Una storia d' amore? 1
Inizialmente scrivo in terza persona... poi inizierò coi pensieri dei protagonisti, Claudio ed Alice.
Nell' istituto di medicina legale di Roma una ragazza camminava velocemente dalla sala specializzandi verso un' altra stanza, solo lei sapeva e poteva farlo così... senza apparire frettolosa... entrò senza bussare, com' era solita fare, se ne dimenticava sempre, spesso per la voglia di interloquire col suo tutor, il cinico dottor Claudio Conforti, ma anche un affascinante rappresentante del genere maschile... con un' altra persona lui si sarebbe comportato diversamente, l' avrebbe fatta riuscire e bussare per poter entrare, nella sua fase tranquilla, mentre l' avrebbe mandata al diavolo, nella sua fase nervosa, rendendolo ancor più furioso... ma con lei era tutt' altra cosa... si divertiva a richiamarla e prenderla in giro... e perchè? perchè lei era Alice Allevi, la sua prediletta, non solo come allieva, ma anche come persona... infatti se la portava a letto già da qualche mese, record assoluto per lui... che lasciava una donna dopo massimo qualche settimana... però ancora non si voleva chiedere se c' entrava il cuore in questa scelta, oltre al sesso... lui non ci era abituato a tali sentimenti... visto com' era sempre abituato... a storie senza impegno, ma con lei era diverso... lei era dolce... ingenua... ma non troppo... ma distratta e pasticciona per i suoi gusti...
Alice invece lo sapeva benissimo cosa provava per lui... era perdutamente innamorata del suo CC come lo chiamava nella sua testa e con Silvia, la sua amica del cuore, a cui confidava tutto... lei sperava veramente che Claudio prima o poi diventasse suo davvero ed alla luce del sole... sapeva che lui restio ad un vero e proprio impegno, ma tanto passava quasi tutte le notti da lui e spesso si vedevano anche nei weekend... stavano bene insieme... anche se lui si divertiva a prenderla in giro e non le dava mai una soddisfazione o sicurezza nei suoi sentimenti, ma la rincuorava che lui in istituto lui l' aiutava sempre, anche se fingeva di non tenerla in considerazione... però nei fatti dimostrava tutt' altro... per esempio tirandola sempre fuori dai guai.... in questo caso lei era corsa letteralmente da lui per avere chiarimenti su alcuni referti che lei considerava discordanti... per seguire chissà che pista... investigativa naturalmente... cercando di non dare nell' occhio... perchè Claudio non voleva far sapere agli altri della loro storia (per non nuocere a lei affermava), mentre con le altre precedenti non era stato così... ma in realtà gli altri da un pezzo avevano capito che tra loro due c' era qualcosa e si divertivano a fare battutine ironiche e null' altro... sapevano che integerrimo com' era il dottor Conforti non l' avrebbe mai agevolata, se lei non se lo meritava... e sapevano anche che come le altre anche Alice sarebbe durata poco, il tempo di chiedere qualcosa in più (dalla parte di Alice) e Claudio avrebbe troncato la relazione... per cui nessuno di loro avrebbe puntato un centesimo bucato sul loro rapporto, cioè che diventasse una storia seria. La loro storia però si stava incamminando proprio in quella direzione, sempre se sarebbe andato tutto bene, visto i caratteri e le inclinazioni dei due totalmente agli opposti... tanto Claudio era preciso, metodico e soprattutto puntuale, tanto Alice era ritardataria cronica, distratta, sempre persa in mille congetture, soprattutto dopo i sopralluoghi... oppure in fantasie romantiche che credeva non si sarebbero mai avverate, visto il carattere schivo e poco romantico di CC... anche se lui prima di lei si era dato parecchio da fare in uscite, però minate ad un solo scopo, perciò erano da considerarsi tutt' altro che romantiche... pensava infine Alice... e poi lei era incredibilmente pasticciona, anche se ultimamente stava perdendo quest' indole grazie a Claudio che non la voleva fuori dell' istituto, cosa che rischiava a causa di Valeria, ovvero la malefica Wally, come la chiamavano tutti gli specializzandi.
Ritornando al loro incontro, anzi scontro... perchè Alice entra senza bussare, riservandosi un' occhiata storta, ma non truce da Claudio... seguita dal suo solito sbuffare...
Quante volte ti ho detto che devi bussare?
l'ho dimenticato e comunque questo è più importante...
afferma sventolando dei fogli davanti al suo naso.
e vediamo cos' è più importante di quello che dico io sacrofano.
Esclama Claudio divertito prendendo i fogli che Alice gli porge, presumibilmente quelli di un referto... infatti Alice inizia a parlare a macchinetta, snocciolando fatti ed ipotesi che vanno al di là di quello che è indicato da lui e dagli altri sui fogli e pertanto non come parte della medicina legale.
Alt... alt... cosa ti ho detto sempre?
Che devo guardare...
Sbagliato sacrofano... ti devi attenere a quello che abbiamo visto, all' autopsia e soprattutto a quello che ti dico... siamo dei medici legali e non dei poliziotti.
Ma possiamo aiutare Calligaris.
Perchè parli al plurale sacrofano? tu... vuoi aiutarlo.. e lui sarebbe anche contento visto come ti ascolta, ma se sei tanto interessata alle indagini, perchè non cambi e non ti scrivi in polizia? magari entri nell' FBI e diventi un agente speciale.
Come sei spiritoso... io non voglio cambiare, voglio stare qui e diventare un medico legale.
E allora fallo per davvero... poi in realtà penso che.... non ti vuoi allontanare da me, eh?
Quanto sei egocentrico!
Io non mi sbaglio mai sacrofano!
Mentre diceva ciò Claudio si alza da dietro la scrivania e va verso i lei... ed in un attimo la prende tra le braccia... scoccandole uno di quei baci che le faceva perdere la ragione... ed anche la favella, visto che lo scopo di Claudio era proprio quello di chiuderle la bocca letteralmente e praticamente c' era riuscito. Dopo l' interminabile bacio Claudio le dà una pacca sul sedere come saluto rimandandola dagli altri.
Ma Claudio...
E non voglio sapere più niente, anzi per piacere non correre subito da Calligaris, aspetta la fine dell' orario, altrimenti è la volta che Valeria ti sbatte fuori, se non ti trova al tuo posto..
Lei per tutta risposta esce dalla stanza tutta impettita e sbattendo la porta dietro di sè, facendo sorridere Claudio.
Loro sono così praticamente tutti gli incontri o meglio dire scontri tra i due, soprattutto dopo le indagini, come le chiama Alice, che ora ritorna in sala specializzandi ripetendosi in testa...
Non lo sopporto più, sembra dottor Jekill e mister Hide, diverso dal giorno alla notte, nel vero senso della parola, il dottor... professor cinico, egocentrico e fiscale... di giorno, dall' uomo sexy, passionale, tenero e comprensivo di notte, ha fatto un patto col diavolo quell' uomo.. ed io la sto pagando.
Alice pendeva sempre dalle sue labbra, come tutti del resto, ma in questi casi era arrabbiata, perchè non si sentiva presa in considerazione da Claudio... e rimetteva tutto in discussione, il loro rapporto che lui voleva rimanesse nascosto, per tutelare lei sosteneva, già la Wally non poteva sopportarla... e poi anche gli altri allievi l' avrebbero presa in giro se l' avessero scoperto, anche se delle battutine su lei e Claudio le facevano già, lui chiamava quasi sempre lei per i sopralluoghi... tra loro c' era sempre un' aria frizzantina, lei spesso si perdeva a guardarlo, lei s' incantava in quegli occhi profondi blu mare... la facevano incantare anche il suo modo di fare, di camminare, di porsi... è inutile lei era innamorata persa di quell' emerito str...o! si... perchè lui è uno str...o! si ripeteva Alice come un mantra ora.
Questo era ricorrente nella mente di Alice quanto in quella di Claudio, lui non vorrebbe farsi prendere da quella combinaguai, ma lui ci teneva tanto a lei, non aveva mai aiutata nessuna finora, si era sempre divertito a vederle affondare. Quando voleva qualcuna se la prendeva specificando che era una cosa senza impegno, era sincero lui, poi le scaricava quando si stancava, annoiava, o quando loro iniziavano a chiedere qualcosa in più... questo finchè non è arrivata Alice, con quegli occhi teneri da cerbiatta e quell' aria da ingenua o finta ingenua in certi casi... anzi era proprio furbetta... quando voleva investigare... e lo faceva impazzire, lui che era sempre stato distaccato, non è per caso che si stava innamorando? Resta il fatto che lui in poco tempo ha fatto andare Alice a casa sua, cosa che non ha mai fatto con nessuna, dicendosi che la voleva nel suo letto, con tutte le comodità di casa sua, secondo... una cosa eccezionale... per tutta la notte... lui che se ne andava sempre durante la notte da casa delle altre donne, non volendosi addormentare e svegliare con una donna al fianco... ed infine terzo... un miracolo vero e proprio, dopo pochi mesi le ha dato le chiavi di casa sua... praticamente lei poteva entrare anche prima di lui, in sua assenza, vi rendete conto? (che metamorfosi ha avuto quest' uomo? )
Cosa che non è mai successa visto che Alice perdeva un sacco di tempo a casa sua per sistemarsi e per preparare il borsone per il giorno dopo per andare da Claudio. Per lei ogni notte era magica e si preparava con cura, come se dovesse andare chissà dove, in un locale, mentre in realtà cenavano sempre da Claudio, lui sapeva pure cucinare bene, non finiva mai di stupirla... e se poi lei ci metteva le sue incursioni in questura, arrivava pure più tardi da Claudio... spesso saltavano la cena finendo direttamente a letto o sul divano... e poi con calma mangiavano.
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