Peeta sorride come non mai, mi afferra dai fianchi e mi fa girare sorridendo
-È la notizia più bella della mia vita! - mi mette giù e mi stringe forte forte con le lacrime agli occhi, mi prende il viso fra le mani e ci guardiamo entrambi negli occhi lucidi, ha un sorrisone che mi strappa a sua volta un sorrisone.
-Ci siamo riusciti finalmente, ci siamo riusciti...- mi accarezza con i pollici gli zigomi ed emozionatissima annuisco poi torna a stringermi forte come non mai, mi prende in braccio e mi stringe di più, si siede sul divano e continua a stringermi poggiando la fronte contro la mia mormorandomi -Ti amo tanto Katniss- sorrido dolcemente guardandolo -Ti amo tanto anche io Peeta- allungo una mano e gli accarezzo una guancia -Katniss...non ci credo, diventeremo genitori! GENITORI! - alza la voce, come per urlarlo al mondo intero poi poggia una mano sul mio ventre che accarezza dolcemente con gli occhioni fissi su di me.

Sono passati due mesi e inizia leggermente a vedersi, è un'emozione unica, cosa mi sarei persa se tutto questo non fosse successo e se veramente non avessi avuto figli come dissi anni fa a Gale? È presto lo so ma questa senzazione, la senzazione di essere mamma, di avere una creatura dentro, è la sensazione più bella del mondo!
Devo ammettere di essere anche spaventata, mi sto prendendo molta cura di me e sti facendo attenzione a tutto, ho paura che possa succedere qualcosa durante gli incubi che ovviamente continuano, ci sono cose positive e negative ma sono le cose positive che ti fanno andare avanti in qualsiasi cosa.
Effie è davvero molto contenta e viene tutti i giorni a casa per farmi compagnia e per portarmi qualche regalino, mi ha riferito che a Capitol City non parlano d'altro e che non vedono l'ora di sapere il sesso del pargoletto che ho in me, sinceramente anche io non vedo l'ora di scoprirlo però io e Peeta non sappiamo se vogliamo saperlo al momento opportuno oppure dopo che nasce, per avere una maggior sorpresa.
-Se Cinna fosse vivo, di sicuro ora stava realizzando degli abiti per il piccolo o la piccola Mellark- Effie sorride e mi guarda -Penso che tu abbia ragione Effie, ma ora sta di sicuro realizzando abiti per i nostri cari morti come Prim, Rue, papà, la famiglia di Peeta...-
-Sai cara, secondo me dovrebbero scrivere un libro su di voi, un libro su Katniss e Peeta, gli sfortunati amanti del Distretto 12, partendo da quando hai cantato la canzone della Valle come ha detto nella caverna o dai settantaquattresimi Hunger Games, siete molto importanti a parer mio, più della prima rivolta, avete di sicuro segnato la storia -
-Ora non esageriamo- rido -un libro tutto su di me e Peeta? Chi mai leggerebbe una storia simile e chi mai ricorderebbe ció che è successo durante la rivolta? -
-Giusto anche questo cara, hai ragione sui ricordi... -

Cresce,cresce sempre di più, quattro mesi. Sento qualcosa dentro, qualcosa muoversi, per la prima volta, dentro di me, sono letteralmente divorata da un terrore che pare essere antico quanto la vita stessa, chiamo Peeta che subito preoccupato corre da me - Che succede Katniss? -
-L..la sento muoversi Peeta! - sorrido guardando e Peeta, sbiancato, corre da me poggiando una mano sul pancione ormai gonfio -La sento anche io! È una cosa fantastica Katniss!- sorride e ride fra le lacrime e mi prende in braccio mettendomi stesa sul divano stando seduta sulle sue gambe, accarezza il ventre e sento altri movimenti
-Non si sta fermo eh? - dico sorridendo. Non sappiamo ancora il sesso quindi quando parliamo variamo dal femminile al maschile. -Già, chissà se avrà il carattere della mamma- sorride guardandomi e continuando ad accarezzare il mio ventre poi mormora -Grazie per tutto Katniss, grazie per essere l'amore della mia vita, grazie per avermi aiutato, grazie per essere la madre di questa nostra stupenda creatura e delle future creature, ti amo Katniss, tanto, ti amo sin da sempre e lo farò per sempre -
Preme le labbra morbide e calde contro le mie accarezzandomi con le mani morbide che profumano di pane, le guance. Sono felice di avere lui al mio fianco, felice di amarlo tanto, felice per tutto.