©apitolo 45
IZUKU'S P.O.V
La porta venne aperta di colpo.
Appoggiata su di essa c'era la ragazza con il fiatone.
-È successo qualcosa?- domandai preoccupato.
-Li c'è un uomo, ma c'era anche una..d-donna- spiegò spaventata.
-Era incatenata, e prima che potessi osservare aveva urlato- aggiunse preoccupata.
Sentì l'aria mancarmi.
Il respiro si fece irregolare.
Per reggermi posai le mie mani sul mobile dell'entrata.
-I-izuku- disse spaventato il mio ragazzo.
Mi sentì cadere nel vuoto.
SKIP TIME
Mi svegliai sdraiato in un divano.
-Si è svegliato- disse entusiasta Toga.
-C-cosa mi è s-successo?- chiesi confuso.
-Sei svenuto- mi rispose Shouto.
-Quella donna....è tua madre?- chiese con capo basso.
-I-io n-non lo so- dissi facendo uscire delle lacrime.
Lui mi abbracciò.
-Presto starà bene,presto l'abbraccierai, presto sarai felice...presto sarà tutto finito- mi consolò baciandomi.
-Ora è meglio mangiare, puoi avvisare tua zia che starai qui stanotte, si è fatto tardi- spiegò lui.
Annuì e chiamai mia zia, dicendoli che sarei rimasto da Shouto per la notte.
-Bene io vado in camera mia- intervenì la bionda.
-Non fate nulla- disse ghignando.
-Toga, vai- le ordinò Shouto.
La ragazza prese un panino e andò in camera sua saltellando.
-Cosa vuoi per cena?- domandò guardandomi.
-Va bene tutto, scegli tu- dissi mettendo le mani attorno alla sua vita.
-Direi che è tardi, ti va di ordinare una pizza?- chiese speranzoso di un sì.
-La pizza è ben accettata concordai baciandolo.
Lui ricambiò il dolce gesto.
Prese il suo telefono e ordinò una pizza sola.
-La dividiamo- disse chiudendo la chiamata.
-Oh si tranquillo, ma l'hai presa all- mi fermò.
-Si alla margerita- disse ridendo.
Dopo venti minuti arrivò la pizza.
Ci sedemmo nel divano sotto le coperte e guardammo un film comico.
TODOROKI'S P.O.V
Il film è molto divertente, ma tra le risate il verdino si era addormentato sul mio petto.
È così dolce mentre dorme.
Lo presi in braccio cercando di non svegliarlo.
Spensi la TV e piano piano lo portai nella mia stanza.
Lo misi nel letto e lo affiancai.
Mugulò qualcosa.
-Shh, dormi ora- dissi dandoli un casto bacio.
In mezzo a tanta dolcezza mi addormentai.
IL GIORNO DOPO
Mi svegliai di mal voglia.
Oggi dobbiamo andare a quel tribunale.
Osservai il viso rilassato del più piccolo.
È così adorabile mentre dorme.
Iniziai a darli piccoli baci sul collo.
Mugolò qualcosa d'incomprensibile.
-Buon giorno broccolo- dissi baciandolo a stampo.
-Giorno- ricambiò lui, avvolgendo il mio collo con le sue braccia e ricambiando il bacio.
-Oggi dobbiamo andare in tribunale- aggiunse.
Sbuffai.
-Lo so, ma vedrai che andrà bene- lo consolai.
-Dobbiamo vestirci, tra poco verrà tua sorella Fuyumi- disse scendendo dal letto.
Mi limitai ad annuire e vestirmi.
-Già, al posto di essere così sdolcinati vesitivi- intervenì la ragazza ridendo.
Il piccolo diventò un peperone.
-Toga, non origliare....e ora vattene- la rimproverai aprendo la porta.
Lei sorrise e scappò.
SKIP TIME
Appena finimmo di fare colazione, Fuyumi suonò al campanello.
Salutai Toga e, assieme a Izuku, andai in macchina.
-Ciao Shouto- salutò lei dalla guida.
-Ciao- ricambiammo noi.
-O non ve l'ho detto, ma vi farò io da avvocato- spiegò lei facendo partire l'auto.
-So che fai l'avvocato come lavoro, quindi lo avevo immaginato- mi limitai a dire.
Il resto del viaggio passò in silenzio.
Appena scesi dalla macchina, vidi mio padre ammanettato e affiancato dai dei poliziotti.
Gli passai davanti lo guardai con uno sguardo carico di odio.
Angolo scleretico
Hi guyssss
In questo momento sono a scuola e dovrei avere inglese UwU
O perlomeno ero a scuola quando ho scritto il capitolo :I
E niente
Ricordatevi di mettere una ☆ se vi è piaciuto il capitolo
Beyy
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