{Allora prima di iniziare il capitolo volevo ringraziare icons87 e Frisk! Grazieeeee sei stata la prima persona che mi ha votata e commentataaaaaa♡♡♡♡}
Già! Grazie, effettivamente Jecky come soprannome è carino!
{La mia reazione è stata tipo:
        Flashback!
Oh waaaaa qualcuno mi ha commentato la storiaaaa siiiiiii!!!! Aspe, qual è il suo nome profilo...FRISK????? SIIIII FINALMENTEEEEEEEE} ^^
        Fine flashback!

A un ultima cosa: nella città dove stanno loro (che non è quella del gioco) ci sono solo umani, o almeno la maggior parte di loro sono umani.

Comunque adesso continuiamo con il capitolo!

                        A casa di Kris
Kris: *con un testa un cappello da militare* ok Jeck! Ripetimi tutte le cose che non devi fare qui!

Jeck: vabene! Allora: non urlare, non correre, non usare quel poco di potere che ti rimane in casa, non rompere oggetti, chiedere a te prima di andare da qualche parte eeee attenermi alle regole!

Kris: Brava! Ok bene allora..che si mangia per cena?

Jeck: pizza!!!! È da un sacco che non ne mangio una!!!

Kris: ma- ok. [Io volevo mangiare il sushi... :"]
     
Poi dopo cena Jeck abellì con uno schiocco di dita la sua nuova camera e- { e no bella mia! Questo nella lista dei poteri non c'era! Ora come lo spiego questo alla gente???} Bheeeee può farlo perché.....può! {Uhhhhh vabene}

Passarono le giornate a scuola, Jeck adorava il mondo reale, stava iniziano a pensare che non fosse una buona idea distruggerlo. Quando un giorno arrivò un accusa da parte di uno dei tizi bulli sul fatto che Jeck l'avesse picchiato (cosa che non aveva fatto, quindi accusa falsa)
Ma le prove c'erano, (anche se lo ripeto, non era vero) il tizio era visibilmente ferito, quindi gli diedero ragione.

#MAI UNA GIOIA PER JECKKKKK

La sua reputazione a scuola era diminuita moltissimo, persino Kris iniziava ad aver paura di lei.
Ma non avevo- cioè non aveva fatto  niente! E nel preciso istante in cui pure Kris la cacciò via, qualcosa scattò in lei, qualcosa di familiare.
La sua idea che forse quel mondi non doveva essere distrutto le svanì dalla mente e subito riuscì ad attivare il suo caothic caos.

Un po tutta la città cambiò completamente, intendo, niente era cambiato come che sò un cane che diventa gatto, intendo che cambiarono come colori.
Tutti erano confusi e spaventati, l'unico modo per fermare...? Quello. Era calmarla, ci provarono tutti, ma come si fa a fermare qualcuno che non può più vedere per l'odio? Così pensarono di chiedere a Kris, dato che lui era il suo migliore amico.

Kris riuscì a convincerla, dopo che lei tolse il caothic caos dal mondo (haha detto così sembra tipo un oggetto lol). La verità venne fuori, il tizio aveva mentito e quelle "ferite" erano fatte di bho trucco? (MA DICO LA GENTE NON CONTROLLA LE FERITE PER VEDERE SE SIANO FALSE???)Tutti perdonarono Jeck.
Poi arrivò l'inizio e la fine dell'estate. (Si il tempo vola quando ci si diverte)
Ma un giorno kris le chiese come fosse finita nella casa di carte.

Kris: quindi?? Chiaramente se c'è un motivo ovviamente! Ma se non ne vuoi parlare tranqui.

Jeck: ahah no tranquillo ti racconterò come ci sono finita.
Tanto tempo fa, quando andavo ancora in prima/seconda elementare, venivo in una scuola che stava in questa città, [anche se mi sa che adesso non c'è più la scuola] era una scuola molto bella, c'era persino una piscina! Ero amica di tutti, soprattutto con Seam {CHE SI PRONUNCIA SHOWN!!! AHAHAHAHH LOL} ma il mio migliore amico si chiamava Jevil. Gli volevo un sacco bene, ci difendevamo sempre a vicenda e ci eravamo promessi di crederci sempre l'un l'altro.
Quando un giorno, mentre giocavamo con una palla, arrivò il mio turno di andare a riprenderla. Era finita in piscina, era un po pericoloso, dato che quel giorno la piscina non aveva acqua, ma c'erano le scale quindi mi diressi verso essa. Ma una visione agghiacciante mi si pose davanti: il cadavere di un bambino dentro la piscina, ferita da coltello.
Terrorizzata, andai a vedere più da vicino, esaminai il coltello, ma subito dei compagni e delle insegnanti mi videro.
Pensarono tutti fossi stata io, d'altronde le mie impronte sul coltello c'erano.
Pensando fossi pazza decisero di rinchiudermi lì. Provai a dimostrare che non ero stata io, ma quando chiesi a Jevil di credermi, lui mi voltò le spalle.

#MAI UNA GIOIA PER JECK N.2.!!!!

Kris: cavolo, mi dispiace.

Jeck: ma sai kris, non voglio causare più problemi d'ora in poi, ti spiego, mi trasformerò nella chiave di carte, così potrai chiamarmi quando ne avrai bisogno.

Kris: m-ma-

Jeck: non preoccuparti kris! Anche perché tra tipo 2/3 giorni andrai al liceo!!! E non ci penso proprio ad iscrivermi anche lì! Se qui le lezioni sono noiose, immagina laggiù! Haha ^^

Detto questo Jeck si trasformò e Kris promise che avrebbe portato quella chiave ovunque, nel caso ci sarebbe stato bisogno di lei.

Continua...