ุ‚ ... ๐‘”๐’ถ๐“๐“๐‘’๐“‡๐“Ž ๐‘œ๐’ป ๐’น๐‘’๐“ˆ๐“…๐’ถ๐’พ๐“‡ใ€Œ ๐†๐จ๐ซ๐จ ๐Ž๐ค๐š๐๐š ใ€

โฅฝ ---------------------

๏ฝ๏ฝ† โžญ

โฅฝ ---------------------

โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝŽ๏ฝ๏ฝ๏ฝ…

โ‘€โ•ฎ โ›ย Goro [ ไบ”้ƒŽ ]

Tale nome assume la traduzione giapponese di "quinto figlio", pare ovvio, dunque, quale sia l'effettivo motivo per il quale esso รจ stato affidato al giovane.
Nato in una famiglia formata da 8 componenti, il ragazzo si รจ ritrovato ad essere l'ultimo nascituro di quella che sarebbe potuta parere una cucciolata affamata, ritrovandosi istantaneamente fra le braccia della donna considerata una povera casalinga dall'intera popolazione del piccolo paesino in cui, per la prima volta, quei minuscoli ma allo stesso tempo grandi occhi furono in grado di spalancarsi come dei boccioli di rosa, nonostante essi non fossero capacitati ad osservare l'interno della piccola baracca dentro la quale la polvere e le ragnatele erano le indiscusse regnanti, persino piรน imponenti della figura del possente padre, incaricato di mantenere in salute i cinque figli non coetanei l'uno dell'altro, affaticandosi in ardui incarichi lavorativi in cui la forza fisica era la capacitร  fondamentale per ciรฒ.

D'altronde, perรฒ, non c'รจ alcun motivo di mantenere tale nome, privo di qualsivoglia significato che possa aggradare il ragazzo, portando egli alla insormontabile decisione di cambiare esso nel nickname da lui interamente creato con orgoglio

" HeroMan "

โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝƒ๏ฝ๏ฝ‡๏ฝŽ๏ฝ๏ฝ๏ฝ…

โ‘€โ•ฎ โ›ย Okada [ ๅฒก็”ฐ ]

Per quanto la famiglia potesse parere invisibile agli egoisti occhi dei compaesani, il cognome portato con onore da generazioni e generazioni fu lo stesso di quel saggio anziano padre della donna capace di dare luce a cinque fanciulli tanto differenti fra loro. Lo stesso uomo dotato di un estremo coraggio, talmente dedito a quello che era il popolo presente nel ristretto paese da prendere la repentina decisione di sacrificare il proprio futuro per il bene altrui, offrendosi volontario per quella che sarebbe stata una missione senza ritorno. Imperterrita consapevolezza presente nell'infantile mente del giovane.

โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝ…๏ฝ”๏ฝ๏ผ‡

โ‘€โ•ฎ โ›ย 17 anni

Il giorno esatto durante il quale tale giovane eroe venne al mondo รจ il 15 gennaio, la stessa data del compleanno del tanto ammirevole nonno. Ricade, per di piรน, durante il Shichi-Go-San (ไธƒไบ”ไธ‰ "Sette-Cinque-Tre"), esso รจ un tradizionale rito di passaggio e festival in Giappone per le bambine di 3 e 7 anni e per i bambini di 3 e 5 anni, che si tiene annualmente il 15 novembre per celebrare la crescita e il benessere dei bambini piccoli. Si fanno risalire le origini dello Shichi-Go-Sannel periodo Heian tra i nobili di corte che sarebbero stati soliti celebrare il passaggio dei loro figli nella metร  dell'infanzia. Le etร  di 3, 5 e 7 anni sono coerenti con la numerologia dell'Asia Orientale, che considera fortunati i numeri dispari. La pratica fu fissata al giorno 15 del mese durante il periodo Kamakura.
Nel corso del tempo, la tradizione passรฒ alla classe dei samurai che aggiunse alcuni rituali. Ai bambini, per i quali le usanze prevedevano di portare la testa rasata fino ai tre anni, era ora concesso di far crescere i capelli. I maschi di cinque anni potevano indossare la hakama per la prima volta, mentre le bambine di sette anni sostituivano le corde semplici usate per legare il proprio kimono con la tradizionale obi. A partire dal periodo Meiji, la pratica fu adottata anche dalla gente comune e fu introdotto il moderno rituale di visitare un santuario shintoista per allontanare gli spiriti maligni e augurare una vita lunga e in salute.

โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝŽ๏ฝ๏ฝš๏ฝ‰๏ฝ๏ฝŽ๏ฝ๏ฝŒ๏ฝ‰๏ฝ”๏ฝ'

โ‘€โ•ฎ โ›ย Giappone

โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝ๏ฝ“๏ฝ๏ฝ…๏ฝ”๏ฝ”๏ฝ ๏ฝ†๏ฝ‰๏ฝ“๏ฝ‰๏ฝƒ๏ฝ

โ‘€โ•ฎ โ›ย Syo Kurusu -- Uta no Prince - Sama

โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝ•๏ฝŒ๏ฝ”๏ฝ‰๏ฝ๏ฝ๏ฝ”๏ฝ…

โ‘€โ•ฎ โ›ย Ultimate Heroย 

Fu quello che per molti venne considerato un folle gesto, a portare il giovane fanciullo alla certa conclusione riguardo al proprio sconosciuto futuro.
Il coraggioso gesto del nonno, lo stesso gesto lasciatosi venire sbiadito dalle egoistiche e noncuranti memorie dei compaesani, pronti a celebrare tale suicida atto solamente per il breve lasso di tempo in cui esso era accaduto, decidendo, d'altronde, di scegliere la via piรน semplice di tutte: dimenticare. Dimenticarono ciรฒ che certamente sarebbe accaduto senza l'ausilio della vita dell'uomo, dimenticarono il legame stretto con egli, dimenticarono della povera famiglia lasciata a perire, incapaci di reperire anche il piรน minimo gesto di umanitร  da parte di quelle persone salvate dal consanguigno.
Come poteva, Goro, lasciare un gesto tanto codardo passare inosservato?
Non lo avrebbe fatto, per nulla al mondo.
Naque cosรฌ HeroMan, l'essere umano piรน riconducibile alla figura di Robin Hood, inutile affermare quanto esso sia il racconto che piรน lo appassiona.
Piccoli gesti, come raccogliere cartacce, lattine e pacchetti di plastica lasciate per le strade, fino ad arrivare a importanti compiti, recuperando borsette rubate da malviventi, oppure proteggere docili bambini indifesi da spietati bulletti, e persino salvare gatti da alti alberi, ecco le principali mansioni di tale eroe, pronto a completare qualsiasi atto pur di venire considerato tale e ricevere il sentimento dell'orgoglio da parte dell'ormai non piรน presente nonno, speranzoso di poter acquisire lo stesso coraggio dell'anziano uomo.

โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝƒ๏ฝ๏ฝ’๏ฝ๏ฝ”๏ฝ”๏ฝ…๏ฝ’๏ฝ…

"Diventerรฒ un eroe, proprio come il nonno!"

Innocenti, parole dal significato profondo per il puro cuore del giovane, vennero pronunciate senza sosta dalle sorridenti labbra di egli, nel tentativo di poter venire colto dal coraggio che tanto bramava fin dalla piรน tenera etร , da cui ha mantenuto l'ingenua infantilitร .

Goro, per quanto confusionario da credere, non puรฒ essere definito coraggioso. Certo, le azioni prima citate possono far trasparire tutto il contrario, ma esse non sono altro che dettate dall'ego assetato di orgoglio del ragazzo, talmente desideroso di esso da fare dissolvere senza indugio ogni minimo straccio di codardia presente nella sua anima.
Giocoso e vivace, pare impossibile essere in grado di placare la sua foga di sorrisi, impossibilitandolo a distanziarsi dal costante atteggiamento positivo e incoraggiante assunto ogni singolo istante.
Come giร  affermato, egli sarebbe in grado di fare qualsiasi cosa per la tanto necessaria giustizia, esattamente come il nonno, mai dimenticherร  quanto accaduto durante quel fatidico giorno di gennaio. Le urla si propagarono a gran velocitร  lungo ogni singolo vicolo del paesino, i malfunzionanti altoparlanti posti sugli abbandonati terrazzi tentavano invano di ristabilire l'ordine oramai perso, finendo per non fare altro se non aumentare il panico generale.
Fecero passare esso per un tentato attacco terroristico, una bomba ad orologeria posta all'interno della locanda al centro del paese, capace di prosciugare anche la minima goccia di coraggio rimasta dei poliziotti.
Era stata scoperta troppo tardi per evacuare il paese, ma non troppo tardi per un folle gesto.
Le possenti mani dell'uomo affermarono saldamente l'ordigno, iniziando una corsa contro il tempo, diretto nell'angolo piรน diroccato del paese, ai confini di esso, privo di qualsivoglia abitazione. Fu proprio in quel preciso istante che un boato si fece largo nell'aria, permettendo di intendere facilmente quanto appena successo, rubando quel minimo barlume di speranza presente nel cuore della figlia al ritrovamento del brandellato corpo di egli.
"Un eroe come pochi", venne definito dai giornali, tale meritata fama non duro piรน di qualche settimana, sbiadendo il flebile ricordo dell'uomo per il paese, ma non per Goro.
Sarebbe potuta parere una missione ricolma di solo rancore, quella del giovane, tentata ugualmente dallo stesso, nel solo nome della memoria del tanto amato nonno. Investigรฒ su quanto accaduto, sulle cause di tale avvenimento, a proposito di quanto ciรฒ potesse realmente venire collegato a terrorismo. Ci volle poco tempo prima di comprendere quanto ciรฒ fosse estraneo all'ipotesi delle forze dell'ordine, era ovvio fin all'inizio quanto tale faccenda venne insabbiato, dimenticata troppo velocemente da chiunque.
Trovรฒ confidenziali email all'interno del computer presente nell'ufficio del sindaco, confermando qualsivoglia fossero stati i suoi sospetti.
Vano qualsiasi tentativo di informare la popolazione, venendo ritenuto un pazzo, persino arrivando alla spinta conclusione che fosse lui stesso il fantomatico terrorista, causa della morte dello stesso nonno.
Dovette fuggire, principale sospettato delle indagini improvvisamente ricominciate, pronte a puntare il dito verso di lui senza ritegno, togliendo di mezzo l'unico individuo in grado di smascherare la realtร  dei fatti.
Sarebbe divenuto un vero eroe, per il nonno, nessuno lo avrebbe fermato.

โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝƒ๏ฝ๏ฝ“๏ฝ ๏ฝ‡๏ฝŒ๏ฝ‰ ๏ฝ๏ฝ‰๏ฝ๏ฝƒ๏ฝ…ย 

ย Impossibile non notare il suo spropositato amore verso i peluche.
Per quanto improbabile per un maschio, fin da bambino, ha una passione per quei morbidi animaletti di tessuto, nonostante siano evidente i suoi tentativi nel non darlo a vedere.

ย Come sarร  facile aver oramai capito, la sua passione piรน grande รจ quella dell'aiutare chiunque sia in difficoltร , con qualunque mezzo a sua disposizione, pronto a compiere qualsiasi gesto pur di riuscire nel suo intento.

ย Dopo quanto accaduto a Goro, potrebbe parere impossibile che una persona possa essere ancora interessata nello scoprire la veritร  se a conoscenza delle conseguenze di ciรฒ. Ma questa convizione non vale per il giovane in questione, sta di fatto che, nonostante il dolore provato a causa delle scoperte, comprerebbe tale indagine milioni di volte ancora, se solo fosse necessario. Risolvere i misteri รจ di certo un qualcosa di fondamentale nella vita di egli, poichรฉ sinonimo, secondo il suo parere, di aiutare il prossimo. Sta di fatto, d'altronde, quanto la sua dote nell'investigazione non sia affatto scarsa, il contrario, c'รจ da dire che per essere in grado di scavare nel passato di un tanto discreto sindaco รจ necessaria una certa abilitร .

ย Sarebbe una bugia se solo si provasse a negare il suo folle amore per i pancakes, nonostante abbia provato essi solamente un paio di volte nell'intero arco della sua vita.

ย Apprezza l'odore della cannella, un nostalgico ricordo di quella fragranza emanata dalla madre pur essendo circondata solo ed unicamente da sporcizia presente nella baracca in cui, malgrado ciรฒ, si poteva magicamente immaginare uno scudo invisibile, dedito ad incapacitare la filtrazione delle tanto fastidiose pestilenze presente nella malridotta abitazione.

ย Nemmeno lui ricorda quanti fumetti riguardanti supereroi abbia letto nella sua infanzia, a dire il vero, li legge ancora tutt'oggi, senza tener conto di quello che si porta costantemente appresso, pronto a qualsiasi esigenza di determinazione, inutile dire, perรฒ, l'unico ed indiscusso eroe nel suo cuore.

โˆ‚เงฒ โœ๏ฝƒ๏ฝ๏ฝ“๏ฝ ๏ฝŽ๏ฝ๏ฝŽ ๏ฝ‡๏ฝŒ๏ฝ‰ ๏ฝ๏ฝ‰๏ฝ๏ฝƒ๏ฝ…

ุ‚โŒ ย In ogni storia di supereroi รจ presente un antagonista, il cosiddetto "cattivo", pronto a sperimentare anche il piรน meschino dei piani pur di raggiungere il proprio perfido scopo.

ุ‚โŒ Sarebbe banale affermare che odia tali figure, d'altronde egli discrimina maggiormente i soggetti presenti nella vita reale a cui un personaggio del genere possa associarsi. Prova una profonda rabbia verso gli individui contro la giustizia, malvagi, o addirittura capaci di nascondere il vero per puro egoismo, esattamente come quei tanto crudeli "cattivi".

ย ุ‚โŒ Certamente รจ altamente consigliabile non avvicinare alcuna tipologia di legume al soggetto in questione, ciรฒ non implica che abbia un'allergia ad essi o un intolleranza, semplicemente potrebbe finire per rigurgitare anche solo un cucchiaio di quei rivoltanti fagioli che tanto odia.

ุ‚โŒ ย Non รจ esattamente un appassionato del genere horror, principalmente perchรฉ il "cattivo" della situazione estremamente spesso riesce nell'intento di porre fine alle vite dei protagonisti, cioรจ dei "buoni", oppure riesce a farla franca appena in tempo. Ma d'altronde, anche se mai lo ammetterร , รจ anche per il semplice motivo che รจ terrorizzato da essi.

ุ‚โŒ Nel suo cuore, purtroppo, un posto speciale riservato a ciรฒ che piรน odia e presente: i complotti.
Avrebbe potuto definire tale quanto accaduto nel vecchio paesino dove risiedeva dalla sua nascita, e fu esattamente ciรฒ che fece dinnanzi ad ogni singolo compaesano, ciรฒ che accadde di seguito รจ giร  stato spiegato.
Malvagie organizzazioni, con l'intento di urtare le persone che un eroe come lui ha il compito di proteggere, ecco ciรฒ per cui riserva maggiormente rancore, e anche ciรฒ contro cui combatterร  fino alla fine dei suoi giorni, per il nonno.


โˆ‚เงฒ โœย ๏ฝƒ๏ฝ•๏ฝ’๏ฝ‰๏ฝ๏ฝ“๏ฝ‰๏ฝ”๏ฝ๏ผ‡

ุ‚โŒ All'interno della sua mente sono frequentemente proiettate le immagini di quella che era la sua spensierata infanzia.
Per quanto poter credere che un bambino possa trascorrere una gioventรน piacevole in condizioni di povertร  come quella della famiglia di Goro possa sembrare un'utopia, non รจ affatto corretto. Nonostante i beni materiali mancassero a gran quantitร , l'amore provato gli uni verso gli altri era una ricchezza impagabile.

ุ‚โŒ Con allegria ricorda gli ingegnosi giochi inventati con i fratelli e le sedute di ruolo compiute con le sorelle, durante le quali, la maggior parte delle volte, egli era costretto a vestirti da femmina per puro divertimento.

ุ‚โŒ Dopo essere scappato dal proprio villaggio, non รจ piรน stato in grado di mettersi in contatto con la famiglia, essendo considerato essenzialmente un fuggitivo dalle autoritร , costringendolo a mantenere un basso profilo e a non attirare l'attenzione altrui, รจ per questo che ad ogni buona azione compiuta รจ costretto a fuggire per una seconda volta, venendo condannato ad allontanare qualsivoglia interazione sociale se non rispondendo con un sorriso, portandolo a non comprendere pienamente cosa possa essere l'amore e l'amicizia, avendo sperimentato nient'altro che la fratellanza di cui ha nostalgica memoria.

ย ุ‚โŒ Essendosi dovuto distanziare dalla povera famiglia รจ impossibilitato a comprendere come ognuno dei componenti di essa possa stare, nascondendo tale asfissiante preoccupazione con falsa positivitร  di cui รจ tanto solito ad abusare per essere in grado di scacciare quei pessimistici e tristi pensieri presenti imperterriti nella sua mente.
รˆ per questa che ha promesso al nonno che sarebbe tornato al paese, ha promesso al cielo che avrebbe salvato la propria famiglia come un vero eroe un giorno, impossibile comprendere se ciรฒ sia la veritร  o l'ennesima bugia autoinflitta per sconfiggere la rassegnazione che si fa strada silenziosa nella sua anima.

ุ‚โŒ Essendosi cresciuto in una povera abitazione non รจ mai stato possibilitato ad utilizzare apparecchi di uso comune fra i coetanei, esattamente come i fratelli.
Oggetti come telefoni, computer, televisioni, e altri componenti elettronici non sono mai passati fra le loro mani, rendendolo estraneo estraneo a tale utilizzo, portandolo a divenire alquanto ignorante in argomento, preferendo di gran lunga incitare il prossimo ad optare per giochi in compagnia, in cui l'immaginazione รจ la protagonista indiscussa.


โˆ‚เงฒ โœ ๏ฝ†๏ฝ๏ฝ‚๏ฝ‰๏ฝ…

โ‘€โ•ฎ โ› Disturbo delirante

A parte l'incapacitร  di valutare oggettivamente il sistema di credenze illusorie che danno origine al delirio, il paziente mantiene le proprie facoltร  razionali e in genere le sue capacitร  di relazione sociale non sono compromesse. Alcune forme di disturbo delirante (in particolare quelle basate su convinzioni a tema persecutorio, come la convinzione di essere spiati o di essere vittima di un complotto di qualche genere) vengono tradizionalmente indicate come casi di paranoia, termine che oggi รจ in disuso nella comunitร  scientifica internazionale. Tale fobia, fortunatamente, assume una forma innocua in Goro, limitandosi a donargli il frequente fastidioso sospetto di un complotto che tanto odia, senza, perรฒ, portarlo ad alcuna reazione delirante o nemmeno costanti sospetti, semplicemente un pensiero, causato principalmente dal suo istinto protettore verso le innocenti persone che un eroe dovrebbe proteggere, portandolo a non donare la sua completa fiducia a nessuno, nonostante il suo comportamento possa lasciare intendere l'esatto contrario.

๐’ฝ๐‘œ๐“…๐‘’ ๐“Ž๐‘œ๐“Š ๐“๐’พ๐“€๐‘’ ๐’พ๐“‰!

Bแบกn ฤ‘ang ฤ‘แปc truyแป‡n trรชn: AzTruyen.Top