"Mamma!" La donna la prese in braccio, spaventata, "cosa succede?" Chiese flebile la bambina. La madre mise un dito davanti alla labbra, segno di restare in silenzio.

"Ho paura" sussurró nascondendo il viso nell'incavo del suo collo, la donna si guardò intorno.

"Goody Addams!" Un vociare le fece voltare, "tesoro, rimani in silenzio, sh" obbedì, ma non distolse gli occhi dalla scena che le si parava davanti.

"Cosa sta succedendo? Perché non devo parlare?" Chiese bisbigliando la piccola,"perché l'uomo nero è qui" la piccola rabbrividì, "Goody" sussurró la donna con le lacrime agli occhi, "Cosa fanno a Goody mamma?" Domandó, "Niente piccola" la poggiò delicatamente a terra, consapevole del suo destino.

"Andrà tutto bene tesoro, telo prometto" le sorrise, "ma adesso devi aspettarmi qui" lei scosse la testa e afferrò il lembo del suo vestito, "Lilith, non c'è tempo" la bambina la guardò con gli occhi lucidi, "vuoi lasciarmi qui?".

"Sei stata condannata al rogo!" Udirono, "mi dispiace tesoro" la vide allontanarsi, corse verso la folla.

"Lasciatela stare!" Sentí la voce di sua madre, ma si confuse fra le urla.
Si guardò intorno, spaesata, le lacrime agli occhi.

"No!" Urlò la madre, la chiusero nella capanna del villaggio. Le urla di donne innocenti riempivano l'aria, "mamma" sussurró fra le lacrime.

"Appiccate il fuoco!" Urlò l'uomo nero, i suoi occhioni azzurri incontrarono quelli di lui per un secondo, "e tu?" Si pieghó sulle ginocchia per vederla meglio chiese, "come ti chiami?" La bambina esitò, "Lilith" l'uomo cambiò espressione, "sei un demone, devi bruciare insieme alle altre!" Gridò, "no!".

"Lilith?" La rossa si volta, "va tutto bene" si alza dal letto con sguardo serio, "non pensi che sia arrivato il momento di andare?" Lei scuote la testa, "io non sono come loro" "sei una Reietta" "come lo era Goody, e hai visto che fine ha fatto" risponde fissando l'imponente castello, "lascia alle spalle il passato Lilith, non pensare a lei" sospira, frustata.

"Ho una notizia da darti, potrebbe aiutarti" inclina la testa, "Mercoledì Addams frequenterà la Nevermore quest'anno" sbarra gli occhi e si volta lentamente.

"Cosa?" "È una Reietta" "questo lo so" risponde brusca, "è stata espulsa dalla sua vecchia scuola" "perché mai? È l'ottava volta santo cielo!" Alza le spalle, "piranha in una piscina" Lilith alza un sopracciglio, "ma davvero?" Annuisce, getta la testa indietro e scoppia a ridere, "e perché?" "Oh beh, pare avessero bullizzato  il fratello minore" "complimenti, bella vendetta".

"Non pensarci" gioca con le sue mani, "non farlo" "che c'è? Hai paura di me?" Ride ritirando le fiamme, "per favore" sbuffa alza di gli occhi al cielo, "assomiglia molto a Goody, ne è la perfetta copia" "tranne per la palette di colori" Lilith ride piano, "beh anche quello è un particolare da non tralasciare".

La donna le poggia una mano sulla spalla, "lo so cosa provi, ma perché non tentare?" Lilith la guarda negli occhi, "infondo, cosa abbiamo da perdere?" Esita.

"D'accordo allora, passami i moduli di iscrizione".