Kaede pov

Qualche anno dopo

Sono passati due anni da qual giorno. E in questi due anni ho passato i momenti migliori della mia vita. Io e Genya però ci siamo allontanati un pochino, vabbè sarà una cosa passeggera

Mi svegliai di ottimo umore, scesi dal letto e andai in bagno per vestirmi. Con un sorriso andai in cucina per mettere in bocca qualcosa, trovai mio zio seduto sulla sedia, con un caffè fumante in mano e un giornale davanti, lo salutai con un sorriso

Kaede:buongiorno!

Zio:buongiorno Kae

Kaede:perchè sveglio a quest'ora?

Zio:ho un progetto importante da mostrare agli acquirenti, sono un po' agitato

Kaede:bere caffè non ti aiuterà, in più se lo bevi nero è ancora peggio

Zio:a me rilassa

Kaede:se lo dici tu

Alzò gli occhi dal giornale e mi sorrise, appoggiò la tazza sul tavolo facendo ondeggiare il liquido all'interno

Zio:non ti vedevo così bene da una vita

Kaede:in questo periodo sto bene con me stessa, mi sento felice!

Dissi sorridendo, sentivo che mi mancava qualcosa, ma lo ignoravo. Ero felice, e non volevo rovinare tutto, presi lo zaino e andai a prendere il bus come ogni mattina, era primavera. Gli alberi erano in fiore e io sarei rimasta ore a guardare qui bellissimi alberi di ciliegio fiorire, era uno spettacolo così bello e unico, lo adoravo. Quando l'autobus si fermò alla mia fermata scesi tutta contenta, aspettai in un angolino Genya. Appena lo vidi scendere gli andai in contro tutta felice

Kaede:Hey Genya! Hai passato un bel fine settimana?

Genya:bho normale

Il nostro discorso finì lì. Mi superò e andò dritto dentro scuola. Lo guardai storto

"è davvero strano in questo periodo, non ha mai fatto così. Magari deve dirmi una cosa che lo turba ma non ci riesce, devo farlo parlare.....se questo lo farà stare meglio"

Il mio flusso di pensieri venne interrotto da una mano che si poggiò sulla mia spalla, mi voltai e con mio grande stupore notai Mitsuri e Shinobu davanti a me con un sorriso dolce in volto. Li sorrisi a mia volta e le abbracciai

Kaede:che ci fate qui!

Mitsuri:siamo venute a salutare i prof, mi mancavano un sacco

Shinobu:a me no

Mitsuri:A ME SI!

Risi, Mi erano mancate parecchio quelle due, mentre parlavamo la campanella suonò, mi girai per entrare ma la voce squillante di Mitsuri mi fermò

Mitsuri:Kae! Ti và di venire con noi a mangiare qualcosa stasera?

Kaede:oh, di lunedì sera?

Mitsuri:dai non ci vediamo da un sacco!

Kaede:e va bene vi farò sapere

Mitsuri:Fantastico! Buona lezione!

Kaede:ci vediamo

Le salutai con la mano per poi entrare dentro l'edificio. Cercai la classe, mi ritrovai davanti quella cornacchia della prof di scienze, in cinque anni non è mai cambiata. Stronza tale e quale. Mi sedetti al mio posto vicino a Genya. Li diedi una gomitata e li sorrisi

Kaede:ti ricordi quanto pregavamo per farla mancare almeno un giorno? Hahaha

Genya:no, non ricordo

Finì lì. Morta lì. Lo guardai preoccupata ma la mia attenzione venne subito riportata sulla professoressa che picchiettò nervosamente la penna sul tavolo

Time skip  

Uscii da scuola e presi il primo autobus che portava a casa. Dovevo prepararmi per uscire con Shinobu e Mitsuri. Appena entrai in casa appoggiai il telefono sul tavolo e mangiai qualcosa di veloce, mi risedetti al tavolo e presi il telefono, c'era una chiamata persa, lo richiama subito

"L'ho appoggiato per un secondo"

K:Hey, dimmi

S:vieni da me stasera?

K:non posso. Oggi ho incontrato Shinobu e Mitsuri, mi hanno invitato a mangiare qualcosa con loro verso le sette

S:le ho incontrate pure io qualche giorno fà. Mi avevano detto di salutarti, ma dopo non ci siamo più visti e mi è passato di mente

K:non ti preoccupare, se vuoi organizziamo per un altro giorno

S:tranquilla, ti lascio preparare. Mi richiamerai domani o quando vuoi

K:ti amo

S:anche io

Sorrisi tenendo il telefono ben incollato all'orecchio per sentire quella frase. Non c'è lo dicevamo spesso, ma quando capitava era speciale

K:allora vado

S:ci sentiamo

Misi giù il telefono con un sorriso in volto. Saltellai qualche volta sul posto per poi correre in bagno a farmi una doccia e cambiarmi. Uscii dalla doccia, misi l'accappatoio e andai a scegliere cosa mettere da vestire, non sapevo se vestirmi elegante o comoda. Presi una gonna ci abbinai un paio di calze ed un maglione di lana, buttai un occhio sull'orologio sulla parete e segnava le quattro passate. Presi il telefono e scrissi a Mitsuri che sarei andata con loro

Mitsuri:Perfetto!! Allora ci vediamo nel solito bar alle 18! Muah! Muah!

"sempre la solita"

Misi giù il telefono ed andai ad asciugarmi i capelli, lo feci con calma, mancava ancora un bel po' alle diciotto. Finii di asciugarli e andai con calma in cucina, guardai l'orologio e segnava le cinque e mezza. Poco da dire che mi cadde il mondo addosso

"MA SE FINO A DUE MINUTI FA ERANO LE QUATTRO! CHI HA INVENTATO LE ORE?!"

Corsi in camera e mi vesti di fretta e furia, presi le chiavi, chiusi la casa ed uscii di corsa. Cominciai a correre verso quel bar, che non distava molto da casa mia, ma non era nemmeno vicino. Mi maledissi in cinquanta lingue diverse per averci messo un'ora ad asciugarmi quei maledetti capelli

"me li raso a zero"

Arrivai fortunatamente davanti al bar in tempo, col fiatone. Ma ero in tempo, quello contava. Aspettai qualche minuto, vidi in lontananza Shinobu venire verso il bar con un cappotto, dei pantaloni marroni come il cappotto e il maglione color panna. Ha sempre avuto uno stile autunnale, eppure le donava in ogni stagione. Si avvicinò e mi sorrise

Shinobu:dobbiamo solo aspettare Mitsuri

Kaede:si..ma dimmi un po'

Shinobu:Mmm?

Kaede:è vero che tu e Giyu state insieme?

Shinobu:no, sono solo teorie

Kaede:teorie che arrivano dal suo migliore amico?

Shinobu:tenesse la bocca chiusa per una volta

Kaede:dai che carini, io ci credevo fino in fondo sappilo

Shinobu:tu e Mitsuri potete stringervi la mano

Mitsuri:mi avete chiamato?

Mi girai di scatto e me la trovai davanti che mi sorrideva come il suo solito. Ridacchiai

Kaede:a quanto pare siamo molto simili

Mitsuri:lo penso pure io

Shinobu:forza entriamo

Disse abbastanza seccata. Io e Mitsuri ci guardammo con un sorrisino complice per poi seguire Shinobu dentro il bar

Fine pov

Angolo autrice

Oddio mio scusatemi un sacco, sono passati due mesi dall'ultima pubblicazione, mi sento un mostro. Scusate T^T In questo periodo ho fatto molta pratica con la scrittura, spero di essere migliorata. Oggi è anche il compleanno di Sanemi, tato lui. Vi lascio e ci vediamo al prossimo capitolo (si spera presto) perdonatemi ancora❤️❤️

(In più ho cominciato a scrivere altre storie! Appena finisco questa vi metto la scaletta♡)

Bye💗