Sento qualcuno toccarmi la spalla, mo giro e vedo Ermal sorridente.

"Buongiorno"

"Ciao..."

"Sono le cinque, torna in camera tua altrimenti Ilaria sospetta"

"Ok"

Mi rivesto e dopo un altro bacio torno in camera. Ilaria ancora dorme, ora come glielo dico? Beh, intanto dovrò togliere il bracciale, perché una promessa è uba promessa, magari vedendo che non ce l'avrò se ne accorgerà da sola.
Prendo un pennarello e scrivo sul braccialetto:

"22-11-2018, Ermal Meta"

Lo bacio e lo metto dentro la mia valigia che è ancora da disfare. Data scritta, nome scritto, ora devo solo aspettare che se ne accorga. Mi corico nel letto e mi riaddormento.

H.9:00

Mi sveglio da sola nel letto, guardo l'ora e mi arriva una chiamata da mia madre. Un po' a fatica rispondo.

"Pronto?"

"Pronto? Complimenti signorina, ci è arrivata una chiamata dalla scuola, ora non ti ci presenti più? Cosa dobbiamo fare eh? Continuare così e farci bocciare? Sta vendendo tuo padre a prenderti, fra cinque minuti devi essere pronta intesi?"

"Sisi certo"

Rispondo con aria scocciata e riaggancio. Anche quando non ci sono devono stressarmi.
Scendo di sotto e vedo Ermal e Ilaria al tavolo che scherzano allegramente.

"Buongiorno"

"Oh ciao Marty!"

Ilaria mi accoglie con un sorriso, poi Ermal si gira verso di me e mi sorride.

"Eri al telefono con qualcuno?"

"Sì, era mia madre"

"Non ti ha detto niente di..."

"No, mi ha solo detto che ha ricevuto una chiamata dalla scuola perché non ci sto andando e che mio padre sta venendo a prendermi ma io non ci credo perché è da ieri che sono assente e dalla scuola chiamano dopo sette giorni"

"L'avranno fatto per disturbarti"

"Sicuramente"

Ermal assiste a tutta la chiacchierata tra me e Ilaria in silenzio, poi prende parola.

"Ma il fatto che tuo padre stesse andando da solo a casa vostra non ti preoccupa?"

"No perché non sono più lì, ora sono al sicuro"

Io come mio solito quando parlo gesticolo sempre e Ilaria ogni volta mi osserva e anche ora lo sta facendo infatti mi sorride.
Appena finiamo di fare colazione, Ermal si alza e va a cambiarsi, io inizio a lavare le tazze e Ilaria mi aiuta.

"Marty... Il bracialetto"

"Ehm..."

"Com'è stato? Oddio devi dirmelo! Una lupa che fa l'amore per la prima volta con il suo idolo!"

"Beh... Entrambi non riuscivamo a dormire e mi ha chiamata in camera sua, stavamo parlando e mi ha baciata. Io ho chiuso gli occhi e quando li ho riaperti mi sono trovata sotto di lui e..."

"Oddio racconta!"

"Ci siamo spogliati e... È stato bellissimo!"

"Che bello!!! Ah, anch'io dovrei confessarti una cosa..."

"Dimmi"

"Ecco... Credo di essere innamorata"

"Di chi?"

"Ha 26 anni più di me"

"Mmhh... Sia Roberto che Fabrizio hanno 26 anni più di te..."

"Ci sei quasi... Suona"

"Quello lo fanno entrambi!"

"È vero. Ti dico una cosa e tu capirai subito. Sei pronta?"

"Si"

"Non mi avete fatto niente"

Non riesco a trattenermi e urlo.

"Aaahhh che bello!!!!"

Ridiamo e dopo aver finito di lavare le tazze scende Ermal che rimane stupito quando vede tutto fatto.

"Hei potevate stare tranquille, ci avrei pensato io a lavare qui..."

"Ormai quel che è fatto è fatto"

Dice Ilaria salendo di sopra lasciando me e Ermal soli. Lui ne approfitta per baciarmi, però qualcuno suona il campanello e lui va ad aprire.

"Vai a cambiarti che saranno sicuramente i ragazzi"

"Ok"

Vedo Ermal aprire la porta ma non sono i ragazzi, è un'altra persona.

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