Aaron POV

Mi trovavo in una foresta di quercia nera, già da un paio di ore. A un certo punto scorsi a malapena che stava facebdo buio, quindi decisi di cercare una cavernina chiusa per rifugiarmici almeno una notte. La trovai e subito vi entrai. Non che fosse molto spaziosa, ma mi accontentavo.

A un certo punto sentii come un rumore di miccia, mi accorsi troppo tardi che era un creeper, cercai di affrontarlo, ma lui esplose subito, facendo crollare la caverna e daxebdo svenire me

Ray POV

Ero in una foresta di quercia nera, da qui avrei potuto ricavare del legno scuro da portare a casa.

Stavo tagliando la legna, finché non mi saltò all'occhio un corpo. Aveva la testa al suolo, quindi gliela girai, sembrava un ragazzo

Scrutai attentamente la sua faccia, era piena di tagli e graffi.

Mi caricai il ragazzo in spalla per portarlo a casa mia, suppongo non abbia una casa, almeno gli darò un tetto...

~

Ray POV

Arrivai a casa con il ragazzo sulle spalle e subito Rika mi corse in contro

Rika: chi è quel ragazzo?
Ray: lo ho trovato in mezzo a una foresta privo di sensi, ok?

Salii le scale, arrivai in camera mia e posai il ragazzo sul letto, volevo aspettare che si svegliasse per parlargli...

Aaron POV

Mi sveglio e vedo che sono in un letto, ma in un letto di un villaggio, sembrava più comodo, inoltre la stana fatta quasi interamente di legno di quercia nera, inoltre c'è una foresta più ampia rispetto a quella delle case nei villaggi. A un certo punto sentii un dolore tremendo alla testa, cosa era successo ieri? Ah, sì, un creeper era entrato nella caverna dove mi ero rifugiato e poi è esploso. Sospirai e mi stesi su quel letto.

Dopo una decina di minuti la porta si apri e sulla soglia della porta comparve un ragazzo che sembrava avere più o meno la mia età, aveca i capelli neri, un berretto nero, un mantello grigio tendente al nero, una felpa blu, dei jeans grigi strappati, degli stivali neri e... un graffio sull occhio? Non so come se lo sia fatto, ma non importa

IL RAGAZZO:

Aaron: e tu chi sei?
Ray: mi chiamo Ray, ti ho trovato svenuto in mezzo a una foresta, quindi ti ho portato qui...
Aaron: beh, grazie
Ray: ascolta, ma tu hai una casa?

Non mi sentivo di dirgli quel che mi era successo per paura che mi giudicasse, quindi dissi soltanto di no

Aaron: no, non ho una casa
Ray: beh, se vuoi puoi vivere qui, sai ci servirebbe un coinquilino
Aaron: mh, va bene
Ray: bene, ti porto dai ragazzi

POV Ray

Dopo quella breve conversazione notai i suoi occhi marrone scuro, erano semplicemente bellissimi, purtroppo quegli occhi erano rovinati da delle profonde occhiaie, non erano occhi felici, poi con quelle cicatrici sul volto non mi immagino quel che gli sia successo....

Scendemmo in salotto dove ci attendevano Rika, Leon e Daphne

Ray: Hey, ragazzi
Rika: ciao Ray, ciao ragazzo portato a casa da Ray
Aaron: mi chiamo Aaron
Rika: Piacere, Rika
Leon: sono Leon
Daphne: mi chiamo Daphne
Aaron: avete tutti dei nomi bellissimi
Ray: non che il tuo sia da meno

Dopo ciò che ho detto vidi Aaron arrossire leggermente

Ray: visto che abbiamo bidogno di un  un coinquilino, Aaron vivrà con noi
Daphne: sì, ma la camera per gli ospiti non non la teniamo, quindi uno di noi dovrà farlo dormire in camera sua
Rika: io in camera mia non lo faccio dormire
Ray: per metterci d'accordo e risparmirci le litigate che ne direste di sasso, carta, forbice ?
Daphne: ci sto
Rika: sì, dai
Leon: Nooo, io perdo sempreee
Ray: vabbè, ti rassegni se capita a te
Ray, Rika, Daphne e Leon: **fanno 《sasso carta forbice》come alle elementari**

Ray: dai, ho perso
Leon: dai, in fondo sei felice di questo, ammettilo, su
Daphne: boh, io vi shippo, poi nel dubbio te lo dovrai tenere comunque visto che hai un letto a due piazze
Ray: e tu con il letto a castello?
Daphne: TE L'HO DETTO UN MILIONE DI VOLTE CHE IL LETTO DI SOPRA NON HA IL MATERASSO
Leon: comunque, Aaron, sei d'accordo?
Aaron: meh, non mi cambia molto

-

Ore dopo...

-

Ray:Beh, direi di andare a dormire
Aaron: ok, però, dov'è la tua stanza?
Ray: seguimi

POV Aaron

Dopo essere arrivati in cima alle scale mi mostrò una porta, la seconda a sinistra

Ray e Aaron: **entrano nella porta indicata da Ray**
Ray: questa è camera mia, o meglio camera nostra d'ora in poi

Si tolse i vestiti e rimase in boxer, non so perché ma arrossi leggermente, mi voltai, non volevo pensasse male. Dopo che lui ebbe fatto mi spogliai pure io rimanendo soltanto con la mia felpa verde e i boxer

Ray: veramente hai soltanto questi vestiti?
Aaron: beh, sì
Ray: se vuoi ti presto qualcosa per dormire
Aaron: mh, se vuoi
Ray: **tira fuori una maglietta e dei pantaloncini da un cassetto** tieni
Aaron: sì, però girati
Ray: **si gira**

Dopo essermi cambiato ci misimo emtrambi nel letto, ma io non riuscivo a prendere sonno, quindi iniziai a scrivere nel mio diario...

~

30 giugno

Oggi è successa una cosa che forse non dimenticherò mai, ma non in senso negativo.
Questa mattina presto (così mi è stato raccontato) sono stato trovato svenuto in una foresta di quercia nera da un ragazzo un anno più grande di me, si chiama Ray ed è pure molto gentile con me e in questo momento sono nel suo letto, lui sta dormendo, ma io sto scrivendo qui, perché mi sentivo di dover raccontare quello che mi è  successo e se devo dire la verità è bello che un gruppo di persone ti faccua vivere a casa loro quando uno di loro ti ha trovato per caso in una foresta. Sì, in questa casa vivono altre tre persone,  Rika, Daphne e Leon, loro sono pure simpatici, e a quanto pare Daphne shippa me e Ray. Inoltre da quanto mi hanno detto, ho scoperto che Daphne è polisessuale, Leon è aroace, Rika è  omnisessuale, poi non so Ray, sinceramente non mi interessa, perché mi basta che lui stia bene con se stesso. Al momento non ho detto a nessuno di essere gay, però ho intenzione di fare coming-out con loro un giorno, per sentirmi almeno più liberato...

-Aaron

ANGOLO MEH :>

Heyoo :3, come state? Sì questo capitolo è abbastanza lungo e sinceramente mi dono divertita a scriverlo :3, che poi wow, più di 1000 parole, vabbè io vi lascio :D

~ADIOS👀✋🏻

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