Da quel giorno successero molte cose ma questa è un'altra storia...

Erano passati ormai due anni da quando lei e Adrian erano finalmente riusciti a finire temporaneamente il loro lavoro dopo quei 5 complicati anni di akumizzazioni. Ovviamente avevano entrambi continuato il loro lavoro seppur in maniera meno assilante e con semplici salvataggi in cui, per fortuna, non era coinvolta la magia...

In quei due anni erano successe molte cose, alcune erano state belle, mentre alcune erano state proprio tristi e tragiche...

La sua sveglia suonò e Marinette balzò fuori dal letto, cosa che di solito non succedeva molto di frequente ma quel giorno era speciale per due motivi: il primo motivo era che quel giorno sarebbe stato il suo ventesimo compleanno mentre il secondo motivo era un fatto che attendeva quasi da più tempo: erano passati esattamente due anni da quando lei e il suo Micetto si erano ufficialmente fidanzati!

Era felice che quel giorno era proprio caduto su un 30 luglio molto soleggiato e con una fresca brezza che rinfrescava quelle afose giornate estive ed era ancora più felice di poter festeggiare la mattina e il pomeriggio del suo compleanno con la famiglia e gli amici e poi di passare tutta la serata con Adrian... le aveva annunciato che aveva una sorpresa per lei e Marinette non vedeva l'ora di scoprire cosa potesse essere...

Si fiondò al piano di sotto dove mangiò insieme ai genitori un'enorme torta di compleanno e poi ritornò in camera sua e si vestì... mise un lungo vestito rosso a pois neri in memoria dei vecchi tempi e una collana a forma di cuore con dentro una sua foto insieme al suo amato gattino.

La mattinata passò veloce come il vento. Nel pomeriggio Marinette aveva organizzato una festa al parco in cui aveva invitato i suoi compagni di classe e qualche suo vecchio amico della scuola precendente che aveva frequentato insieme ad Adrian, Alya, Nino e molti altri.

Tutti i suoi amici sembravano andare molto d'accordo compresa Chloé che continuava a parlare con Julian con fare affascinato e Luka che sembrava andare molto d'accordo con Megan.

Però doveva ammetere che stava continuando a fissare Adrian che conversava con nuovi e vecchi amici e qualche volta provava qualche pizzico di gelosia a vederlo vicino ad altre ragazze...

Mentre Marinette stava parlando con Kagami riguardo a cosa pensava riguardo all'ondata di COVID-19 dei precedenti due anni intravide Adrian che parlava di nascosto ad Alya dietro ad un albero... Chissà cosa si stavano dicendo...

Dopo qualche ora "DJ Nino" iniziò a trasmettere musica e quando ci fu un lento Adrian si avvicinò a lei e le chiese di ballare...

M: Prima ti ho visto con Alya... di che cosa stavate parlando?

Appena Marinette pose quella domanda Adrian fece una strana faccia... una specie di mix tra imbarazzo e sorpresa ma poi rispose con una tipica faccia scherzosa da gatto:

A: Segreto!

Marinette fece una mossa che aveva imparato da una piccola peste che aveva molto frequenatato quando aveva ancora 14 anni: la "Faccia da Gattina", ma ormai Adrian la conosceva già e non mostrò alcun segno di cedimento.

A: Lo vedrai presto mia principessa!

E con un gesto fin troppo esagerato le fece fare una giravolta mentre tutti gli altri ragazzi li fissavano dalle sedie posizionate attorno all'improvvisata pista da ballo.

Quella sera Marinette cenò velocemente insieme ai genitori che la guardavano con una strana faccia come se sapessero qualcosa su di lei che invece non sapeva...

M: Perché mi guardate con quella strana faccia?

S: Non è niente Marinette è che... sei cresciuta così in fretta e alcune volte ci manca la nostra bambina...

M: Ok... ma siete sicuri che sia solo quello?

A Tom scese una piccola lacrimuccia e Sabine sapeva che non avrebbe retto a lungo...

S: Marinette non dovevi vederti con Adrian sta sera?

M: Oh sì, certo! Credo sia meglio se mi sbrighi.

-Nella testa di Marinette-

Erano davvero strani... chissà che cosa gli sarà mai preso.

Però non c'era tempo di indagare perché era già in ritardo quindi entrò in camera e si diede una sistematina, per l'occasione decise di indossare un vestito rosso un po' diverso....

Sul vestito spiccavano delle rose rosse dai contorni bianchi, era legato al collo da una catenella dorata dello stesso colore degli orecchini e del fermaglio... Aveva messo un rossetto rosso e i capelli erano raccolti in uno chignon a parte i ciuffi davanti alle orecchie.

Appena ebbe finito sentì bussare alla finestra: il suo gattino era finalmente arrivato!

M: Ciao Chat! Come va?

Ch: Bene MiLady... tu?

M: Io bene, piuttosto mi sembri nervoso...

Dopo tutti quegli anni Marinette aveva imparato a distinguere le emozioni di Chat che si nascondevano dietro quella faccia spavalda da gatto.

Ch: N-no sto bene! Pronta per la sorpresa?

M: Mai stata più pronta!!! Tikki, trasformami!

Un lampo di luce rossa illuminò la notte stellata.

L: Spero di non aver svegliato i vicini...

Lo aveva detto con tono ironico e quindi esplosero entrambi in una risata sincera.

Ch: Seguimi Principessa!

L: Ai suoi ordini, mio Principe!

Poco prima di arrivare al "luogo della sorpresa", come lo chiamava Chat, fece ritrasformare Marinette e le tappò gli occhi con le mani...

L: Guai a te se mi fai cadere, getto dei miei stivali!

Ch: Neanche una volta???

Lo disse in un modo ironico ma Marinette gli lanciò un'occhiataccia che si riusciva a vedere persino attraverso le mani di Chat.

Finalmente Chat si fermò...

Ch: Ritrasformami! Marinette, ora puoi pure riaprire gli occhi...

La Lady riaprì gli occhi e scrutò attorno di sé con meraviglia...

L: Wow... è uguale alla volta in cui mi avevi preparato quella sorpresa e non ero venuta ma mi hai portata come Marinette!

Ch: Ma sta volta sei venuta! Ti piace?

L: Chat lo adoro!!! Che bellissima sorpresa di compleanno!

Ch: In verità non è questa... Marinette Dupain-Cheng, vuoi sposarmi?