[Non ho trovato una foto che potesse andare bene, quindi ne ho messa una a caso]

TODOROKI'S P.O.V

-I-io ti amo- disse per poi stringermi più forte.

Anche io ti amo, ma non riesco a dirlo.
Iniziai a far fatica a respirare.
Mi sentivo soffocare.

Stavo avendo un attacco di panico.

-Shouto- disse preoccupato il verdino.
Lo scanzai e mi alza in piedi, camminando avanti e indietro per tutta la stanza.

-Shouto che cos'hai?- chiese in modo più preoccupato.
-Calmati- disse con voce più tranquilla.

Misi le mie mani sopra i miei capelli e iniziai a piangere.

Mi senti avvolto da una fonte di calore.
Sentivo qualcosa di umido toccare la mia pelle.

Mi voltai e vidi il mio ragazzo che mi abbracciava e mi dava dei baci casti sul mio viso.
-Tranquillo- disse.
A quel contatto iniziai a calmarmi.
Io respiro si fece più regolare, fino a tornare come prima.

-Ti senti meglio?- domandò
-S-si....non so cosa mi sia preso- dissi dopo un po'.

-I-io devo andare- aggiunsi per poi sciogliere quell'abbraccio e uscire dalla stanza.

LA MATTINA DOPO

IZUKU'S P.O.V

7:05

Mi sveglia in perfetto orario.
Dopo che Shouto se ne andò mi addormentai.

Iniziai a prepararmi e dopo scesi alla Hall per fare colazione.

Mi sedetti vicino Kirishima.
Uraraka non mi segnava di uno sguardo, mentre Iida li stava parlando, ma non capivo cosa.

Vidi Kacchan in piedi lontantano dal tavolo, stava parlando al telefono. Ogni tanto mi guardava in modo strano, ma non mi feci molti problemi.
Mentre Shouto se ne era andato al solito posto. Sotto l'albero del giardino del retro.

8:00

Sono in classe e Shouto è in ritardo come suo solito.
Entrò il prof. Aizawa e iniziò la sua lezione di matematica.

Ora che ci penso non abbiamo più fatto le ripetizioni.

SKIP TIME

Qualcuno aprì la porta.
Entrò un uomo vestito di nero: cappello nero, occhiali neri, giacca lunga nera ecc..

-Midoriya Izuku- disse.

Tutti si votarono verso di me.
Questo non aiutò, dato che iniziò a venirmi incontro.

Mi prese per il polso.

Mi dimenai ma la sua presa è troppo forte.

-LASCIAMI!- urlai.

-Signore mi scusi ma non può portarlo via- intervenì il professore.

Sentì di colpo.

L'uomo, a me sconosciuto, sparò alla pancia del professore Aizawa.

Ho paura.
Chi è!?
Cosa vuole da me!?

-Chi sei!? Cosa vuoi da me!?- sbottai.

Qualcuno aprì la porta.

Vidi Shouto.

-SHOUTO- urlai in preda alla paura.

Iniziò a correre verso di me, ma l'uomo li puntò la pistola.

-Tu devi essere io suo fidanzatino, non è vero?- disse l'uomo.

Lui annui mentre rimaneva immobile con le mani in alto.

-Non ti consiglio di fare un passo- aggiunse.

Sempre con la pistola puntata sul mio ragazzo, si incaminninò verso l'uscita.

Mi teneva il polso, ma tentavo di porre resistenza.

-LASCIAMI!- urlai.

-Ragazzino stai zitto- sbottò l'uomo

-No! LASCIAMI- sbottai.

-Ti avevo avvertito- disse per poi prendere uno strano fazzoletto bianco dalla tasca.

Dopo non capì cosa fu successo.
Ma vidi l'uomo a terra e Shouto con la pistola in mano.

-Ragazzi chiamate la polizia- disse Mineta in lacrime.

-Giusto, ci penso io- disse Momo prendendo il telefono.

SKIP TIME

L'uomo fu arrestato poco dopo di 10 minuti.

La polizia mi chiese se sapevo chi fosse o se sapevo qualcosa, ma io non sapevo niente a parte il fatto che, sicuramente, lo ha mandato mio padre.

In tutto questo non sono riuscito a ringraziare Shouto per avermi salvato.

Una volta che mi lasciarono andare mi avviai nei dormitori, dato che hanno sparato al professore ci avevano sopseno le lezioni.

Vidi Shouto nella Hall.

-Shoutooo- urlai correndo
Presi fiato.

-Grazie per prima- dissi
-Non ti avrei mai lasciato che ti portassero via da me- disse per poi darmi un bacio a stampo.

Angolo scleretico

Hi guyss

Come va?

Spero bene

Comunque si sto capitolo è strano...
Ma vabbo

E niente ho fatto una nuova storia!

Ricordatevi di mettere una ☆ se vi è piaciuto il capitolo

Beyy