41° capitolo
-Come ti senti amico?-
Draco sbuffò sonoramente, fissava il soffitto chiaro sopra di lui, come da giorni era solito fare.
Era il quinto giorno che era rinchiuso in quella cella priva di sbarre. I soliti pasti asciutti e l'assenza di qualunque svago.
"Ha bisogno di riposo, signorino" gli ripetevano ogni giorno le decine di mendimaghi che lo accudivano, baggianate!
Il ragazzo stava benissimo, nonostante si ostinassero ad imbottirlo di pozioni ogni santo giorno. Eppure non aveva da lamentarsi, era riuscito a ridurre la permanenza lì ad una settimana invece di due.
Mancavano solo due giorni, il tempo era agli sgoccioli e passava in modo estremamente lento.
-Sto bene- mentì Draco alla domanda che l'amico, Blaise, gli aveva posto. Ovviamente falso, e Zanini lo sapeva meglio di Draco, ma al biondo poco importava.
Come se avesse letto i pensieri dell'altro, il bruno sbuffò scettico.
-Ok, ti ho posto una domanda del cazzo, ma potresti sforzarti di fare conversazione- disse a tono questo, sistemandosi meglio sulla sedia di legno, divaricando le gambe sullo schienale e appoggiando il mento su di esso.
La sedia scricchiolò sotto il peso del ragazzo, quasi stesse per spezzarsi in due parti.
-Zabini- disse sollevandosi suoi gomiti per fissarlo -ti sembra la faccia di uno che vuole fare conversazione?- chiese, indicandosi col palmo aperto e un movimento del polso il proprio viso.
-Mi sembra la faccia di uno turbato, e non venire a dirmi che è colpa dell'ospedale perché è palese che c'entri qualcos'altro, cosa succede?- chiese il ragazzo, fissandolo prepotentemente con gli occhi scuri e un mezzo ghigno ad arricciargli le labbra, sapendo di aver centrato il tasto dolente.
Malfoy lo squadrò accigliato, Blaise era il suo migliore amico, ma a volte quel ragazzo sembrava sapere più di ciò che avrebbe dovuto.
-Sto bene! Lo ripeto a chiunque qui dentro ma nessuno sembra darmi retta! - sbuffò il biondo, gettando scocciato le mani sul materasso.
-E se qualcosa avesse scombussolato l'equilibrio della serpe di fronte a me?- chiese Zabini sovrappensiero, ormai con un ampio ghigno ad arricciargli le labbra.
-Piantala!- sbuffò Draco roteando infastidito gli occhi.
-E se fosse una ragazza?- chiese il moro ignorandolo, guadagnandosi un'occhiataccia dall'altro.
-E se fosse un ragazzo?-
Malfoy si voltò verso l'amico, il quale teneva le labbra stette in un tentativo vano di sembrare serio nonostante il sorriso dipinto sul suo volto.
-Sai ZabZab, forse hai ragione. Forse ti ho sempre amato e me ne rendo conto solo ora- recitò Malfoy fissandolo negli occhi, mentre intanto l'altro lacrimava dal ridere.
-Allora baciami- disse tra una risata e l'altra il moro, abbandonò la sedia e si tuffò su Draco che, preso alla sprovvista, balzò indietro nel letto, cadendo quasi per terra.
- Wo wo- lo frenò Draco, ormai contagiato dalle risate e dalla stupidità dell'altro - frena gli ormoni, amico- disse mentre Zanini tornava in piedi, piegato comunque in due dal ridere mentre cingeva con le braccia lo stomaco.
-Okok- disse asciugandosi le lacrime
- se rifiuti questo- e si indicò dalla testa ai piedi -è ovvio che tu sia etero. E questo ci porta ad un unica conclusione, chi è la ragazza?- chiese.
Malfoy ci mise un po' a metabolizzare la domanda, preso dalle risate.
-Dico davvero, piantala.- rispose Draco dopo un po', il tono fermo ma non troppo adirato, in fin dei conti non aveva ancora smentito nulla.
-Che c'è? Da quando tieni le tue nuove conquiste per te?- chiese Zabini, esplorando nel frattempo il comodino di Draco, colmo di pezzi di pergamena accartocciati, piume, inchiostro e fialette di medicinali.
-Da quando non c'è alcuna nuova conquista!- ribbadì. In fondo credeva a quelle parole, perché erano vere, erano vere!
-Dà qua!- esclamò d'un tratto, sporgendosi dal letto e acciuffando in fretta il pezzo di carta che Zabini aveva preso fra le mani, mettendolo sotto al lenzuolo.
L'amico per qualche secondo lo guardò confuso, finché in poco tempo le labbra non si arricciarono in un sorriso storto.
-Da quando non c'è alcuna nuova conquista- lo scimmiottò Blaise, imitando una vocina acuta che sarebbe dovuta essere quella del biondo, alzando poi i gomiti sopra al capo e intrecciando la dita alla base del collo.
-Ascolta amico, è tardi e prima di arrivare ad Hogwarts passa una buona mezz'ora- disse lo stesso, avviandosi verso la porta della stanza di Draco sospirando e stiracchiandondosi. -Non so chi sia questa "conquista anonima" e poco mi importa, solo... riprenditi. Sembri una dodicenne alle prese con la prima cotta- disse varcando l'uscio.
-Fottiti- rispose a tono Draco, mentre Blaise lo salutò con la mano, lasciando infine sparire anche questa dietro il cornicione della porta.
Tornò sdraiato, lasciando sprofondare il capo sul cuscino, sentendo al contempo il foglio di pergamena precedentemente sottratto a Zabini scricchiolare sotto la propria schiena.
Lo tirò fuori da lì e lo stirò, leggendo con una smorfia le poche riga scarabbocchiate che aveva scritto.
Hermione, sono Draco, volevo parlarti riguardo ciò che è successo al San Mungo, il fatto è che tu...
Un grosso scarabocchio ricopriva queste righe lasciate in sospeso.
Hermione, non so cosa mi sia passato per la testa, ma non voglio che questo...
Secondo grosso scarabocchio.
Mi dispiace, forse io...
Nemmeno aveva provato ad aggiungere altro, aveva accartocciato il foglio e l'aveva abbandonato sul comodino, dove era rimasto per tre giorni.
Imitò ancora gli stessi gesti e si voltò di lato, appoggiando la guancia all'avambraccio.
"Non ha tutti i torti" pensò Malfoy disgustato "sembro una cacchio di dodicenne in preda ad una crisi d'amore...patetico!" Si rimproverò
"Ovvio che a lei non ne frega nulla. Dopo l'ultimo giorno qui non si è degnata di farsi vedere o sentire, non un maledetto gufo con scritto Buona guarigione o Tra quanto ti dimetteranno? Semplicemente mi ignora, sembra riuscirle molto bene. Mi ignora mentre ad Hogwarts passa le giornate a cazzeggiare con Potter, causa per la quale in questo momento sono qui!"
Malfoy sbuffò frustrato. Mentre pensava ciò, aveva involontariamente aggrottato le sopracciglia e stretto i pugni.
"In fondo non dovrebbe importarmene. Due giorni...due giorni."
E si addormentò.
...
Lezione 7;
Come cambiare il colore delle sopracciglia,
Mutacilium.
Hermione sfrecciava frettolosa verso la biblioteca, stingendo in mano e tenendo gli occhi prepotentemente incollati al libro di trasfigurazione.
Leggeva, correva dalla sala comune alla biblioteca, mangiava due bocconi alla sala grande e poi riprendeva a sommergere la mente di numeri, regole, pozioni, citazioni di qualche famoso storico e altre mille cose.
Da una settimana, ormai, manteneva questo ritmo spossante. Non aveva tempo di pensare a nient'altro, non doveva pensare a nient'altro. Infatti, ogni sera, sprofondava nel proprio letto e, stremata, si addormentata nel giro di pochi minuti, raggiungendo così il proprio obbiettivo, cioè quello di non permettere alla propria mente di lasciarsi trasportare da pensieri e ricordi.
A volte questi sfuggivano del proprio controllo, spesso mentre si trovava in uno stato di dormiveglia.
Perché Hermione sentiva la labbra del ragazzo arricciate in un sorriso mentre le faceva combaciare con le sue, e si sentiva una stupida dando tutto questo peso ad un semplice bacio. Eppure, era Draco Malfoy. Com'era possibile baciarlo e farla passare come una cosa da niente dopo i cinque anni di arroganza ormai trascorsi? Prima di farsi una risposta, sprofondava fra le braccia di Morfeo.
E così quel giorno, come parecchi altri, aveva voltato l'angolo di uno degli enormi corridoi della scuola per raggiungere la biblioteca.
Per sbaglio, urtò lievemente qualcuno; chiese distrattamente scusa, appena con un bisbiglio, senza staccare neppure per un attimo gli occhi dalla pagina del libro di Trasfigurazione.
Non poté percorrere più di pochi passi che, la stessa persona urtata precedentemente, le afferrò il polso con forza, troppa.
Il libro le cadde dalla mani e fu costretta a girarsi con un movimento rigino.
-Granger.- disse la voce maliziosa del ragazzo che aveva di fronte, un ghigno beffardo ad arricciargli le labbra.
Io non so che dire, davvero.
Circa due o tre capitoli fa vi ringraziamo per i 350 commenti, ed ora??? 500???
Cosa posso dire se non: siete le lettrici migliori che potessi desiderare??♡
Davvero ragazze/i, mando ad ognuna/o di voi un forte abbraccio!
Spero di tutto cuore che il capitolo vi sia piaciuto e vi aspetto con il prossimo!♡
Ps: sono sicura che fra Draco e Blaise ci nasce la ship! XD
Bacii♡
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