©apitolo 26
[Raga allora, nel capitolo precedente ho aggiunto che Izuku è andato a fare una visita in ospedale e che nella stanza c'è anche un poliziotto]
BAKUGOU'S P.O.V
Annui e mi sedetti in una sedia.
-Lei ha detto di aver trovato l'altro ieri il ragazzo ferito e privo di sensi, in un scantinato abbandonato- iniziò il prof. Aizawa.
Annui.
-Di conseguenza lo ha portato in ospedale, il quale lo hanno medicato e tenuto in osservazione per la notte- continuò
-Esattamente- dissi.
-Il giorno dopo, ovvero ieri, lo ha portato dalla polizia, la quale dopo varie domande al ragazzo, lo hanno portato qui insieme a lei- finì per dire.
-Ho sbagliato qualcosa?- domandai.
-No no, ha fatto la cosa giusta, il punto è che dovevi avvertire immediatamente la polizia- disse il poliziotto.
-Scusi, ma mi sorge una domanda, come ha fatto a trovarlo, d'altronde era un luogo abbandonato- intervenì Toshinori.
Fortunatamente ho la risposta a questa domanda.
-In quello scantinato ci vado spesso- dissi apaticamente.
Ci furono vari minuti di silenzio.
-Lei cosa ha fatto alla festa? Perché era scomparso?- domandò nuovamente, come se non gli importasse della mia risposta.
CAZZO!
COSA DICO ORA!?
NON CI HO PENSATO
PENSA KATSUKI PENSA!
-Cosa ha fatto alla festa?- ripeté.
Mentre pensavo un singhiozzo mi interruppe.
Mi voltai e vidi Deku piangere.
-Sì sente bene? Ricorda qualcosa?- domandò preoccupato Toshinori.
IZUKU'S P.O.V
Quei ricordi mi tornarono in mente.
Quella festa.
Quella maledetta festa.
Io so cosa ha fatto, mi ha strupato quella sera.
Vorrei dirlo ma ho paura.
Iniziai a piangere.
Come un bambino.
-Sì sente bene? Ricorda qualcosa?- domandò preoccupato Toshinori.
Si che ricordo, ricordo tutto e no, non sto bene.
Questo vorrei dire.
Ma non posso.
-M-mi ricordo di q-quella s-sera- dissi tra i singhiozzi.
La faccia di Bakugou immpallidì, mentre le facce degli adulti mi invitavano a parlare.
-Q-quella sera s-sono stato r-rapito e p-poi- non riuscì a dire quella parola che ricominciai a piangere.
-Tranquillo prendi il tuo tempo- mi rassicurò Toshinori.
Dopo qualche minuto mi calmai.
-E poi- mi incitò il poliziotto.
-Poi s-sono s-stato stuprato- dissi tutto ad un fiato.
Le facce dei professori sbiancarono.
-Figliolo ci dispiace, ma ti ricordi chi è stato?- domandò un poliziotto.
-N-no- mentì.
L'aggressore ce l'ho davanti.
Toshinori disse di uscire dalla sala insieme a lui.
BAKUGOU'S P.O.V
Deku uscì dalla stanza, lo stavo per fare anch'io, ma la voce del poliziotto mi fermò.
-Non abbiamo finito con te- disse il poliziotto.
-Casualmente quando il ragazzo è stato rapito, tu non eri presente alla festa- incominciò a dire mentre leggeva le sue analisi.
Sto sudando freddo.
-Quindi a me verebbe il dubbio che sia stato tu a rapirlo e a stuprarlo, ma se non è così, perché eri sparito?- domandò seriamente.
Non so cosa rispondere.
-Allora?- disse notando il mio silenzio.
-In più il giovane Todoroki dice che è stato lei a mandare il messaggio con il privato- intervenì il prof. Aizawa.
Sono in trappola.
Fortunatamente la porta venne aperta da un poliziotto.
-Scusate tanto, ma devo dire una cosa- disse.
-Nel luogo in cui è stato trovato il ragazzo ci sono delle telecamere funzionanti- spiegò.
Delle telecamere?
Come, dove?
Io non le ho viste.
-E abbiamo i video in questa chiavetta- finì di dire per poi mostrarla.
-Di quali giorni?- domandò l'altro poliziotto.
-Del giorno del ritrovamento e dei due giorni prima, ma non li abbiamo ancora analizzati- rispose.
-Molto bene, allora direi che possiate andare- disse il preside.
-Sì, vi informeremo appena scopriamo qualcosa- affermò il poliziotto mentre usciva dalla stanza.
I professori mi dissero di andare in classe e così feci.
IZUKU'S P.O.V
Una volta uscito dalla stanza incontrai mia zia in lacrime.
Mi abbracciò fortemente, come se potessi sparire.
Mi lamentai, dato i lividi e ferite nel mio corpo.
Si scusò e mi mollò.
-Ti fanno tanto male?- domandò preoccupata, notando alcune fasce sulle mie braccia.
-Più o meno- risposi.
-Mi sei mancato così tanto- affermò asciugando alcune sue lacrime.
-Prepara le valige, per un po di tempo starai con tua zia- intervenì Toshinori.
Toshinori disse a mia zia che dovevano parlare.
Mi allontai da loro e li fissai.
Mentre Toshinori parlava mia zia iniziò a piangere.
'Glielo ha detto' pensai.
Dopo mia zia si avvicinò a un poliziotto, seguita da Toshinori.
Sentì dire la parola padre, deve averli detto qualcosa su di lui.
Pensai a cosa potesse aver riferito.
Poi arrivai alla conclusione.
LE CHIAMATE
Angolo sclererico
Hi guys
Ecco un nuovo capitolo.
Se non avete capito qualcosa chiedete, d'altronde
E niente
Ricordatevi di mettere una ☆ se vi è piaciuto il capitolo
Beyy
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