capitolo 10

Kaede pov

"Non è Kyogo?"

Genya:Kaede indietreggia

Il suo tono era diventato all'improvviso freddo, mi stupii di questo cambiamento, indietreggiai finchè non toccai Genya con la schiena

Kyogo:chi è questa ragazzina?

Kaede:non ti deve fregare chi sono io...

Genya si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò

Genya:non fare cose affrettate Kae-

Kaede:se non le dispiace ora me ne stavo andando

Shizu:Kae....

Mi avvicinai alla porta e mi misi davanti all'uomo

Kaede:si sposti.....

Capii subito che ruolo aveva il padre, quando varcò la soglia di casa la felicità si spense e non parlò più nessuno. Genya non mi ha mai parlato del tutto della sua famiglia, parlava dei suoi fratelli minori e di sua madre, ma di Sanemi e di suo padre non parlava mai, eppure Sanemi è una persona così gentile e buona

Kyogo:cosa hai detto ragazzina?!

Kaede:li ho chiesto se si può spostare, dovrei passare

L'uomo si irritò molto, alzò la mano e mi diede uno schiaffo, dalla potenza rimasi con la testa girata da un lato per qualche secondo. Tutti rimasero stupiti dall'azione dell'uomo

Sanemi:MA CHE CAZZO TI PRENDE?!

Si avvicinò a me, tesi una mano a destra in modo da non farlo andare oltre, mi rimisi composta

Kaede:dopo quest'azione mi lascia passare?

Alzò una seconda volta la mano più irritato di prima, questa volta Sanemi li prese il polso

Kaede:vede....non si accontenta di fare male una volta, lui lo farebbe ancora e ancora....sà che fare queste cose hai proprio figli o alla propria moglie è reato? Io sono stata testimone di questa cosa,in più mi ha colpito, quindi ho una prova da dare alla polizia........lei non vuole questo giusto? Se vuole minacciarmi lo faccia pure......non mi fà paura

Tenni uno sguardo freddo, provai ad incupire il tono della voce per farli avere almeno un brivido. L'uomo mi guardò furibondo

Kaede:ha detto tutto lei, se non erro gli anni per la violenza domestica variano dai 5 hai 24 anni in caso di morte dell'individuo,quindi ora se ne vada!

L'uomo indietreggiò

Kyoko:non finisce qui.....SHIZU! tornerò!

Mi girai verso Shizu,era visibilmente spaventata, indietreggiai e mi misi davanti a lei

Kaede:non te la lasceremo così facilmente

Finalmente l'uomo se ne andò sbattendo la porta alle sue spalle, mi misi una mano sulla guancia dolorante

Kaede:grazie Sanemi per avermi protetta

Sanemi:ma tu sei matta! Poteva farti di peggio!

Kaede:lo prendo come un grazie

Mi girai verso Shizu che mi guardava ancora con gli occhi spalancati dallo stupore, li sorrisi, lei mi sorrise a sua volta. Era una donna minuta, amalapena più alta di me, di corporatura magra

Shizu:ti ha fatto tanto male?

Disse mettendomi una mano sulla guancia,misi la mia mano sulla sua mano che era appoggiata sulla mia guancia

Kaede:no tranquilla.......

Shizu:ti dò del ghiaccio!

Kaede:non serve, ora torno a casa

Aprii la porta

Kaede:Bye bye, ci vediamo

Chiusi la porta e uscii, aprii il cancelletto per uscire ma venni fermata da una voce, mi girai e notai con mia grande sorpresa Sanemi

Sanemi:è tardi.....ti accompagno a casa

Kaede:non serve

Mi prese per il polso e mi portò fuori dal giardinetto della casa. Anche quando stavamo camminando, aveva sempre stretto il mio polso, non mi dispiaceva, in quella stretta c'era qualcosa di gentile, non mi faceva male, alzai lo sguardo e lo guardai, era davanti di me quindi non vedevo molto, ma sentivo il suo profumo, dolce e delicato leggermente pungente ma buono, arrivammo davanti a casa mia, lui si girò e mi guardò, io guardai la sua mano che teneva ancora il mio polso

Sanemi:oh scusa

Lo lascio, per un secondo mi sentii vuota. Non sentivo più quella mano calda che mi teneva dolcemente il polso, sentiii un brivio l'ungo la schiena

Kaede:credo di aver dimenticato la felpa da voi...che stupida

Dissi andando verso la porta d'ingresso

Sanemi:te la porterà domani Genya a scuola

Kaede:domani non credo di andare a scuola..non ho tanta voglia

Sanemi:allora te la porterò io

"se mi dice così stò a casa ancora più volentieri!"

Mi mise una mano sulla guanci, aveva un tocco così dolce che quasi non lo sentivo

Sanemi:ti fa ancora male?

Kaede:un pochino si.

Mi accarezzò dolcemente la guancia per dopo ritrarre la mano e guardarmi negli occhi, li sorrisi, lui ricambiò il sorriso per poi dire

Sanemi:stai attenta a quello che fai

Kaede:volevo aiutarvi...e spero di averlo fatto

Mi mise una mano sulla testa, mi sorrise di nuovo per poi uscire dal giardino di casa mia, lo guardai andarsene

"Kaede fallo! Ho te ne pentirai"

Kaede:Sanemi!

Li corsi in contro, si girò e lo abbracciai, lui per qualche secondo esitò, ma dopo ricambiò l'abbaraccio. Il calore del suo corpo era piacevole. Tipo quando abbracci il tuo peluche preferito, il suo dolce profumo, in quel momento lo sentii bene. Mi staccai e lo guardai negli occhi per poi girarmi

Kaede:scusa..io vado

Il ragazzo non rispose, di fretta aprii la porta di casa e mi fiondai dentro per poi richiuderla senza fare rumore

Mamma:chi era il ragazzo fuori?

Mi girai di scatto,era seduta sul divano, quindi mi dava le spalle,andai ad appoggiare le cose sopra la tavola per poi dire

Kaede:nessuno di importante

Andai in bagno mi feci una doccia veloce. Mi misi il pigiama e andai in camera mia. Mu buttai stanca sul letto, mi portai la mano alla guanci, bruciava un pochino ma non era nulla di grave

"ti fa ancora male?"

Quella voce, quel tocco così dolce, mi ricordavano qualcosa

"forse sto soltanto dando i numeri, è meglio se vado a dormire"

Appoggiai la testa sul cuscino e dopo poco mi addormentai. Feci un altro sogno, ma stavolta sembrava quasi familiare. Quel ragazzo di qui non vedevo il volto e non sentivo il nome, mi portò una felpa, lo feci accomodare in casa e da lì cominciammo a parlare. Notammo di avere molte cose in comune. Per sbaglio mise la sua mano sulla mia, quando se ne accorse la ritrasse subito

"Quel tocco! Quella voce!.....è davvero lui?!"

Mi svegliai, guardai la sveglia ed erano le due del mattino. Mi guardai la mano, mi sembrava ancora di sentire quel tocco gentile

"Quindi il ragazzo è Sanemi......tra qualche anno si dichiarerà! Ma allora cosa sono tutti quegli altri sogni tristi?"

Riappoggiai la testa sul cuscino.  Promettendomi che a quello ci avrei pensato il giorno dopo

Fine pov

Angolo autrice

Voglio ringraziarvi tantissimo per le visualizzazioni! Di solito una mia storia  in sedici giorni fa si è no duecento visualizzazioni! Invece questa è già a 425! Ci sono rimasta di stucco giuro!

Vi adoroo❤️❤️❤️

Bye byeee

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