Siamo stati invitati a una festa di Capodanno a casa di un amico di Alvaro.Abbiamo accettato perché ultimamente non possiamo fare niente con la questione di Sebastian.
Non ho molta voglia di andare,soprattutto perchè so della gente che si aggira in quelle feste.Ci sono persone di tutte l’età,dai quindici ai venticinque anni.E’ una differenza troppo grande e per me dovrebbero limitare l’ingresso.Olivia ci voleva andare e con tutto quello che sta succedendo,non volevo farla sentire rinchiusa,non so se mi spiego.Decido di mettermi i jeans neri,una maglietta e una giacca nera.Metto le solite scarpe e mi pettino i capelli,poi il profumo.
Scendo e trovo pure James pronto.
“Ci siete anche voi?”Chiedo,sarebbe un sollievo.
“Si,secondo te non invitano i due ex alunni più popolari?”Mi ero dimenticato che James e Adele erano i più conosciuti e amati.Io conosco due persone in croce e mio fratello tutta la città.
Non so di preciso chi abbiano invitato ma conosco gli organizzatori.Questa festa è come se passasse in eredità ogni anno.E’ iniziato tutto dieci anni fa da un gruppo di ragazzi dell’ultimo anno e l'organizzazione passa sempre ai ragazzi del quarto anno scelti dai proprietari.
Quest’anno sono stati scelti cinque ragazzi della squadra di pallanuoto,sperando che abbiano fatto qualcosa di decente.Quella dell’anno scorso è finita con quattro persone all’ospedale.
Esco e vado a casa di Olivia.Quando busso mi viene ad aprire Adele,pure lei pronta per uscire.
“Oh ciao Sam,andate alla festa?”Chiede
“Ciao Adele,si,voi?”
“Si”
“Bene,Olivia?”
“E’ in camera sua,puoi salire”
Vado verso la scala e salgo a due scalini alla volta.Chissà come si è vestita…
Busso alla porta e la sua voce leggera dice che posso entrare.La vedo seduta sul letto mentre si mette le scarpe.I capelli lisci le cadono davanti al viso mentre si allaccia i cordoni.
“Sam!”Si alza e vedo che porta un top nero e una gonna corta brillantinata.Uno di questi giorni mi fa morire,è troppo bella.I capelli lisci e stanno benissimo e il suo abbigliamento potrebbe far sbavare tutti i presenti.Ha un corpo perfetto.
“Continuerai a fissarmi?”Chiede
“Sei così bella,non riesco a toglierti gli occhi di dosso”
“Esagerato”
“E’ vero”
“Guarda che è solo una gonna,avessi un abito da sera è un conto,ma vestita così cosa vuoi che faccia”
“Se c’è una persona bella in questo momento sei tu”
“Convinto te”
“Sei pronta?”Chiedo
“Si,mi metto il profumo”entra in bagno e esce due minuti dopo.Amo quando si mette il suo profumo.E’ così particolare che lo riconosco subito.Sembra alla frutta,ma ci sono alcuni toni di fiori e agrumi.Uno di questi giorni impazzisco davvero.
Scendiamo la scala e la faccio andare prima.Si mette la giacca di pelle abbinata alla mia.
“Uh,ragazza come siamo belle stasera”Adele commenta sempre e in positivo,da spesso autostima a Olivia.
“Anche te sei fantastica Heidi”
“Sam stai attento,stasera avrà tutti gli occhi addosso”dice 
“Lo so,infatti devo migliorare le mie capacità da bodyguard”
“Addirittura”dice la mia ragazza.
“Saranno tutto ubriachi e drogati stasera,non si controlleranno e io ti starò accanto sempre”
“Mi piace questa cosa”
Usciamo da casa e camminiamo mano nella mano.Non so come faccia a non avere freddo,non ha neanche i collant.Voglio chiederglielo.
“Mi togli una curiosità?”Chiedo
“Dimmi”
“Come fai a non avere freddo?”
“Sono abituata a queste temperature”
Chiarirò col tempo.C’è già buio e spero lei non abbia freddo,nel caso c’è la mia giacca.Arriviamo all’indirizzo segnato nel messaggio.La casa è enorme.I muri esterni sono bianchi e ci sono delle colonne con i mattoni in vista.Già fuori è peino di ragazzi e ragazze,alcuni probabilmente già fuori dal proprio senno.
Le ragazze hanno vestiti succinti e io non le degno di uno sguardo,solo Olivia avrà i miei occhi.Entriamo nella casa piena di gente,l’odore di profumo,erba e alcol mi da leggermente fastidio ma non posso farci nulla.Appena varchiamo la porta vedo che tutti puntano gli occhi su Olivia,soprattutto i ragazzi.Le metto un braccio attorno allo sguardo per far vedere che non ci devono neanche provare toccarla.
Andiamo in cucina dove un gruppo di ragazzi sta facendo un gioco alcolico,tutti ubriachi tranne uno.Forse il più sveglio e il più furbo,sa che non è un bene non essere lucidi con la testa a questo genere di feste,potrebbe accadere di tutto.
“Cosa guardi di così bello che hai gli occhi fissi?”Chiede lei
“Niente,è che quei ragazzi non mi convincono”
“Sono solo un pò allegri,non faranno nulla”
Restiamo a parlare per un pò,alla fine vediamo arrivare Alvaro con Ginny.Io e lui siamo praticamente vestiti uguali,giuro che non era preparato.
“Ciao ragazzi”ci saluta lui
“Ciao Alv,ciao Ginny”li saluta Olivia.
“Vi state divertendo?”Chiede lui
“Troppo alcol”dico io
“L’hanno fatta i più grandi,loro possono bere”
“Non ci credo che quelli più piccoli non abbiano bevuto,qua dentro nessuno controlla nulla”dico io
“Di solito stanno alle regole, ma non tutti hanno il cervello”
“Sam vado un attimo in bagno,non serve che mi accompagni”Olivia se ne va e vedo che tutti i ragazzi iniziano a guardarla,forse troppo.
“Bro stai calmo,non succederà nulla”Alvaro vede che sono teso.
“Non mi fido di sta gente”
“Lo so,possono sembrare dei matti,ma non succederà nulla”
Restiamo a parlare per i dieci minuti seguenti e mi sembra strano che lei non sia ancora tornata.Mi guardo in giro ma non la vedo.
“Scusate ma è troppo tempo che è via”
“Bro,ci sarà la fila,è normale”
“Io non mi fiderò mai di persone che non conosco,ora vado”
Mi guardo in giro ma non la vedo,così decido di salire al piano superiore.Nel bagno lei non c’è,chiedendo in giro le ragazze dicono di non averla vista.Inizia a salirmi l’ansia,perchè non la vedo e ho paura che le sia successo qualcosa.
Noto poi un ragazzo in un lato,è più o meno della mia statura ma con meno fisico.Blocca con le braccia una ragazza un pò bassina,capelli marroni,top nero e gonna brillantinata….ASPETTA!GONNA BRILLANTINATA!E’ OLIVIA.
Lo colpisco e lui si sposta,ricevo qualche colpo ma alla fine ho la meglio io e se ne va.Vado poi da Olivia.La sua gonna è leggermente alzata,forse fin troppo,il trucco è sbavato,può aver pianto?
So cosa stava cercando di fare quel ragazzo,c’è un motivo per cui non mi fidavo di farla andare via da sola.
“Oly stai bene?”Lei si siede per terra e io le vado davanti,sta piangendo.
“Olivia cosa è successo?”Sono furioso e preoccupato,non so se le ha fatto del male.
“Ti ha fatto del male?”Chiedo.Capisco che fatica a parlare e decido che è il momento di andare.
“Andiamocene via”lei si alza ma decido di non farla camminare,la prendo in braccio.
Usciamo dalla casa,so che Alvaro ci ha visti e che Ginny è preoccupata ma ora non mi importa.James non mi ha visto per fortuna,sarebbe stato un casino troppo grande.La porto a casa e quando entriamo in casa lei si calma,spero si senta al sicuro.
Si siede sul divano e si asciuga le lacrime.
“Mi dici cosa è successo ora?”Non so perché ma sussurro.
“Stavo andando in bagno,quello al piano terra era pieno così ho deciso di andare a quello nel primo piano,poi questo ragazzo mi ha preso e sai già cosa voleva fare.Per fortuna sei arrivato tu”era proprio ciò che volevo evitare stasera.
“Ti ha fatto del male?”Chiedo
“No,sei arrivato in tempo te prima che potesse fare qualsiasi cosa”
“Oly mi dispiace”dico 
“Non è colpa tua”
“Non ti ho protetto”
“L’hai fatto fin troppo”
La guardo,ha degli occhi così belli.
“Che ne dici se ci cambiamo e festeggiamo l’anno nuovo solo io e te qui?”Chiedo,mi sembra una bella proposta.
“Va bene”
Saliamo al piano superiore e ci cambiamo,i nostri pigiami sono abbinati.Torniamo al piano inferiore; io mi corico sul divano e lei si appoggia al lato del mio petto,da questa posizione posso abbracciarla.Mancano due ore all’anno nuovo,ma sono due ore fantastiche.
Ci addormentiamo e quando ci svegliamo sono quasi le due di notte.
“Buon anno amore”dico io
“Buon anno amore”replica lei.