Capitolo Venti - Voglio fidarmi di te
NOAH
Sono passate due settimane dall'ultima volta che io e Bree abbiamo parlato.
Tutti gli studenti sono impegnati per gli esami siccome tra meno di un mese ci saranno le vacanze di Natale e quasi tutti sono indietro come me.
In questo periodo ho pensato molto a Bree, l'ho vista uscire un paio di volte con Chase e la cosa mi ha infastidito molto.
Cosa ci trova in lui?
Perché con lui è felice e con me no?
Perché con me non ci ha provato?
Io pensavo di piacerle, ma non abbiamo mai messo le cose in chiaro e questa è stata solo colpa mia.
Perché baciarmi è stato un errore mentre uscire e baciare lui no?
Li ho sorpresi a baciarsi parecchie volte, agli armadietti, nel parcheggio della scuola, erano baci casti, non passionali come i nostri.
Ieri sera erano addirittura alla festa di Marc, e lei odia le feste, ero convinto che venisse solo per vedere me, invece è venuta accompagnata da lui, sono arrivati insieme mano nella mano come una coppia felice.
Non so che pensare, lo ama?
Lei sorrideva, era felice e mi sembrava serena, a proprio agio con lui. O forse fingeva di esserlo, sta di fatto che io morivo dentro ogni volta che lei guardava i suoi occhi, ogni volta che lui appoggiava la mano sulla sua gamba, ogni volta che la stringeva a se.
È andata avanti con la sua vita, ma non posso biasimarla, mi sono comportato una merda con lei, non sono stato del tutto sincero, non mi sono aperto con lei.
I suoi occhi ieri mentre mi fissava mi erano sembrati tristi e opachi, ma forse mi sbaglio, forse voglio autoconvincermi che prova ancora qualcosa per me, che in realtà non è innamorata di lui, che l'ha fatto solo perché é convinta che non può avermi.
Non voglio arrendermi, voglio averla ancora una volta accanto a me, per questo ho deciso di affrontarla, devo dirle che inspiegabilmente penso a lei notte e giorno, penso a lei se cammino per strada, se ascolto una canzone, se sento un profumo, se sfoglio un libro, lei è dentro ogni mio pensiero, ogni mio respiro.
Soprattutto devo scusarmi perché mi sono comportato da vero coglione trattandola male in parecchie occasioni solo per il gusto di provocarla, solo perché non volevo ammettere i miei sentimenti.
Sembra strano, ma anche io posso provare qualcosa per qualcuno ed è grazie a lei che ho scoperto di avere un cuore.
* * *
Breeanna
*Oggi alle 15, ti aspetto al parco, vicino al chiosco, é importante credimi.
Baci Noah*
Sono con Chase e il mio cellulare vibra, é un messaggio da parte di Noah.
Appena lo leggo, mi tremano le mani e il cellulare cade a terra, subito mi piego e lo raccolgo come a voler tenere segreta questa cosa.
"É successo qualcosa?" Chiede preoccupato Chase
Stringo il cellulare nelle mie mani e lo porto verso il mio cuore che batte fortissimo.
"No, niente"
"Ti è arrivato un messaggio, l'hai letto e hai fatto una faccia strana.. Puoi confidarti con me, ormai ci stiamo frequentando da un po' "
"Era Abbie, ho un appuntamento con lei alle 15, deve fare le prove del saggio di Natale e vuole compagnia, ma io l'avevo completamente dimenticato.. e il telefono mi è caduto perché inspiegabilmente in inverno ho le mani sudate!"
Mento. Perché lo sto facendo?
Non sono una ragazza che dice bugie ed io odio quando le persone mi mentono, ora perché sto mentendo proprio a Chase? Lui non merita essere preso in giro.
Non sono brava a mentire come si è ben visto, di solito mi trema sempre la voce, ma lui stranamente ci crede, perché si fida di me, anche se non dovrebbe.
"Va bene, noi ci vediamo domani a scuola"
Da un paio di settimana io e Chase ci frequentiamo, usciamo insieme e addirittura mi porta alle feste, non ero convinta di andarci perché Marc é amico di Noah e poi le feste non fanno per me. Mi ha fatto conoscere tutti i suoi amici e tutti i suoi interessi, sono entrata completamente nella sua vita. Faccio parte della sua quotidianità e delle sue giornate.
Io non ero pronta ad una relazione, ma Chase piace a mio padre, gli piace davvero tanto e io so che non mi farà soffrire.
Non voglio deludere mio padre, l'ho già deluso troppe volte.
Ma non voglio prendere in giro Chase, è davvero un bravo ragazzo e non se lo merita.
Allora perché ho mentito riguardo al messaggio?
E perché sono agitata e allo stesso tempo emozionata per oggi?
A Chloe non piace come mi sto comportando, e non piace neanche a me, dice che sto usando Chase per dimenticare le emozioni e le sensazioni provate con Noah.
Forse ha ragione, ma é l'unico modo per dimenticarlo.
Sono una persona orribile. Sto usando Chase come James ha usato me.
* * *
Sono arrivata al parco e sono puntuale come un orologio svizzero, ma Noah già é seduto sulla panchina e mi sta aspettando.
I suoi capelli sono spettinati dal vento e il suo sguardo é rivolto verso me.
Mi avvicino e ad ogni passo il mio cuore batte sempre più forte e le gambe iniziano a tremare.
Ho paura di avere un infarto e morire qui davanti a lui.
Ma che ci faccio qui? E cosa deve dirmi?
Lui si alza e mi raggiunge
"Ciao Breeanna"
Sembra un sussurro, quasi disperato, non sembra neanche la sua voce.
"Cosa devi dirmi Noah? Perché mi hai cercata?"
"Sediamoci per favore, voglio parlare con calma e spiegarti le cose come stanno" mi indica la panchina con la mano destra.
Sembra triste.. non riesco a decifrare il suo sguardo, ha la testa bassa e sul suo volto non c'è quel suo sorriso arrogante e malizioso.
"Ho fretta Noah! Devo andare a lavoro e poi ad una festa con Chase" E mi siedo, distante da lui, lo sa che é una bugia, stasera non c'è nessuna festa, ma volevo vedere la sua reazione.
Piano piano si avvicina e dice : "Può sembrarti una domanda stupida, ma chi é il tuo cantante preferito?"
Io lo guardo perplessa. Ho sbagliato a capire per caso? E io sarei la strana? Mi ha chiamato per parlare di musica?
"Mi hai fatto venire qui per chiedermi questo?" Sto iniziando ad arrabbiarmi sul serio infatti l'ho detto urlando.
"No anche per chiederti il tuo colore preferito, il tuo piatto preferito, voglio sapere quali sono i tuoi hobby, i tuoi sogni, le tue aspirazioni. Voglio sapere tutto di te, capire quello che provi, di cosa hai paura.."
"Non ti capisco. Mi stai spaventando un po'. Hai bevuto per caso? "
"Bree..Vuoi uscire con me?" Dice guardandomi fisso negli occhi con molta sicurezza
"Sei ubriaco? Ammettilo! Tutto questo non è divertente.. ti ho detto che non voglio essere presa in giro! "
"No, non ho bevuto, mi sono solo reso conto che mi manca stare con te, mi manca studiare il pomeriggio con te, mi manca litigare con te, mi manca baciarti.."
Il mio cuore sta facendo le capriole ma allo stesso tempo sta combattendo con il mio cervello, non so se credere alle sue parole, non so se fidarmi di lui e lasciarmi andare.
"Stai scherzando? Perché se è così ti mollo uno schiaffo e vado via!"
Non riesco a capire se sta facendo sul serio oppure è un'altra scommessa come quella di James, ho sempre questo pensiero fisso nella mia testa complessata.
"Sono serio Bree, non ti sto prendendo in giro, tu devi credermi!"
Sembra che mi abbia letto nel pensiero.
"Non è una scommessa che hai perso e quindi sei costretto a dire queste cose? Vuoi qualclsa in cambio? Altre ripetizoni per i prossimi test? Oppure guadagnerai qualcosa se e quando usciremo insieme? "
"No! Ma chi farebbe mai una cosa del genere? Sono serio, come non lo sono mai stato in vita mia! So che per te é difficile fidarti di uno come me.."
Resto in silenzio, sono pronta a raccontare tutto a Noah? Sono pronta ad aprirmi a lui completamente? A rompere tutte le mie barriere?
Devo fidarmi?
Per una volta scelgo di seguire la voce del cuore e dico
"James, lui ha fatto questo."
"Cosa? James? Cosa ti ha fatto quel coglione?" Resta in silenzio e io abbasso la testa cercando le parole adatte.
"Questa estate.." e resto ancora in silenzio, le parole non vogliono uscire.
"Sei pronta a raccontarmi cosa è successo questa estate? Fidati di me"
"Ti fidi Bree?"
"Si, voglio fidarmi" sussurro.
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