TODOROKI'S P.O.V

Era tutto buio e silenzioso.

Il silenzio si interruppe, quando una voce esile e gentile iniziò a parlare.

-Shouto- disse la voce.

Quella voce è da anni che non la sento.
Quella voce la stavo ormai dimenticando.
Quella è la voce inconfondibile di mia madre.

Immezzo al buio apparve una figura.
Una figura alata e luminosa, sembra un angelo.
Non riesco a capire che faccia abbia, per colpa della troppa luce.

-Shouto mi sei mancato- disse la figura.

Iniziai a vedere il suo volto.
È come lo ricordavo.
Capelli bianchi, pelle chiara e occhi grigi.

-M-mamma- balbettai incredulo.

Cercai di correre da lei, ma non ci riuscivo.
Ero legato nel buio.
Mentre mi dimenavo la luce davanti a me iniziò a sparire.

-MAMMA!- urlai in continuazione.

Poi mi sentì debole.
Non riuscivo a muovermi.
Le mie orecchie udivani dei strani ticchettì.
Poi udivano nuovamente il silenzio.

SKIP TIME

-S-Shouto- sentì dire.

Questa voce la riconoscerei ovunque.

-Non so se puoi sentirmi...ma scusa, è tutta colpa m-mia, è colpa mia se s-sei ridotto così- disse singhiozzando.

'Izuku non è così' tentai di dire fallendo.

-M-ma ti prego non lasciarmi- aggiunse.

Qualche minuti dopo sentì una voce femminile e il ragazzo lamentarsi.
Non capì bene cosa dissero, ma da quello che so è che sono in ospedale.

IL GIORNO DOPO
IZUKU'S P.O.V

Mi sveglia di mal voglia.
Aprì lentamente gli occhi.
Vidi il viso pallido di Shouto.

'Non era un sogno...' pensai tristemente.

Guardai i suoi lineamenti del volto.
Ha un'espressione così tranquilla.

-Midoriya, posso parlarle un momento?- chiese il dottore di ieri.

Annuì.

Uscì dalla stanza chiudendola.

-Il ragazzo sembra riprendersi piuttosto rapidamente, in una solo notte è migliorato- spiegò sorridendo.
-Entro settimana prossima lo sveglieremo, poi lo terremmo ancora qualche giorno e se tutto va bene tornerà a casa- concluse.

Sorrisi.

-Ah in sala d'aspetto c'è una persona che vorrebbe vederla- aggiunse andando via.

Mi avvisai verso essa.
Impallidì alla vista di Kacchan.

-Ohi Deku- disse avvicinandosi.

Non risposi.

-Noi due dovremo parlare- disse prendendomi per il braccio.

Il biondino mi portò dietro l'ospedale.

-Quello che li è accaduto...è solo per colpa tua- disse prendendomi per il colletto.

Quindi il padre di Shouto sta con loro.
Lui e mio padre sono complici!

-Non rimpiangerti, hai fatto la tua scelta, ora ne paghi le conseguenze- disse mollandomi.

-P-perché?-balbettai.

Lui mi guardò confuso.

-Perché ti sei messo contro di me!? Noi eravamo amici!- sbottai.

-Giusto eravamo- affermò lasciandomi solo.

Tronai dentro l'ospedale.
Per tornare nella stanza di Shouto una bambina si avvicinò a me.

-C-ciao- disse timidamente.

-Ciao- ricambiai.

-Vuoi giocare con me?- chiese indicando una sala giochi.

Solo ora notai un tubicino posto sotto il suo naso.

Annuì.

-Come ti chiami?- chiese.

-Izuku, tu?- chiesi a mia volta.

-Eri- dissi sorridendo.

-Come mai sei qui?- domandò curiosa.

-Il mio ragazzo è in coma- dissi tristemente.

-Mi dispiace..- disse lievemente.
-Io ho questa malattia- disse indicando il tubicino.
-Il nome è difficile, ma non posso respirare da sola, dicono che mi servono polmoni nuovi- spiegò.

-Quanti anni hai?- chiesi.

-Quattro- disse facendo anche il numero con le dita.

Una bambina dovrebbe vivere tranquillamente l'infanzia, invece lei è qui a combattere una malattia del genere.

-I tuoi genitori dove sono?- domandai.

-Io non lo so, penso di non averli- disse tristemente.

-Eccoti qui- disse un infermiera.
-Scusala è molto curiosa- aggiunse prendendo la sua mano.

-Io voglio stare con il mio amico- si lamentò.

-Adesso non puoi, devi fare un controllo- rispose calma l'infermiera.

-Posso salutarlo?- chiese la bambina.

L'infermiera acconsentí.

-Izuku, dopo torni qui?- chiese abbracciandomi.

-Certo, ti aspetterò qui- dissi ricambianondo l'abbraccio.

-Eri forza, il dottore non ha tutta la giornata- disse l'infermiera.

Lei si staccò da me e se ne andò assieme alla donna.

Angolo scleretico

Hi guysss

Questo capitolo lo trovo abbastanza decente

Spero sia piaciuto anche a voi

E niente

Ricordatevi di mettere una ☆ se vi è piaciuto il capitolo

Beyy