Freddie era appena tornato. Il giornale conteneva una notizia interessante in prima pagina
-Uomo trovato senza sensi ai piedi di una strada. Perdita di memoria, identificata la macchina dell'aggressione ecc...-

Roger stava lavando i piatti, quando qualcuno, dopo aver chiuso la porta della cucina, lo iniziò a scuotere dalle spalle.

Aveva una presa forte, poi mise le mani sugli avambracci del biondo, e lo girò verso di lui.

Freddie spiaccicò il giornale sulla faccia del batterista e aggiunse "leggi l'articolo in prima pagina" e uscì dalla cucina sbattendo la porta.

Roger divenne pallido tutto d'un tratto, quando Brian entrò in cucina.

"Rog, che cos'hai?" chiese il chitarrista rimanendo fermo di fronte al biondo impallidito.

"MA È MAI POSSIBILE CHE NON POTETE MAI FARVI I CAZZI VOSTRI!" sbottò il batterista

Roger fece per dare un calcio al riccio, ma non appena il suo piede lo incontrò, si ricordò di un piccolo inconveniente, ma ormai, il danno era già stato fatto.
Un dolore terribile al piede colpì il biondo.

Sentendo Roger che urlava "porco qui", "porco lì", Freddie si precipitò in cucina, e vide la scena: il batterista che si contorceva dal dolore, e Brian in piedi di fronte al biondo, con uno sguardo da ebete.

Il cantante pensava di avere capito tutto, così si mise a urlare
"Brian ha alzato le mani!!!".
Subito John aprì un cassetto e prese una macchina fotografica.

"Devo immortalare il momento!" urlò Deaky saltellando in cucina euforico.

Non appena il bassista scattò la foto, Brian urlò "Non ho picchiato nessuno, è Roger che voleva darmi un calcio, ma ha colpito la cintura!"

"Uffa! Sbraitò il più piccolo andandosene in camera mogio mogio.
Poi Brian e Fred guardarono il biondo: era svenuto dal dolore.

Il più grande guardò Brian, poi corse verso la porta lasciandosi alle spalle le grida del riccio e uscì in fretta e furia.

Il chitarrista dovette portare Roger in camera a mo' di sacco di patate.

Poi, Brian, giunto nella stanza, appoggiò delicatamente il batterista sul letto. Era andato a chiedere a John le chiavi, così poteva rimanere senza cintura di castità per un po', mentre Freddie era fuori.

Tirando un sospiro di sollievo, Brian si lasciò andare accanto al biondo, facendo spargere i suoi capelli ricci e neri sul cuscino  profumato dell'amico.

Roger's pov

Si svegliò lentamente, e si accorse immediatamente, che non era sul pavimento freddo della cucina, ma sulle soffici coperte del suo letto.

In oltre si accorse che c'era qualcuno difianco a lui, ma non aveva ancora capito chi fosse.

Aveva i capelli più soffici e ricci che avesse mai visto, erano morbidi e profumati alla vaniglia.
Aveva capito di chi si trattava.

La persona di fianco a lui, stava dormendo, così Roger ne approfittò per osservarne meglio i lineamenti.

"Oh, Brian, mi dispiace se ti tratto sempre male" disse a bassa voce il biondo, spostando i capelli al riccio e dandogli un bacio sulla fronte.

"Tranquillo, ti perdono!" urlò il chitarrista, per subito dopo iniziare a baciare Roger sul viso e sul collo.

Il batterista levò la maglia e i pantaloni al riccio, iniziando a passare le mani sulla pelle liscia, che al tocco del biondo, diventava ruvida per colpa dei brividi.

Roger era al settimo cielo, stava provando la sensazione che provava con le macchine, ma Brian non era una macchina, era un ragazzo.

"Vedo che ti sei liberato di quella roba" disse il biondo spingendo via il chitarrista

"Ho deciso di toglierla per un po', mi sono concesso una pausa, almeno quando sono con te, tanto Fred non c'è" rispose il riccio riprendendo a baciare l'altro

A Roger balenò in mente Freddie, e il suo amore per Brian, così tirò un pugno al riccio e incominciò a picchiarlo.

"Cosa ti salta in mente!" urlò il chitarrista mentre riceveva ripetutamente dei pugni in faccia.

Il batterista non rispondeva, continuava a picchiare male Brian, che piangeva disperato a ogni sberla.

"Cos'ho fatto di male?!" chiese il chitarrista tra i singhiozzi e i pugni.

"Tu non sai che la fuori, c'è una persona che ti ama più della propria anima!" urlò Roger, continuando a picchiare a sangue il riccio, sporcando di rosso tutto quello che c'era nei paraggi.

Brian, pur sentendo il rumore delle botte, aveva sentito ciò che il biondo aveva detto, e sapeva che si riferiva a Fred.

John's pov

Era fuori a fumare, quella sera passavano più prostitute del solito. Una ragazza bassa con gli occhi neri e piccoli e i capelli rossi si era portata via il cantante.

Era da un po' che Freddie si comportava in un modo strano, quando il chitarrista gli parlava, lui diventava tutto rosso e prendeva per oro colato quello che diceva.

Era molto anormale vedere Fred così, lui era sempre così aperto e carismatico, non era mai stato così timido, tralasciando quando sua madre gli faceva vista.

Era da un po' che John sentiva degli urli da dentro casa, anche se decise di non farci caso, ma quando incominciò a sentir volare dei paroloni, decise di intervenire.

Corse all'interno della casa, dentro gli urli erano più forti, quasi assordanti.

Quando il bassista aprì la porta, vide una scena da film horror:
Sangue schizzato ovunque, Roger che stava picchiando qualcosa che era apparentemente morto, con il sangue di quella creatura ovunque.

"Gesù, Giuseppe, Maria e tutto il presepe! Cos'è successo qui!" chiese John, portandosi le mani fra i capelli.
Roger si alzò improvvisamente, sudato e sporco di sangue.

Una persona accanto a lui si alzò, e provò a dire singhiozzando "R-rog mi h-ha st-stuprat-to".

"Cosa dici!" urlò Roger lanciando uno zoccolo di Brian insanguinato sul muro

In effetti poteva sembrare uno stupro, il chitarrista era seminudo, in più Roger non faceva l'amore da un po', quindi in teoria poteva esserlo.

John non sapeva cosa fare, se avesse chiamato il 118, avrebbe dovuto raccontare una bugia, ma cosa raccontare, che un tipo impazzito aveva picchiato un ragazzino. Oppure fargli una medicazione in casa.

Così prese dell'acqua ossigenata e la rovesciò sul volto del ragazzo.

"Brucia da morire!"
"lo so, stai fermo!" continuavano a bisticciare i due, mentre il biondo li guardava.

Roger continua
Era lui la causa di tutto, non avrebbe dovuto picchiare Brian, non avrebbe dovuto rubare una macchina. Tutto quello che aveva fatto fino a quel momento, secondo lui era sbagliato.

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Ok, lo ammetto, ieri sera ho guardato Botte di Natale.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e, come ho detto, ho messo un po' di Maylor.
A presto