©apitolo 11

Per favore leggete l'angolo scleretico una volta finita la lettura del capitolo.
Grazie in anticipo <3

A tavola c'era un certo silenzio e la madre non ne capiva il motivo.
Però sapeva che era successo qualcosa tra loro due, le guance ancora rosse di Hinata lo confermavano.

-Mamma smettila di fissarmi in quel modo, fai paura- disse Tobio guardandola.

La madre ridacchiò per poi scusarsi, facendo sospirare il figlio.

-Allora Hinata, come è andata la vostra gara alla play?- chiese curiosa la madre.

-B-bene...anche se Tobio ha barato- rispose per poi ingoiare ciò che stava mangiando.

-Sei tu che non sai accettare la sconfitta- ribatté Tobio.

-Io so accettarla, ma non quando qualcuno bara- lo guardò per poi fargli la linguaccia.

-Calmatevi ragazzi, è solo un gioco- cercò di calmare i due giovani adolescenti.

-Piuttosto perché non vedete un film?- propose la donna.

-Tsk, per me va bene- rispose Tobio.

-Mh anche per me- affermò il nano.

Gli occhi di Hinata si erano spostati sull'orario, ricordandogli che doveva fare la sua cura giornaliera.
Con una scusa banale per andare al bagno corse nella stanza di Tobio, tirando fuori l'oggetto fondamentale dal suo zaino.

Constatando che nel corridoio non ci fosse nessuno corse al bagno, chiudendosi dentro.
Nel giro di una ventina di minuti aveva concluso tutto.

-Tu in bagno ci rimani una vita, non è che caschi dentro?- chiese Tobio mentre sceglieva un film da vedere.

-Divertente- borbottò offeso il mandarino.
-OH METTI QUELLO- gridò di colpo.

-Non urlare, ti sento- lo riprese Kageyama con i timpani andati.

-Scusa scusa, ora metti quel film- disse indicando la copertina.

-Ma è un drammatico romantico- si lamentò il moro.

-E allora?- lo guardò Hinata.
A parer suo era il film perfetto, sicuramente Kageyama si sarebbe commosso e lui lo avrebbe consolato.

-È noioso, piuttosto mettiamo un fantasy- disse mentre continuava a scorrere le copertine.

-Ti ricordo che l'altra volta hai scelto tu, hai messo un horror- lo guardò male Shoyo.

-Sei proprio fastidioso- disse mettendo il film che il nano voleva vedere.

I due ragazzi si misero vicini, ma non troppo, poi si coprirono con la stessa coperta.

Il film parlava di questo ragazzo innamorato follemente di una ragazza conosciuta per caso.
L'aveva sentita suonare la chitarra per strada e la sua musica aveva letteralmente colpito il cuore del ragazzo.

A parer di Hinata aveva trovato la scena troppo bella e romantica, ma forse era vero che certe cose esistessero solo nei film.
Per quanto riguardava a Kageyama lui l'aveva trovata noiosa e banale come cosa.

-No ti prego non mi lasciare, io ti amo- disse il protagonista in lacrime.

-Signore deve uscire ora- dissero i medici, coprendo il corpo senza vita della ragazza.

-Avevi...avevi promesso che saremo stati insieme per sempre! Tutto questo è uno scherzo vero?!- continuò l'amante mentre veniva trascinato via dai medici.

Hinata era in lacrime e questo non era nei suoi piani.
-N-non è giu-sto che m-muoia- piagnuccolò.

-Era malata, cosa ti aspettavi?- disse Tobio inflessibile.

-Si m-ma po-tevano far-li s-posare- disse senza smettere di piangere.

-Smettila di piangere, sei fastidioso- si lamentò Tobio.

-S-ei sen-za cuo-re!- sbottò senza smettere di frignare.

-S-e tu...se tu ora pi-angessi i-o ti avr-ei cons-olato- aggiunse voltandosi di spalle.

Per un po' nessuno dei due disse nulla, si sentivano solo il suono dei titoli di coda finali e i singhiozzi di Shoyo.

Tobio sospirò.
-Ehy- lo chiamò per poi farlo voltare.

Con il pollice asciugò quelle piccole lacrime che aveva sulle sue guance ora arrossate.
-È solo un film- disse poco dopo.

-Q-questo lo so- borbottò imbarazzato.
Non doveva andare così, doveva essere lui a togliere le lacrime dal viso di Kageyama, non il contrario.

'Sto facendo la figura del bambino!' pensò in imbarazzo il piccolo Hinata.

-Ora smettila di piangere e fai dei respiri profondi- disse con voce pacata e tranquilla il moro.

Hinata annuì non smettendo di guardare il viso dell'amico.
Nella sua testa aveva totalmente cancellato il finale del film, ora stava solamente pensando a quanto il viso di quel ragazzo fosse magnifico.

La carnagione leggermente più scura della sua, i capelli scuri e lisci e quei occhi che lo avevano colpito sin da subito.
Quei occhi scuri e pieni di mistero, che non facevano trasparire alcuna emozione.

Il cuore di Hinata aveva preso a battere velocemente, sentiva l'aria mancare e le sue mani tremavamo leggermente.
'È questa....la mia occasione' pensò per poi avvicinarsi a quelle labbra sottili.

Hinata chiuse gli occhi, pensando ancora a quelle labbra rosee che stava per toccare.

-Hinata...che stai facendo?-


























































Angolo scleretico

Hi guyss

Come state?
Spero bene

Chi credeva che si sarebbero baciati beh evidentemente non mi conosce affatto :)

Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto nonostante i sicuri errori grammaticali <3

Ho bisogno di una vostra opinione per la copertina.

Ditemi se preferite quella che c'è ora o una di queste due please :')




E niente

Se volete supportarmi lasciate un commentino o una ☆ se vi è piaciuto il capitolo

Beyy

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