Giulia

Che fantastica giornata che ho passato non vedo l'ora di uscirci di nuovo. Mi dispiace aver aspettato così tanto tempo prima di accettare il suo invito.
                                         
Siamo così simili caratterialmente, abbiamo le stesse passioni, gli stessi pensieri, sarebbe da stupidi lasciare che la nostra storia non continui, sembra così sfrontato, incurante delle regole, ribelle, proprio come me, ma alla fine è davvero molto dolce e rispettoso.     
                                         
Poteva approfittare chissà quante volte per andare oltre i baci e io l'ho anche provocato un paio di volte ma non ha ceduto.  
                                          
Lo amo e spero che mio padre non si arrabbi se scappa un bacio davanti a lui.
                                          
Vorrei poter passare il resto della mia mia vita con lui; non ho più dubbi lui sarebbe un marito e un padre perfetto e io ancora mi maledico per aver aspettato troppo a lungo.
Si vede che è innamorato cotto di me come io di lui.

Mi guarda con un'espressione innamorata e dopo poco ruota il suo sguardo sull'orologio. Mi dice con un tono un po' triste:

《Amore ti va se ci avviamo a casa tua? Magari ci tratteniamo un altro poco sotto il tuo palazzo poi ti accompagno alla porta?》

《Certo amore, va bene!》     

Roberto     

Saliamo sul motorino e partiamo; ho ancora qualche momento per godere del suo tocco su di me.
                                         
Che sensazione avere le sue braccia che mi stringono da dietro; mi sento un calore salirmi fino agli occhi e già da ora ne sento la mancanza.
                                         
Arriviamo in forte anticipo, visto che dovevo accompagnarla a casa alle nove ora sono le otto e trentacinque, ci togliamo i caschi, scendiamo dal mezzo e restiamo sotto il palazzo per un po' e continuiamo a parlare della meravigliosa giornata passata insieme e facciamo programmi per quelle a venire.
                                         
Il padre ci guarda dalla finestra e fa un cenno con la mano; noi lo salutiamo e dopo poco ci baciamo.
                                         
Dopo poco guardo l'orologio e ci dirigiamo verso il portone. L'accompagno alla porta di casa e busso.
                                         
L'uomo e sua moglie ci aprono col sorriso sulle labbra e prima che Giulia mi lasci la mano ed entri chiedo al padre (in realtà a entrambi):

《Signor Carlo, per lei ci sono problemi se domani io e Giulia usciamo di nuovo?》

《No figliolo, nessun problema, sei il benvenuto》

《Grazie signore》
gli rispondo e gli stringo la mano con un largo sorriso sulle labbra.

Voce narrante:

Roberto torna a casa felice della piacevole giornata e racconta tutto ma proprio tutto ai suoi, compresa l'avventura del labirinto di quadri e le parole finali di Gandalf.

Giulia fa lo stesso con i suoi e il padre mostra in varie occasioni il suo apprezzamento per il ragazzo.

Vorrei poter dire un "E vissero tutti felici e contenti", ma per quanto la storia possa essere fantasy non è una favola. Siete pronti a scoprire le prossime vicende di Roberto e Giulia? 

Sì avete letto bene, i nostri giovani protagonisti vivranno altre interessanti avventure ma questa è un'altra storia.

   THE END

Angolo dell'autore:

Spero che questa nuova storia possa piacervi.

È la prima volta che mi addentro in un racconto del genere, perciò vi chiedo clemenza.

Eccoci giunti al finale della storia.
Il padre di Giulia lo adora, lei è innamorata persa e lui non ne parliamo.
Siete curiosi di scoprire quali saranno le loro prossime avventure?

Fatemi sapere se vi piace attraverso ⭐ e commenti.

Grazie mille per l'attenzione.