debolezza
Erano passati 15 anni dalla strage degli Umus,Rosario viveva nel Wankala con Tanisha e Leyla era ormai un adolescente.
Era metà umana e metà felina.
-Non credi sia ora di iniziare a insegnarle a cacciare?
Chiese Tanisha a Rosario.
-Ma non è ancora cucciola?
Tanisha sorrise e le disse.
-Per te sarà sempre la tua bambina ma è cresciuta,ha 15 anni ed è ora impari a cacciare.
-Va bene ci penserò io.
Disse Rosario sorridendo.
Andò da Leyla e gli disse.
-Forza si va in prateria.
- In prateria?
Chiese Leyla stupita.
-Si a cacciare.
-A cacciare? Si che bello.
Sorrise Leyla seguendolo verso la prateria.
Erano arrivati nel luogo della caccia e vi erano delle gru.
-Ora Leyla ti insegnerò a cacciare,mi raccomando segui le mie mosse.
-Ok papi.
Rosario si mise all'inseguimento e Leyla lo seguì.
Corsero verso gli gnu per vari chilometri e finalmente entrambi riuscirono a cacciare.
Rosario notò che Leyla era molto veloce e agile.
"Niente male per una ragazza".
Presero le prede e Rosario disse.
-Ok ora portiamole nella tana,sarà la nostra cena.
-Si papi.
Una volta raggiunta la tana tuttavia Rosario cadde a terra.
Leyla urlò
-Papi che ti succede?
Tanisha uscì dalla tana e andò a soccorrerlo portandolo dentro.
-Amore che succede? Che hai?
-Non lo so mi sento debole.
Sospiró Rosario.
Rosario si addormentò.
I giorni seguenti le cose non andarono meglio finché non comparve un portale e per la prima volta il Grande Guru entró in una dimensione diversa dalla sua.
Tanisha e Leyla si misero sull'attenti.
-Fermo dove sei,cosa vuoi fare?
-Rosario deve venire con me,forse posso guarirlo.
Tanisha tremò.
-Sei sicuro? Ci possiamo fidare?
-Posso provarci,fidatevi di me.
Tanisha sospirò.
-Va bene l'importante è che guarisca.
Leyla abbracciò il padre.
-forza papi,sei forte sono certa guarirai.
Il grande Guru portò Rosario nella sua dimensione.
Rosario aprì gli occhi,si sentiva affaticato.
-Grande Guru cosa sta succedendo?
-A quanto pare qualcuno sta uccidendo le persone con le quali tu sei venuto a contatto durante i tuoi viaggi dimensionali.
-Cioè?
-Dopo che noi due ci siamo incontrati ho realizzato i tuoi desideri e fatto tornare in vita Denise, Alise,Mila, Rosalie e tutti gli abitanti di Night.
Ecco qualcuno li ha uccisi ed essendo tu una fusione tra loro...
-Rischio di morire e non esistere più,ecco perché mi sentivo debole.
-Esatto,non so chi siano ma devi fermarli.
-E come faccio?
-Torna su Aura e Night e cerca indizi e i colpevoli.
-Riusciró a non morirci? Sono molto debole.
-Non lo so ma non vedo altre alternative.
-Va bene ci proverò,torniamo su Aura.
......................................................................
Rosario tornò su Aura,nella piazza dell'orologio e sentì una voce possente.
-GELATI BLUE!!!!
Vide un uomo robusto vendere gelati in piazza.
-Emh mi scusi,ha per caso visto Denise o Alise?
-Emh se compra i miei gelati glie lo dico.
Disse l'uomo robusto.
-Ma non ho la moneta corrente.
-Allora niente informazioni.
-Uff dai mi servono.
-Non ti dirò mai che nella villa situata nel parco c'è stata una grande battaglia e i due ragazzi sono morti,non sfilerai mai certe informazioni a me perché sono molto furbo.
-Emh già furbo come una volpe,allora ci vediamo.
-Sei solo un taccagno,GELATO BLUE!!!
"Dunque lo scontro è accaduto in quella villa, andiamo".
Rosario si diresse nei pressi della villa, entrò e vide i corpi senza vita di Alise, Denise e Mila.
"Chi può aver fatto una cosa del genere? Eppure tutti i nemici che conoscevano questa storia sono morti".
In quel momento sentí una fitta di dolore e cadde.
"Maledizione devo sbrigarmi,mi sento sempre più debole".
Rosario aprì un varco e si diresse verso la dimensione di Night.
Arrivato vide la città completamente distrutta.
Il corpo di Rosalie giaceva a terra senza vita.
-Grrr chi ha fatto una cosa del genere pagherà, pagherà caro.
In quel momento dietro di lui si stagliò una figura.
-Ti stavo aspettando.
Si intravide una soldatessa dai capelli grigi giovane in tenuta militare.
-Sei stata tu?
-Non sono affari tuoi, comunque ci servivano e ci servi anche tu.
-Grrr sei solo una militare non puoi fare nulla!!
Disse Rosario illuminandosi di Aniá.
-Che bella Aniá,piacerà molto al mio capo.
-Chi è il tuo capo!!!
Urlò Rosario andando contro la soldatessa misteriosa.
La soldatessa apri i guanti e bloccò Rosario.
I guanti presero l'aniá.
-Questi guanti sono stati fatti apposta per bloccare l'aniá.
Io e te siamo uguali ora solo che io ho una preparazione militare tu no.
Dopo aver detto ciò la soldatessa diede due calci a Rosario che cadde a terra stremato.
La soldatessa estrasse la pistola e disse
-Addio Rosario.
-Come sai il mio nome?
In quel momento una voce fuori campo disse.
-Guendalina non ucciderlo mi serve vivo.
-Sicuro capo?
In quel momento arrivó un altro militare.
Biondo,divisa scura,di rango nettamente più alto di Guendalina.
-Si mi serve vivo.
Estrasse una pistola e sparò un raggio che fece lievitare Rosario.
-Ora tu vieni con me.
Rosario svení
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