Capitolo 37
Pov Silvia
Stavo finendo di sistemare le valigie insieme a Lynn quando:
Tutti: LORIII!!!
Sentii Lynn afferrami per il braccio e correre giù per poi tuffarsi in cucina. Mi ritrovai seduta in cucina in braccio a Lynn con tutta la sua famiglia che parlavano al telefono con Lori. Già Lori era andata al college.
Quando sentimmo arrivare Lincon da dietro ma ci abbassammo velocemente visto che poteva arrivarci una slitta per tutta la famiglia che aveva acquistato per le vacanze di Natale ma essendo che andremo in Florida potrà utilizzarla mi sarebbe piaciuto però andarci con Lynn.
Lincon: voglio parlare con Lori!!! A che ora pensi di arrivare
Lori: è per questo che sto chiamando ci ho pensato molto e non credo di tornare a casa per Natale quest'anno.
Lincon: cos'hai detto?
Lori: gli esami si avvicinano...e poi ho anche un torneo di Golf due giorni dopo Natale e mi sembra faticoso tornare a casa solo per qualche ora
Rita: bhe....il Natale senza di te sarà-
LynnSr: diverso
Lori: lo so, ma andare da Bobby per me è la cosa più facile
Rita: ok cara noi lo capiamo
LynnSr: ti sosteniamo tesoro
Lincon: che cosa?
LynnSr: giù le teste
Tutti: uoooo
Lincon: non è possibile non lo può fare. Dovevamo andare a sciare con la slitta tutti insieme. E adesso non ci sarai neanche tu.
Vidi il viso di Lincon molto triste.
Rita: oh....va bene tesoro
LynnSr: già comprendiamo
Lori: oh grazie mille vi amo. Ciaoooo.
Tutti: ciao Lori.
Lincon: ehi ma voi non capite. Perché dobbiamo andare a passare il Natale in Florida e al mare. Io avevo organizzato tutto perfettamente è da tradizione
Rita: lo capiamo tesoro sarà per l'anno prossimo.
Leni: già e poi potremo andare sopra a come si chiama?
Lincon: Slitta Leni
Leni: che nome buffo ahaha.
Luna: non ti preoccupare fratellino vedrai ti divertirai.
Lo vidi salire le scale con un viso molto triste.
Lynn: ehi amore, cosa succede? Hai una faccia
Silvia: è che sono triste per Lincon, insomma lui voleva andare a sciare con la sua famiglia ed è molto triste che questa cosa non accada.
Lynn: oh andiamo sarà per l'anno prossimo su vieni andiamo a scegliere l'attrezzatura sportiva che porteremo in Florida mi sono arrivati dei nuovi guantoni da box dovresti vederli. Disse tirandomi su per il braccio e andando verso la soffitta.
Entrammo in soffitta e c'erano tre o quattro scatoloni con tutte le cose sportive di Lynn.
stavamo scegliendo cosa portare:
Silvia: oh andiamo Lynn, sicura ti serva tutta questa roba? Insomma mi sembra un po' eccessivo non trovi?
Quando mi girai vidi che stava mettendo nel borsone un MANGANELLO?
Silvia: LYNN!!!
Lynn: ops...
Silvia: cos'ho appena detto? E poi a che ti serve il MANGANELLO? Ma sei impazzita? Vorrai farti arrestare per caso?
Lynn: se ci provano con te...oh si. Sicuramente. Gli spacco la faccia.
Disse tirandomi a se con le braccia.
Silvia: oh andiamo non dire cretinate.
Lynn: non dico cretinate e poi sei mia.
Silvia: e chi lo dice?
Lynn: lo dico io. Disse. Ci stavamo avvicinando quando le feci uno sgambetto e cadde a terra e corsi giù per le scale. E la sentii gridare.
Lynn: QUESTA ME LA PAGI
Silvia: devi prima prendermi.
Dissi correndo giù.
Mi nascosi nel suo armadio.
Stetti lì per 10 minuti buoni. Pensavo di aver vinto quando:
Lynn: TROVATA!!!
Disse tirandomi fuori con un braccio e facendomi cadere sul letto bloccandomi fra le sue braccia.
Silvia: oh....c'è ne hai messo di tempo? Credevo che sarei invecchiata lì dentro.
Lynn: ah ah come sei divertente Lynn.
Lynn: oh ti ringrazio disse spostandosi i capelli che le si erano sciolti nella corsa di prima, e adesso le ricadevano sul volto.
Gli diedi uno spintone così da ritrovarmi sopra di lei.
Lynn: mi dispiace tesoro ma adesso comando io.
Silvia: oh non credo proprio dissi per poi iniziare a baciarle il collo. La sentii rilassarsi sotto di me e prendermi i fianchi per farmi più vicina.
Silvia: vedo che ti piace-
Lynn: sta zitta e continua oddio
Le avevo iniziato a tirare e succhiare il collo molto intensamente. Poi mi stavo spostando sul petto che era coperto da una camicia rossa sbottonata sul petto e iniziai a lasciarle succhiotti risalendo e scendendo.
Quando:
Lynn: mi farai impazzire disse tuffandosi sopra le mie labbra e ribaltando la situazione.
Inizio a fare le stesse cose che avevo fatto io quando infilò la mano sotto la maglia mi impanicai.
Silvia: Lynn-
Lynn: rilassati
Quando:
Rita: a tavolaaaa.
Lynn si staccò mi guardò e fece un ghigno per poi entrare nel bagno della camera.
Andai vicino allo specchio e....aveva fatto di peggio rispetto ad Halloween ogni centrimentro del mio collo era o rosso e ricoperto di macchie rosse e succhiotti. Decisi di mettere una maglia a collo alto.
Ehilaaaaa come va ragazzi? Finalmente riesco a pubblicare. Eccoci con il penultimo capitolo di questa storia. Ho amato scriverla. E abbandonarla mi duole al cuore.
Spero che vi sia piaciuta.
Ho fatto del mio meglio.
Ringrazio tutti quelli che l'anno letta e la stanno leggendo.
Buonanotte 🫶🏻
Come sono andate le feste di Natale? Cosa avete ricevuto? Fatemi sapere nei commenti
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