Quattro anni dopo...

Isa...

Sto uscendo dal locale dove lavoro, sono le quattro di notte e fa freddo .
Cerco di coprirmi il più possibile con la sciarpa ma , l'aria trapassa la lana e non posso permettermi di ammalarmi ho bisogno di soldi.

Mi mantengo facendo lo striptease guadagno molto in poche ore.

Vi chiederete il perché sono caduta così in basso ?

beh! ...ecco... sono successe molte cose in questi anni.

I miei sono mancanti dopo un'incidente in auto, vedendomi a trovare poco dopo che mi sono trasferita qui e ... il padre di Matt e jus hanno fatto di tutto per estromettermi dell'eredità dei miei e dai conti di mio padre.
Mi hanno lasciato senza un soldo, da sola.

E i miei amici? Loro!? Non hanno fatto nulla.

Per fortuna mia madre aveva messo da parte un bel gruzzolo ma, non abbastanza.

Non l'ho toccato, mi serviranno per l'emergenza o in un futuro per una casa.

Con i miei amici di "infanzia"? ho chiuso i ponti, non ho più contatti con loro.

Sono arrivata a casa... casa, dolce casa.

Apro piano, cercando di non svegliare nessuno.
Anche se dormono al piano superiore mi muovo con cautela,vado in cucina mi preparo un thè caldo alla pesca,metto un pentolino con l'acqua a bollire.

Vivo in un umile casetta, con sala e cucina al piano terra e tre camere da letto al piano superiore.

Pago l'affitto, dividendo con il mio inquilino che sta scendendo ora le scale, gli sorrido lui si avvicina dandomi un bacio sulla guancia e sempre stato premuroso con me, se non ci fosse stato lui io sarei sola...

Ma lui, non mi ha mai abbandonato! MAI.

<Scusami Carter ti ho svegliato?>
<No tranquilla avevo sete.>
<Vuoi un po' di thè caldo? Lo sto facendo.>
<Lo accetto volentieri, stanotte fa proprio freddo.>
<Milly dorme? Ti ha fatto disperare?>
<È stata un angelo.>
Lo fisso, senza di lui non so cosa farei, mi è sempre stato d'aiuto sopratutto con Milly.
Ho evitato di pagare una baby-sitter e sopratutto ho potuto tenermi il lavoro, per questo lo devo ringraziare.

<È stata bravissima, ha fatto un po' di capricci per andare a dormire come sempre! Sai che ti vuole aspettare per darti il bacio della buona notte.> Mi dice Carter.

Tutte le volte che me lo dice gli rivolgo un sorriso ma, dentro di me mi sento in colpa! Vorrei anch'io salutarla come si deve e addormentarmi con lei.

È piccola indifesa ha soltanto tre anni e ha bisogno di me,  io sono sempre impegnata ma le dedico tutto il mio tempo libero.

A febbraio compirà quattro anni prenderò la giornata libera come ogni anno per stare con lei e spuppazzarmela tutta.
Mancano solo tre settimane.
Non vedo l'ora! È la mia vita.

<Lo so Carter, lo vorrei anch'io. Domani pomeriggio ho lezione di diritto, tu che programmi hai?>

<io ho lezione domani mattina Isa, non ti preoccupare domani pomeriggio posso tenerla io Milly.>

<Sei un angelo! Se hai da fare chiamo Susy? > ammicco.

Carter ha un debole per lei, ci aiuta quando io e Carter abbiamo impegni.
È una bellissima ragazza,bionda alta e intelligente.

Dopo che ho saputo di essere incinta di Matt, io e Carter abbiamo deciso di restare solo  amici.
E.. fu'così, da allora non c'è stato più nulla tra di noi.

Nessuno sa' di Milly, neanche i miei genitori , non hanno fatto in tempo a saperlo.

Mi ha aiutato a crescerla, gli ha cambiato i pannolini, gli è stato vicino anche quando aveva la febbre e io dovevo lavorare in quel postaccio.

<È pronto! Quanto zucchero?>
<Due grazie!>mi risponde.

Gli passo la tazza.
<Quando devi dare l'esame?> gli chiedo.

<oh!già! Dimenticavo di dirtelo! Mi ha chiamato il rettore, mi ha chiesto di passare da lui quando hai tempo, la tua tesi è pronta.>

<Bene! Non vedo l'ora di prendere la laurea sono stanca! E poi voglio trovare un lavoro normale con orari normali.>

<Te lo auguro con tutto il cuore Isa, te lo meriti sei una donna e una amica straordinaria.>

Mi avvicino e lo abbraccio.
<Senza di te non ci sarei mai riuscita Carter non saprò mai come ringraziarti.>

<Tranquilla farai da baby-sitter ai miei figli.> dice ridendo.

<Puoi contare su di me per tutto.>
Sbadiglio portandomi una mano sulla bocca.

<E meglio che vada a dormire, buona notte!> le bacio una guancia.
<Notte scricciolo!>

Salgo le scale la mia camera è subito la prima porta, apro piano visto che è comunicante con quella di Milly.
Mi avvicino al suo letto e la guardo, assomiglia a suo padre e proprio bella come lui.

Gli di un bacio come tutte le notti <Mamma! Dormi con me? Mi manchi.> dice battendo le palpebre assonnata.

Mi faccio spazio tra le coperte e lei mi avvolge con le sue piccole braccia il collo.
<Grazie mamma, ti voglio bene.>mi da un bacio e io mi sciolgo a quella sensazione che ha il nostro legame.

<Anch'io tesoro te ne vorrò sempre.> gli do un altro bacio e ci addormentiamo così, insieme.

Sento qualcuno che mi salta addosso provocandomi un lieve dolore.
<Mamma! Mamma svegliati! Mi devi portare all'asilo.>

<Ora mi alzo, un attimo!>farfuglio.

<Alzati! Alzati!>
<Basta Milly mi sto alzando.>
Apro gli occhi ed è  già vestita e lavata.
<Ti sei vestita da sola?>
<No mamma ,mi ha aiutato zio Carter.>
Vado verso il bagno e mi do una sciacquata veloce, metto i primi panni che sono sotto tiro e mi vesto con l'energia di uno zombi.

Per fortuna che l'asilo è qui vicino a cento metri.

Le metto il cappottino coprendola per bene, le do un bacio sul suo nasino.
<Andiamo!> le sorrido.
<Siiii!!!!> strilla.
<Carter accompagno Milly e torno.>
<Ok! Comunque buongiorno!>
<Buongiorno anche a te Carter.> dalla fretta non ho neanche salutato,che maleducata.

Ci incamminiamo verso la scuola e lei canticchia una canzoncina, tutte le persone che gli passano accanto le sorridono, sprizza felicità fa tutti i pori.

Arriviamo davanti agli armadietti e le faccio tutte le raccomandazioni.
<Fai la brava, ascolta la maestra e mangia tutto.>
<Ok mamma, chi viene a prendermi oggi? Vieni tu?>

<No piccola , viene zio Carter>
Mette il broncio.

<Amore, non fare così! devi pazientare ancora un po'...
Appena mamma si laurea cercherà un lavoro nuovo così avrò più tempo per te ok!?>

<Ok>
<Dai vai a giocare con i tuoi amici.> le do un bacio.

<Ciao mamma.>

Corre verso la classe e quando entra ritorno verso a casa continuando il mio sonno...