Capitolo 3: Sharon

Svegliata su un letto di ospedale mi agitai, mi sento strana, ho sete.
All'improvviso passa una barella con un ferito grave pieno di sangue, la mia coscienza mi diceva di andare a bere il suo sangue ma io ho resistito.
Poi ad un tratto venne in corsa Morgana, agitata per quello che mi era successo.

< ma come hai fatto ad andare contro a un palo >
Io rispondo

< non lo so, ho visto sfuocato >

< mi dispiace. Adesso dobbiamo cercare un tuo rimpiazzo per un pò di giorni >

< no uscirò prima del solito >

< non puoi uscire hai avuto un brutto incidente. Adesso devo dire ad Alaric cosa ti è successo > dice con tono spiritoso

< non provarci nemmeno >

< ok, ok >.
Finito il discorso sbucó fuori un'uomo.....era Alaric che mi dice

< ecco la sopravvissuta >
Morgana sentendosi di troppo va via

< vado ho da fare una cosa importante >
E se ne andò.
Alaric si siede sulla sedia e dice

< come ti senti? >

< un pó scombussolata >

< è normale >

< mi sento anche come se volessi uccidere qualcuno. Non so il perché >
Lui mi guardò preoccupato e mi risponde

< sarà per l'incidente >
Sapevo che ha detto una bugia perché aveva una faccia strana

< lo so ma non mi sento più come prima >

< vedrai che ti riprederai, adesso però devo andare >

< ok ci vediamo a scuola >

< certo Sharon, riprenditi la scuola a bisogno di te >

< grazie Alaric >
Mi fece un sorriso e se ne andò fuori.
Andato fuori dalla porta, Alaric chiamò un suo amico al cellulare

< ciao Damon, abbiamo un problema. Un altro vampiro a mistic Falls >.

---------------------------------------------------------

Dopo un giorno i dottori mi lasciarono andare a casa, però appena uscì il sole mi bruciava, non sapevo perché mi capitasse, faceva male da morire.
Davanti a me parcheggió una macchina e dentro cera Alaric che gridò

< entra Sharon, presto!! >
Io entro immediatamente senza dire una parola e partì per andare a casa mia dicendogli la strada.
Arrivati lui mi mise il suo cappotto sulla testa e mi prese in braccio e corse dentro.
Arrivati al mio piano lui mi mette per terra e andò dentro a chiudere le tende per il sole.
Tornato fuori mi porta dentro e mi sento bene e lui mi dice

< non devi uscire fino a che il sole cala >

< ok va bene. Dove vai? E cosa mi succede?! >

< adesso devo andare via ritorno subito, quando torno mi potrai chiedere quello che vuoi >

< va bene >.
se ne va e io ho una fame tremenda, no per il cibo normale ma di qualcos'altro. Tutte i miei pensieri si intensificano e non riesco a controllarli. Corsi e in un secondo mi sono ritrovata in un altra stanza.
Vado in camera e mi vesto con una felpa nera con cappuccio e dei jeans blu poi sentì bussare la porta e andai li piano e misi l'orecchio sulla porta

E sento una voce che parla, era Alaric con un'altra persona.
Apro la porta e vidi con lui un uomo con i capelli neri e lunghi con faccia minacciosa.
Alaric si mise a parlare

< lui è Damon salvatore è qui per aiutarti >
Li faccio entrare e Damon parla

< purtroppo mio fratello Stefan non è potuto venire >

< chi sei? >

< in parole semplici....un vampiro, lo sei anche tu carissima vampiretta >
Sconvolta dico

< cosa un vampiro? >
Alaric subentrò

< lo so che è difficile da credere ma è vero >
Damon dice
< adesso basta diamogli un pó di sangue e capirà da sola >
Tira fuori una sacca di sangue e me la lancia, io la prendo al volo e la massaggio immediatamente, mi piaceva da morire, lo finita subito.

< aveva appetito > dice Damon
Io mi siedo sul divano e mi metto a piangere

< non sono affari miei, Alaric pensaci tu > dice Damon.
Si mette di fianco a me e dice

< ci dovrai convivere, ma io non ti abbandoneró >

< grazie Alaric. Perché piango, io non piango quasi mai >

< è perché le tue emozioni si intensificano >

< e la smetterò? >

< riuscirai a controllarti. So tutte queste cose perché convivo con i vampiri da tanti anni >

< deve essere stato difficile >

< puoi dirlo forte, adesso vai a letto a riposarti >

< ok, resti con me a dormire? >

< certo Sharon resterò, dormo sul divano >.
Arrivata la notte riposai ancora sul mio letto, Alaric invece sul divano.
Una persona oscura entrò in camera mia indisturbato e mi guardò.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top