TODOROKI'S P.O.V

-Abbiamo parlato un po' di noi- inventai
-Ti chiami per caso Midoriya?- mi chiese il prof. Aizawa [TAGLIFE]
Non risposi

-Todoroki ha ragione, volevamo conoscerci meglio prima di iniziare- disse il ragazzino

-Bhe se fosse stato così perché hai mentito a Kirishima?- domandò Mineta

Quel ragazzo non lo sopporto, pensa sempre male.

Il ragazzino non rispose e nemmeno io.

-Va bene ora basta, oggi dovrete incominciare, ora continuiamo- disse il professore depresso.

SKIP TIME

Erano finite le lezioni. Mi stavo dirigendo nei dormitori per fare ripetizioni al ragazzino.
Chiesi a Uraraka se sapesse dove fosse. Mi disse che era nella sua stanza, per cui iniziai a salire le scale.

IZUKU'S P.O.V

Sono confuso.

'Che novità'
Spiritoso

Ho paura di cosa potrebbe accadere.
Mi ribacierà?
Gli piaccio?
Dopo potrei andare da Toshinori, ha detto di essere lo psicologo della scuola.

Toc-toc..
Deve essere lui.. aprì la porta per affarmare che era lui.

-C-ciao- balbettai
-Ciao ragazzino- disse, so che lo fa apposta, per vedermi arrabbiato, per cui non risposi e feci finta di nulla.
-Il gatto ti ha mangiato la lingua?- domandò con quel piccolo sorrisino.
-No- dissi freddo
-Incominciamo- aggiunsi mentre mi sedevo nel letto.
Lui annui e prese il libro di matematica..
NO NO NO.. HO MESSO LI SOTTO TUTTI I DISEGNI
-FERMO!- urlai
-Lo prendo io, tu siediti nel letto- dissi
Mentre si sedeva nel letto presi i disegni e li misi sotto la scatola in cui tenovo tutti i colori: pennarelli, pastelli, tempere e tanti altri.

-Cosa sono?- chiese riferendosi ai disegni che stavo nascondendo.
-N-nulla- balbettai
-Perché li nascondi?- chiese mentre si avvicina a me.
-Posso vedere?- aggiunse
-No, fatti gli affari tuoi- sbottai

SKIP TIME

21:10

Gli altri avevano già mangiato mentre noi avevamo appena finito le ripetizioni, non riesco a capire dove ha trovato tutta questa pazienza.
Ogni espressione mi veniva sbagliata più volte.

-Ti va di mangiare insieme?- chiese
-Ok- risposi

La Hall era tutta vuota e silenziosa. Era strano ma piacevole.

-Che cosa vuoi- chiese il bicolore.
-Il toast al formaggio- risposi
-Anche tu- disse prendendone due
-Piace anche te?- domandai
-E me lo chiedi pure, lo adoro- rispose con una leggera allegria nella voce.

Ci sedemmo in uno dei divanetti, per poi mangiare la nostra piccola cena.

-Guardiamo un film?- chiesi rompendo il silenzio che govarnava tra di noi.
-Si, di che genere?- domandò
-Bho, scegli tu- dissi
-Horror va bene?- chiese
-Sinceramente non ne ho mai visto uno- dissi guardandomi le mani
Mia zia mi ha sempre vietato di guardarli.

-Una prima volta ci deve essere- disse facendone partire uno
-Se hai paura puoi abbracciarmi- aggiunse
Diventai tutto rosso al solo pensiero.

SKIP TIME

TODOROKI' P.O.V

Era appena finito il film e il ragazzino dormiva tra le mie braccia.
È così carino quando dorme.
Cercai di prenderlo in braccio senza svegliarlo. Salì le scale e mi avviai verso la sua stanza.
Abbassai la maniglia della porta, ma essa non si aprì. È chiusa. Non so neanche dove tiene le chiavi, per cui dovetti portarlo fino alla mia stanza.

Lo misi nel letto e io lo affiancai.

LA MATTINA DOPO

Mi svegliai per colpa di un urlo. Aprì gli occhi di colpo per vedere cosa fosse successo, ma vidi soltanto il viso tutto rosso del ragazzino.

-Perché sono qui?- chiese coprendosi la faccia tutta rossa.
-Ieri sera ti sei addormentato, non volevo svegliarti per cui ti ho portato in braccio in camera tua, solo che era chiusa quindi ti ho portato qui- dissi mentre mi grattavo gli occhi per la troppa luce.

Presi il telefono per vedere l'ora, 7:40

-Dobbiamo sbrigarci- dissi facendo vedere l'orario anche a lui.
Mi tolsi la maglia e i pantaloni per poi mettere la divisa scolastica.
Nel frattempo notai che il ragazzino si era messo la testa sotto il cuscino.

-Stai bene?- domandai

-S-si, s-olo che n-non ho i m-miei vestiti- disse uscendo dal suo 'nascondiglio' e guardando un po il vuoto.

-Tieni- dissi dandoli una mia divisa scolastica.

Si stava per togliere la maglia ma si fermò.
-Potresti girarti- disse
Annui e andai in bagno a sistemarmi i capelli.

-Non credo vada bene- lo sentì dire.

Lo guardai e la divisa li stava decisamente larga.
-Come faccio?- chiese nervosamente
-Semplice non andiamo a scuola- dissi
Nel suo viso si formò un sorriso a trentadue denti.

Angolo scleretico

Hy guys

Questo capitolo è più lungo del solito.

Spero che vada bene lo stesso.

E niente [immaginatelo con la voce del tizio di saluta Antonio]

Ricordatevi di mettere una ☆ se vi è piaciuto il capitolo

Beyyy