Andare a spasso per un bosco con un essere pluricentenario che saltella e si appende ai rami degli alberi. A chi è capito? Suppongo che sia una cosa alquanto rara. Non per me ovviamente.

Loki è di ottimo umore. Canticchia perfino un motivetto allegro. Dopo l'incontro con la sua ex amante, beh, non si può dire che lo abbia intaccato.

-Puoi dirmi nuovamente perché siamo qua?- chiedo sarcastica. Intorno a noi gli alberi si ergono altissimi e soffocanti.

-Mi hanno detto che il martello potrebbe essere qua... comunque la runa dovrebbe illuminarsi se lo troviamo- e mi mostra una runa che non conosco.

-E se non lo troviamo?-

-Beh, abbiamo fatto una romantica passeggiata nel bosco- dice allegro.

-Molto romantica- rispondo sarcastica.

Un rumore mi fa sobbalzare. Sembra lo strisciare di un serpente molto grosso. Loki impreca.

-Che succede?- chiedo.

-Guai- è la concisa risposta.

Un attimo dopo compare un essere enorme con il corpo squamato. Ci metto un attimo a capire che si tratta di un drago.

-Una trappola- borbotta Loki -ci hanno attirati in una trappola-

Il drago balza verso di noi. Loki è rapido, mi spinge via.

-Nasconditi tra gli alberi, qui ci penso io- mi urla.

-Sai cosa fare?- vorrei fuggire, ma resto immobile –Usi le rune?-

-Con queste creature non sempre funzionano- prova a lanciarne una che non conosco, ma il drago avanza.

Arretro di un passo, il cuore in gola.

-Bisogna cambiare strategia- si trasforma in un enorme lupo grigio. Resto a bocca aperta, osservatrice  di quella scena. Lui si lancia contro il drago. È rapido. I due lottano. Non riesco quasi a seguire i loro movimenti tanto si svolgono rapidamente. A un certo punto il drago colpisce Loki sul muso e lo fa volare via.

La gola mi si stringe. Il drago si volta verso di lui. È riverso a terra. Non è più un lupo. C'è una sola cosa che posso fare, anche se ho paura. Prendo il pugnale che ho in borsa, il regalo di Loki. Lo stringo con forza per farmi coraggio.

Lo devo fare. L'ho già fatto in fondo. Non è una cosa  che amo fare. Ho paura di ciò che divento quando lo faccio. Non ci sono altre soluzioni e poi mi sto affezionando a Loki. Sembra impossibile, ma è vero.

-Ehi!- urlo per attirare l'attenzione della creatura.

Il drago mi fissa con i suoi occhi gialli. Mi concentro sulla mia rabbia, sul mio dolore. Non è complicato. L'energia arriva così all'improvviso che mi scuote completamente. Mi lancio in avanti con il pugnale stretto in mano. Il fuoco non mi colpisce, sono più veloce. Il pugnale si pianta nel suo fianco. Non lo ferisce a fondo, ma quanto basta. Trasmetto il mio potere attraverso il pugnale. Il drago urla di dolore. Un attimo dopo sembra quasi sciogliersi. Arretro, barcollo. Sono esausta.

-Wow!- esclama Loki.

Non rispondo. Puntini neri mi volano davanti agli occhi. Le ginocchia mi cedono. Loki mi afferra prima che cada a terra. Mi prende in braccio. Incontro i suoi occhi. Sono di un verde intenso, il colore della foresta.

-Sei stata brava, ragazzina- mi dice. Mi piace molto il modo in cui mi guarda.

-Non sei spaventato?- domando.

-Perché dovrei?- chiede sorpreso.

L'ultima persona che mi ha visto fare una cosa simile... mi ha guardata come se fossi un mostro. Loki invece mi guarda con comprensione e forse anche con un po' di ammirazione. Il cuore mi si stringe in una morsa.

-Ti porto in un posto così puoi riprenderti-

Annuisco e appoggio la testa contro il suo petto.

Dobbiamo essere uno strano spettacolo. Un ragazzo che porta in braccio una fanciulla quasi svenuta che ha un vestito di taffetà che sembra quello di una principessa. Forse sembriamo proprio un principe e una principessa appena usciti da una fiaba. Peccato che questa sia una fiaba oscura.

Un attimo dopo ci ritroviamo in una stanza con un grande letto al centro. Loki mi posa su di esso con delicatezza. I muri sono tinti di rosso, il pavimento è di parquet.

-Dove siamo?- gli chiedo.

-Uno dei miei rifugi, ne ho diversi- mi spiega con un sorriso.

Noto dei segni sulle pareti. Simboli di protezione presumo. –Non dirmi che porti qua le tue amanti- dico scherzosamente.

Lui ridacchia. –Anche-

-Sei incorreggibile- gli do un leggero colpo sul braccio.

-Non è vero- dice lui con un sorrisetto sardonico –sono un bravo ragazzo-

-Qualcuno ci crede?- lo provoco.

-Certo, sono bravo a convincere le persone- è accattivante. Come non lo sopporto! Mi tira indietro i capelli. Le sue dita mi sfiorano la fronte. Spero di non arrossire. Ho il cuore in gola. –Lo fai da molto tempo?-

-L'ho fatto solo un'altra volta... un goblin... mi ha attaccata mentre... - non termino la frase, non ce la faccio. Evito lo sguardo intenso di Loki. Perché mi sto confidando? Lui è un bugiardo, un ingannatore, un...

-C'entra un ragazzo?- la voce di Loki è atona, il suo sguardo è comprensivo.

-Un ingannatore- sussurro.

-Se non ha capito quello che hai fatto non merita nulla, hai rischiato la vita per salvarci, sei stata favolosa-

-Forse... oppure sono solo sbagliata- e penso alla mia famiglia, a quanto sono diversa da loro. E poi ricordo Stuart che mi guarda disgustato quando vede come ho ridotto il goblin. Io sono sempre stata quella sbagliata.

-Tu non sei sbagliata- mi dice Loki, tenendomi per le spalle -la gente non capirà mai le persone come noi, siamo gli esclusi, i diversi, i folli, tu non devi ascoltarli, devi essere forte, sei bella, intelligente, divertente... e poi puoi sempre contare su di me- mi sorride -il tuo insopportabile compagno di viaggio-

Sbatto le palpebre. Non posso piangere davanti a lui. Guardo altrove. Improvvisamente mi sento sola. E poi Loki si siede sul bordo del letto. Fa solo questo, poi mi cinge le spalle con un braccio. Senza quasi rendermene conto affondo il viso nel suo petto. Sto lì, appoggiata a lui e ciò mi fa stare meglio.

-Sei stata brava, ci sono qua io, tesoro, ci sono io- la sua voce è calda, suadente. Vuole ingannarmi, ma questa volta forse posso farmi ingannare dalle sue rassicurazioni. Sono esausta. Il potere mi ha quasi esaurita. Le sue braccia sono così calde, così morbide, così confortanti. Chiudo gli occhi e mi addormento.

NOTE DELL'AUTRICE:

Ciao ❤

Cosa ne pensate di questo capitolo?

A presto!