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Ross's Pov
'Credo che le piaccia la sua nuova stanza'Disse Ania chiudendo la porta della stanzetta di Melody nella nuova casa. L'ho pitturata di rosa e ha le pareti con gli adessivi delle principesse disney. La culla è bianca con sopra un carion con dei cavalli. 'E' crollata appena a sentito il carion suonare' Lei mi sorride e per la prima volta sento che andrà tutto bene e che questo può essere un bel inizio per la nostra famiglia.

'Ne sono felice anche perché ho lotatto con due nonnini per averlo'Lei ride alla mia frase e mi incanto come un ebete a fissarla. Posa la mano per nascondere il suo bellissimo sorriso, cosa che fa per abitudine, ma adoro le fosette che fa. 'E' bello vederti ridere credevo non lo vedessi più' Lei alza lo sguardo verso di me e poi lo abbassa guardandosi attorno.

'Allora...questo tour della casa? Cosi nel frattempo che Melody si addormenta è più facile riportarla a casa dei miei'

'Non credo ritornerai a casa'Dico camminando dietro di lei e si volta subito guardandomi sgranando gli occhi. 'Dico per il tempaccio che c'è lì fuori. Insomma non vorrei farvi bagnare e sopratutto svegliare Melody con i tuoni. Potete restare qui a dormire infondo questa è casa nostra non solo mia.' Lei mi guarda attentamente e poi fa cenno di si con la testa senza fiatare. Mi avvio facendole strada verso la cucina che ha le stesse angolazioni della casa precedente solo che é più ampia e stavolta abbiamo una terrazza e l' allarme antincendio e antifurto. Per evenienza.. 'Ti piace?' Le domando prendendo dal frigo una bottiglia di vino e due bicchieri dal lava piatti e quando mi volto verso di lei versandole sul bicchiere lo champagne mi guarda seria alzando un sopracciglio. 'Non ti piace?'

'Ross dove vuoi arrivare? Lo sai che sono astemia e non un' amante dell'alcool'

'Oh me lo ricordo eccome' Dissi divertito mentre lei cerca di fare la seria ma sorride scuotendo la testa. 'Tranquilla non ci saranno danni solo un po' di buon vino bianco e.. 'Apre il frigo ed esce una confezione di bastoncini di pesci.' Pesce? 'Lei ride e abbassa la testa.

'Vedo che avevi tutto preparato ma la spesa non é il tuo forte Lynch?'

'Beh sai quando abiti da solo é difficile cucinare per una persona' Dico guardandola mentre lei fa cenno di sì con il capo della testa e si avvicina a me prendendo la scatola dei bastoncini e poi si avvicina ai fornelli prendendo la padella. Mentre io rimango fermo concentrato nel  guardarla

'Non hai l'olio vero?' Mi domanda guardando  gli scaffali mentre la osservo attentamente. Il modo in cui arricia il naso quando inizia a parlare cercando di non rendersi ficcanaso ma in realtà la rende buffa. Prende la padella e si gratta il naso studiando come accendere il gas e poi mi guarda. 'Pronto? Ci sei in linea potresti aiutarmi' Disse divertita schiacciando le dita

'Scusami' Sorrido scuotendo la testa e prendo i fiammiferi sotto al cassetto e mi avvicino a lei accendendo il fiammifero poi il gas e spengo il fiammifero soffiandolo vicino a lei. 'Fatto'

'Mm.. Beh cucino mentre tu prepari la tavola tieni' Lei mi porge il suo bicchiere di vino di cui manca un goccia che le avevo versato e lo poggio sul tavolo.

'Ricevuto chef' Lei mi guarda divertita mentre mette i bastoncini di pesce dentro la padella e scuote la testa guardando la pentola mentre inizio a fare la tavola. In questo momento mi sembra come se tutto ciò che ci è successo non fosse mai esistito. Lei che cucina a casa,io che preparo la tavola aiutandola..manca solamente una cosa...io e lei insieme per sempre.  'Pronti!!' Lei spegne il fuoco che picchiettava sulla pentola e mette i bastoncini dividendoli 3 per uno per poi sedersi vicino a me facendo un sorriso. 'Fa la spesa la prossima volta eh'

'Magari la faremo insieme'Lei alza lo sguardo verso di mentre stava iniziando a mangiare e invece beve un sorso del vino che gli ho riempito. Penso che dovrei smettere di parlarne di noi in questa casa non voglio che scappi via deve capire che apprezzo che sia qui e che farò qualsiasi cosa purché ritorni da me. 'Allora come é il lavoro da fotografa per Vougue?' Le domando iniziando a mangiare.

'È bello anche se me lo immaginavo poco impegnativo visto che hanno altri fotografi ma in realtà ci si lavora in tranquillità. Oggi ho dovuto stampare tutte le foto che ho modellato ieri mattina. Ma si sa se vuoi diventare qualcuno si bisogna sudare no?'

'Già' Dico annuendo.

'E tu e i ragazzi siete sempre stati il mio esempio. Avete aspettato cosi tanto per farvi sentire come band e dopo che hanno capito che non era Ross e comapany siete diventati la band che tutti adorano almeno qui in America'Disse ridendo facendomi un sorriso mi avvicino aggiustandole la ciocca di capelli dietro il suo orecchio perdendomi in quei occhi verdi. 'Ti ricordi cosa ti dissi il giorno in cui ci siamo conosciuti?'

'Mm..sei uno stronzo?'Dico facendola ridere e lei fa cenno di no.

'Oltre quello quando pensavo fossi un ladro e mi avevi chiesto cosa eri per me?'Disse divertita intrecciando le dita della sua mano nella mia tenendo lo sguardo fisso nei miei. Sento il cuore battere cosi forte che ho paura che lo noti. Dio lei mi ama ancora. Lo sento cazzo.

'Si...avevi detto che la mia voce ti faceva stare bene,che ti sentivi accetatta da tutti solo ascoltadola e...che il mio sorriso era come un tocca sana anche se lo vedevi in una foto. Mi dissi che ti sentivi come se eri nello spazio giusto?'Dico stringedole la mano stampandolgli un piccolo bacio sopra per poi alzare lo sguardo verso di lei che fa cenno di si con il capo.

'Esattamente...Ross avrai scritto una canzone che mi ha fatto soffrire ma allo stesso tempo parlava di come ti sentivi quando io ti ho lasciato...tu non hai colpa di esprimere ciò che senti nelle tue canzoni perché fai emozionare le tue fan mettendoci il cuore. Perchè parli di veri sentimenti...e per questo che amo la tua musica' Faccio un sorriso mentre lei posa le nostre mani sul suo petto. 'Questo non cambierà mai. Tu rimani sempre quel Ross Lynch...che ammiravo da ragazzina e di cui mi sono innamorata' Mi avvicino a lei e bacio le sue labbra che aspettavano le mie da tanto tempo. Appoggio la mano sulla sua guancia per allungare il bacio ma lei si ritrae indietro e si alza allontandosi a me.

'Ania non permetterò che tu te ne vada perché noi meritiamo un'altra occasione. NON PERMETTERO' CHE TU SCAPPA UN'ALTRA VOLTA DA ME STAVOLTA COMABTTERO E NON SMETTERO' MAI PIU' DI FARLO PERCHE' SEI TU LA MIA ANOCRA' 'Dico mentre lei si volta verso di me sospira lasciandomi a guardarla e in un nano secondo. Sarà stato per le mie parole o per il fatto che anche lei sente l'attrazione in questo momento. Lei corre verso di me posando la mano sulla mia nunca e mi bacia cogliendomi di sorpresa.  Le nostre lingue schioccano come una scintilla dei fuochi d'artificio del 4 Luglio. Non ci stacchiamo mentre saliamo le scale intento a toglierle la maglia.  Lei sfila la mia buttandola a terra e si lascia baciare la spalla fino all'orrecchio mentre le mie mani la stringono a me in un abbraccio. Le sue mani mi accarezzano la schiena sussurrando di continuare ciò che sto facendo per poi baciarmi le labbra,la spalla e il petto. 'Ti amo' Le dico mentre la faccio sdraiare sul letto sfilandole i jeans e lei mi sorride accarezzando la mia chioma di capelli ,ormai nera, baciandomi.
Mi sfila la maglietta mentre le mie dita le accarezzano le gambe lasciandogli dei baci sul petto fino alla pancia, succhiando e leccandogli il sudore. Lei ansima mentre faccio ciò e mi tira i capelli facendomi gemere per l'aggressività ma con tanta eccitazione.
Le sfilò gli slip e inizio la magia toccandole quel punto sensibile che le piace con la lingua. Lo stuzzico con le dita e poi insieme alla lingua. La sento boccecciare e le sue gambe tremolano.

'R.. Ross.. Ti prego.. P.. Piccolo' Disse mordendosi il labbro da farsi sangue. Mentre la guardo continuando a leccargli il linguine. Mi avvicinò a lei che mi prende il viso tra le mani baciandomi con foga. Mettendosi sopra di me a cavalcioni. Le slaccio il reggiseno e le accarezzo tutta la schiena fino al fondo schiena stringendoglielo. 'Hai la protezione?'Rimango a fissarla e mi agurdo attorno. Cazzo...non ci ho pensato.

'Ehm...mi trovi impreparato ma dovrei averne in qualche vecchio jeans' Dico mentre lei mi guarda alzando un sopracciglio e rido per la sua reazione. 'Ovviamente di un anno fa'

'Ah capisco...'

'Quanto ti amo piccola mia' Dissi accarezzando le guance mentre lei mi sorride e mi abbraccia forte. Sorrido sentendo le sue braccia stringermi, anche se, un "ti amo anche io" sarebbe perfetto ma facciamo con gradi. Lei mi slaccia i jeans e mi bacia il collo fino ad arrivare al petto facendomi dei succhiotti. La faccio girare mettendomi sopra di lei coprendola con il lenzuolo e le lascio dei succhiotti sul collo fino alla spalla. 'Aspettami qui prendo il profilattico e corro da te non scappare' Dico puntandole il dito mentre lei ride e fa cenno di no con la testa coprendosi con la coperta il seno.

'Non credo abbia il coraggio di scappare senza vestiti da questa casa' Disse mentre mi alzo con solo i boxer prendendo dall'armadio i miei vecchi jeans cercando tra le tasche qualche profilattico. Spero che ci sia perché non posso rovinare questo momento. Finalmente ne trovo uno e mi siedo vicino ad Ania appoggiandolo sul comodino.

'Allora dove eravamo?' Le domando mettendomi sotto le coperte insieme a lei abbracciati riempiendola di baci.

'Più o meno così'Disse mettendosi di nuovo sopra di me poggiando le mani sulle mie guance baciandomi. Sorrido nel bacio approfondendolo e intanto la mia mano le accarezza il seno. Le lascio una scia di saliva dallo sterno fino al seno, succhiandolo, mentre lei mugola ad ogni mio morso leggero fatto nel suo capezzolo. Le sue unghie mi graffiano la schiena e alzo lo sguardo su di lei che si morde il labbro.  Le accarezzo i capelli che le nascondono il viso e mi stampa un bacio.

'Sei sicura di andare infondo?'Lei mi accarezza le braccia baciandomi il collo fino ai pettorali e lo perepisco come un si prendo il profilattico dal comodino me lo infilo ed entro in lei lentamente facendola sdraiare sul materasso della mia parte stando avvolti tra le lenzuola. Con movimenti lenti assaporo questo momento che vorrei non finisse mai. Lei che inarca la schiena dandomi accesso ai suoi seni glie ne stringo uno mentre aumento la velocità mentre lei mi morde la mano per non fare rumore. 'Piccola non ti preoccupare non si sveglierà ti prego parla' Dico togliendogli la mia mano accarezzando il viso. 'Ti amo con tutto me stesso' Dico diminuendo i movimenti. 'E così bello riempirti mi sei mancata un casino' Succhio la sua pancia fino ad arrivare al suo perfetto seno massaggiandoglilo con la lingua.

'Ti amo anche io' Disse stringendomi forte a sé strappandomi un gemito mentre con i fianchi mi guida ad aumentare. 'Ross ti prego non smettere'

'Vorrei ricordarmi ogni momento di questa giornata amore mio' Lei mi sorride e mi lecca le labbra giocherellando con la mia lingua mentre gemo insieme a lei e finiamo con buttarci nel materasso abbracciati  con le gambe intrecciate e il suo corpo sul mio petto. 'Sei bellissima' Le dico accarezzandole i capelli mentre lei riprende il fiato e si gira verso di me accarezzando i miei pettorali.

'Tu lo sei' Appoggia la testa nella mia spalla accovacciandosi e la osservo attentamente mentre le accarezzo le punte dei capelli. Ha la pelle d'oca e ciò mi fa ridere. La faccio distendere sull'altra parte a pancia in giù e le accarezzo la schiena fino al culo. Ad ogni brivido che gli provoco con le dita. Mi avvicinò a lei con il viso e con la lingua inizio a leccargli la schiena e poi con le dita entro dentro di lei continuando finché non urla il mio nome. 'Oddio Ross'

'Sssh. Abbiamo tutta la notte' Le sussurro fermando i movimenti delle dita mordendogli l'orecchio mentre lei mi prende l'altra mano e la stringe.  Si volta verso di me e velocemente si siede mettendo le gambe incrociate difronte a me inarcandosi e mi prende in bocca. 'Dio Ania' Dopo due minuti lei toglie le sue gonfie labbra dal mio membro prima che le vengo in bocca e mi fa un sorriso. Le asciugo le labbra con il police e lei me lo lecca. 'Mi sa che hai bevuto fin troppo vino'

'Forse un po' ma é colpa tua'Disse facendomi ridere e si appoggia sul letto coprendosi con le lenzuola. Mi alzo andando in bagno, mi pulisco mettendomi un'altro boxer e quando torno in camera la trova addormentata con la testa appoggiata al mio cuscino. Sorrido accarezzandole il viso con le nocche e mi sdraio accanto a lei facendo attenzione ad non svegliarla. Appoggio la mia testa sul suo petto e l'avvolgo tra le mie braccia in modo che domani mattina la ritroverò di nuovo qui. Tra le mie braccia. 'Buona notte amore mio'

Ania's Pov
Apro gli occhi per il fastidioso caldo e la luce del sole che dalla finestra mi ha quasi accecata mi giro dal letto con addosso le lenzuola bianche di seta e mi guardo attorno. Ross é al mio fianco che dorme in pancia giù con le labbra semiaperte dandomi la vista della sua perfetta schiena e i muscoli sulle braccia ben scolpiti, da quando va in palestra. Ieri notte é stato pazzesco ma... non so cosa fare. Lo so che si tratta di Ross. Che mi ama e che ha preso questa casa per noi e lo amo da impazzire ma  non posso dimenticarmi che mi ha nascosto la sua "amicizia" con Steffy. Gli accarezzo la schiena lasciandogli un bacio e prendo i miei vestiti da terra iniziando a vestirmi facendo attenzione ad non svegliarlo. Finisco di abbotonarmi i jeans e quando mi alzo in piedi sento il rumore delle lenzuola e lui che fai dei lamenti.

'Cosa ci fai già sveglia..' Mi volto verso di lui che si strofina l'occhio destro e poi esamina che sono vestita. 'Te ne stavi andando senza darmi spiegazioni? ' Lui si alza dal letto e mi concerto sul guardarlo negli occhi per evitare altri danni.

'Lo avrei fatto... ti avrei lasciato un biglietto dove ti dicevo che andavo con Melody a casa di mia madre perché sarà preoccupatissima non ho passato la notte da loro' Dico voltando i aggiustando i la maglia e mi I filo le scarpe

'Sei con tuo marito non dovrebbe essere preoccupata almeno che non fossi in fin di vita ma non lo sei' Scuoto la testa e prendo la mia borsa per poi guardarlo.

'Ross ho bisogno di stare un po' sola per capire cosa sta succedendo'

'Te lo spiego io ieri abbiamo passato una bellissima serata facendo l' amore a casa nostra'Disse avvicinandosi a me accarezzandomi le guance. 'Cos' altro c'é da capire Ania? Io ti amo tu ami. Basta solo questo'I suoi occhioni mi incantano come se fossero calmata e vorrei tanto dirgli che resto qui ma voglio prima elaborare con la mente.

'Se posso fidarmi ancora di te lo so che é I giusto perché anche io mi sono comportata malissimo ma stavolta non me ne vado via per una settimana in Florida ma resto a casa di mia madre'

'Si ma mi sfuggì sempre ogni volta che siamo sul punto di riconciliazione. Sappi che comunque io verrò a cercarti e non molleró' Disse accarezzando le mie guance rubandomi un bacio pieno di desiderio e voglia di restare. Mi stacco prendendo il respiro poggiando la fronte sulla sua e  lo guardo negli occhi.' Sono sicurissimo dopo quello che c'è stato stanotte e la voglia di rifarlo che sento ad ogni tocco e bacio che tu tornerai' Gli sorrido e lo abbraccio forte.

'Allora aspettami e ti prometto che lo farò devo solo prendere un po' d' aria per pensarci stando sola. ' Dico accarezzandogli la schiena stando stretta fra le sue braccia.'Solo oggi'

'Se si tratta di un giorno va benissimo' Disse facendomi ridere. Mi stacco dall'abbraccio guardando l'orario e poi guardo lui. 'Meglio che vai a salutare Melody perché adesso si starà svegliando'

'Come fai a saperlo?' Mi domanda appena sentiamo puntualissimo nostra figlia piangere.

'Orario di colazione'

'OH, ha orari ben stabiliti come la madre' Gli faccio una smorfia e  mentre lui ride scuotendo la testa, si mette dei pantaloncini ed esce dalla stanza andando da Melody. Prendo il telefono e chiamo un taxi che mi può accompagnare me e Melody a casa di mia madre.

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Scendo dal taxi con in braccio Melody e appena alzo lo sguardo noto Rydel che mi sorride seduta sul gradino del marciapiede.

'Rydel!!'

'Hey!! Finalmente siamo arrivate sono più o meno da 3 ore qui ad aspettarvi' Disse prendendo in braccio Melody riempiendola di bacetti. 'Ma quanto sei cresciuta in due settimane signorelli? '

'Già molto come é andata in Florida?'

'Bene anche se ho sentito da Riker ciò che é successo però da come ho capito avete risolto' Disse facendo un sorriso dandomi una gomitata e non capisco di cosa stia parlando. 'Dai Ania.. Hai passato la notte fuori casa e quel succhiotto che hai sul collo si intravede così tanto' Mi copro il collo istintivamente e dalla mia reazione scoppio a ridere con lei. 'DIO LO SAPEVO HO SEMPRE CREDUTO CHE AVRESTE FATTO PACE!!'

'Si in un certo senso.'

'COOOOSA?!' Disse guardandomi scandalizzata mentre prendo Melody prima che cadda dalle sue braccia. Per fortuna non se ne accorta perché giocava con la collana di Rydel. 'Scusa..'

'Forse è meglio se entriamo a casa no? Tu non sei venuta qui per parlarmi di Liam Payne? ' Dico cercando di cambiare argomento aprendo la porta del cancello entrando insieme a lei.

'Nono prima tu.'Alzo gli occhi al cielo e poggio Melody dentro al passeggino allaciandola e poi guardo Rydel.
'Allora?' Mi siedo sulla sedia a dondolo che abbiamo fuori e lei si siede al mio fianco.

'È stata la notte più bella della mia vita mi ha fatto ricordare quanto lui sia dolce più di quanto me lo immaginavo a 13 anni.. È stato più bello della prima volta perché..'

'Vai al dunque non voglio i dettagli e pur sempre mio fratello' Disse alzando una mano facendomi ridere.

'Hai presente "Venice Beach" il posto in qui mi ha portato al luna park quando soffrivo per Dylan?'

'Sono della California e come se dicessi ad un italiano hai presente il Colosseo dai Ania. Beh?'

'No il punto é che ha cambiato casa e ha trovato una casa bellissima difronte al panorama del luna park e tu sai quanto sono affezionata a quel ricordo anzi lo sa persino lui perché é li che ho capito di amarlo. Lui si é presentato con una casa favolosa dicendomi che mi ama, che vuole una vita perfetta per Melody, noi e sopratutto che non smetterà di combattere per me e.. '

'E cosa?'

'Dopo tanto tempo erano le parole che volevo sentirmi dire da lui. È stato meraviglioso ma poi al mio risveglio mi sono ricordata quanto lui ha sofferto per colpa mia e ha smesso di farlo. Se succedesse di nuovo? Io gli ho causato così tanto dolore che non voglio che riaccada.'

'Ania no. Senti quella volta entrambi avete smesso di parlare di come vi sentivate poi avevi il tuo trauma,il post parto e.. non difendo mio fratello per aver fatto il cretino con un' altra ma sono sicura al 100% che dopo averti persa non darebbe più per scontato la vostra storia e lo stesso vale per te. Insomma guardati spruzzi di gioia in tutte le parti facendomi ricordare quanto sia bello essere amati dalla persona che si ama perciò non devi avere paura. 'Faccio un sorriso facendo cenno di sì e poi guardo lei

'Ora potremmo parlare di te e Liam? '

'Non é una storia d' amore che può vivere ho scoperto che lavora con un gruppo che conosceva i Peace e in più non so se fidarmi di lui. '

'Esiste un' altro gruppo?'

'Si chiama i Coopers'

'Coopers.. Strano che assomigli al mio cognome'

'Eh...infatti é peggio.. Quello che ho scoperto è che c' entra tuo fratello Daniel'

'Daniel?!' DANIEL?! COME POSSIBILE CHE MIO FRATELLO DANIEL COLLABORI CON IL NEMICO E CHE SAPPIA TUTTO? 'O mio dio... Ariel ultimamente indossa vestiti pesanti e.. dei fular nel collo..'Dico a Rydel guardandola spaventata.

Spazio autrice. ❤️

PENULTIMO CAPITOLO!!!

Bollente direi eheheh tranquilli che Ania e Ross sono sistemati ma Daniel?! Secondo voi perché collabora con i Peace?

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