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โ‘€โ•ฎ โ› Ciaran

Ciaran, dalla pronuncia irlandese : [ciษ™ษพห aหnฬชห ] / [ciษ™ษพห aหnฬชห ], o Ciaran, la cui invece pronuncia scozzese รจ / kษชษ™rษ™n / KEER-ษ™n o / kษชษ™rษ”หn / KEER-awn, รจ, nonostante la peculiaritร  di esso, un nome maschile dato dalle lingue goidelic. Il suo significato potrebbe essere attribuito a "piccolo nero" o "piccolo moro", prodotto aggiungendo un suffisso diminutivo a ciar ("nero", "scuro"). รˆ la versione maschile del nome Ciara, anch'esso un famoso nominativo irlandese, per di piรน, negli Stati Uniti, รจ talvolta pronunciato / siษ‘หrษ™ /. Questa pronuncia potrebbe essere stata ulteriormente promossa in parte dalla popolaritร  di un marchio di profumi chiamato Ciara, dalla pronuncia see-AR-ษ™, "C-R-uh" in base alle iniziali di Charles Revson, creato da Revlon nel 1973. Frequenti sono i casi in cui tale nome รจ stato donato ad un soggetto di sesso femminile, non essendo, effettivamente, sempre assegnato al genere. รˆ anglicizzato in vari modi: Ciaran, Kieran, Keiran, Keiron, Keiren ecc. Come giร  accennato, il suo significato รจ principalmente riconducibile alla tonalitร  scura, un fattore alquanto estraneo all'immagine di un lord dal tanto colorito sguardo, seppur nascosto al di sotto di oscure iridi castane, forse esatto motivo per il quale l'anziano lord decise di apportare un tanto eccessivo rimpiazzo sul nome presente nelle deboli memorie dell'allora fanciullo. D'altronde, magari, il tutto non fu altro che un bene per il bambino, impossibilitato dal suo confuso animo ad applicare una qualsiasi resistenza ad un cosรฌ repentino cambiamento della sua fino ad allora tranquilla esistenza da principe silenziosamente mantenuto fra le gelide mura d'improvviso sostituite da altrettanto fredde pareti al cui interno era forzato a crescere con un perenne dubbio capace di soffocare una qualsivoglia futile e sciocca falsa spiegazione trapelata dalle aspre labbra di quelle dame il quale appellativo sarebbe potuto essere sostituito senza la benchรฉ minima fatica a sanguisughe, pronte ad aspirare persino il solitario barlume di certezza riguardo il suo passato vissuto fino al giorno in cui ogni singolo avvenimento di esso fu tentato di lasciarsi sfumare dai fasulli ricordi creati dai regnanti. Mentirebbe se si lasciasse sfuggire di non aver mai tentato di soffocare pensieri riguardanti la veridicitร  del proprio nome, seppur conscio del fatto che esso non lo appartenga pienamente, essendo frutto del dolore intento a far marcire l'orgoglio dei regali fasulli genitori, certi della riuscita dei loro tentativi di poter cogliere per un'ultima volta lo stesso dolce sguardo del legittimo figlio attraverso quello dell'abbandonato bambino, giunto fra le loro braccia in seguito ad un dono divino, secondo la mentalitร  della rotta donna.

โ‘€โ•ฎ โ› Rangi

C'รจ certamente da ricordare, nonostante tutto, quanto il fanciullo non fosse un infante nel momento del suo ingresso alla casata dall'intimidatorio stemma, ciรฒ indica quindi la sua giร  sviluppata capacitร  nell'apprendere un elevato quantitativo di informazioni, tra le quali il suo originario nome. Esattamente, esso รจ Rangi, dal significato "cielo" nella lingua Maori, conosciuto grazie alla mitologia polinesiana, nelle varie versioni del mito, Rangi e la moglie Papa giacciono costretti ad uno straziante abbraccio, circondati dai molteplici figli (in numero variabile nelle diverse versioni), tutti maschi, costretti a vivere nel buio primordiale tra i genitori. I figli una volta cresciuti discutono tra loro di cosa fare: Tลซmatauenga, il piรน feroce, propone di uccidere i genitori, ma non รจ d'accordo e propone piuttosto di separarli, mandando in alto il padre e affidandosi alla madre per il nutrimento. Alla fine, con molti sforzi, i figli ci riescono, soprattutto grazie allo sforzo di Tฤne, dio delle foreste e degli uccelli, dotato di gambe fortissime. Per quanto all'apparenza improbabile, una leggenda dai toni fantasiosi come essa potrebbe non essere altro se non il modo piรน semplice e indicato per definire la motivazione della sua repentina solitudine, causa di una meschino separazione di due anime borbosamente legate l'una all'altra.

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โ‘€โ•ฎ โ› Stark

Fra quegli innumerevoli tentativi di annebbiare le memorie del fanciullo, non รจ di certo mancato il meschino sforzo di sbiadire la certezza di un'informazione tanto semplice e basilare come il cognome, da quel giorno rimpiazzato da Stark, come ultimo ed inequivocabile segno della sua fasulla appartenenza a quella che per lui non era nient'altro se non una sconosciuta casata dagli altrettanto sconosciuti membri, a cui evidentemente il destino aveva deciso cambiare tale aggettivo, facendoli ora riconoscere ad egli come "famiglia", o per lo meno, รจ cosรฌ che definisce i regnanti dinnanzi a qualsivoglia individuo, mantenendo segreto il rancoroso sentimento intento ad opprimere silenziosamente la sua gola al solo incrociarsi del suo sguardo con quello altrui, quasi ad un passo dall'urlare quel nascosto odio soppresso non appena si rese conto del destino che lo attendeva nel suo pianificato futuro, non da lui, bensรฌ da quei regali ladri, decisi a non applicare il minimo sforzo nella ricerca del senso di colpa che invece dovrebbe attanagliarli dal giorno in cui hanno scelto di rendere proprio quel bambino, evitando lui una vita di stenti e fatiche disperso fra casata a casata, probabilmente prossimo alla morte se compiuto anche solamente un passo falso all'interno di una di esse, fattore di cui il giovane ha sempre posto risposta con infantile capriccio, definendo tale gesto l'opposto di una salvezza, piuttosto di un disperato tentativo di riportare in vita lo scomparso figlio nei panni di un individuo totalmente diverso, con cui aveva in comune nient'altro se non il puro sguardo sintomo della spensierata etร  posseduta da entrambi.

โ‘€โ•ฎ โ› Bolton

Un cognome oramai divenuto esso stesso un segreto mantenuto dall'uomo, nel tentativo di non lasciare che mente altrui possa comprendere quanto limpida la sua memoria sia in realtร , donando lo spettacolo del ruolo che oramai รจ stato costretto a recitare da anni, quello di Ciaran Stark. Teatrino costretto a mettere in piedi ogni singolo giorno, a conoscenza delle origini di quel cognome, conscio dell'esistenza di una tanto potente casata, impossibilitato nonostante tutto a mettere in atto anche la piรน innocua delle personali rivolte intenzionate a raggiungere tale luogo d'origine, dopotutto, in una tanto malsana azione non sarebbe stato presente nessun beneficio tantomeno un trionfo per le sue memorie, a conoscenza di ciรฒ che si sarebbe trovato davanti: un mondo che non gli apparteneva piรน da quella notte.


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โ‘€โ•ฎ โ› trentacinque anni

per molti la vita di una persona รจ classificata in diversi periodi: bambino, adolescente, giovane etร , adulto, mezza etร  e anziano. Seguite a tali frazioni di tempo, la bellezza pura viene anch'essa associata ad essi, nonostante essa possa essere maggiormente soggettiva, venendo posta fra l'infantilitร  fino alla giovane etร , lasciando il periodo d'adulto venga collegato ad un'etร  avanzata in cui la bellezza รจ maggiormente frutto di fortuna, impegno o ritocco. Magari essa, per molti, potrebbe essere l'etร  in cui la prima vergognosa ruga fa la sua comparizione, di certo, esso non รจ il caso di un tanto carismatico uomo, dotato delle caratteristiche di un semplice ventenne maturo, fortunato particolare di certo non passato inosservato dai residenti della casata, riconoscendo egli come un individuo dotato dalla fiabesca bellezza, paragonandolo qualvolta al tanto rinomato principe azzurro (easter egg) di cui le fanciulle di certo non perdono occasione di adorare.

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" Il lord dagli occhi affogati "

appellativo partorito dalle barbare labbra del popolo, non abbastanza acculturato per permettersi la conoscenza di aggettivi maggiormente consoni ad una figura elegante e posata come quella dell'uomo incaricato di tenere protettivamente il popolo fra le proprie ampie mani, qualvolta causa di soggezione da parte degli individui posti dinnanzi ad egli, intimiditi da braccia tanto potenti rinchiuse sotto pregiati tessuti, quasi terrorizzati dall'idea che essi possano strapparsi da un momento all'altro rivelando la vera natura di un calmo e riservato. D'altronde, non ho ancora spiegato il motivo di un tale soprannome, evidentemente associato a un particolare presente degli occhi di quest'ultimo, un azzurro cielo sarebbe sicuramente stato un aggettivo adatto alla descrizione di essi, ma si sa, รจ difficile porre fine ad una tradizione propagatasi per l'intera casata fin dall'ascesa al trono del nuovo giovane lord, nonostante non si possa certo dire che nominativi dal significato simile non fossero stati associati a questo giร  dall'etร  fanciullesca di cui ha rancorosa memoria. Mogli e vergini non sono in grado di sfuggire dai lussuriosi pensieri al solo incrociarsi dei loro sguardi, mentre uomini e ragazzi sono attanagliati da un senso di gelosia, qualvolta sostituito ad ammirazione, sintomi sicuramente capaci di portare oscure macchie di rancore nel popolo, semplicemente causate dall'innata bellezza di un individuo non appartenente a quella tramandata casata. Le iridi limpidamente visibili, adornate da una lucentezza sconosciuta alla maggior parte delle persone, dotate solitamente di occhi spenti, estranei a quel bramato luccichio che contraddistingue un puro bambino da un triste adulto. Se mai si volesse paragonare l'uomo ad una creatura angelica la necessita di capelli biondo cenere non sarebbe presente, poichรฉ si riuscirebbe nell'intento nonostante i corvini capelli di egli, magari aiutati dalla sua candida pelle, priva di un qualsivoglia segno dell'avanzare degli anni tanto meno di ferite, o perlomeno non evidenti.

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โ‘€โ•ฎ โ› work in progress

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Mai un lord si dovrebbe crucciare maggiormente dei propri problemi piuttosto di quelli del popolo, alla fine dei conti, รจ esso la sola ed unica ragione di vita di un uomo del suo rango, la sola ed unica ragione di vita che gli ha permesso di sopravvivere all'interno di un mondo tanto codardo e approfittatore. Magari se non fosse per un destino programmato come quello a lui assegnato in tenera etร  non sarebbe mai stato in grado di bearsi del tocco di una donna, o del sorriso di una propria creazione, fattori per cui una giusta persona sarebbe immensamente grata per il resto dei suoi giorni, ma il protettore del nord ha ideologie estremamente diverse da ciรฒ. Mai lo avrebbero dovuto imprigionare senza il consenso di un fanciullo privo dell'abilitร  di intendere e di volere a causa dell'etร , non importava quanto si fosse fatto valere, il loro egoismo non avrebbe mai permesso lui di decidere del suo futuro, forzandolo ad essere il figlio scomparso, come il pezzo di un puzzle mancante senza il quale non si potrebbe mai essere in grado completare ciรฒ per cui si ha lavorato per secoli. Sarebbe facile considerare il comportamento di egli capriccioso, magari viziato, e certamente il tutto non sarebbe totalmente errato, anzi, รจ un fattore ovvio quanto ingrato egli sia verso i propri salvatori, testardo al punto tale di decidere di sostituire quel sentimento di abbandono col rancore piรน puro, rabbia destinata al nord, e altrettanta rabbia destinata a quella meschina casata macchiatasi del peccato di aver lasciato disperso un indifeso fanciullo, esattamente come i regnanti avevano tentato di sostituire le pure memorie del bambino con fasulli ricordi frutto delle fantasiose informazioni scaturite dai finti genitori alla ricerca di convincere il futuro lord della sua appartenenza a tale luogo e del legame di sangue che lo univa alla discendenza Stark, inventivi ricordi costretti ad essere imparati da egli, costruendo il personaggio messo in mostra sin dal momento in cui realizzรฒ l'inutilitร  dei propri sforzi nel far valere la vera identitร  che lo caratterizzava, assimilando cosรฌ il passato a lui narrato e a cui lo hanno forzato ad abituarsi come un docile cagnolino. Eppure nulla di tutto questo รจ mai corrisposto al vero, ma nonostante lui fosse ben conscio di ciรฒ mai ha tentato di opporre resistenza, recitando il lord Stark ogni giorno, il lord dagli occhi affogati, un carismatico uomo dall'animo di una purezza unica, mantenendo un segreto la memoria da cui non si รจ mai realmente separato. Certamente ciรฒ non รจ l'unico segreto di egli, un uomo posato, per il quale semplici regole sono al pari di leggi dettate, alle quali bisogna essere fedeli senza eccezioni, rispettando esse in ogni singola situazione, ora del giorno, etร , e il tutto non viene applicato solamente sul popolo, il quale subisce aspre e qualvolta strazianti punizioni per la trasgressione di una legge fino a portare esso a temere di compiere un atto tanto malsano se a conoscenza delle conseguenza certe di esso, ma anche sullo stesso lord, pronto a subire dolorose frustate per il proprio volere, spogliandosi della propria disubbidienza o dei propri fallimenti anche a causa di un semplice inchino errato o non corrispondente al risultato finale da lui esatto, nascondendo agli occhi altrui tali avvenimenti sotto indumenti capaci di celare le ferite causate da essi. Potrebbe essere definita pazzia, e non sarebbe del tutto errato farlo, alla fin fine un lord puรฒ possedere qualche vizio abilmente mantenuto segreto dall'atteggiamento posato e solidale dello stesso e di ogni sua giusta e premurosa azione compiuta verso il popolo.

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Rangi e Papa, un legame impossibile da spezzare, straziante ma allo stesso tempo piacevole, mai รจ stato espressamente narrato se il volere dei due amanti fosse effettivamente quello di porre fine ad un sentimento all'apparenza doloroso, fu solo ed unicamente scelta dei figli quella di strappare l'uno dall'altra senza consenso certo, semplicemente in base al loro ideale del "staranno meglio cosรฌ". In qualche assurdo modo, mai nessuna leggenda รจ parsa piรน familiare al cuore dell'uomo, pur sempre non a conoscenza degli effettivi avvenimenti del proprio passato, dal giorno in cui il bambino che incontrรฒ fra quelle fitte fronde narrรฒ lui essa. Entrambi persi in quell'oscuro luogo, inconsci del modo in cui si ritrovarono sotto quel rigoglioso albero di quercia, le motivazioni di ciรฒ ad occhio altrui potrebbero essere piรน che semplici: avventura e abbandono, e tali ipotesi sono esatte. Durante quella profonda notte nacque un'amicizia destinata a durare solo poche ore, prima di venire squarciata da una separazione che mai li avrebbe riportati a riunirsi in futuro. Ci volle parecchia energia prima di raggiungere la casata Stark, fuori la quale una furba bambina stava giocando nell'erba. Emozionata dell'incontro con un nuovo compagno di giochi, portรฒ il fanciullo dinnanzi ai regnanti genitori, i quali, distrutti dalla scomparsa del figlio la stessa notte, trattennero il bambino per quelli che a detta loro sarebbero stati solo qualche giorno. Le guardie non furono in grado di ritrovare il figlio del nord, indizio che stava ad indicare l'elevata possibilitร  della morte di quest'ultimo per cause incerte. La ormai sterile donna era conscia del fatto che non sarebbe piรน stata in grado di donare al marito un figlio maschio da ereditare il trono, e l'uomo era fin troppo innamorato di ella per decidere di prendere in moglie un'altra fertile nobile, arrivando alla conclusione di far entrare il bambino disperso nella loro famiglia, nel disperato tentativo di placare il dolore della perdita del figlio e dell'assicurare un futuro alla casata. Come giร  spiegato, tentarono sin da quel fatidico giorno di sostituire il passato di egli con quello da loro elaborato, riuscendo soltanto a far provare ad egli un rancore a cui mai sarebbero stati in grado di porre rimedio, e che fu costretto a tenere nascosto all'intero regno, compresa la propria famiglia.

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Casa Stark di Grande Inverno รจ una delle grandi casate del e la piรน importante del . Molte case minori della regione le sono fedeli. Nell'antichitร  i signori di questa casata avevano il titolo di . Dopo la hanno ottenuto il titolo di . Il seggio รจ , un'antica fortezza conosciuta per la sua soliditร . I membri di questa famiglia tendono ad essere di corporatura snella, con il viso allungato, i capelli castano scuro e gli occhi grigi. Casa Stark รจ un'antica casata fondata da Brandon il Costruttore, una figura leggendaria dell'Etร  degli Eroi, che migliaia di anni prima aveva eretto Grande Inverno, seggio ancestrale della famiglia, e la Barriera. Gli Stark discendono dai Primi Uomini e tuttora rispettano alcune antiche tradizioni degli Antichi Dei della Foresta. Per migliaia di anni dai tempi dell'Etร  degli Eroi il capo di Casa Stark era anche il Re dell'Inverno: il primo a fregiarsi di tale titolo รจ stato probabilmente Bran il Costruttore. Storica รจ anche l'amicizia che lega questa famiglia ai Guardiani della Notte. Infatti, sin dalla costruzione della Barriera da parte del Costruttore, per millenni hanno contribuito a rafforzare le fila dei Guardiani: si dice persino che il leggendario Re della Notte, tredicesimo Lord Comandante dei Guardiani della Notte fosse uno Stark.

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โ‘€โ•ฎ โ› Lord Stark - Protettore di Grande Inverno

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โ‘€โ•ฎ โ› Nord

Lord Stark possiede il dominio del Nord, su cui vige un severo controllo sull'obbedienza delle leggi applicato dallo stesso uomo, in ordine di preservare l'integritร  costruita dal suo punto di vista, pronto a punire dolorosamente chiunque osi disobbedire ad esse, persino gli stessi membri della sua famiglia e lui stesso. Essendo oramai un estraneo a quella casata che un tempo abitava, non possiede il benchรฉ minimo controllo sulla casata Bolton, a differenza di quello che invece possiede sul Nord.

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โ‘€โ•ฎ โ› Elia Tyrell - Lady Stark
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โ‘€โ•ฎ โ› Naymeria Stark - Figlia
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โ‘€โ•ฎ โ› Alec Snow - Figlio bastardo
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โ‘€โ•ฎ โ› Ares Stark - Figlio
// giulscouture //

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โ‘€โ•ฎ โ› Eddard Stark - Figlio
// adri_-_-_06 //

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โ‘€โ•ฎ โ› Amelira Stak - Figlia
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โ‘€โ•ฎ โ› Bisessuale

Nella vita di un lord ci sono impegni ben piรน importarti piuttosto che la ricerca del proprio orientamento, fattore alquanto futile dato il futuro programmato di ognuno, in cui la scelta fra uomo e donna non รจ altro che un'utopia, dato il matrimonio a cui ambi sono costretti a prendere parte con esclusivamente il sesso opposto. Per di piรน, i pensieri che affliggono quest'uomo sono di una rilevanza estremamente maggiore per lui. La necessitร  di dichiararsi eterosessuale non c'รจ mai stata, essendo ciรฒ ad occhi altrui un ovvietร , senza mai porsi anche solo la minima domanda a riguardo di una possibile riposta alternativa, la quale รจ effettivamente presente : per lui le fattezze femminili e quelle maschili sono entrambe attraenti, senza distinzione per i sentimenti che avrebbe mai potuto provare verso entrambi i generi, non riuscendo a rivelare alcuna differenza se non quella dell'ideologia della tradizione.

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