18. Dinastia

Dylan's Pov.
Alcuni giorni. E difficile capire. Se sono stato io lo stupido o..un ladro. Queste sono le prime strofe di una canzone che sentivo sempre in questo periodo. Mi piaceva, specialmente, perché capivo la situazione. Sapevo che ben presto tutto ciò che ignoravo mi circondava per iniziare una dinastia contro me stesso.

'Sono qui signor Hale'

'Perfetto noi li accoglieremo non è vero Dylan?' Sapevo che il prezzo di stare lontano dal nostro segreto di famiglia mi avrebbe ripagato i danni. Infatti eccomi qui. In trappola. Dopo che Jenna/ Bels si è fatta viva dovevo per forza seguire le sue tracce in modo che così non poteva fare più nulla contro la mia famiglia. Perciò il prezzo per stare lontano da loro era quello di consegnarmi ai Paece.

'Sono pronto..'  Ma questo non era ciò che volevo per la mia dinastia.  

Il signore Hale è il capo dei Paece. 
L'unica cosa che desidera al mondo è quella di avere il potere assoluto su tutto il mondo. In questo mese sta organizzando una specie di attentato qui in Italia in modo da potersi prendere tutti i soldi, gioielli e liberare i criminali per averli al suo fianco. È un mago del crimine. Lui uccide per farsi del bene. Insomma vuole la guerra e per essere vivo intorno a lui devi per forza uccidere e abbandonare tutto. Al contrario della mia famiglia che lotta per il bene e la pace del mondo io non faccio più parte della mia dinastia. La mia famiglia.

Prendo in mano la mia pistola e cammino dentro ad un tunnel nascosto. Mi faccio luce con la piccola torcia che estraggo dalla mia tasca e sento dei passi. Faccio due passi indietro e mi appoggio con le spalle nel muro.

'C'è qualcuno?'

'Molto intelligente sei eh. E ovvio che se lo dici qualcuno che si nasconde qui non dice nulla' Sussurrano le due voci che riconosco subito. CHE COSA CI FA QUI ANIA?! E SOPRATUTTO PERCHÈ CON LUI. Lui fa una smorfia. Sento i loro passi e la porta del cancello che porta ad arrivare al tunnel si apre di scatto.

'FERMI!' I Tre tizi che fanno parte dei Peace bloccano Ross che punta l'arma verso uno di loro ed Ania rimane dietro di lui impaurità appoggiando le sue mani sulle sue spalle. Colgo di sorpresa dietro i due tizi sparandoli mentre Ross spara quello al centro e cadono a terra.

'CAZZO.' Ross alza lo sguardo verso di me seguito da Ania, Rydel e Ellington che mi guardano meravigliati. 'Hai sempre avuto l'onore dell'evento sorpresa O'Brien' Faccio un sorriso riferito a mio cugino ed Ania da che stava dietro a lui corre ad abbracciarmi forte. Noto Ross che abbassa lo sguardo e poggio la mia fronte su quella di Ania posandole un bacio all'angolo delle labbra. Lei indietreggia un po guardandosi attorno e poi mi guarda. 'Eh...dovete scappare prima che vi trovano'

'Cosa?! Noi siamo qui per te Dylan'

'Non ti sarai riunito con loro sul serio?' Domanda Rydel avvicinandosi a me. Abbasso lo sguardo e prima che possa rispondere vengo interrotto dagli altri che arrivano.

'Che ci fate qui fermi?! Correte prima che Hale arrivi con Jenna' Riker mi spinge all'uscita del tunnel seguito da tutti gli altri e mi fermo mentre salgono in macchina.

'Dylan vieni' 

'Non posso...'

'Ah andiamo non fare il coglione e sali in macchina perchè noi tutti non vogliamo ritornare la dentro e rimetterci solo per salvarti il culo.' 

'Ross!'

'No, ragazzi è libero di dire quello che vuole. Io sto lavorando con loro perchè li spio e forse chissà magari riesco anche a fotterli' 

'Ma ti senti quando parli?! Tu sei solo Dylan!! Non puoi combattere contro loro che sono il triplo di noi. Quindi ora vieni con noi e basta.' Disse Riker guardandolo male. Ania si avvicina a me e mi prende per mano.

'Ascoltali ti prego...tu stesso hai detto che non vuoi fare questa vita ma averne una normale.'

'Lo so quello che ho detto' 

'Allora vieni con noi. Resterai con me e la mia famiglia in Italia e ritorneremo in L.A'

La canzone che ascoltavo diceva... ho superato il labirinto per trovare il mio un milione.

'Anastasia ormai la mia vita è questa  ho deciso di allearmi con loro. Perciò vi darò la caccia...e li ucciderò.'

'Non puoi essere un assassino!! Sei Dylan il mio migliore amico da sempre. Non saresti capace di dare un pugno ad una persona' 

'Bella questa'Sento dire da Ross che alza gli occhi al cielo ridendo. Beh...si gli ho dato un pugno...o forse tre..o quattro ma...dettagli.

'Il punto è...loro sono la tua famiglia. Io sono la tua famiglia non puoi abbandonarci'

'Credimi non lo voglio fare ma sono obbligato perchè non voglio che Jenna ritorni a farvi del male' 

'Lo sai che facendo così non sei l'eroe della situazione. C'è la siamo cavata senza di te da ben 6 anni e possiamo ancora farcela Dylan. Perciò fa quello che vuoi ma non vederci a strisciarci dietro'

'Lo farò...' Mi volto dando a loro le spalle e la voce di Ania mi ferma.

'DYLAN! Ti prego non andartene via. Io..Io ho bisogno di te' Mi sento male nel sentirla in lacrime. Non faccio altro che distruggerla e questo non lo merita. Mi volto in lacrime verso di lei  e credo che i miei cugini non mi abbiano mai visto così.

È ora sei soltanto una pagina strappata dalla storia che sto vivendo.  

'Non dovevi venire qui...Anastasia dovresti fare la tua vita e andare avanti senza di me' 

'Perché?! Siamo sempre stati noi due non capisco perché proprio ora vuoi andartene via?'

'Perché tu mi amavi.'

'Ti amavo..si ma perché ti amavo non vuol dire che devi uscire dalla mia vita completamente. Ti voglio un mondo di bene Dylan più di quanto immagini...e se tu te ne vai io non so cosa farei perché in questo mese lontana da te. Ho avuto un vuoto perché tu ci sei sempre stato per me, anche se, a volte non c'eri'

'A me mi è sembrato invece che hai avuto un'ottima compagnia..'

'Ma..'

'ANDIAMOO!!! POTRESTE FARE LA ROMANZINA DA UN'ALTRA PARTE'Disse borbottando Rocky mentre gli altri sono in macchina e Ross tiene la testa abbassata rivolta al finestrino. 

'Ti prego vieni con noi'Lei mi prende per mano e mi trascina in macchina insieme a loro. 

'Era ora.'

:::

Scendo dall'auto in fretta e rimango ad aspettare Ania che ringrazia tutti salutandoli.

'Comunque un grazie da parte tua potresti dircelo' 

'Grazie Shor' Dico facendo un finto sorriso.

'CAZZO MA CHE TI HO FATTO DI MALE?!' Disse scendendo dall'auto mentre Ania entra dentro al hotel con gli altri.

'Lei... tu...ecco cosa mi da fastidio.'

'Ho solo fatto un favore a lei è me ne andrò tanto alla fine ho anche la mia carriera che mi aspetta e non posso stare a dietro a te che vai con i Peace. E poi tu stesso l'hai messa in pericolo perchè una parte di te lo doveva pur saperlo che lei sarebbe venuta con noi  per te' 

'Ma per favore...come se tu non ti saresti approfittato della mia assenza per metterle le mani addosso' 

'NON TOCCHEREI MAI ANIA SENZA IL SUO CONSENSO!'

'Quindi mi stai dando ragione sul fatto che la desideri?' Lui mi guarda e indietreggia guardando la porta dell'albergo. COME SOSPETTAVO...LA STORIA RICOMINCIA. MIO CUGINO INNAMORATO DELLA RAGAZZA CHE HO SCOPERTO DI AMARE.

'Tu volevi sparire nella sua vita. Io non ho detto e fatto nulla. Anastasia è una ragazza come tutte le altre Dylan.'

'Lo vedo come la guardi'

'La guardo esattamente come guardo ogni singola fan.'

'La conosco e conosco anche te Ross. Non la guardi solamente come una tua fan. Hai creato un rapporto che va oltre dal essere fan e idolo e lei...lei ti considera il suo eroe'  Lui scuote la testa e fa un respiro.

'E tu sei il suo migliore amico. Era innamorata di te falla ancora innamorare di te no? Non sarà difficile. Ora vado e dacci dentro' Disse dandomi una pacca sulla spalla entrando dentro in albergo.  Non mi convince. E come se lo dicesse tanto per accontentarmi 

Esco dalla doccia con addosso un asciugamano sulla vita e Daniel mi squadra. Non potevo andare a dormire in camera con i miei cugini...specialmente Ross perché so che Ania in tal modo sareste venuta in camera come...tutt'ora.

'Potresti vestirti invece di uscire in bagno così?' Disse guardandomi mentre si morde il labbro e si copre gli occhi con la mano. Sono felice che almeno le provochi qualcosa nel vedermi così e non pensi a mio cugino.

'È la mia stanza'

'No è di mio fratello che in teoria dovrebbe essere qui con l'altro mio fratello'  Disse guardando la finestra. Prendo dei jeans e una maglietta a mezze maniche bianca e vado in bagno a cambiarmi. 'Credi che i miei capiranno o crederanno alla storia di Rydel che sono andata in giorno con voi e sono tornata in stanza tardi?'

'Tutti credono a Rydel è una ragazza dolcissima e poi credo che i tuoi si stiano fidando di lei già dal tuo compleanno' 

'Si...DIO OGGI È LA VIGILIA DI NATALE!'

'Già'

'Non ho fatto nulla a nessuno' 

'Stai tranquilla capiranno' Dico uscendo dal bagno vestito mettendomi una felpa sopra. 'Anzi tu me lo hai fatto già un regalo' 

'Ossia?'

'Sei venuta a cercarmi nonostante io volevo rimanere con i Peace. Mi hai salvato Ania' Lei mi fa un sorriso invece di commentare come di solito faceva e abbassa lo sguardo sempre fisso nella finestra. 

'Già...ma c'era la tua famiglia che più di tutti è sempre lì per te. Dovresti farla finita di dargli contro e iniziare una nuova vita con loro'Disse avvicinandosi a me facendomi un sorriso poggiando la sua mano sulla mia guancia.

'Perchè ci tieni così tanto che io e Ross  diventiamo come dei fratelli?'

'Perchè lo eravate fino a 6 anni fa. Ed ora che lo hai trovato io al tuo posto smetterei di stare contro alla mia famiglia, per una stupida ragazza che voleva proprio allontanarmi da loro, e  vivere. Dylan Ross tiene a te nonostante tutto'

'Con tutto cosa intendi?'

'Di quello che è successo con Jenna. Lui è venuto qui per salvare te nonostante era impegnato. Ha messo te al primo posso e metterà sempre la sua famiglia al primo posto perchè è fatto cosi'  La osservo mentre parla di lui gli luccicano gli occhi. Lo era sempre stato anche quando non lo conosceva di persona ma adesso so che qualcosa in lei è cambiato. Forse lei ancora non lo sa ma è meglio che io me ne approfitti per allontanarla, magari riuscirò anche a riconquistarla...proprio come...aveva detto lui. Aspetta...Ania ha ragione lui sta mettendo me al primo posto invece di lui stesso.  'Meglio che andiamo a salutarli'

'Vado prima io e...se ti va oggi andiamo al centro commerciale per prendere qualcosa alla tua famiglia così non ti senti in colpa anche se prenderai qualcosa all'ultimo minuto' 

'Sii è un ottima idea! Ma tu corri ad fare pace con i tuoi cugini' Sorrido facendo cenno di si e senza farlo apposta le lascio un leggero bacio a stampo. 'Dy..Dylan..'

'Eh..scusa'  Lei mi guarda per poi guardarsi attorno ed esce dalla stanza di corsa.  GRANDE.

Esco dalla stanza per raggiungere Ania ma vengo interotto dai suoi fratelli.

'Hey Dylan'

'H..hey'

'Alla fine c'è l'hai fatta ad arrivare!' Disse Lucas dandomi una pacca sulla spalla.

'Non poteva mancare ormai è di famiglia. Ah ci sono anche i tuoi cugini qui'

'Lo so infatti dovrei proprio andare da lor.. '

'Aspetta prima vieni a salutare i nostri genitori'

'Ma.. ' Mi spingono verso il corridoio e ormai sono obbligato ad seguirli.

'Oh Dylan che bello vederti qui' Disse la signora Cooper sorridente per poi abbracciarmi seguita da suo marito. 'Ma mia figlia? È praticamente da quando siamo arrivati qui che non la vedo più' 

'È...è in bagno'risponde subito Hope guardandosi dietro.

'Che hai tu?'

'Eh...nulla perchè?' Disse poggiando una mano sul mento mentre con l'altro braccio lo poggia intorno al suo grembo come se avesse paura che qualcuno le legga la mente.

'Ti vedo un po' agitata tesoro'

'E che si avvicina il Natale e sai come sono...Non vedo l'ora di scartare i regali'

'Ah ecco'

'Comunque ora dovrei andare devo salutare i miei parenti'

'Va bene Dylan ma se vedi nostra figlia dille di raggiungere a casa dei suoi ziii in montagna'

'Va bene l'accompagnerò io'

'Perfetto' Esco nella stanza dei Cooper e mi avvio verso l'uscita del hotel e rimango bloccato nel vedere Ania che abbraccia Ross. Si staccano dall'abbraccio e nel momento in cui faccio un passo la sento dire "mi mancherai". Pensavo che avessimo creato una dinastia di cui il paradiso non poteva smuovere.
Pensavo che avremmo creato una dinastia di cui prima era nulla.
Pensavo che avessimo creato una dinastia che non sarebbe mai potuta essere...distrutta.

Mi avvicino verso di loro prendendo un gran respiro e guardo mio cugino.

'Grazie' 

'Stai parlando sul serio?' Mi domanda meravigliato.

'Si..senti sono stato uno stronzo. Ania mi ha fatto capire che nonostante tutto ciò che è successo voi siete e sarete sempre parte della mia famiglia. E tu hai messo al primo posto me mentre potevi benissimo continuare a fare ciò che veramente eri venuto a fare qui..'

'Questo è vero ma...non ci ho pensato solamente io'Disse voltandosi verso i suoi fratelli. Rocky mi fa cenno con il capo di si mentre Rydel mi guarda dispiaciuta.

'Ragazzi scusatemi davvero tanto' Loro si guardano per poi guardarmi.

'E va bene ti perdoniamo ma basta che non ti metti più nei casini contro i Peace'

'Lo prometto'dico alzando le mani e tutti e sei mi vengono incontro iniziando un abbraccio di gruppo. Ci stacchiamo dall'abbraccio e Ania per la prima volta. La vedo così felice. Voglio sempre vederla felice.

'Sono felice che hai Anastasia nella tua vita..'Disse il biondino facendomi un sorriso per poi guardarla. 'Restate così.. uniti. Ciao cugino' Lui mi da una pacca sulla spalla ed entra in auto con i suoi fratelli andandosene via dal hotel.

'Beh...siamo ritornati alla normalità.' Mi volto verso di lei e prima che posso parlarle lei mi interrompe. 'Niente più sparatorie e Ross..ora voglio solo stare con le persone a cui tengo molto' Lei si avvicina a me intrecciando la sua mano sulla mia e non capisco cosa stia succedendo.

'Non tieni anche a Ross?'

'Si ma..tu sei più importante. Dylan voglio provarci. E se non funzionerà pazienza. Ma voglio per una volta provare ad realizzare uno dei miei grandi sogni visto che il secondo l'ho già realizzato'

'E sarebbe?'Domando mentre lei scuote la testa e mi poggia una mano sulla mia nuca spingendomi verso di lei premendo le sue labbra con le mie. 'E che?.. Cosa? Domando stordito pensando che sia tutto un sogno e lei ride.

'O'Brien sta zitto e baciami' Sorrido sentendo questa frase e prendo il suo viso tra le mani baciandola aprendo leggermente le labbra in modo che la mia lingua incontri la sua. È UNA BELLISSIMA GIORNATA. NIENTE È NESSUNO POTREBBE ROVINARE QUESTO MOMENTO. Siamo solamente io e lei. 'Mi sembra un sogno'

'Anche per me' Sorrido guardandola che mi sorride e mi prende per mano. 'Potremmo andare al centro commerciale e poi ti accompagno dai tuoi' 

'Si ma prima voglio che tu mi prometta una cosa'

'Qualsiasi cosa'

'Non tornerai a fare la vita da spia solamente perché te lo chiedono gli altri...e soprattutto promettimi che non te ne andrai più? Che non mi lascerai'

'Te lo prometto'dico prendendo il suo viso tra le mani accarezzandole le guance. Lei mi sorride e appoggia la sua testa sulla mia spalla abbracciandomi. 

  4 Mesi Dopo...
Sono passati 4 mesi fantastici fin da quando io ed Ania ci siamo fidanzati e sopratutto...che non vedo i miei cugini. Per fino lei che era la loro fan numero uno ha smesso di seguirli così tanto come lo faceva prima. Un po' è per colpa mia,oltre, che per la scuola ma onestamente ne sono davvero felice. Almeno non ho sentito parlare di Ross Lynch per 4 Mesi!

'Dovresti guardare il libro invece di stare nei tuoi pensieri sai' Lei sbatte la sua mano sul libro svegliandomi dai miei pensieri. Ormai siamo ai sgoccioli con la scuola visto che siamo a fine Aprile e praticamente Anastasia non fa che pensare solamente ad aiutarmi con le materie che ho giù invece di stare con me. 

'Avremmo ripetuto Storia al massimo per la quinta volta un po' di tregua me la dovrai pur dare?' Lei scuote la testa e poi alza gli occhi in alto. 'Per favoree'

'Ok ti do una pausa ma non farmene pentire'

'Sta tranquilla'Dico dandole un bacio a stampo avvicinandomi di più a lei e lei abbassa la testa. La guardo confuso e mi fa un sorriso. 'Sei ancora arrabbiata con me?'

'Non molto ma...vorrei sapere perchè tieni un'arma nella tua stanza'  Ecco...quello che non sapete e che in questi 4 mesi oltre ad averli passati con Ania...Mi sto esercitando per poter sconfiggere i Peace da solo senza l'aiuto dei miei cugini. Da quando ho ripreso in mano la pistola non faccio altro che pensare a come sarebbe stato bello se non avrei smesso di stare con la mia famiglia. Perché ho sottovalutato che il mio vero posto è quello di essere un FBi a completo invece di una spia qualunque.  Ma lo stesso tempo non voglio neanche deludere la persona a cui tengo molto perciò le nascondo questo.

'Te lo detto è solamente per difesa e poi chi lo sa magari potrebbero attaccarmi i Peace nonostante i miei cugini sono completamente scomparsi nell'ambito dei Crow' 

'Veramente so che stanno lontani da loro proprio perchè tu ti stavi alleando. Stanno facendo la loro vita proprio come dovremmo fare noi' 

'È lo stiamo facendo. Se fosse stato Ross al mio posto e lui avrebbe scelto la sua vita da spia cosa avresti detto?'

'Ahh... credevo ti fosse superata il fatto che lui è il mio idolo è che sarà sempre cosi'

'Voglio solo saperlo' Lei mette le braccia incrociate e mi guarda intensamente. 'Allora?' Prima che mi rispondesse viene interrotta dalla sorella che ci apre la porta di stanza.

'ANIA!..OPS..Scusate...non volevo disturbare ma ho bisogno di mia sorella'

'Arrivo..'Hope chiude la porta ed Ania si volta verso di me. 'Smettila di mettermi sempre nel pallone. Tu sei tu e Ross è Ross. Siete diversi'

'Una volta però dicevi che eravamo simili. Come mai hai cambiato idea?'

'Perchè sapevo che c'era qualcosa che vi legava ed infatti è così. Siete parenti. Dylan per favore smettila di fare questi paragoni tra te e Ross perchè ero così felice di non poterli sentire da settimane.'

'Hai ragione...scusami'Dico alzandomi dalla sedia ed esco dalla sua stanza.

:::

Esco di casa una volta che tutti dormono e mi sistemo il borsone che tengo sulle spalle con tutto ciò che mi serve per crearmi un nuovo gruppo pronto per distruggere i Peace.
Cammino verso il bosco e vengo interrotto da una lanterna che mi da fastidio agli occhi.

'Hey togli questa lanterna!'

'Cosa ci fai qui?' Mi volto e vedo Ania.

'Cosa ci fai tu qui!!'

'È evidente ti spio. Sapevo fin dall'inizio che c'era qualcosa che non va...che ci fai con quel borsone e qui?'

'Anastasia non posso dirtelo' 

'È quindi preferisci andartene così senza spiegazioni? DYLAN MI HAI PROMESSO CHE NON MI AVRESTII MAI LASCIATO'

'Lo so quello che ho detto..' 

'ALLORA PERCHÈ MI STAI ANCORA TRADENDO?!'

'PERCHÈ NON LO SO NEANCHE IO ANIA. Per un momento sapevo che potevo riuscire ad mantenere quella promessa ma..'

'Ma?'

'Ma ne avevo un'altra ancora più importante...ossia quella di riuscire a sconfiggere i Peace!...Ania mi dispiace..io..io ti..'

'Non è vero...non è vero Dylan. '

'Si invece che è vero...solo che tu no'

'MI STAI ANCHE PRENDENDO PER IL CULO! DYLAN TI PREGO...SE TU VERAMENTE MI AMI. ALLORA NON ANDARTENE' Disse guardandomi in lacrime. La guardo negli occhi e poi guardo la strada verso il bosco e cammino.

'DYLAN!! DYLAN!!!!' 

3 mesi dopo..
Sono sofferente.
Il mio petto brucia.
Tanto.

La pallottola che mi ha colpito sul petto sta aumentando tutto il mio dolore. Cosa che merito dopo tutto ciò che le ho fatto capitare...

Lancio un grido di gemito e apro gli occhi vedendo quel viso.

'Scusa...scusa sto cercando di fare il mio meglio.'

'Tirala fuori Ania'dico guardandola negli occhi.

'Continua ad lamentarti forse mi farai un po' pena'disse estraendo piano la pallottola dal mio petto. CAZZO SE NON FA MALE. FA MALISSIMO. Apro gli occhi e vedo Ania che mi guarda con uno sguardo freddo.

'Sei cambiata...una volta saresti in lacrime o perfino morivi dalla paura nel vedere una persona soffrire'

'Non immagini quante volte ho sognato di vederti soffrire quanto tu hai fatto...a me.'

'Non è solo questo...c'è dell'altro no?' Dico tenendomi la mano dove stava la pallottola.

'Siamo cambiati tutti Dylan...e tu sei il primo...senti c'è una cosa che dovrei dirti e non è perche mi sento in colpa per averlo fatto ma...lo sarei se tu lo fossi. ' La guardo rimanendo in silenzio e lei abbassa lo sguardo sulla mia ferita per poi guardarmi negli occhi. 'Ho baciato Ross' 

E come diceva la canzone...

Pensavo che avessimo creato una dinastia di cui il paradiso non poteva smuovere.
Pensavo che avremmo creato una dinastia di cui prima era nulla.
Pensavo che avessimo creato una dinastia che non sarebbe mai potuta essere...distrutta.

SPAZIO AUTRICE. 
Ed eccomi con un bel capitolo e direi ahahahah. Eh...lo so sono diabolica 🤣
Raccontatemi la vostra parte preferita anche se deduco alcuni diranno Ania che dice a Dylan di aver baciato Ross ma chi lo sa se è anche vero 🤣🤣

Ciaooo lasciate ovviamente anche dei like 💋💞

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