•2 -{7} Coragiosi
'Potresti fermarti' Dico a Ross mentre guida mentre bevo l'acqua dalla bottiglietta che ho appena finito. Mi sta accompagnando a casa ma in questi 10 minuti sto avendo una nausea assurda.
'Certo! Hai bisogno di qualcosa? Ho letto che mangiando qualche mela la nausea può passare' Lui accosta e lo guardo meravigliata sorridendo. 'Che c'è? Io faccio delle ricerche'
'Sai di essere padre da almeno di 20 minuti'Dico ridendo.
'Non è una cosa della gravidanza mia madre me la faceva mangiare da piccolo quando stavo male'
'Quindi non lo hai letto' Dico guardandolo mentre lui fa il broncio e ride. 'Dai almeno ti ho fatto dimenticare che hai la nausea. Ma secondo me non dovresti bere tanta acqua'
'Va bene' Dico dandogli la bottiglia e gli sorrido. 'Quello che hai detto prima riguardo al nostro passato...insomma lo so che ti avrò visto almeno due volte ma sento quella sensazione quando mi abbracci come se lo già provato' Lui sorride e mette in moto.
'Lo sapevo e ti sveglierò dalla tua cecità per farti capire che non è lui il tuo ragazzo'
'Ho paura' Dico guardando la strada mentre la sua mano stringe il mio ginocchio e sobbalzo dal tocco ma non dico nulla perchè non mi da fastidio..almeno credo.
'Ci sono io con te' Sorrido e d'istinto unisco la sua mano con la mia é lui me la bacia. Andiamo chiunque si innamorerebbe di lui. Guardalo come è bellissimo ed è solo tuo ma cosa farai ora con Dylan?!
'Mi conosci da tanto?'
'Tre anni ma quasi quattro'
'Wuaoo'
'Ma tu mi conoscevi già da prima perchè ero il tuo idolo. Prima...quando tutti si ricordavano di me ero un artista'
'Ah Si? Cosa facevi?'
'Avevo una band chiamata r5 dove tu mi hai conosciuto e facevo l'attore'
'Non ti ci vedo come attore..neanche come cantante'
'COSA?!' Lui spalanca gli occhi guardandomi con una faccia divertita e per fortuna accosta per poi riguardarmi in quel modo. 'Te ne pentirai sicuro'Rido e lui mi sorride. 'E' bellissimo rivedere quel sorriso' Lo guardo e lui sposta lo sguardo.
'Forse è meglio se vado a piedi'
'Non esiste proprio non devi stancarti ti porto subito a casa'Disse mettendo in moto.
'Ok' Dopo 5 minuti arriva sotto casa mia ed usciamo dalla sua auto. 'Grazie per il passaggio'
'Di niente...'Lui mi fa un sorriso e poi si guarda attorno. 'Ci vediamo allora?'
'Certo...ora dovrò soltato avere il coraggio di parlare con Dylan e poi con i miei che mi odieranno. Non mi sento cosi tanto coraggiosa in questo momento.' Dico guardando la porta dell'appartamento.
'Non devi avere paura. La Anastasia che conosco io lo stesso andrebbe nel panico ma so che farebbe la cosa giusta, cioé ciò che faraia anche tu. Insomma sei lei anche se non ti ricordi il tuo passato tu sei coragiosa Ania. Hai affrontato moltissime cose in passato che questa potrebbe essere solamente un piccolo ostacolo. Ma non si è soli e tu sei coraggiosa più di chiunque altro conosca e me ne pento di aver avuto dei dubbi su questo.'
'In che senso?' Domando guardandolo confusa.Va be ormai sono confusa da quando é apparso perciò tutto ciò che dice mi sembra strano. Mi sembra ancora strano di essere incinta e di non ricordarmi affato delle sua esistenza.
'E una storia di cui né parleremo un'altra volta ora credo che ti ho occupato abbastanza tempo per parlare con.. mio cugino' Faccio cenno di si e mentre mi allontano per aprire la porta lo saluto con la mano e lui fa lo stesso entrando nella sua auto una volta che io entro dentro casa.
'Hey finalmente! Ti sto chiamando non so quante volte' Dylan si avvicina a me di corsa e lo blocco prima che mi dia un bacio. 'Lo so, ti avrà confusa ieri mio cugino ma io di una cosa sono sicuro ossia che ora amo te e che non possiamo buttare al vento quei due anni da quanto stiamo insieme'
'Dylan...è solamente una bugia quella a cui stiamo vivendo e in più...ora non si può ritornare indietro...specialmente in questo periodo'
'Allora la pensi come me. Non ci si può tornate indietro e noi dobbiamo andare avanti solo io e te' Alzo lo sguardo verso di lui e sposto lo sguardo avvicinandomi al soggiorno.
'Dylan non è quello che intendevo' Lui si avvicina a me e mi guarda strano.
'Ti ha detto del bacio non è vero?' Alzo lo sguardo verso di lui e spalanco gli occhi mentre lui sbuffa. 'Ti giuro per me non è contato nulla. Quella ragazza potrà dire anche che sono l'amore della sua vita ma per me l'unica al mondo sei tu!'
'Sono incinta!'Dico sgangiando la bomba mentre lui finalmente rimane in silenzio. Lo hai voluto tu Dylan.
Lui rimane in silenzio dandomi le spalle e continuo ad guardarlo seria. 'Non si può fare finta che Ross non esiste perchè questo bambino ora esiste. Dylan ti prego parlami..'Dico prendendolo per il braccio e lui si gira sgridandomi.
'COSA CAZZO VUOI DA ME?! DEVO FARGLI UN APPLAUSO?! COSA VUOI?!!'
'Ti prego Dylan non urlare'dico in lacrime
'ANASTASIA COME POSSO NON URLARE MIO CUGINO E' VENUTO QUI DA CHI SA DOVE CON IL SUO GRUPPETTO DICENDO CHE STIAMO VIVENDO UNA VITA FALSA! IO URLO PERCHE' NON SO PIU' COSA DIRE NE' COSA FARE!! HA ROVINATO TUTTO CON LA SUA APPARIZIONE ROVIANNDO I BEI DUE ANNI D'AMORE CHE AVEVAMO'
'Lo so ma ormai...è cosi'
'E COSI CERTO...E CHE DOVREI DIRTI IN QUESTO CASO? CHE SONO FELICE CHE LA MAI RAGAZZA SIA RIMASTA INCINTA DI UN'ALTRO?! O CHE LUI HA RAGIONE STIAMO VIVENDO UNA VITA PIENA DI BUGIE E CHE QUESTA TUA GRAVIDANZA CI STA APRENDO GLI OCCHI CAPENDO CHE NON SO CHI SONO REALMENETE E CHI FOSSI TU! IO URLO QUANTO MI PARE E ODIO IL FATTO CHE LUI ABBIA RAGIONE! NON SO PIU' CHI SEI..'Lui mi guarda male ed esce di casa sbattendo la porta forte e mi appoggio sulla parete del soggiorno scoppiando il lacrime lasciando che il muro mi faccia cadere a terra.
'Non so neanche io chi sia..' Dico a bassa voce.
Non si può essere coraggiosi quando si ha paura.In realtà non si può essere coraggiosi neanche quando si ci sente soli. Abbandonati dalle persone a cui ami. Dylan mi ha lasciata sola. Ariel se ne andata e ora ho solo me stessa di questa vita che non è reale? Perché mi hanno tolto tutti quei ricordi di Ross? Perchè mi hanno permesso di rovinare un legame cosi forte come quello che c'era tra me e Dylan. Noi due eravamo migliori amici prima che mi ero dichiarata a lui ed ora che ho rovinato tutto. Non siamo più niente...e non ho più il mio migliore amico qui con me. Di cui ne ho bisogno.
Passano due giorni da quando Dylan se ne andato di casa e sono completamente sola visto che anche Ariel ha confermato il suo trasloco da New York a L.A per stare insieme a mio fratello. La mia famiglia non sa ancora nulla della mia gravidanza e onestamente ora, come ora, non so neanche cosa farci. Lo so che é orribile pensare che una madre non vuole suo figlio. Specialmente quando il padre lo accetta. Ma nel mio caso quando non lo conosci non so cosa fare. Mangio, bevo, vado al collage facendo finta che tutto questo sia solo un brutto sogno. Anche Ross non si è fatto vivo e credo sia un bene. Vorrei tanto ricordarlo cosi almeno saprei cosa fare. Saprei quanto lo amo invece di sentirglierlo dire perchè non mi basta sentirlo dire da lui. Si è un bravo ragazzo dolce e simpatico ma ancora non capisco il perché non me lo ricordi.
Prendo la tisana del giorno. Ormai bevo solo quello e mi siedo sul divano con in mano il mio mac. Regalato da Dylan. Cerco un'appartamento un po' piccolo per me in modo da lasciarlo a lui una volta che farà ritorno e spero di trovare anche un lavoretto se dovrò mantenere questo bambino. Guardo la lista online e nessuno sembra abbia il mio baget infondo con la borsa di studio non potrei fare nulla se non un'appartamento condiviso con qualcuno e questo ormai è diventato vuoto. Suona la porta per la prima volta in settimana e mi alzo ad aprirla sperando che non sia qualcuno della pubblicità.
'Chi é?'Domando prima di aprire.
'Sono Rydel la sorella di Ross. Lo so che non mi conosci ma vorrei tanto parlre con te. Sono sola lui è al lavoro'Apro la porta e la guardo bionda come il fratello sorridente e vestita in un modo come se fosse uscita da qualche sfilata di moda della fashion week. 'Noi eravamo molto amiche prima'
'Non mi aiuta molto conoscere persone che mi conoscevano già prima ma io no ultimamente...comunque puoi entrare e scusami il disordine'Dico facendola entrare.
'Vivi da sola?'
'Si'
'Scusa non potevi chiedere a Ross di venire?'
'Veramente preferirei rimanere sola. Non voglio sentire più parlare della mia vita che non ho vissuto e vedere quei musi lunghi.'
'E' la tua vita però perciò dovresti accettarlo specialmente l'aiuto del padre di tuo figlio' La guardo e lei mi fa un sorriso. 'Sarò sua zia quindi non puoi cacciarmi di casa se ti dico che dovresti chimare mio fratello'
'Ultimamente non so neanche se lo voglio tenere questo bambino figuriamoci la compagnia di tuo fratello..'Dico abbassando lo sguardo.
'Cosa?! OH SANTO CIELO NON PUOI DIRE UNA COSA DEL GENERE! DEVI REAGIRE ANASTASIA. HAI UNA VITA DENTRO DI TE CHE TI CRESCE E NON PUOI BUTTARLA AL VENTO COME SE NIENTE FOSSE SENZA PARLENE CON ROSS'
'COME POSSO PARLARE CON ROSS SE NON MI RICORDO NEANCHE COSA HA FATTO E CHI SIA PER ME?!?'
'Scherzi vero? Lui quando tu gli hai detto che sei rimasta incinta ti ha anche detto che non ti lascerebbe mai da sola anche se la siutuazione è orrenda. E tu gli hai risposto che ormai siete solo lui e te perciò è ovvio che lui si aspetti che ne parli' La guardo e abbaso lo sguardo. Cazzo mi ero dimenticata del discorso. Dylan mi ha davvero spezzato il cuore da potermi dimenticare le persone che ho intorno. Anche se del tutto non le conoscevo ma e anche vero che non posso nascondere i miei dubbi al padre del bambino. 'Senti..lo so che ti senti uno schifo ma secondo me dovresti farlo venir qui e parlarne'
'Hai ragione...mi dispiace se ti sono sembrata un' egoista e una super stronza'
'Pensi di essere innamorata di Dylan e quindi credi che ti ha spezzato il cuore ma non è cosi. Fidati io ti conosco e ti ho già vista con il cuore a pezzi e questa reazione è solamente dovuta dal fatto che hai paura di rimanere sola perchè non sai chi sei e chi eri, ma la risposta c'è l'hai solamente tu. Ti basta solamente ricordarlo.'
'Come faccio a ricordarlo?'
'E' difficile lo so, ma un tempo tu mi dissi che stare insieme a mio fratello ti rendeva libera e ti faceva dimenticare tutto il dolre che avevi dentro perché anche li eri delusa dal comportamento di Dylan perché ti aveva lasciata come adesso. Ed lì hai scoperto che non nè valeva la pena piangere per una persona che ti vuole bene ma non come tu vorresti. Tu ci stai male perché é il tuo migliore amico e vorresti lui al tuo fianco, mentre, lui se ne andato un'altra volta. Ma in momenti come questi credo che non ci bisogna avere la presenza di qualcuno che desideriamo ma di qualcuno che ci ama. E Ross per te farebbe di tutto...anche diventare uno che porta le pizze' La guardo meravigliata e lei ride.
'D'avvero porta le pizze?'
'Al momento visto che nessuno lo conosce e si ricorda di lui sì.'
'Eravamo migliore amiche?'
'Come delle sorelle molto sorelle.'
'Avete scoperto qualcosa riguardo a come posso ricordare di voi?'
'Io e Kaya abbiamo pensato della cosa più banale che esiste al mondo e che sanno pure i bambini contro la magia oscura ma Ross dice che non vuole penalizzarti'
'In che senso?'
'Nel senso che ti vede vunerabile all'idea di voi due insieme e non sai quanto ci soffre nel vederti di nuovo innamorata della persona sbagliata e credo che al momento faccia bene a pensarci visto che tu ne sei convinta e penso che dovresti aspettare il momento giusto per aprire i tuoi sentimenti a lui e ritornare a ricordare'
'Il bacio del vero amore?'
'Si quello...ma io e Kaya ovviamente intanto che aspettiamo vediamo come sconfiggere Jenna in altri modi'
'Posso aiutarvi?'
'Ania non puoi mettere a rischio la tua vita ora che sono due. L'unica cosa che devi fare è chiamare Ross'
'Ora non posso perché dovrei andare al collage ho un test ma lo farò'Lei mi scrive sul un foglio qualcosa e me lo da.
'Ci sono il mio e il suo numero. Basta anche un messaggio e lui viene subito' Faccio un sorriso e lei mi abbraccia e si stacca subito.
'Scusa' Rido e l'abbraccio.
'No, avevo bisogno di un'abbraccio e poi grazie per avermi detto quelle cose. Forse mi aiuteranno ad non pensare a Dylan per un po'
'Di niente e spero tu faccia rimanere questo piccoletto perché sua zia non vede l'ora di viziarlo'
'Penso che lo sarà molto già dal padre' Dico ricordando Ross quando ha parlato con la mia pancina. Lei mi sorride e mi saluta per poi andarsene. Prendo la borsa con dei libri in mano e poi le chiavi dell'auto di Ariel che mi ha lasciato qui. Esco chiudendo la porta a chiave e sento una leggera fitta sul ventre che mi fa bloccare su ciò che stavo facendo. Mi tocco la pancia facendo dei respiri. 'Ti prego, ti prego non fare brutti scherzi ok? Ora vado al bar del collage prendo qualcosa e tu dovrai stare bene. Ok?'Dico guardando la mia pancina che si intravede un po' visto che indosso una maglietta corta e dei jeans larghi. Il dolore mi è passato e allora corro in macchina e metto in moto. Arrivo in anticipo all'università e lascio i miei libri sull'armadietto. Mi avvio al bar e mi prendo un frullato di mirtilli con pistacchio e mangio una piccola ciambellina con lo zucchero sopra. 'Mmm...è buona'
'Con chi parli?'Mi spavento vedendo Sheila guardarmi divertita e faccio un finto sorriso.
'Con nessuno'
'Cosa bevi'
'Non si vede?'Dico facendo notare il frullato sul contenitore di plastica con il marchio della scuola.
'Sei un po' acida stamattina dovresti mamgiare più dolci' E tu dovresti fare i cazzi tuoi.
'Non ho dormito granchè ed ora scusami ma ho un test che mi aspetta' Dico alzandomi dalla sedia avviandomi verso la classe. Visto che ho tempo prendo in mano il foglio che mi ha dato Rydel e memorizzo i numeri nella rubrica del telefono. Clicco sul numero di Ross salvandolo con il suo nome e decido gli lasciargli un messaggio.
《 Hey sono Ania. Non lo so se hai il mio numero ma comunque io ora ho il tuo...Ti andrebbe di venire a prendermi dal collage verso le 13? Così magari possiamo anche andare a pranzo. 》
È online è visualizza subito il messaggio e scrive.
《Certo che mi piacerebbe sarò puntualissimo ❤》
Sorrido leggendo il messaggio e metto via il cellulare mentre suona l'ora che inizia il test.
::::
Finalmente esco dopo 4 ore di test e spero con tutto il mio cuore di essere passata così potrò finalmente avere una laurea triennale ed iniziare a fare almeno qualche foto per la stampa magari mi prendono per qualche notiziario famoso come "Good Morning America" o "Enews".
Cammino verso il mio armadietto e lascio i miei libri dentro mentre gli altri se ne vanno visto che è arrivata l'ora di chiusura per il collage. Sento ancora quelle fitte di stamattina solo più forti mi guardo attorno e il corridoio è vuoto. Prendo il mio cellulare di corsa appoggiandomi sull'armadietto toccandomi la pancia e faccio dei respiri.
'Ti prego rispondi' Dico poggiando la testa a terra accovacciandomi.
'Hey sto arrivando ho appena parcheggiato.'
'Ross ti prego corri mi sento malissimo per favore'Dico in lacrime
'Arrivo subito dimmi dove sei'
'Nel corridoio a destra dopo l'entrata. Ross corri! Corri'Dico chiudendo la chiamata lasciando il telefono a terra e mi tocco la pancia in lacrime per il dolore. Dopo due minuti interminabili sento la sua voce urlare il mio nome e sposto la testa verso di lui che corre da me e mi prende la testa.
'Ania!!!!!! Che succede?'Mi domanda inginocchiandosi posando la mano sulla mia pancia mentre mi asciuga una lacrima.
'Ross mi fa male qui forte! 'Dico indicando sotto la pancia e lui prende un respiro e prende il mio telefono.
'Qual'è il numero del tuo medico? '
'Non c'è l'ho!!'
'Senti ti prendo in braccio e ti porto in ospedale ok?'Dice posando il braccio intorno alla mia spalla e l'altro sulle mie gambe sollevandomi ed urlo dal dolore posando la testa sul suo petto.
'Fa male!'Dico in lacrime
'Lo so, piccola ora andiamo dal dottore'
'Ho paura Ross'Dico guardandolo negli occhi mentre lui corre con me in braccio verso la macchina.
'Andrà tutto bene ok?'
'Ok'Dico facendo un respiro. Lui apre la portella della macchina e mi poggia sul sedile e poi si siede al suo posto mettendo in moto prendendomi per mano. 'Quanto ti fa male da una scala da 3 a 10? '
'Otto ma sembra diminuire ora che sono seduta'Dico mentre lui guida. Arriviamo dopo 10 minuto all'ospedale e troviamo il medico che mi ha visitato la prima volta.
'Vuoi entrare da sola?'mi domanda e lo guardo.
'No voglio che tu resti'Dico stringendogli la mano mentre entro nella stanza ma stavolta è una dotoressa perciò mi sento ancora al mio agio anche se c'è Ross qui con me. Mi aiuta a distendermi sul lettino e tiene la mia borsa mentre si guarda attorno mentre la dottoressa mi mette il gel sulla pancia. Credo sia agitato e come non comprenderlo. 'Allora?'Domando mentre la dottoressa fa una faccia seria ma strana.
'E' grave?'Domanda Ross prima che mi spaventi io ma lo sono già.
'No, per ora... hai un distacco della placenta di 15 milimetri non è molto ma non è neanche poco. Comunque il battito del piccolo è regolare e anche le tue condizioni sono buone.'Disse guardando me e poi Ross. 'Il vostro bambino sta bene e avete avuto fortuna anche se dovevi venire qui già alle prime fitte.'
'Lo so ma era leggera e credevo fosse un crampo per la fame visto che non ho mangiato molto'
'Da quando non mangi?'Mi domanda Ross.
'Stamattina ho mangiato... Un toast e bevuto un frappé'Lui mi guarda serio e abbasso lo sguardo.
'Forse è meglio se vi lascio un po' soli ma comunque Ania devi stare assolutamante al riposo in questi due mesi eh'
'Lo farò..'Dico mentre la dottoressa ci guarda ed esce dalla stanza lasciandomi sola con lui.
'Volevi...liberartene?'
'No, certo che no ma...senti è un periodo di stress e molta confusione ed é ovvio che ho avuto dei dubbi sul volerlo o no.'
'Me ne dovevi parlare!!'Disse lui guardandomi male stando difronte a me.
'Lo so e mi dispiace. Sto rovinando ogni cosa fin da quando sei apparso nella mia vita. In questa perché non so nell'altra e il fatto che so che sto vivendo una vita falsa mi da più rabbia di quanto ne abbia già. E forse e anche per questo che il bambino ne ha subito ma....credimi io non ho avuto nessuna intenzione di interrompe la gravidanza immediatamente'Dico guardandolo negli occhi.
'Ma hai detto che avevi dei dubbi'
'Si ma poi parlando con tua sorella e quello che è successo oggi mi ha fatto cambiare idea'
'Mia sorella è venuta a parlarti?'
'Ross ho avuto tanta paura di perdere questo bambino...lui è l'unica persona che al momento si interessa di me perché condividiamo la stessa vita. Dio io sto condividendo la mia vita con questo bambino che uscirà qui fra meno di 8 mesi e..io non so chi sono. Sgridami, lasciami, insultami quanto vuoi perché lo merito...non sono cosi coraggiosa di come la tua Ania lo sia'Dico abbassando lo sguardo mentre lui si avvicina a me e si poggia al lettino guardando in un punto.
'Credi che se ne sia andata ma in realtà è qui. Non posso biasimiarti sul fatto che non sei coraggiosa perché quando ci sente soli e si ha paura é normale che quel coraggio che abbiamo dentro di noi sparisca e ritorniamo come se fossi dei stupidi adolescenti che non sanno cosa fare nel futuro. Vuoi sapere cosa farebbe la mia Ania? Al tuo posto sarebbe spaventata quanto te perché il suo migliore amico l'abbandonata mentre lei credendo che lo amasse si sente più sola di quanto lo sia. Tu non te lo ricorderai ma hai già vissuto questa sensazione e io mi ritrovo sempre ad essere il secondo incomodo che poi si scopre di essere l'amore della sua vita...ma temo che stavolta sia diverso' Disse guardando giù. Lo guardo ancora in lacrime più di quanto lo ero prima e poso la testa sulla sua spalla.
'Magari ha bisogno di aiuto per uscire da questa Ania qui'Dico mentre lui mi guarda strano e fa una mezza risata che interrompe per non far vedere che l'ho fatto ridere nonostante la conversazione stia andando male. 'Non scherzo Ross. Dici che sei riuscito a farla innamorare quando non riusciva a vedere che quello che provava non era vero amore magari sarà lo stesso anche stavolta' Dico prendendogli la mano. 'Io vorrei tanto ricordare ed essere quell'Ania che ti manca tanto però credo che per farlo ho bisogno che tu stia con me. Che stai insieme a me e lui o lei'Dico posando le nostre mani sulla mia pancia e lui mi guarda prendendo una ciocca dei miei capelli posandola dietro al mio orecchio.
'Ami Dylan?'
'Amare è una parola grossa'dico guardandolo negli occhi. 'Ero cotta siamo stati insieme per due lunghi anni..lui mi ha pur sempre salvata da una sparatoria..'Lui scuote la testa e lo guardo confusa.
'No..non è andata veramente cosi Ania. Jenna ti ha fatto il lavaggio del cervello togliendomi completamente nella tua vita. Quel giorno non è stato Dylan a salvarti..lui voleva ma è arrivato in ritardo perché poi sono arrivato io. Quella li ha rovinato ogni cosa e non penso proprio che potrebbe ritornare tutto come prima perché..'Disse piangendo e lo interrompo prendendogli il viso.
'Ross ti prego basta mi fai sentire ancora più in colpa di quanto lo sia per non ricordarlo. Ricomiciamo. Vieni a stare da me cosi io non avrò più stress e ti prenderai cura di me e di nostro figlio. Ti prego' Lui mi guarda e si morde la lingua.
'Non sarà mai come prima'
'Smettila di dirlo! Troveremo un modo per sonfiggere questa Jenna e troveremo il modo per andare avanti insieme perché si avrò sbagliato a sentirmi sola perché l'unico errore che ho fatto è stato quello di non accorgermi che in realtà non sono sola perché i bambini li si fanno in due. Potrò non conoscerti come tu conosci me ma abbiamo 9 mesi per farlo non credi?'Lui mi guarda e poi guarda la mia pancina.
'Ho avuto tanta paura di perdere l'unica cosa che mi è rimasta di noi due'
'Non accadrà più perché da ora in poi ci sarai tu con noi due. Ti prego dì di si'Lui mi guarda e fa cenno di si mentre sorrido e lo abbraccio forte. 'Siii ha detto di si'Dico con la vocina facendolo ridere.
'Ma promettimi che non andrai più al collage'
'Ma come faccio per la laurea?'
'Ania procurerai solo stress sia a te che al bambino'
'Si ma io ci tengo molto a concluedere i miei studi'
'Vorrà dire che verro a scuola con te'
'Nono magari parlerò con il preside e vedremo cosa fare'
'Hai sentito la dottoressa due mesi di riposo'
'Non vorrai mica chiudermi in casa per due mesi?'
'Non in quella casa. Se vuoi ricominciare e conoscermi devi venire tu da me' Lo guardo meravigliata ed in effetti penso sia una buona idea anche perché sto cercando anche un'appartamento e poi non mi ricorderà Dylan.
'Ok accetto' Lui mi sorride e mi abbraccia mentre lo stringo forte a me. Mi posa un bacio sulla testa e alzo lo sguardo verso di lui e gli poso un bacio sul mento e mi guarda divertito. 'Fai finta di niente'
'Non lo so..meglio che chiamo la dottoressa ed andiamo a fare il tuo trasloco e non ti azzardare a muovere un dito eh?'Alzo le mani come segno di protesta e lui prende la mia borsa dalla sedia ed esce dalla stanza insieme a me.
Spazio autrice
ECCOMI CON UN NUOVO CAPITOLO. Lo so anche io sono in lacrime dopo averlo letto per correggerlo ma vedrete che si risolverà presto la situazione triangolo Rania e Dylan🙈
L'ho fatto più lungo del solito perché mi assentero per due giorni ma farò aspettare per due settimane come al mio solito per dare tempo a chi ancora é indietro 💕
Sono uscite delle foto della seconda parte della serie "Le Terrificanti Avventure di Sabrina" e sto sclerando da ieri sera!!!
CEH POTREI AVERE UNA SCENA DI ROSS CHE FA SESSO E STO VOLANDO AHAHAHAH
Va beh apparte i miei scleri e spero anche I vostri per il capitolo oltre alla foto che ho già usato ieri per il capitolo 17😜 Eheh sono 10 capitoli più avanti nello scrivere ahah
Lasciate una🌟 e ditemi la vostra parte preferita a presto❤️❤️❤️
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top