Appena raggiungiamo la libreria Masato fa per avvicinarsi ad Akira, ma lei lo supera andando da Ru.

- Posso aiutarti a chiudere? -

- Oh, grazie! Puoi controllare per favore se ho chiuso le finestre nel reparto fantasy? - le chiede sorridendo.

Annuisce e si avvia.

- Io mi occupo delle altre Ru! - le urlo già a mezza strada.

Prima però guardo i ragazzi accanto alla cassa.

- Se volete rimanere aiutateci! Altrimenti andatevene a casa perché delle belle statuine ferme in piedi ingombrano e basta! - li ribecco.

I tre si guardano a vicenda.

- Che possiamo fare? - chiedono in coro.

Visto che il giorno prima era lunedì quindi giornata di arrivi abbiamo degli scatoloni di libri da spostare.

Oggi non abbiamo fatto in tempo a svuotarli, anzi nemmeno siamo riuscite a portarli in libreria.

Sono ancora nel nostro appartamento e occupano non poco spazio visto che sono in mezzo ai piedi.

Do loro il compito di portarli qui in libreria e l'ordine di non toccare nient'altro in casa se non vogliono che gli mozzi le mani.

Finito tutto li buttiamo praticamente fuori.

- Bel ringraziamento! - si lamenta Kyosuke mentre lo spingo verso la porta.

- Sì, grazie grazie! Ma ora a casa che devo mettermi a preparare la cena! - lo urto ancora.

- Ma io speravo in un invito a cena! - si accoda alle lamentele il moro.

- Oh, no! La cucina di Nat non è per idioti come voi! - li tronca Ru.

- Ehi! Anche io sono idiota? - chiede deluso Kaoru.

- Tutti gli uomini lo sono! - risponde Akira per Ru.

In fine riusciamo a farli andar via e corro subito in casa a cucinare.

È uno degli aspetti che più amo del nostro trasferimento.

Mi sono fatta insegnare da Suzuka e mamma, ma a casa potevo cucinare di rado e mai da sola vista la grande quantità di gente da nutrire.

Poco dopo mi raggiungono le altre due.

- Natsumi posso aiutarti? - si premura Akira.

- Tranquilla! Al massimo fa la tavola insieme a Ru! -

Annuisce, ma la fermo.

- Una cosa Akira! -

Si ferma confusa.

- Sì? -

- Chiamami pure Nat! Siamo amiche dopotutto! - le sorrido.

Arrossisce e fa per rispondere, ma Ru la precede.

- Giusto! E chiama me Ru! -

Akira abbassa il capo timida.

- Grazie.. voi potete chiamarmi Aki.. - sussurra.

Non resistiamo e le saltiamo al collo abbracciandola.

È troppo tenera.

- Ti vogliamo bene Aki! - diciamo in coro.

Ricambia timida l'abbraccio.

Non è davvero abituata a certe cose.

Come fa una ragazza così carina e simpatica a non avere amiche?

Visto che sto rischiando di far bruciare la cena torno ai fornelli.

Messi i piatti in tavola vedo Aki illuminarsi.

- Ti piacciono gli hamburger? -

Annuisce sorridendo.

- Soprattutto se fatti in casa! Quelli dei fast food sono troppo grassi! -

Sorrido contenta.

- Beh, quando vuoi basta che mi dici e te li preparo io! -

- Uh! Quindi io posso chiedere quando voglio il ramen? - esclama euforica Ru.

- No! Con te andrebbe che finiremmo per mangiarlo ogni giorno! - stronco la sua speranza.

Borbotta probabilmente facendomi il verso e addenta il suo panino.

- Ah! A proposito Aki, che storia era quella che hai accennato prima su Kyo? -

Manda giù il boccone per poi leccarsi le labbra.

- Parli di quella in cui Kyocchi si è perso nel bosco? -

Annuisco.

- Se la racconto mi uccide! - ribatte scuotendo il capo.

- Ma rimarrà tra noi! - la sprona Ru.

- In più siamo in famiglia, Nat è la sua ragazza! - aggiunge.

- Proprio perché è la sua ragazza non vuole che lo sappia! Non capisco perché i ragazzi vogliano apparire sempre e solo fighi di fronte alle ragazze! -

- Perché non gli piace mostrare i loro sentimenti più fragili! - commento riflettendo agli ultimi avvenimenti.

Se non pressassi Kyo probabilmente non mi direbbe nulla spontaneamente.

Devo abituarlo pian piano che può parlarne con me.

- In più considerando il modo in cui è stato cresciuto tuo fratello.. - aggiungo.

Abbassa triste lo sguardo.

- Quindi te l'ha detto.. -

Annuisco.

- Ci credo che a confronto con la mia famiglia si sentisse così a disagio, ma so che gli ha fatto comunque molto piacere! -

Mi sorride tenera.

- Sono contenta che stia con te! - mi sorprende.

Abbasso la testa di scatto per non far vedere che sto per piangere dalla commozione.

Mi ha accettata..

- Uh, mamma! Come siamo dolciose! - commenta Ru.

- Hai ragione! Non ci sono abituata! - si ricompone Aki.

- Allora? Ce la racconti sta storia di Kyosuke o no? - incalza curiosa Ru.

- E va bene! Ma io non vi ho detto nulla! - ci fa promettere.

Dopo il nostro assenso inizia.

- Aveva otto anni quindi io ne avevo cinque, ma per quanto piccola me lo ricordo bene! Papà l'aveva mandato nel bosco ad allenarsi, ma si sono persi di vista e Kyocchi non riusciva più a trovare la via di casa! Ma non ha pianto, no! Papà ritiene deplorevole per un uomo piangere, anche se un bambino! Comunque.. invece di piangere ha deciso di parlare ad alta voce fra se per farsi notare! Era convinto che così avrebbe attirato l'attenzione di qualche creatura magica che poi l'avrebbe aiutato! Ma si sa che anche coi maghi certe creature si fanno vedere molto di rado! È rimasto perso per ore e a forza di urlare era andato via di testa e quando l'abbiamo trovato stata parlando con una foglia convinto che fosse un folletto! -

- E cosa gli diceva? -

- "Non trovo affatto giusto che tu ignori ciò che sto dicendo! Aiutami! Ti darò tutta la scorta segreta che ho di dolci! Se vuoi posso anche cantare visto che ti piace la mia voce!" Poi quando papà lo ha richiamato ha iniziato a dire che non voleva andarsene prima di aver ottenuto una risposta dal folletto! Papà l'ha portato via di peso e Kyocchi continuava ad urlargli che era un orco che voleva mangiarselo! -

Finito il racconto Ru scoppia a ridere.

- E tuo padre che ha detto? - chiede ridendo ancora.

Akira sospira.

- Lo ha ritenuto debole per essere impazzito per così "poche" ore e lo ha messo in castigo con doppi allenamenti per una settimana! -

Istintivamente stringo i pugni sul tavolo e digrigno i denti.

Si può essere più duri con un bambino?!

- Nat, tutto bene? - mi chiede preoccupata Ru.

- Natsumi tranquilla! Benché abbia passato un'infanzia molto rigida è comunque riuscito a crescere bene Kyocchi! Non è privo d'emozioni come nonno! Diciamo che più le generazioni vanno avanti più migliorano! - cerca di tranquillizzarmi Aki.

Decido di cambiare discorso e le sorrido.

- Aki, già che stiamo parlando dei nostri amati.. c'è qualcuno che ti piace? -

Arrossisce di botto.

- Ehm.. non dovevamo trovare delle idee per aiutare Kaoru? -

- Non cambiare discorso! Sei come un libro aperto! È Masato, vero? - chiedo in fine.

Mi fissa a bocca aperta.

- Come.. -

- È evidente! Almeno.. per noi donne! - rispondo capendo già la sua domanda.

Sbuffa.

- E va bene! È vero! Ma tanto.. a lui io non interesso! - sospira.

- Io non credo sia del tutto vero.. - commenta Ru.

- Cioè? - chiede Akira.

- Nat si è accorta per prima di cosa provavi per Masato e me ne aveva parlato perché non riusciva a capire che pensasse lui.. già solitamente è difficile capire a che pensa un uomo, con la mente da scemo di Masato è peggio! Quindi per curiosità ho iniziato a controllare come si comportava quando c'eri tu nei paraggi.. -

- E..? - la incitiamo insieme.

Anche io ho osservato Masato, ma di rado.

Ho solo capito che non è così indifferente come vuol far credere.

- E.. quando entri in stanza è il primo ad accorgersene tanto che quando lo vedevo spostare lo sguardo con occhi luccicanti già sapevo che aveva visto te! Ogni volta che ti risponde freddamente poi abbassa lo sguardo e fa una smorfia come se soffrisse! Tornati da Tsubaki che Nat ha chiesto come stava andando con Hina e lui si è rivolto a te era così raggiante! Quando Kyosuke ha menzionato il fatto che a scuola stai solo con i ragazzi l'ho chiaramente visto fare un tic isterico! E dopo che ti ha fatto quella stupida battuta e hai iniziato ad ignorarlo sembrava un cane bastonato! Ecco.. quindi per tutto ciò non credo proprio che tu gli sia indifferente! - conclude.

Rimango a bocca aperta tanto quanto Aki, ma per due motivi diversi.

Lei per ciò che ha detto Ru, mentre io sono stupita dell'acutezza della mia amica.

Mi sorprendo sempre del suo spirito d'osservazione.

Osservazione che però usa solo quando c'è qualcosa che la incuriosisce o interessa.

La speranza che era apparsa negli occhi di Akira si spegne.

- Anche se dici così.. lui tiene a me come Kyocchi! Mi ritiene la sua sorellina fastidiosa! - sospira.

- E se invece tentasse solo di dare quest'impressione? Cioè.. non è facile ammettere che vede la sorellina del suo migliore amico come una donna! Tanto più che Kyo gli staccherebbe senza riserve i gioielli! - ipotizzo.

- Ma Kyocchi mi vuole felice! Non gli importerebbe con chi sto! -

Io e Ru ci scambiamo uno sguardo d'intesa e guardiamo poi Aki.

- Non ne sono sicura! Quando è arrivato in città Masato.. Kyosuke ha reagito malissimo! - racconta Ru.

- Già! Non voleva assolutamente che lui si avvicinasse a me! Mi pedinava ovunque pur di impedirlo! Alla fine sono riuscita a farlo ragionare, ma ancora ora non è che si fidi molto di Masato! Lo considera un combina guai senza salvezza e un casanova incallito! Non credo sarebbe molto felice se gli dicessi di esserti innamorata proprio della persona che più ritiene inaffidabile! - concludo.

Akira sospira.

- Beh.. tanto non deve preoccuparsi! Masato non ci proverà mai con me! -

- Ma tu Aki.. vuoi metterti con lui? - chiedo.

Arrossisce di brutto.

- Certo che lo voglio! Io amo Masato! - quasi urla.

- Senza offesa Aki.. ma che ci vedi in lui? - chiede confusa Ru.

Le appare un sorriso nostalgico.

- Un tempo Masato non era così con me.. fin dalla prima volta che è arrivato a casa mi ha sempre trattata bene! C'erano dei piccoli scambi di battute, ma poi si faceva sempre perdonare! In più era il mio eroe, è capitato più di una volta che io mi perdessi o cadessi perché maldestra.. lui mi trovava sempre e mi portava in schiena se non riuscivo a camminare! Lui, non Kyocchi! Non che mio fratello non si preoccupasse e non mi cercasse, solo che Masato era sempre più veloce di lui e arrivava sempre per primo quando si trattava di me! -

Annuiamo.

Il sorriso si spegne.

- Poi.. quando ho iniziato le superiori ho deciso di impegnarmi per farmi notare da lui! Curavo di più il mio aspetto e il mio modo di fare.. in attesa della volta in cui l'avrei rivisto! E quando quel giorno arrivò mi guardò come fossi un fantasma! Mi ha anche detto che le bambine non dovrebbero giocare a fare le grandi! Da li è diventato il Masato di ora con me! - sospira.

- Ma.. ora è tutto chiaro! - esclamo.

Mi fissa confusa.

- Cosa è chiaro? -

- Beh, Masato! È sempre stato innamorato di te, ma non se n'è reso conto fin quando non hai fatto il grande passo per farti notare! Lui ti ha si notata! Ti ha notata anche troppo! Ma non vuole ammetterlo e si comporta così per evitare di farsi beccare! - concludo.

Sbuffa.

- Sì, magari! -

- Ma scusa, cosa ti dice che non sia vero? Potrebbe non esserlo come si! Ma se non provi rimarrai col rimpianto di non aver nemmeno tentato! Vuoi passare la vita a pensare "e se.."? - chiede Ru.

La fissa per un istante interminabile.

- No.. non voglio! Ma.. come posso.. -

- Intanto io vorrei sapere una cosa! - salta fuori Ru.

- Cosa? - le chiedo.

- Ma.. Masato, è davvero così casanova come si crede? Cioè.. l'ho visto provarci con molte, ma poi non esce con nessuna! E non perché tutte gli dicano di no! Mi è capitato un paio di volte di vederlo accettare numeri di ragazze, ma poi passa tutto il tempo con noi! Non c'è mai stato un momento in cui abbia detto che non veniva con noi per qualche impegno! - fa notare.

Rifletto un attimo e realizzo che ha perfettamente ragione.

Pure in libreria è capitato che alcune gli dessero il loro numero. Ragazze molto carine aggiungerei, ma Kyosuke si è lamentato più di una volta che Masato non andava via neanche una sera nemmeno a buttarlo fuori a calci.

E se fosse proprio Akira il motivo?

Se fosse innamorato e finge di essere un casanova solo per distrarsi dal pensiero di lei?

Che ragazzo complicato!

- Dobbiamo far luce su questa cosa! - m'impunto.

Akira fa per ribattere, ma la fermiamo.

Siamo troppo testarde perché possa farci cambiare idea.

- Dai, ora è meglio iniziare a trovare delle idee per Kaoru! È già tardissimo e domani si lavora! - esclamo.

E anche se controvoglia Akira decide di darci vinta questa battaglia.

Deve stare tranquilla.

Vogliamo sia io che Ru che vinca la guerra contro Masato.

E avendo questo buon punto di partenza Akira ha buone chance di vittoria.