RICORDI E SCOPERTE
Sono in una stanza buia, illuminata solo da alcune candele. Ci siamo io e un ragazzo che ci stiamo baciando appassionatamente, il ragazzo ha capelli castani e occhi azzurri. Abbiamo tutti e due gli occhi chiusi, come per non farci distrare da nessuno. Dopo un lungo tempo ci stacchiamo e entrambi annaspiamo.
Ad un certo punto lui parla
Sai Elen dal primo giorno che ti ho vista mi sei subito piaciuta e molto"
"Oh beh anche tu mi piaci ma vorrei comunque andare con calma"
A questo punto i colori si sbiadiscono e dopo poco il nulla.
Mi sveglio dal sogno senza capirci molto. Devo chiedere spiegazioni a qualcuno e per adesso lunica persona di cui mi fido è Lucas perciò dato che oggi è sabato vado subito da lui ma prima gli scrivo un messaggio per chiedergli doce abita.
"Ti devo parlare. Dove abiti?"
"Heart Street n 12"
Fortunatamente ha risposto subito.
Mi vesto, faccio colazione e poi esco subito di casa.
Per arrivare a casa di Lucas prendo un taxi, a cui ho dovuto sborsare ben 20$. Sono sempre stata molto tirchia, non mi piace particolarmente questo lato del mio carattere, ma cosa posso farci io?
Alzo gli occhi per vedere la casa e porca mucca in calore, è gigante. In questo posto ci sta l'intero esercito degli Stati Uniti. Suono il campanello e ad aprirmi è un bambino sugli 8 anni. Ha capelli biondi e occhi azzurri, il perfetto statunitense.
"Ciao tu sei qui per Lucky?" Penso che con Lucky intendesse Lucas perciò annuisco.
"Bene, ti sta aspettando in camera sua. È impaziente di vederti"
"Grazie"
Entro in casa e la prima cosa che vedo è un grandissimo salone con tv 100 pollici, quattro divanetti e vari mobili antichi. Sui mobili ci sono varie foto. Quella che mi fa più ridere è una con Lucas da bambino. Era molto bello, non che adesso non lo sia. Ne trovo una di una donna che sorride per qualcosa. La signora somiglia molto a Lucas e all'altro bambino, che penso sia suo fratello perciò lei dev'essere la madre. Ha gli occhi castani e i capelli biondi e i lineamenti sono molto simili a quelli dei suoi figli.
Salgo al piano superiore e apro la prima porta a destra, stranamente oggi la fortuna è dalla mia parte perciò trovo Lucas seduto sul suo letto che ascolta musica. Personalmente lo trovo molto bello.
"Ciao Lucas" gli dico io
"Oh ciao, non ho sentito che eei arrivata se no ti avrei aperto io. Presumo che tu abbia conosciuto Davide, mio fratelko più piccolo"
"Sì"
"Bene. Di cosa volevi parlarmi?"
"Ho fatto un sogno 'sta notte e vorrei raccontartelo per farmi spiegare alcune cose da te, sei l'unico di cui mi fido"
"Dimmi"
"Ero in una stanza con un ragazzo dai capelli castani e gli occhi azzurri."
"Cosa facevate?"
"Ci stavamo baciando. Finito il bacio ha iniziato a parlarmi, mi ha detto che gli sono piaciuta da quando mi ha vista la prima volta e io gli ho risposto che anche a me piaceva lui ma che volevo andare con calma.
Cosa dovrebbe voler dire?" Dico tutto d'un fiato io, non che mi vergogni ma quasi.
"Il ragazzo probabilmente era James, mi sembra strano però che vi steste baciando perchè vi odiavate, e non poco."
"James. Il nome non mi è nuovo, ma non mi ispira qualcosa di negativo" non è che mi sta mentendo?
"Ti posso assicurare che è come ti ho detto, non siete mai andati d'accordo." Bah ci credo, è l'unica persona che mi può raccontare qualcosa e voglio credergli.
"Ti credo. Ma adesso parliamo di qualcos'altro. La tua casa è enorme, i tuoi genitori devono essere proprio ricchi." Sono molto curiosa.
"Erano, ora non ci sono più" dice lui malinconicamente.
"Scusa, non lo sapevo"
"Niente, come facevi ad immaginarlo. Solo, non parliamone più" gli scende una lacrima. Non ho mai visto un ragazzo piangere e mi dispiace essere io la causa. Mi avvicino a lui e lo abbraccio cercando di consolarlo ma lui mi spinge via e ricaccia indietro la lacrima.
"Non è successo niente. Non parlarne con nessuno" In fondo lui è un ragazzo fragile che si nasconde dietro una corazza di pietra e oggi si è aperto con me. Mi fa piacere.
"Non lo farei mai" Non sono di sicuro il genere di persona che va a dire in giro i fatti degli altri. Non mi sembra il caso.
Il pomeriggio passa velocemente, io e Lucas parliamo di qualsiasi argomento possibile, mi ha anche ricordato che io e lui dovremmo fare un progetto riguardante il Giapone:gli usi e i costumi della popolazione. Abbiamo deciso di iniziare mercoledì di questa settimana.
Si fa tardi e mi accompagna a casa. Cerca di darmi un bacio ma io fortunatamente mi sposto in tempo e anche se rovino la situazione romantica che si era creata non me ne importa nulla.
"Ciao Lucas"
"Ciao Elen"
E detto queato vado in cucina a cucinarmi la cena. Preparo una porzione di pasta al pomodoro e per secondo dell'insalata. Mangio e corro a letto.
Non riesco a dormire dopo questa giornata e così mi alzo nell'intento di prendere una camomilla, di solito mi concilia il sonno. Prendo il telefono e trovo un messaggio da un numero sconosciuto.
'sono sotto casa tua, apri'
'chi sei?'
'sono James'
'Okay, scendo subito.'
Cerco di scendere le scale in modo da non fare rumore. Arrivo alla porta e mi ritrovo davanti al ragazzo del sogno.
"Ciao James"
"Ciao Elen. Ti dirò una cosa che non ti farà piacere sentire ma è mio dovere dirtelo" a questo punto sono preoccupata.
"Dimmi" dico con voce tremolante.
"1) sono io che ti ho investita, non so se lo sai ma probabilmente questa cosa non ti fa piacere.
2) ti lascio, non posso più stare con te dato che il mio amore non è più per te ma per un'altra ragazza" whaaaaat?!!
"Cosa? Ma noi due non stiamo insieme. Lucas mi ha detto che noi due ci odiavamo e non ci potevamo vedere. Io credo a lui. "
L'ultima cosa che mi dice prima che gli sbatta la porta in faccia è
"Non fidarti di lui, ti ha mentito"
È l'ultima cosa che dice, poi più arrabbiata che mai salgo in camera mia e uso il telefono finchè non mi addormento con esso in mano.
Verso le due di notte il cellulare inizia a vibrare. È Lucas
'scusa dell'ora ma BUONANOTTE' che gentile che è, anche se mi ha svegliata mi ha fatto sorridere ma ora devo proprio cercare di dormire se domani mattina mi voglio svegliare ad un orario decente
MY AREA
Ciao carissime, questo è un capitolo di passaggio cioè non ci sono avvenimenti particolarmente importanti ma cose che comunque vi seeviranno per capire le cose più avanti, perciò non saltatelo.
Oggi vi consiglio un altro libro che si chiama IL MIGLIORE AMICO DI MIO CUGINO. A me piace molto per questo ve lo consiglio, magari passate a dargli un'occhiata e poi fatemi sapere cosa ne pensate.
Come avrete intutito pensavo di scrivervi sotto ogni capitolo un libro diverso così da darvi dei suggerimenti se non sapete cosa leggere. Nei commenti potreste consigliare anche voi a me. Baci
Ila
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