'COSA?! IO NON PICCHIO LE RAGAZZE'
'Ma credo che stia letteralmente sognando...' Lui alza gli occhi al cielo e si ferma in un angolo della strada. Si volta verso di me e mi guarda negli occhi.
'Ok cosa vuoi che faccia?'
'Cosa?'
'Sono il tuo idolo sappiamo come funziona..vuoi un bacio vero?'
' CHE?!!! PF.. NOOO'
'Wuao sei la prima fan che non me lo chiede'
'Davvero?' Gli domando scioccata. In teoria non dovrei esserlo. Insomma é un ragazzo molto carino. Ma.. io lo vedo solo come un ragazzo bello. Ma... Non lo chiederei. Il mio primo bacio dovrebbe essere con la persona che amo. E anche se fosse il mio idolo...non é la stessa cosa. Non é Dylan
'Alcune..ma guarda che in tendo un bacio sulla guancia'
'Ah...beh..in tal caso'dico balbettante mentre lui ride avvicinandosi a me facendomi battere il cuore a tremila e le sue labbra sfiorano la mia guancia dandomi una pacca su di essa con la mano. 'Ahia'
'Visto sei sveglia'
'Hai detto prima che non potevi fare male ad una ragazza'
'Mica era uno schiaffo era solamente una leggera pacca. Calma bellezza'
'Eh...ok..meglio starsene..zitti' Dico abbassando lo sguardo. Lui ricomincia a mettere in moto e ogni tanto mi guarda. Io intanto mantengo il mio sguardo sul finestrino prima che faccia una figura di merda se mi vedesse a guardarlo incantata.
'Ti piace davvero tanto quel Dylan?'
'Si...e vorrei tanto dimenticarlo ma non ci riesco...mi piace fin dalla terza elementare'
'Wuaooo una cotta davvero ridicola' Mi volto guardandolo seria ricordandomi che lui é Ross Lynch e non devo incazzarmi con lui. 'Dai si puoi urlarmi contro. Tanto lo hai gia fatto'
'Non ti credevo così...sbruffone'
'Io non sono sbruffone. Sono semplicemente Ross Lynch'
'Vanitoso anche...'dico alzando gli occhi al cielo continuando a guardare il finestrino. 'Comunque...perchè in Colorado?'
'Perché Los Angeles per ora non é sicura e i miei fratelli hanno già qualche famiglia nel nostro rifugio'
'Collabora qualcun'altro con voi? Tipo...Ed Sheeran? Mika?' Lui sposta lo sguardo verso di me e scoppia a ridere.
'Mi dispiace dirtelo na non tutti i famosi sono dei agenti segreti o spie'
'Era solo una domanda' Dico mettendo le braccia incrociate intorno al mio petto. Lui continua a guidare e poi mi guarda e accende la radio. Lo guardo mentre mi sorride e faccio finta di niente.
'Dai su..non vuoi cantare con il tuo idolo una canzone dei R5?'
'No'
'Cosa? Perché?'
'Non ti credevo così antipatico'
' Scusami se ti ho fatto credere quello che pensi. Non sono del tutto antipatico...'
' Lo so..forse é a momenti. Scusami tu. E che non capisco il motivo per cui non ti vedrò più?'
'Perché nessuno deve sapere che sono una spia e devi promettere che non dirai a nessuno che mi hai visto'
'T..te lo prometto'
'Grazie. Magari un giorno chissà potremmo vederci come una vera fan e un vero idolo magari ad un Meet'
'Magari potessi...i miei oltre a Dylan me lo vietano..dicono che sono troppo incollata a te'
'Ed é così?'
'Nooooo certo che no.. c'e si ti seguo come ogni tua fan e come ho già detto sei il mio idolo. Ed oggi mi hai letteralmente salvato la vita.' Lui mi sorride e guarda la strada.
'E il mio dovere salvare le persone. '
'E Grazie' Alzo un po' il volume della radio e lui sorride. 'Cosa cantiamo?'
'La tua canzone preferita qual'è?'
'Mi piacciono tutte le vostre canzoni in realtá ma quelle che mi fanno emozionare di più sono Do it Again e Stay with me'
'Sono canzoni che non canto molto spesso alle live'
'Infatti le voglio sentire per questo'
'Astuta'
'Perché non le canti mai nelle live?'
'Perché le ho scritte per una persona che per me era speciale...ma ora é diverso. Sono passati anni e quelle due canzoni le ho scritte tanto tempo fa'
'Esattamente tre anni fa' Dissi mentre lui rimane meravigliato.
'Ma che sei una stalker?'
'Ho letto delle interviste e lo disse tempo fa anche Rydel. Sono molto attenta Shor' Lui ride per come l'ho chiamato e guarda la strada. 'Allora?'
'E se ti canto una vecchia canzone sempre mai cantata?'
'Vecchia quanto?' Domando curiosa. E quando dice la prima parola inizio subito a conoscerla. La loro prima canzone. READY SET ROCK
"R5! Fog lights out of sight,
High tops lace it up converse chucks tight.
Spikes up
Gloves cut shrapped up,
Sharp stuff don't touch so hot we're buring up
Spotlight "
Muovo la testa cantando insieme a lui.
"This is our time,
Gonna shine so bright I'm gonna live my Life. "
"So tough"
"This rocks so rough can't be crushed cause I stay focused.
Ready ready or not.
Ready ready or not.
Ready ready or not." Lui mi posa la mano sulla spalla come segno di continuare a cantare la sua parte da sola.
"Ready Set Rock!
Show'em what we got, Takin'it all the way to the top.
Ready Set Rock!
Just can't stop, Going into earthquake after shock.
Ready Set Rock!"
Lui ride insieme a me e parcheggia la macchina.
' Lo ammetto sei più brava di me versione 11enne a cantarla'
'Ma che dici?! Il piccolo te resta sempre hai tutt'ora una faccia da bambino' Dico mentre lui spalanca gli occhi e mi accorgo solo adesso quanto gli ho dato del tu per tutti questo tempo come se stessi parlando a Dylan o Daniel o Lucas. 'Scusa..ma è la verità'
'Okay... beh ora il bambino dovrà guidare un elicottero la bambina riuscirà ad non avere paura?'
'Io non sono una bambina' Dico scendendo dall'auto contemporaneamente a lui. 'Ho due anni in meno di te ma non sono piccola'
'Ma sei una minorenne'Disse sorridendo. Lotto contro me stessa nel non insultarlo un'altra volta...e c'è la faccio. Lo seguo a ruota e mi conduce in un posto pieno di elicotteri lui apre un cancello con una chiave e rimango meravigliata nel vedere l'identico elicottero che vidi in un'intervista con Mark. 'Sei mai salita in un'aereo?'
'N..no'
'Oh..andrà tutto ok. Solo..' Lui si sposta aprendo la porta dell'elicottero e si volta verso di me. 'Non guardare giù'
'Quanto è alto..'Dico guardando la distanza da terra all'elicottero che mi sembrano almeno due metri. Come faccio a salirci?! 'Se c'e la caveremo ricordarti di ringraziarti e com..'Manco il tempo per domandarlo che mi sento due mani sui fianchi che mi sollevano da dietro sui fianchi sollevandomi facendomi salire sull'elicottero. 'DIO NON FARLO PIU'! ALMENO AVVISA!!'
'Da queste 3 ore insieme ho capito che sei logorroica, spaventata specialmente quando qualcuno ti prende in braccio'
'Perchè tu non lo saresti se un'estraneo ti prenderebbe come un sacco di patate?!'
'Sono abituato con i miei fratelli. Tu non li hai?'
'Ho due fratelli e una sorella'Dico mentre lui si arrampica all'elicottero e sale altra parte dell'elicottero. Si mette delle cuffiette con il microfono e ne prende un'altro avvicinandosi a me ed io come una scema,anche se è il mio istinto, mi allontano.
'Non ti mordo mica ti devo solo mettere le cuffie cosi se dobbiamo parlare riusciamo a sentirci usando il microfono'
'Cosa?'Lui si avvicina aggiustandomi con una mano i cappelli e mi mette le cuffie nelle orecchie e in quel momento. Oh..ha degli occhi stupendi. Si, mi sto perdendo nei suoi occhi. Ma cazzo se non sono ipnotici.
'Hai capito?'
'Cosa?' Ridomando scuotendomi la testa mentre lui ride spostandosi toccandosi i capelli.
' Il mio fascino non mi molla mai'
' Cosa?! Che? Non mi interessi sono innamorata del mio migliore amico.'
'Ma cosa c'entra? Non vuol dire che ti ha reso anche ceca. E poi hai detto che non ti ricambia dovresti fartene una ragione tesoro'
'Pensa a guidare Saputello' Dico facendo un finto sorriso.
'Si dice pilotare' Lo guardo male e lui accende dei motori premendo dei tasti e prende con le mani il manubrio facendo sollevare l'elicottero. D'Istinto mi mantengo poggiando le braccia intorno al suo braccio e lui mi lancia un'occhiataccia strana. 'Non guardare giù'
'Non ho guardato giù'
'Non devi guardare giù arriveremo al massimo fra 20 minuti'
'Lo spero' Lui ride e senza accorgermi rimango ancora con le mie braccia intorno al suo braccio mentre guardo davanti a me il cielo e le nuvole. 'Posso parlare tanto per colmare l'ansia?'
'Lo stai già facendo'
'Si lo so!! Tu ti sei mai innamorato per davvero?'
'Questa domanda sempre se ci rivedremo fammela fra 4 anni..io con l'amore ormai ho chiuso'
'Nelle canzoni che canti però sembra invece che ci sei dentro'
'Ti ricordo che non le scrivo da solo. E poi pensa a te e non agli altri. Se il tuo amico non ti vuole dovresti lasciarlo stare'
' Lui mi vuole bene..e si..c'e..non so cosa fare ma spero con tutto il mio cuore che anche io volterò pagina per l'amore'
'Devi fare cose che non te lo fanno pensare come me. Canto e faccio l'agente segreto nascondendo i miei sentimenti a tutti'
'Non é vero quando canti i tuoi sentimenti escono fuori. Nella vita ognuno trova l'amore..basta solo aspettare'
'Ok siamo arrivati poetessa. Non metterti più in mezzo nella mia vita sentimentale eh.'
'Anche se non ti vedrò voglio che tu sappia che te l'avevo detto e sono sicura che accadrà un giorno. E in più...é stato bello essere salvata dal mio idolo'
'Sei stata un'ottima compagnia non lo ammetto. Ci si rivede' Dice aprendo la porta dell'elicottero mentre mi tolgo le cinture e le cuffie.
'Non mi aiuti a scendere?'
'E che...' Lui guarda il finestrino da dietro e si toglie le cinture e poi le cuffie scendendo dall'elicottero e corre dalla mia parte aprendo la sportella. Mi porge le sue mani e lo guardo confusa. 'Salta'
' Ho paura'
'Al massimo mi cadi addoso' Lo guardo e guardo giù prendendo un respiro. ' Non ci faremo male tranquilla è solo un salto. Ti prendo. Ok?' Lo guardo e faccio cenno di si prendendo le sue mani. 'Al mio tre salti'
'Va bene'
'Uno...due..tre!' Salto chiudendo gli occhi stringendo le mani a Ross e quando li riapro i miei piedi sono a terra con le mie mani strette alle sue.
'C' é l'ho fatta?!'
'Si'
'Oddio c'e l'ho fatta' Dico abbracciandolo di colpo rendendolo sorpreso. 'Graziee graziee. Mi hai salvato e non so come ringraziarti. Tu rimarrai sempre il mio idolo' Lui mi stringe a se poggiando la sua testa sulla mia spalla e mi sussurra.
'Non smettere mai di credere'
ANGOLO AUTRICE.
TADAAAA FINALMENTE ROSS È ENTRATO IN SCENA AHAHAH.
Sono così felice che la storia sia arrivata ad un 1K in un solo tre mesi che lo pubblicata siete davvero fantastici! Vi amooo.
AVETE SENTITO PREACHER MAN? L'ADORO È TROPPO BELLA QUELLA CANZONE E NON PARLIAMO DELLA PARTE DEL RAP. PERCHÈ LI ROSS MI HA STESSA MI HA FATTA RICORDARE QUANDO FACEVA IL RAP NELLE VECCHIE CANZONI DI AUSTIN&ALLY
Nuova novità Ross farà una serie tv su Netlifx "Sabrina l'adolescente strega" a tema horror è farà Harvey il ragazzo della protagonista.
P.s ascoltate la canzone numerose volte sia su youtube che su Spotify ❤
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