؂ ... 𝒟𝑒𝓈𝓉𝓇𝓊𝓈𝓉 𝒶𝓃𝒹 𝒹𝑒𝓈𝓅𝒶𝒾𝓇「𝐓𝐞𝐧𝐣𝐢𝐤𝐮𝐛𝐨𝐭𝐚𝐧 𝐌𝐢𝐭𝐬𝐨𝐮𝐤𝐨」


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⤿ 𝚏𝚘𝚛 . . .

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... 𝚠𝚛𝚒𝚝𝚒𝚗𝚐 ...

∂৲ ❜ name

⑀╮ ❛ Tenjikubotan

Esso è il nome completo affidatole dai genitori, la sua traduzione letterale è "Dalia" in giapponese.
Ad esso si associa il significato di "Buon gusto".
Ovviamente, essendo importanti proprietari delle più grandi marche giapponesi di profumi, si sono assicurati fin dalla sua nascita che la loro piccola bambina acquisisse un impeccabile senso del gusto per quanto riguarda le diverse fragranze che tanto interessavano i due milionari.

Purtroppo, a causa della difficoltà e della lunghezza del nome, la giovane è stata costretta ad accorciarlo per facilitare le proprie interazioni sociali con le altre persone, di fatto si presenta come Tenjiku, nonostante il proprio nome per intero le stia molto a cuore.

∂৲ ❜ cognome

⑀╮ ❛ Mitsouko

Lo stesso nome di uno dei profumi più famosi della storia, il "Mitsouko" di Guerlin.
Quando l'Europa si appassionò al Giappone e alla cultura dell'Estremo Oriente, fu in quel tempo che Jacques Guerlain battezzò il suo nuovo profumo Mitsouko, in onore dell'eroina del romanzo di Claude Farrère, "La battaille". Significa "mistero" in giapponese e simboleggia una nuova femminilità, appassionata e misteriosa. È uno dei profumi più antichi ancora in commercio.

∂৲ ❜ eta'

⑀╮ ❛ diciassette anni

Nonostante le immense responsabilità che i genitori le affidano come allenamento per il futuro, questa ragazza non supera i 17 anni.

∂৲ ❜talento

⑀╮ ❛ Ultimate Profumer

Il suo innato talento nel fabbricare fragranze di ogni tipo, dal colore alla fragranza, alla consistenza non è di certo una dote che facilmente passa inosservata.
Ella è in grado di creare una dolce fragranza con l'ausilio di qualsiasi pianta o fiore.
La sua giovane mente è ricca di un'infinita conoscenza in questo ambito.

∂৲ ❜ aspetto

⑀╮ ❛ Ani Inako -- Dame x Prince

∂৲ ❜ carattere

La premura trasmessa dal suo sguardo è sicuramente una parte fondamentale della sua personalità, dato le costruttive lezioni sul corretto comportamento di una giovane ragazza dalla famiglia benestante che ha intrapreso già dai più spensierati giorni d'infanzia. I suoi innumerevoli sforzi di mantenere una corretta postura, degna di una persona dall'aspetto tanto femminile come lei, continuano inutilmente, poiché finisce costantemente per non fare caso alla postura scomposta che assume quando non concentrata.
Nonostante l'impegno che impiega nella disperata ricerca di poter raggiungere le aspettative da futura donna di successo nell'industria della profumeria che hanno i suoi genitori, la dolce Tenjiku non sempre riesce nel suo intento, lasciando che le preoccupazioni prendano il sopravvento su di lei, buttandola in un temporaneo momento di crisi, in cui preferisce di gran lunga allontanarsi da qualunque persona nelle vicinanze, isolandosi per qualche ora, a pensare su cosa ci sia di sbagliato in lei; in fondo nella sua famiglia sono tutti persone impeccabili di spicco, cos'ha lei di diverso? Perché non riesce a raggiungere quel livello di perfezione che tanto desidera? Oppure che desiderano i suoi genitori.
Ma, fortunatamente, crisi di quel tipo sono rare per la ragazza.
Il suo carattere alla ricerca della donna modello, però, finisce costantemente per divenire una fonte di umorismo, data la sua natura schizinosa e facilmente imbarazzabile.
Infatti, Tenjiku è assolutamente disgustata da qualsiasi odore che possa anche solo lontanamente sembrare sgradevole, o addirittura dall'assenza di profumo.
Questa sua mania la porta a cospargere l'aria che la circonda con innumerevoli spruzzate di profumo costoso che tiene costantemente nella borsa, senza dimenticarsi mai nella sua mascherina anti-germi.
Non gradisce, oltretutto, il contatto fisico, poiché il suo cervello elabora esso come un possibile ponte a indesiderati odori.
Quando si tratta di ciò, la ragazza si trasforma in una maldestra e irritabile persona, finendo per essere il pagliaccio della situazione. Cosa che, se deve essere sincera, non le dispiace per nulla, nonostante la renda estremamente imbarazzata, data la sua natura gentile e amorevole.

∂৲ ❜ curiosita'

؂⌐ Porta costantemente una maschera anti-germi e numerose boccette di profumo all'interno della sua borsetta, non si sa mai che sgradevoli odori potrebbero farsi strada nell'aria.

؂⌐ Il suo profumo preferito è Chloé eau de parfum, nonostante il suo valore sul mercato non sia nemmeno la metà dei profumi che la sua famiglia è solita a produrre e a comprare, trova esso di una fragranza aggraziata e dalle note principesche e non "strappa-narici", come lei definisce i profumi dal forte e pungente odore che tanto odia.

؂⌐ Essendo stata educata a un linguaggio gentile ed educato, non ha mai sentito alcun linguaggio scurrile e parole non solitamente usate in ambiti formali come quello presente nella sua reggia. Di fatto può rimanere innocentemente sorpresa e confusa anche al solo entusiasmo di qualcuno, non essendo mai stata in grado di poter vedere una persona entusiasta o semplicemente informale.

؂⌐ È solita a chiamare le persone per cognome, essendo abituata in questo modo.

؂⌐ Non apprezza, ovviamente, come già detto, gli odori sgradevoli. Li odia, a dire il vero.

؂⌐ La sua infanzia solitaria l'ha portata ad essere distaccata dal mondo, negandole la possibilità di fare vere amicizie, nonostante gli innumerevoli tentativi dei genitori di farle conoscere ragazze e ragazzi della sua età e del suo stesso livello sociale, senza risultati.

؂⌐ A causa delle ricerche effettuate su internet, ha riscontrato il poco igiene dei cani e della loro tendenza a maleodorare, facendole così apprezzare di gran lunga i gatti, nonostante non abbia efeffettivamente mai interagito con un cane.

؂⌐ Quando in stato di agitazione, tende ad annusarsi qualche ciocca dei suoi morbidi e profumati capelli in cerca di conforto.

؂⌐ Ha una grande capacità logica, tende ad organizzare in modo preciso i propri pensieri riuscendo ad arrivare a conclusioni sensate.

؂⌐ Una sua solita esclamazione è "Wa!", la quale è la semplice pronuncia affrettata di "Woah"

؂⌐ Anche se i genitori non ne sono a conoscenza, Tenjiku è solita a bearsi di musiche ben diverse da quelle che i genitori si aspettano. Di fatto, loro, hanno cercato di abituare la figlia a musica classica, solitamente in lingua francese, ma, nonostante ciò, la ragazza adora le canzoni della sua madre lingua. Canzoni giapponesi di anime di cui lei non ha mai sentito parlare, poiché non ne ha mai visto uno.

؂⌐ È in grado di parlare diverse lingue, tra cui il francese, che conosce alla perfezione.

∂৲ ❜ storia

Abituata sin dalla più tenera età alle regole che una donna modello deve rispettare, la giovane Tenjiku non è stata in grado di vivere un'infanzia come le altre.
Non è mai stata iscritta ad una scuola, nemmeno privata, preferendo farla assistere a casa da un insegnante pagato abbondantemente.
La presenza dei genitori non è di certo mai mancata alla giovane, la quale è sempre stata monitorata da loro, qualsiasi atteggiamento non adatto ad una femmina sarebbe stato fonte di delusione per i signori Mitsouko.
La giovane mente della ragazza, però, ha sempre fantasticato su una possibile vita come le altre, con dei veri amici e la possibilità di essere una bambina normale.
Ma più gli anni passavano e più questo nobile desiderio veniva sostituito da quello di poter raggiungere la perfezione desiderata dai genitori, lasciando però una piccola parte di quella bambina sognatrice che un tempo osservava i coetanei dalla finestra della sua cameretta.

∂৲ ❜  i n t e r a z i o n i

؂⌐ "Sono lusingata di avere il piacere di fare la tua conoscenza, permettimi di presentarmi, il mio nome è Tenjikubotan, ma sarei felice se mi chiamassi semplicemente Tenjiku!"

؂⌐ "Lo... Lo sentite? Oh no... no no! Non va bene! IL MIO NASO! Non riesco a respirare, questa puzza è pestilenziale, WA, oh Dior!"

؂⌐ "Ti piace questa fragranza? Hehe, è perfetta, dico bene? Mi assicurerò di inviartene qualche boccetta il prima possibile, cerchiamo prima primari uscire di qui..."

؂⌐ "Perché sei così... così... strano/a? Ti senti bene?" *riferito ad una persona entusiasta*

؂⌐ "Oh Dior! Che profumo è quello che indossi? È per caso Promise? O forse Chance Eau Tendre De Toilette?"

؂⌐ "Apprezzerei che non toccassi quei profumi senza il mio consenso, non è un gesto carino da parte tua."

؂⌐ "Wa! Non dirmi che anche tu la pensi così! È fantastico, dico bene?! Wa! Che emozio... uhm... haha... chiedo scusa... ecco... Mi sono lasciata trasportare, non accadrà più... Hehe..."

∂৲ ❜ cσรค หε pεหรค dε¡ v¡dεσgคмε d¡ dคหgคหяσหpค

Durante la sua infanzia solitaria si è ritrovata ad appassionarsi in modo esagerato alla saga di Danganronpa, finendo per giocare e rigiocare tutti e tre i videogiochi più e più volte.
La parte che più l'affascinava di essi è la caratterizzazione dei personaggi, uno dei suoi preferiti è sicuramente Sonia Nevermind, poiché si ritrovava a rispecchiarsi in lei quando più piccola.
Nonostante questa sua passione, i genitori non ne sono assolutamente a conoscenza, convinti che la figlia non conosca nemmeno il significato di "videogame".

∂৲ ❜ cσмε нค яεคg¡tσ คłł'εмค¡ł 

Il primo pensiero che ha attraversato la mente della giovane è stato quello di cosa sarebbe accaduto se i genitori avessero letto essa è scoperto che lei aveva giocato a dei videogame, poiché convinta che essa fosse stata inviata a causa delle sue ripetute giocate ad esso.
Dopo poco però, la paura venne temporaneamente sostituita da un'esplosione di incredulità, qualcosa mai sentito prima.
Si sentì speciale, e pensò, con ingenuità, che sarebbe potuta essere capace di incontrare i personaggi fittizi che tanto ammirava.
Inizialmente pensò di non parlarne con nessuno oppure spacciare quell'incontro per uno con una piccola azienda di profumi economici dove era solita presentarsi da sola.

∂৲ ❜  cσรค หε pεหรค dεłłค мคłคtt¡ค 

Dopo quanto visto nell'ultimo videogioco che giocato di quella saga che tanto ama, Tenjiku è terrorizzata che possa mai accadere qualcosa del genere, anche se non ne ha fatto parola con nessuno.
Il solo pensiero che ciò che è accaduto a quel personaggio che tanto apprezzava possa capitare capitare a chiunque altro o lei stessa le fa congelare il sangue.

∂৲ ❜ cσรค я¡cσяdค dεgł¡ คvvεห¡мεหt¡ pяεcεdεหt¡ คłł'คяя¡vσ คł tεคtяσ 

Tutto ciò che la sua mente riesce rimuginare da quei ricordi sfocati sono le figure dei genitori che rimproverano la pessima postura della ragazza e nella sua mente è chiara l'immagine dei suoi immensi scaffali ricolmi di profumi costosi e di sgargianti colori.
I pochi altri ricordi non chiari sono solo immagine contorte di entusiasti bambini che giocano poco distanti dall'enorme villa in cui risiede.

𝒽𝑜𝓅𝑒 𝓎𝑜𝓊 𝓁𝒾𝓀𝑒 𝒾𝓉!

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