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∂৲ ❜ ｎａｍｅ

⑀╮ ❛ Aimi

Come sarà semplice notare, il nome Aimi, deriva dalla lingua giapponese, la cui traduzione in italiano è letteralmente "Bellissimo amore, affetto", formato da 愛 (ai) "amore, affetto" e 美 (mi) "bellissimo".
Tale sentimentale significato trova le sue radici in quella che era l'intero arco di ogni singola generazione strettamente collegata alla famiglia della fanciulla. Oltre l'accurata tradizione di affidare un nome dall'iniziale "A" ad ogni singolo membro del gentil sesso presente in quell'albero genealogico, capace di allungare le proprie spoglie braccia fino a raggiungere punti inaccessibili a qualsivoglia altro cognome, non è di certo un'informazione pubblica ciò che accomuna ognuna delle delicate fanciulle consanguigne: un cuore spezzato.
L'importanza dell'incessante trascorrere del tempo non sembra avere il benché minimo valore all'interno di quell'incorreggibile liquido color cremisi passante attraverso quelle ben visibili vene, anni apprima solite a far considerare i nobili dotati di sangue blu, fattore costantemente ricondotto anche a quella regale generazione del passato.
Cosa può avere a che fare, quindi, un cuore spezzato con una tanto vasta discendenza?
Per quanto una simile eredità possa parere alquanto non plausibile o straziante, un amore impossibile si rende protagonista del destino delle giovani condannate a possedere un tanto sfortunato sangue.
Avvenimenti del genere potrebbero parere facili da ricondurre ad una semplice leggenda tramandata da padre in figlio, per quanto essa sia in realtà nient'altro se non la più pura delle verità, impossibile d'altronde da etichettare come indiscussa realtà per gli increduli occhi altrui, se non facendo affidamento alla teoria formulata da giovani menti dotate di una spiccata intelligenza. Oramai è di proprietà pubblica la certezza dell'importante ruolo posseduto dal bisnonno della ragazza durante la formazione ufficiale della nuova legge opera del governo, di cui egli faceva orgogliosamente parte nell'alto del suo ruolo di spicco, risultato del lunghi anni a servizio e del suo rilievo politico ed economico. È passata, per di più, la sorprendente diceria che sia lo stesso uomo a dare lo spunto per l'idea in primo luogo, fattore che porta sentimenti contrastanti verso la sua passata persona.
Le teorie presenti non sono di certo un futile numero, tutte, però, accumunate dallo stesso protagonista: il suo passato. Si dice, d'altronde, che l'uomo non fosse mai stato realmente dotato di un invidiabile fortuna in ambito sentimentale, prova capace di costatare quel cuore spezzato presente nel petto di quel, un tempo giovane, personaggio, il quale provò fu maledetto dall'esperienza del non poter possedere la persona ladra del suo cuore, alla quale, per motivi sconosciuti alle pettegole voci, non fu in grado di far provare gli stessi sentimenti, portandolo ad un futuro incorniciato dall'imposto matrimonio comandato dai genitori con una donna dal freddo cuore, sorte subita per intere generazioni passate e future a quella, nonostante minuziosi dettagli differenti in base agli avvenimenti.
Se tali dicerie parlassero il vero, starebbe a significare che tale amorosa congiura sia esclusivamente opera del capriccioso cuore spezzato del bisnonno, talmente egoista da decidere di mettere in primo piano la sua vendetta piuttosto di pensare all'effettivo bene di qualsiasi individuo contrario a tale ingiusta obbligazione.

∂৲ ❜ ｃｏｇｎｏｍｅ

⑀╮ ❛ Shitsuren

Può sembrare comico quanto il destino possa trovare divertimento nell'animo degli ignari individui, eppure il significato di questo cognome non è nient'altro se non "Amore non corrisposto".
Un piaga, se così si può definire, di ogni singola generazione come già spiegato, il quale non si è mai di certo tirato indietro dal farsi beffa dei familiari dal cuore spezzato, regalando per ogni parto un minimo di un figlio maschio, assicurando il tramandarsi di un tanto meschino scherzetto, però segnato senza ritegno sulla pelle marcata dalle lacrime di un amore incorrisposto di ogni singolo personaggio, portando con sé in eredità un altrettanto futuro cuore spezzato.

∂৲ ❜ ｅｔａ＇

⑀╮ ❛ diciotto anni

Sconcertante, per molti, è lo scoprire l'effettiva età della tanto infantile fanciulla dinnanzi a loro, provvista di un fragile viso dai marcati tratti di una semplice bambina, nonostante la sua, ormai, maggiore età.
Sta di fatto che per molti anni ella fu impossibilitata ad essere ricondotta a nient'altro se non ad una semplice tredicenne, fattore sicuramente non aiutato dal suo carattere estremamente bambinesco.
Il suo ambito compleanno ricade l'8 aprile, durante l'annuale Kanbutsue 灌仏会 [lavare l'immagine del Buddha], conosciuto soprattutto col nome di Hana Matsuri 花祭[Festa dei Fiori].
La festa è una celebrazione che ricorda il compleanno del Buddha storico [Siddharta Gautama], legato al rituale del Vesak, una delle feste religiose più importanti del calendario buddista, nel corso della quale si celebrano, simbolicamente, la nascita, l'illuminazione [il raggiungimento del nirvana] e la morte del Gautama Buddha, e viene celebrata dai buddhisti di tutto il mondo e di tutte le tradizioni.
La data del compleanno di Buddha è basata sul calendario lunisolare e su quello Buddhista, pertanto non viene festeggiata ovunque nello stesso giorno. Nel sud-est asiatico, si celebra nel giorno di luna piena del mese di Vaisakha, secondo il calendario Buddhista, che quest'anno corrisponde al 12 maggio [2019].

Nell'Asia orientale, ad eccezione del Giappone, si celebra l'ottavo giorno del quarto mese secondo l'antico calendario lunare cinese, data che varia ogni anno. In Giappone, invece, si è celebrato seguendo il calendario lunare fino al 1837, quando venne adottato il calendario Gregoriano, e da allora la celebrazione è stata fissata per l'8 aprile.
In questa giornata vengono dedicate numerose e solenni cerimonie che omaggiano Buddha, con processioni e la realizzazione di piccoli edifici decorati con bellissimi fiori, al cui interno viene posto una statuetta del Buddha che i fedeli bagneranno con una bevanda sacra, l'amacha 甘茶, un tè dolce ottenuto lasciando in infusione foglie di ortensia in acqua bollente.
Tale data, seppur non sempre ritenuta una festività nel passato, è gemella della nascita di colei a cui appartiene senza dubbio la colpa di aver iniziato una tanto straziante catena di cuori spezzati.
Amamoe Shitsuren, la prima dei discendenti di una tanto ricca famiglia, la quale, sorprendente, non trova sicuramente le proprie fondamenta economiche nella generazione della donna, possedente poco più di un pezzo di pane per cena.
Prima dall'ora, il loro, era semplicemente un cognome dall'insolito significato, senza
alcun collegamento a quella che era l'amorevolevo capace di dare alla luce una tanto aggraziata fanciulla, colei che diede un nuovo significato a tale nominativo, quando, per la prima volta, il suo cuore venne attanagliato dal sentimento la cui definizione era sconosciuta ad ella, tanto da portarla ad oscurare esso, nel tentativo di celare quanto stesse accadendo dentro di lei.
Ma tale gesto fu quello che portò il giovane presente nel suo cuore ad innamorarsi di una differente fanciulla, dando vita, in questo modo, al primo cuore spezzato.

∂৲ ❜ ａｓｐｅｔｔｏ ｆｉｓｉｃｏ

⑀╮ ❛ Fujigawa Chika " Kaguya-sama, love is war "

∂৲ ❜ ｃａｒａｔｔｅｒｅ

Prima di maturità, all'apparenza questa fanciulla pare l'incarnazione dell'infantilità in persona, senza alcun dubbio. D'altronde, come dar dubbio ad un primo impatto del genere? La realtà, comunque sia, è ben differente.
Una maturità estremamente al di sopra di una semplice ragazza della sua età ed un intelletto invidiabile da molti, ecco le principali caratteristiche che le garantiscono il posto nei piani più arti delle aziende di famiglia, assicurandole un futuro economicamente radioso, ma sentimentalmente straziante.
Potrebbe, in qualche modo, quella egoistica ricchezza ad occhio altrui interminabile essere l'unica ed indiscussa causa di una tale disperata catena di cuori spezzati?
Pensiero ovvio per la giovane mente della fanciulla, certa che il bene materiale non abbia altro se non sostituire quello amoroso, donando solamente dolore celato da denaro incapace di soffocare esso nonostante la convinzione del proprietario.
Il ricordo limpido delle narrazioni del nonno sul passato dei loro consanguigni, accendendo un barlume di irrefrenabile curiosità nella piccola creatura dalla giovane età, portandola farsi carico di affari i cui stessi genitori avevano cercato di porre una copertura per dimenticare.
Un terrore all'apparenza inesistente si fa strada ogni singola volta la quale gli occhi della ragazza incrociano quelli di uno sconosciuto, innescando un meccanismo di paura, portando ella a imprigionare il proprio cuore nell'angolo più remoto della sua anima, nel disperato tentativo di evitare ad esso si spezzi al non corrisposto amore che si potrebbe andare a creare se solo si lasciasse effettivamente avvicinare a quello altrui, lasciando trasparire solo ed unicamente un carattere tanto gioioso e aperto nella speranza di non creare curiosità nella mente altrui, fattore che potrebbe portare l'individuo ad avvicinarsi a lei per soddisfare la sua sete di scoperte scovando la veritiera natura della fanciulla, una natura stracolma di asfissiante insicurezza dovuta al suo costante obbligo di donare un sorriso al prossimo, senza apportare reale importanza a chi il soggetto in questione possa essere, come i genitori le hanno sempre ricordato, cancellando qualsivoglia possa essere il suo momentaneo umore, rimpiazzando esso con una imperterrita apparenza di felicità, facilitando i rapporti con i ricchi industriali, portando maggiore ricchezza alle bramose mani della famiglia.
Una natura ricolma di solitudine, accentuata dall'imposizione posta a sé stessa nel mantenere un semplice rapporto di apparente amicizia col prossimo, evitando che però essa possa mai sfociare in un effettivo legame in cui sarebbe costretta a mostrare la reale Aimi, o, addirittura, a donare la libertà a quel fragile cuore ignaro di cosa un caloroso sentimento come l'amore o l'amicizia possa far provare.
Oramai abbandonatasi alla convinzione del futuro che l'attende, certa di essere destinata a divenire l'ennesimo anello della carena di cuori spezzati, nonostante la gabbia in cui i genitori l'hanno rinchiusa fin dalla più giovane età, per ottenere la certezza di non donare all'amata figlia la sorte capitata ad entrambi e alle generazioni passate. È esattamente questa consapevolezza a spingere la ragazza ad affrontare gli avvenimenti col costante timore di cosa possa accadere a lei e al suo cuore intatto.

∂৲ ❜ ｓｔｏｒｉａ

" Cuori spezzati "
Probabilmente la frase trovatasi a presentarsi nella mente della fanciulla più frequentemente di tutte.
Come poteva, d'altronde, pensare ad altro se destinata a venire paragonata a tale termine?
Un amore non corrisposto, un matrimonio previsto dalla legge formulata dallo stesso nonno della donna, due cuori spezzati, ecco come l'insoddisfatto passato della coppia potrebbe essere riassunto, insoddisfazione che, nonostante ciò, ha portato alla repentina nascita di una creatura nata dal frutto di un amore forzato, portandola a provare qualcosa paragonabile al rancore verso l'egoistico bisnonno.
Un'emozione che mai sarebbe stata in grado di provare nuovamente nel corso degli anni, quella di godere della fortuna di poter giocare spensieratamente al fianco dei coetanei, buona sorte durata per una minuscolo lasso di tempo per quanto la fanciulla è in grado di trovare ricordare, prima che il suo corpo seguisse il corso del cuore, venendo imprigionata all'interno delle ampie mura della villa in cui, in solitudine, tentava di rinnegare il possibile futuro sentimento d'amore esattamente comcome ordinato dai timorosi genitori.
Poteva osservare, col suo sguardo vigile, quanto gli individui intorno a lei potessero essere innamorati di l'un l'altro, con la rinnegata consapevolezza di quanto un tale legame fosse destinato ad estinguersi non appena avessero ricevuto il messaggio in un il loro futuro era predisposto con l'ausilio di una semplice identità del sesso opposto.
Sogni amorosi sfumati in semplici sguardi sforzati in indifferenza nonostante il furioso calore all'interno dei loro petti, alimentando il celato terrore della fanciulla, impossibilitata a non far nient'altro se non osservare il corso degli eventi.
Fu durante una mattina di maggio che ella conobbe cosa volesse dire un cuore spezzato. Avrete sicuramente pensato che tale strazio si fosse abbattuto sul torace della fanciulla, ma ciò non affatto corretto.
Una storia d'amore osservata dall'alto della sua villa o dal basso del suo freddo banco, una storia fra due giovani dall'animo prossimo allunirsi in quello che molti definirebbero vero amore. Come fosse una favola, si ritrovò ad osservare le vicende dei due amanti, affascinata affascinata da un così puro sentimento, privo di obblighi o dolore, tanto, che per un secondo potè dimenticare cosa sarebbe accaduto ad un'utopia come essa. Entrambi ricevettero il tanto angoscioso messaggio, suppongo sia oramai ovvio quale sarebbe stato il loro destino.
Non si dettero per vinti. La decisione della legge era oramai presa e irremovibile, esattamente come era la loro, bravata che non portò altro se non segreti. Avrebbe di certo dovuto avvisare di quanto stesse accadendo alle autorità competenti, fu forse mancanza del coraggio di sgretolare una tanto profonda unione, o forse il proprio desiderio di assistere ad un vero finale felice, oppure... evitare di essere la principale causa di due cuori spezzati, fatto sta che non fece parole con nessuno di tale amore proibito, per lo meno, non lei.
La presidentessa del consiglio studentesco fu la meschina spia, e colei che decise senza alcun diritto il destino degli amanti.
Non ebbe alcuna possibilità di agire su quanto accaduto, nonostante la sua importanza a livello sociale e scolastico, per paura di venire definita una complice di tale crimine, rimpianto che accompagna la ragazza da anni.

∂৲ ❜ ｃｏｓａ ｌｅ ｐｉａｃｅ

؂⌐ Senza alcun dubbio, il suo essere costantemente in perfetto ordine è qualcosa di essenziale per lei. Capelli pettinati, fiocco coentrato e vestiti stirati stirati profumati, di certo ama apparire candida e attirare gli sguardi affacciati altrui.

؂⌐ Adora le creme e qualsivoglia prodotto di bellezza dedito a far apparire il suo aspetto fisico maggiormente perfetto di quanto già possa essere.

؂⌐ È estremamente affezzionata al grazioso anello che le circonda l'esile mignolo della mano sinistra, donando un insolito contrasto fra fra la pallida pelle delle sue aggraziate mani e l'accesso rosso di cui l'argento che costituisce l'accessorio è interamente ricoperto. Le è stato raccontato che esso era di proprietà dell'antenata Amamoe Shitsuren, colei che diede inizio alla catena di cuori spezzati.

؂⌐ Adora essere definita carina e ricevere complimenti dalle persone che la circondano, probabilmente fattore dovuto alla mancanza di essi quando rinchiusa nella villa durante la sua infanzia.

؂⌐ Non è sicuramente un segreto la la sua esagerata passione per quella quella che lei definisce danza, nonostante sia maggiormente riconducibile ad un insieme di movimenti accomunati da poche briciole di logica.

؂⌐ Sarà oramai ovvio quanto lei abbia a cuore i cosiddetti "Happy endings", fattore alquanto ironico, dato che non è mai stata in grado di assistere ad uno di essi.

∂৲ ❜ ｃｏｓａ ｎｏｎ ｌｅ ｐｉａｃｅ

؂⌐ Per quanto possa parere scontato, ella detesta venire ignorata, ttalmente tanto da portarla alla disperata ricerca di attirare le attenzioni altrui in qualsiasi modo, esattamente come una bimba viziata, nonostante ciò sia solamente il frutto delle nulle attenzioni che ha ricevuto durante la sua giovane età.

؂⌐ Detesta dover dire di no ad a chiunque, considerando ciò un gesto poco carino, qualsiasi sia la richiesta dell'interlocutore.

∂৲ ❜ ｃｏｓａ ｎｅ ｐｅｎｓａ ｄｅｌ ｆｉｌｏ ｒｏｓｓｏ？

Udire tale parola è un diretto collegamento all'anello che avida tiene al sicuro attorno al mignolo fin dalla più terra infanzia, esattamente con le figlie delle passate generazioni della famiglia Shitsuren.
Limpido è il ricordo delle leggende inerente ad esso, trasformatesi in semplice realtà già da non pochi anni apprima.
Il filo rosso del destino [運命の赤い糸 Unmei no akai ito] è una leggenda popolare di origine cinese diffusa in Giappone. Secondo la tradizione ogni persona porta, fin dalla nascita, un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella. Il filo ha inoltre la caratteristica di essere indistruttibile: le due persone sono destinate, prima o poi, a incontrarsi e a sposarsi. Si chiede quindi, come possa una semplice leggenda dal tanto profondo significato sfumare sfumare una legge impossibilitata a decidere l'esatto futuro di un individuo donando ad egli una effimera falsa felicità solamente solamente per evitare soggetti incapaci di trovare una futile moglie per cui, a causa di ciò, non provera nulla in ogni caso. Un compito di unità tale gravità è dovere del destino, non di egoistiche credenze di superiorità dell'uomo rispetto ad un'entità del genere

∂৲ ❜ ｅ＇ ａｎｃｏｒａ ｖｅｒｇｉｎｅ？

Mai nella sia vita ha considerato qualcosa meno impuro di un rapporto, principalmente a causa dei rigidi insegnamenti del genitori, i quali, seppur non religiosi, mai avrebbero tollerato e mai lo faranno un rapporto prima del matrimonio.

∂৲ ❜ ｏｒｉｅｎｔａｍｅｎｔｏ

⑀╮ ❛ Bisessuale

𝒽𝑜𝓅𝑒 𝓎𝑜𝓊 𝓁𝒾𝓀𝑒 𝒾𝓉!