~2 {18} Lasciar vivere
'Ok Anastasia tu e il tuo piccolo siete al sicuro non ci sono nessune minacce di aborti specialmente dopo il periodo di stress che hai avuto ma lo avete superato e non c' è neanche un rischio di un parto prematuro. Perciò tu e tuo marito potrete partire per il vostro viaggio'Disse la dottoressa facendomi un sorrido poggiando la sua mano sopra la mia. 'Puoi stare tranquilla possiamo anche vederci al termine del settimo mese per controllare se il piccolo qui é pronto e sopratutto per vedere il sesso'
'No io e Ross vogliamo che sia una sorpresa non vogliamo saperlo'
'Oh fate benissimo mio marito invece lo voleva sapere perché voleva assolutamente un maschio e risultato vive a casa con tre donne' Disse facendomi ridere.
'Beh magari più avanti arriverà un maschietto'
'Oddio un' altra gravidanza chi la fa!'Disse Ridendo.' Comunque l'importante è che tu non faccia viaggi all'estero perché devi evitare le malattie contagiose'
'No, andremo in Colorado é il luogo dove abitava mio marito'
'Ah l' aria di montagna vi farà solamente bene. Ti consiglio di andare in farmacia a prendere delle calze a compressione graduata per la circolazione e vi evita gonfiori e formicoli durante il viaggio in aereo. '
' Ah grazie infatti ero combattuta se andare in macchina o in aereo'
'Ti consiglio in aereo perché in macchina é un lungo viaggio ed meglio 4 ore in aereo che 12 di macchina'
'Va bene grazie'
'Di nulla ci vediamo a fine Marzo'
'Ok'Dico uscendo dalla stanza della dottoressa chiudendo la porta alle mie spalle e Ross si alza dalla poltroncina dove stava seduto nella sala d'attesa.
'Allora?'
'Possiamo partire in aereo'
'Davvero? Non è rischioso?'
'No se il bambino ed io siamo a rischio e non lo siamo perciò stiamo apposto per poter prendere l'aereo ma prima devo andare in farmacia a prendere delle calze che proteggone la circolazione del sangue durante il viaggio'
'Ok, allora andiamo in farmacia insieme. L'ultima volta che lo abbiamo fatto era per prendere dei profilatici'Disse ridendo mentre scuoto la testa.
'Nono caro entro io da sola'
'Hey perché? Ti vergogni di tuo marito?'
'Vuoi davvero che arrivi la notizia Anastasia e Ross Lynch sorpresi insieme in farmacia?'
'Siamo sposati dall' altronde e anche se penso sia arrivato il momento di dire ai miei fan che sei incinta. Infondo sono passati 6 mesi da quando siamo sposati. '
'Anche no. Tuo figlio e sopratutto io non siamo pronti per paparazzi che ci inseguono o interviste. È la nostra vita privata e della mia gravidanza non voglio che si parli manco se fossi la duchessa Megan' Dico facendolo ridere. Poverina lei si che l'hanno tartassato per sapere quando nasceva il piccolo Archie e non voglio che le sue fan facciano lo stesso con me anche se non sarei così famosa come lei ma sono pur sempre pettegolezzi su di me e nostro figlio. 'Lo scopriranno magari in qualche foto su Instagram ma per il momento nelle interviste e tutto non dirlo per favore'
'Perfetto' Lui mi accarezza la guancia e gli poso un bacio all'angolo delle labbra mentre salgo in macchina e lui fa lo stesso.
Non ho mai pensato di dire che un giorno il detto "vivi e lascia vivere" mi rispecchiasse. Credevo che certi detti venivano usati solo per dare coraggio a certe persone, che come me, sono pessimiste nella loro vita; ma ho imparato con la compagnia di Ross che non tutto può essere negativo. Insomma guardateci abbiamo subito le pene dell'inferno e tutt'ora quella pazza di Jenna tenta di uccidermi ma non permetterò che questo accada e che mi rovini la mia felicità. Perché nessuno potrà mai toglierla se ho affianco chi mi ama.
'Hey pensierosa sei arrivata a destinazione' Sposto lo sguardo dal finestrino a Ross che mi sorride e mi bacia la mano. 'Usiamo il mio jet?'
'Ovviamente tanto per risparmiare no?' Dico divertita mentre lui fa il broncio ma gli scappa una mezza risata.
'Beh anche per farti stare comoda'
'Si mi piace amore basta che però che non piloti tu perché ti voglio al mio fianco'
'Tranquilla io tocco solo il mio elicottero e qualche aliante ma non piloto da quando ti ho portata al nostro primo appuntamento'
'Davvero?' Domando incredulo.
'Dopo tutto quello che ci é successo mi pare il minimo no?'
'Giusto... Ora vado' Dico togliendo la cintura uscendo dalla macchina e lui mi sorride guardandomi mentre entro in farmacia.
:::
' Ho messo tutto nella valigia' Disse Ross scendendo le scale con un'enorme valigia e uno zaino.
'Scusa ma quanti giorni intendi stare in Colorado?' Domando guardando strano la valigia per poi guardare lui divertita mentre metto qualche accessorio nella mia beauty.
'Ehm... Un mesetto... potremmo recuperare il San Valentino che non abbiamo avuto no? E poi così saremmo a casa quando tu sarai entrata all' ottavo mese'
'Siamo ai primi di Marzo'
'Appunto San Valentino può essere festeggiato tutti i giorni che vogliamo'
'Però a fine Marzo dovremmo essere qui perché ho prenotato un' ecografia'
'Allora facciamo oggi siamo a 5 Marzo e ritorniamo il 28?'Mi dice sorridente.
'22 giorni in Colarado per una luna di miele in ritardo?'
'Ti prego di si' Rido e faccio cenno di si dandogli un bacio
'Perfetto vuoi che prendo anche questo e lo metto in macchina?' Disse i di andò la mia beauty dentro lo zaino da viaggio che mi porto da quando siamo in tour ed é comodissimo perché é molto grande e posso metterci tutto ciò che voglio.
'No lo posso portare e poi devo ancora finire di mettere dentro qualche regalo che mi hanno fatto sempre se mi entrarà'
'Ah ma ti ho già detto che mi piacciono le pancione di 23 anni di nome Ania?' Mi domanda abbracciandomi riempiendomi di baci. 'Ah Darla cosa posso fare con mamma?' Darla?!
'In anzitutto non chiamare Darla nostra figlia.. ti potrei uccidere prima di vederla nascere' Dico mentre lui ride alzando gli occhi al cielo.
'Quanto siamo simpatiche. Se non ti piacciono i miei nomi tanto vale che non scelgo più un nome per nostra figlia... Però devo ammetterlo che stavolta stavo scherzando'
'Ah si?' Domando mentre lui si abbassa poggiando la testa sulla mia pancia.
'Hey toc toc... Che nome vuoi?' Disse sussurando facendomi ridere. 'Facciamo così io dico un nome e se lei si muove o da un calcio vuol dire che approva'
'Non puoi farlo praticamente si muove sempre'
'Oh si vero?' Domanda alla mia pancina sentendo il nostro piccolo muoversi senza darmi ascolto e lo guardo male. 'Lo prendo come un si'
'Ma lui si muove continuamente specialmente quando ho fame'
'Hai fame?'
'Da morire ma se sento odore di cibo mi viene da vomitare come nei primi mesi'
'Ma non potete morire di fame. Su vado in cucina e ti stupisco con una bella colazione basata di bacon croccante, spremuta di arancia che abbiamo in frigo e pancake con i mirtilli e Nutella e fragole' Disse entrando in cucina
'E la valigia?'
'Aspetta ma la fame delle mie due persone più importanti al mondo viene prima' Sorrido sentendo questa frase e lascio il completino intimo che volevo portarmi chiudendo il beauty raggiungendo poi Ross in cucina indaffarato con le uova da sbattere per i pancake. 'Vuoi dentro le gocce di cioccolato?'
'Mm.. Sorprendimi Lynch' Dico divertita mentre gli poso un bacio sulla spalla uscendo dal frigo il succo e dal lava piatti due bicchieri, due piatti e posate per mangiare.
'Adoro quando me lo dici' Lui mi fa l'occhiolino mentre mette i pancake su i piatti e mi posa un bacio trai i capelli. 'Ti amo'
'Anche io' Gli lascio un bacio prima di iniziare a mangiare e unisco la mia mano destra alla sua guardando le nostre fedi. 'Mi sembra ancora un sogno' Con la forchetta mi adento i pancake e lui sorride guardando le nostre mani legate e stringe la presa.
'Un sogno stupendo che continuerà per tutta la nostra vita. Chi lo poteva immaginare che sarei stato io a dire queste parole?' Rido insieme a lui e faccio cenno di sì.
'Specialemente a me che ti diceva che prima o poi avresti trovato l'amore ed ero solo una tua fan'
'E sono grato di averlo avuto sotto al naso e poi poi capirlo che sei tu l'amore della mia vita' Disse sorridendo imboccandosi con la forchetta con il suo pancake. Finiamo di mangiare e lo aiuto a lavare i piatti. Mi asciugo le mani con un strofinaccio e infine prendiamo le ultime cose. 'Carico le borse e la valigia in macchina'
'Ok amore' Entro in bagno sciaquandomi la faccia per rinfrescarmi e lavo i denti. Spero di non avere la nausea mentre siamo in guida ma sopratutto nello jet. Mi pettino i capelli che ultimamente sembrano più ondulati del solito e me li lego in una coda alta lasciando la coda ondulata. Mi metto un po' di mascara ed esco dal bagno prendendo la mia giacca e la beauty ed esco di casa chiudendo la porta a chiave. 'Siamo pronti?' Faccio cenno di sì e salgo in macchina dandogli un bacio a stampo. Lui mette in moto e ci avviamo verso il parcheggio dell'aereo nautica Ross esulta appena chiama il suo menager per dirgli di caricare i bagagli nel suo Jeat e alzo gli occhi al cielo.' Spero solo che se sarà Roylan non saprà mai di questo. Lo voglio lontano da elicotteri e robba del genere'
'Magari ne riparleremo'
:::
Arriviamo a Denver dopo 3 ore. Ross anoleggia una jeep e appena ci entro lo guardo divertita perché a lui non gli sono mai piaciute le grandi jeep. Specialmente quella di Dylan che é un po' vecchia ma tutto sommato lui la tiene ben curata come se fosse una persona.
'È solo una macchina non guardarmi cosi' Disse ridendo.
'Fa un sorriso per Dylan' Dico scattandogli una foto mentre mette in moto e mi guarda spalancano gli occhi.
'Nooo no Dai Ania non mandarla'
'Ohhh si che lo faccio Shor' Dissi ridendo mentre lui cerca di prendere il telefono dalle mie mani ma per mia gran fortuna riesco a cliccare il tasto invia prima che lui prendesse il telefono. 'Ah su non fare il finto offeso e inizia a guidare perché non vedo l' ora di vedere la casa dove sei cresciuto!! 'Dissi battendo le mani come una bambina felice e lui divertito scuote la testa ridando i il telefono e mette in moto. Dal finestrino guardo le montagne enormi ricoperti di neve. Essendo che in California fa sempre caldo e raramente piove la neve per me é una cosa nuova. Lo sempre vista nei film o in qualche immagine e mai lo vista in prima persona. È così bella che ti vorresti buttarci dentro anche se é gelida. 'È tutto così... Meraviglioso. Dimmi che fra poco nevicherà non ho mai visto vera neve'
'Mai?'
'Mai'
'Potrebbe nevicare in giornata ma aspetta di vedere il laghetto che abbiamo dietro casa pieno di ghiaccio. Di solito li ci giochiamo ad hockey ma penso che non potremmo pattinare.'
'Eh no, meglio evitare magari un' altra volta con lei o Roylan'Dico mentre lui mi sorride dandomi un bacio sotto l'orecchio che mi fa impazzire. Mi mordo il labbro e lui sorride mentre guida.
'Quando ero piccolo insieme a Rydel, Riker e Rocky correvamo nelle colline facendo a gara per chi si arrampicava nell' albero più alto e vinceva sempre Riker'
'È il più grande'
'Si ma dopo qualche anno io e Ryland lo abbiamo battuto'
'Si vedevo le foto dove vi arrampicavate anche in palco dove si appendono le luci' Dico ridendo ricordando le vecchie storie su Instagram di Ryland
'Bella memoria che ha mamma. Spero che un giorno anche tu sarai pieno di fratelli come papà e mamma'
'Ovvio che lo sarà' Dico guardandolo mentre lui ha un sorriso a 32 denti.
'Lo so volevo la tua conferma'
'Mi pare il minimo visto che tu voi 3 figli anche se 4 potrebbero pure andare bene perché tu vieni da una famiglia di 4 fratelli ed io da 3' Dico sorridendo guardando il finestrino.
'Hai sentito il mio messaggio?' Mi domanda incredulo. Sposto lo sguardo verso di lui e il sorriso svanisce al solo ricordo del dolore stremante che mi affligeva, nel sentire quel messaggio che credo l'ultima volta che avrei sentito la sua voce. Così felice e piena di speranza per un nostro futuro ed io che piangevo tra le braccia di Dylan la sua morte... Mi escono le lacrime sulle guance e mi accorgo che sto piangendo solamente quando Ross accosta e prende il mio viso tra le sue mani. Odio dover ricordare quel giorno. Non sopporterei riviverlo... 'Hey amore non piangere. Non volevo farti ricordare brutti momenti'
'Ross... Come potrei non aver ascoltato quel messaggio? Avevo anche paura di ascoltarlo perché sarebbe stata l' ultima volta che avrei sentito la tua voce ma... quel giorno l'ho fatto in compagnia di Dylan perché da sola non ci sarei riuscita'
'Lo immagino il dolore che ti ha causato la mia... finta morte ma io sono qui e quello é solamente brutto ricordo'
'Lo so che é un brutto ricordo e che ora tu sei qui, ci siamo sposati, conviviamo e avremo una famiglia ma non penso che capirai mai il dolore che ho avuto pensandoti morto... Io volevo solamente vendicarmi.. Mi sentivo sola'
'Non lo sarai mai' Lui mi stringe la mano e poi mi abbraccia forte poggiando la sua testa nell'incavo tra il mio collo e la spalla. 'Ania soffrivo anche io lontano da te ma non permetterò mai e poi mai che tu prova di nuovo quel dolore' Lui mi posa un bacio sulla fronte mentre mi abbraccia e faccio cenno di sì.
'Dai andiamo'
'In realtà siamo arrivati dobbiamo solo scendere'
'Sul serio?' Domando mentre lui fa cenno di sì asciugandomi le lacrime. Mi guardo attorno e riconosco l'enorme casa di cui eravamo ospiti quando Ross mi portò in Colorado la prima volta quando ci siamo incontrati e trovai la mia famiglia dal primo attentato dei Peace per colpa di Dylan. Sono passati 3 anni anni da quel giorno e per me è come se fosse accaduto ieri. Scendo dall'auto e prendo lo zaino e la beauty ma Ross prende la beauty dalla mia mano appena mi vede e poi la valigia che sta sul cofano.
'Non osare portare tante cose'
'Dai non pesa neanche ma se insisti' Dico sorridente e lui ride dandomi un bacio sulla guancia. Lui si stiracchia prima di prendere le chiavi che si trovano dentro una lanterna nascosta sotto la neve. 'Wuao che bel nascondiglio'
'L' ultima che é venuta qui era Rydel a Natale con mia madre e Vanilla'
'Si avevo visto il video blog su YouTube'
'Meno male che non ha fatto vedere dove teneva nascosta la chiave quella ragazza filma ogni cosa' Rido ricordando quando eravamo in tour su quante volte ha dovuto tagliare alcune scene dal pc perché si vedevano i ragazzi fare gli scemi dietro di lei durante una challange con me sul make up. Rydel tiene molto al suo blog e ci mette ore per fare un video perfetto che sembri non faccia nulla ma in realtà quella ragazza è una super donna.
Entriamo dentro la casa e rimango con la bocca spalancata per tutta la meraviglia di quella casa. Onestamente con una casa con la piscina che hanno in L.A non mi potevo meravigliare di una casa enorme anche qui. Dal tronde sono pur sempre 7 persone. Un grande divano a L come quello di casa nostra si trova nel soggiorno affianco ad un cammino,una smart tv affiancata a delle cornici con le foto dei piccoli Lynch e una di Mark e Stormie. Sorrido nel vedere le foto di quando Ross e i suoi fratelli erano piccoli e Stormie li faceva vestire nello stesso colore, che quasi era, sempre blu o giallo. Ross sale le scale con in mano l'enorme valigia lasciandomi libera ad ammirare l'enorme casa e non vedo l'ora di scoprire quel'era la sua stanza. Mi tolgo la giacca appoggiandola sul attacca panni. Hanno uno scivolo che ti porta fuori dalla cucina al semiterato dove affacciandoti trovi un bel laghetto. Penso sia il famoso laghetto di cui parlava prima Ross.
'Ti piace?'
'Molto è una casa cosi accogliente'
'Mio padre la fece costruire per mia madre'Disse avvicinandosi a me guardando la casa.
'Che romantico'
'Beh ho preso tutto da lui no?'Mi domanda allargando le braccia per poi indicarsi.
'Oh si'Rido e lo abbraccio poggiando la testa sul suo petto. 'Quante foto ci sono?'
'Conosci mia madre praticamente non si staccava mai dalla macchina fotografica come te d'altronde. Pensa che ogni anno ci costringeva a vestirci eleganti per fare dei album famigliari'
'Wuao..la mia a stento aveva foto di gite o..compleanni' Dico roteando gli occhi.
'Se vuoi la nostra potrà avere entrambe pur che non mi costringerai ogni mese a vestirmi elegante'
'Tu non hai questi problemi Lynch sono io ad averli'
'Smettila tu sei sempre bellissima anche con il pigiama'Sorrido guardandolo e lui poso un bacio a fior di labbra per poi buttarsi sul divano abbracciando il bracciolo.
'Uh...sei stanchissimo eh'Dico divertita
'Non immagini quanto'
'Dai riposa io tanto vado in giro per la casa ad esplorarla'Dico avviandomi alle scale mentre lo sento già russare da lontano. Il corridoio come potevo immaginare è pieno di cornici con fan art dei ragazzi e invece dei loro colori preferiti stavolta nelle loro stanza sulla porta sono incisi i loro nomi. Quella di Rydel é praticamente un confetto pieno di cose di Hello kitty, Riker e Rocky condividevano la stessa e Ross invece la condivideva con Ryland. Entro dentro la sua camera eletrizzata nel vederla e trovo una mensola piena di peluche si animaletti da zoo. Tipo un leoncino, un delfino, un cavallino e un orsacchiotto. Affianco alla mensola ci sono delle libreria con una scrivania in mezzo che li divide con pc, delle casse e una tv piccolina. Ci sono due enormi letti singoli uno con le coperte gialle con il secondo nome di Ross inciso nella mensola sopra il letto e una di Ryland identica con la coperta blu notte dal lato sinistro della stanza che separata da un muro ma comunque è condivisa. Mi siedo sul letto di Ross e sento subito il suo profumo nel cuscino. Cocco misto menta. Prendo il cuscino abbracciandolo e mi accovaccio abbandonandomi al suo profumo in dolce sonno. Chissà se un giorno nostro figlio sarà biondo come lui lo desidero tanto...
TANTI AUGURI A ME TANTI AUGURI A ME TANTI AUGURI A STEF TANTI AUGURI A ME!! YEEE AHAHAH BENVENUTI 21 💕
E dopo la canzoncina ritorniamo alla nostra amata storia. Credo che Ross ha bisogno di una mano per trovare un nome femminile ahah approposito non ve lo chiesto ma a voi piace Roylan? Per chi non se lo ricorda sarebbe il nome se sarà maschio scelto da Ania unendo i nomi delle due persone che ha amato nella sua vita Ross e Dylan. Spero che il capitolo vi sia piaciuto lasciate un like e un commento con la vostra parte preferita♥️
Nel prossimo capitolo vedremo i Rania rilassarsi in questa casa quindi godetevela perché ben presto accadrà qualcosa che li sconvolgerà la vita. 😅
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