Capitolo 22
- Finalmente!! Dove ti eri nascosta? - chiese curioso Tae-hyung vedendo arrivare Eunji a passo pesante.
La osservò curioso chiudendo l'ennesimo libro che aveva preso dallo scaffale, non sentendo alcuna risposta riprovò.
- Eunji? Ci sei?!-
- Eh?!-
Lo guardò come se fosse stata beccata con le mani nella marmellata, cosa che lo fece improvvisamente innervosire. Quando aveva quella faccia non significava mai niente di buono.
- Cosa è successo?-
- C... cosa vuoi che sia successo? Ahah! Sei il solito paranoico... - rispose in fretta prendendo un libro qualsiasi sedendosi davanti a lui.
Era entrata nella biblioteca senza riflettere adeguatamente a come si sarebbe comportata anche con Tae-hyung. Si sentiva completamente a disagio in sua presenza.
Per molti motivi si sentiva legata a lui e non poteva immaginare a come avrebbe potuto reagire nello scoprire ciò che era appena successo con Jung-kook.
Era stata baciata da colui che odiava profondamente e non solo, gli aveva concesso pure di nutrirsi, pur sapendo che era una delle condizioni di Tae-hyung per mantenere quella sorta di delicata alleanza. Si era messa davvero in una bella situazione.
Si sentiva così confusa...
Non credendo assolutamente alle sue parole, il riccio si curvò verso di lei studiandola.
- Si...sono paranoico...sei uscita di nuovo da sola comunque, lo sai che non lo devi fare! E' pericoloso!-
- Avanti, sono solo uscita per chiamare Jimin, ha detto che Min-jee continua a dormire... - rispose tristemente ricordando la conversazione con suo fratello, sfogliando poi le pagine con poco interesse.
- Finché dorme è un bene, lo sai! La maledizione così è come se si fosse fermata, stai tranquilla. Comunque in mezzo a tutti questi libri c'è sicuramente quello che interessa a noi - concluse il ragazzo riaprendo il tomo su cui già aveva posato gli occhi.
- Già...-
- Ehi!- Tae-hyung le accarezzò la testa con gentilezza - Non è da te essere così! Tutti insieme lo troveremo, ok?- cercò di rassicurarla facendole un sorriso genuino.
- Si... hai ragione, mi sono sconfortata per un attimo...scusa...-
- Se hai bisogno di staccare un po', posso farti distrarre io scricciolo! - ammiccò sfiorandole le labbra con il pollice, facendola arrossire.
- S...smettila, non scherzare!!- reagì in imbarazzo indietreggiando di colpo, ma venne fermata improvvisamente da lui, trattenendola per il braccio.
- C... cosa?!-
- Quei segni sul collo... cosa sono? - chiese cambiando faccia, fissando i segni violacei che spuntavano da sotto la felpa di quest'ultima.
Eunji sgranò gli occhi, era stata una sciocca nel non cercare di nascondere quei segni, derivati dalla stretta e dal morso di Jung-kook, fatti poco prima.
Con un gesto secco si staccò dalla sua presa, portando una mano sul collo tentando di coprirli.
- Non è niente di chè...-
- Quel maledetto succhia sangue... è stato lui vero? Cosa ti ha fatto? Ti ha aggredita? Si è nutrito del tuo sangue?! Rispondi! - si alzò sbattendo le mani sul tavolo totalmente fuori di sé.
Eunji non riuscì a guardarlo negli occhi.
Come poteva uscire da quella situazione ora?
Doveva mentirgli? Doveva omettere cosa fosse successo?
- Lei non c'entra niente, è stata colpa mia... - la voce di Jung-kook si fece chiara alle loro orecchie.
Tae-hyung gli andò incontro prendendolo dal colletto.
- Bastardo! Te l'avevo detto che non dovevi nutrirti da lei...-
- Hai ragione... - rispose calmo - Ma purtroppo ho capito che non posso fare altrimenti... -
- Cosa stai dicendo ora, eh?!-
- A quanto pare il sangue dei maghi antichi impedisce ad un vampiro di farsi prendere dalla frenesia. Con Iseul è accaduto questo ed ora è successo anche con Eunji... se non vuoi che faccia delle stragi e se vuoi il mio aiuto... non posso fare diversamente!- continuò a spiegare in modo impassibile facendo innervosire ancora di più il riccio.
- Pensi che questa spiegazione mi basti?! Eh?! Se fosse per me sarei ben lieto di sigillarti di nuovo in quella dannata bara e farti essiccare una volta per tutte, proprio come volevi tu!-
- Basta!- si alzò all'improvviso Eunji mettendosi tra loro.
- Abbiamo bisogno di lui, lo sai! E' vero, con il mio sangue si è fermato! Per non nutrirsi ha sofferto per tutto questo tempo, perché non voleva fare del male a nessuno...quindi lo farà da me! Sono l'unica che può aiutarlo - guardò negli occhi Tae-hyung seria.
Non doveva permettere ai sentimenti confusi di farle perdere l'obiettivo per cui erano lì.
Una volta risolto tutto, sicuramente avrebbe fatto chiarezza, ma non era quello il momento.
Il riccio riluttante si staccò, senza prima lanciare un occhiata di puro odio al vampiro.
- Molto bene! Allora sarò presente ogni volta che succederà...- concluse risedendosi - Ma solo fino a quando dovremmo dipendere da te. Una volta finito tutto, ti ucciderò!-
Jung-kook storse il naso, l'idea di nutrirsi con i suoi occhi puntati addosso non era molto invitante, ma non aveva molta altra scelta.
Riguardò la giovane che sotto il suo sguardo tentennò guardando altrove, si sforzò di non ridere, non voleva che le cose peggiorassero facendo capire al mago che fosse successo anche altro tra loro.
Era certo che Tae-hyung avesse interesse verso Eunji e questa cosa non lo faceva impazzire.
Ancora non gli era molto chiaro il loro rapporto, ma conoscendo la diretta interessata, non era sicuro che lei avesse capito le intenzioni di quest'ultimo nei suoi riguardi. Ma in quel caso il suo essere egoista godeva della sua inesperienza.
Jung-kook ripensò alle sue azioni, aveva agito d'impulso e l'aveva baciata. Non era affatto pentito di quello che aveva fatto. L'aveva desiderato da tempo e sinceramente parlando la voglia di rifarlo c'era ancora.
Non sapeva cosa avrebbe comportato quel suo gesto, ma l'unica cosa certa era che se avesse visto i due avvicinarsi, gli avrebbe dato un notevole fastidio. Di quello era sicuro.
Comunque non voleva provocare il can che dorme, sapeva che lui era forte, ed ora come ora non poteva permettersi che diventasse suo nemico, non almeno fino a quando avesse ancora avuto quel sigillo sul suo corpo.
- Direi che abbiamo un accordo mago!- rispose asciutto.
Si sedette sulla sedia di fronte a lui e prese un tomo riprendendo la lettura.
- Stai attento a come ti comporti...- disse serio Tae-hyung.
- Anche tu! Non abbassare mai la guardia...- rispose secco di rimando Jung-kook.
Eunji li fissò preoccupata, sarebbe bastata una scintilla per causare un incendio di proporzioni gigantesche.
- Smettetela! Dobbiamo leggere tutti questi libri e così non si arriverà da nessuna parte! Forza! -
-
Eunji si svegliò di soprassalto.
Si era addormentata sul tavolo con almeno due libri sotto di sé.
Sbuffò e si stiracchiò riaccendendo la candela che si era spenta accanto a lei.
Guardò con un occhio gli altri due ragazzi che come lei, si erano addormentati malamente sulla sedia.
Li guardò sorridendo, quando dormivano sembravano degli angeli. Belli e dannati.
Riprovò a leggere l'ennesimo libro, ma alla parola "magia" le venne male allo stomaco. Da quando era lì non aveva fatto altro che leggere qualsiasi cosa riguardo a quella parola, così astratta nella sua testa.
Si strapazzò i capelli esasperata, per poi trovare qualcosa che catturò il suo interesse.
Da sotto le mani di Jung-kook si trovava il diario di Iseul.
Lo fissò avidamente, era da quando le era stato portato via che desiderava riaverlo tra le sue mani.
Si alzò e facendo attenzione lo sfilò piano, prendendolo.
Dopo un mugolio contrariato da parte del vampiro, che la fece immobilizzare, scappò come una furia chiudendosi in un'altra ala della biblioteca.
Non voleva allontanarsi troppo, anche perché esplorando quel posto, da quel poco che aveva visto, ogni stanza era uguale a quella precedente, il pericolo di perdersi era da prendere seriamente in considerazione.
Guardò il libro con curiosità e si chiese se anche quella volta sarebbe riuscita a vedere qualcosa di interessante nel passato.
Quell'oggetto era la cosa più vicina a quella ragazza che le assomigliava così tanto, quindi sarebbe tornato ancora più utile alla sua causa.
Dopo grandi respiri si concentrò, chiuse gli occhi tenendo il libro stretto a sé.
-
- Eccoti qua, non ti trovavo...- sentì in lontananza una voce già sentita in precedenza, aprì gli occhi per capire con certezza a chi appartenesse.
Si ritrovò nel giardino del maniero dei Lee, con Iseul seduta a terra nel prato impegnata a scrivere sul suo diario, distratta dall'arrivo di suo fratello Nam-joon.
- Fratello mio! Sei tornato, sono contenta! Come è andato il viaggio?- chiese dolcemente facendogli cenno di sedersi accanto a lei.
- Tutto sommato bene, potrei sposarmi prima di quanto tu pensi ahah - rise imbarazzato facendo una carezza sul viso della sorella.
- Davvero? Nostro padre sarà felice, ci uniremo con una famiglia importante! Sarà fiero di te... - si rabbuiò per un attimo riguardando il diario, facendo intenerire il fratello.
- Iseul, ti ricordo che tu e Jia siete le sue vere figlie. Io rimarrò sempre il ragazzo adottato dalla famiglia Lee...sarà sempre fiero di voi!-
Eunji sentendo quello, spalancò gli occhi. Quindi Nam-joon era stato adottato, quella rivelazione poteva diventare interessante.
- Non dire sciocchezze!! Sei arrivato nella nostra famiglia quando io ero molto piccola, siamo cresciuti insieme, tu sei il nostro fratello maggiore! I nostri genitori ti hanno preso con loro per crescerti come futuro capofamiglia... se dici questo mi ferisci!- rispose di getto la ragazza facendo ridere Nam-joon.
- Si vede che stai bene, non ti ho mai sentita parlare per così tanto senza tossire nemmeno una volta, sono davvero contento di vederti così!- a quelle parole il suo viso si imporporò.
- E' vero... sto bene, non ho più avuto ricadute in effetti... -
- Nam-joon!!!-
Eunji guardò incuriosita da chi potesse arrivare quella terza voce così stridula. Si sorprese vedendo per la prima volta Jia, la sorellina più piccola.
- Che bello!! Andiamo a giocare?!- la bambina rise andandogli in contro, che con un gesto il ragazzo si alzò tenendola saldamente tra le braccia.
- Sta arrivando la sera sorellina, sicura di non essere troppo stanca?- chiese dubbioso.
- Ho aspettato questo momento da tutto il giorno!! Avevi promesso che avresti giocato con me!!- mise un broncio così tenero da far sorridere anche la stessa Eunji.
Guardandoli per come si comportavano, nessuno avrebbe mai pensato a come sarebbe potuta finire per tutti loro. Iseul per tutte le volte che l'aveva vista, non aveva mai avuto alcun cedimento o cenno di pazzia, anzi sembrava man mano essere sempre più in salute e serena.
La domanda sul perché avesse fatto qualcosa di così folle, continuava a ronzarle prepotentemente in testa.
- Va bene, anzi forse è meglio lasciare la nostra adorabile sorella da sola ora, c'è il cambio delle guardie e forse qualcuno desidera avere la compagnia di qualcun altro... - sorrise divertito nel vedere il viso di Iseul farsi sempre più rosso.
- N... non so a cosa ti stai riferendo Nam-joon... - rispose balbettando la giovane cosa che scaturì una forte risata da parte del primo.
- A più tardi!!- s'incamminò con Jia verso l'hanok, lasciandola nuovamente da sola.
Dopo averli visti arrivare all'interno dell'abitazione, sorridendo accese la lanterna di fianco a sé riprendendo a scrivere.
Ad un tratto si guardò intorno, Eunji era certa stesse cercando Jung-kook, la sera era ormai arrivata e finalmente avrebbero potuto incontrarsi.
Provò una strana morsa allo stomaco, non aveva così voglia di vederli insieme in quel momento. Ma se fosse riuscita avrebbe voluto continuare a vedere altro, magari avrebbe visto qualcosa che le sarebbe tornato utile.
Lo sguardo di Iseul si fermò all'improvviso nella sua direzione.
Si bloccò fissandola.
Eunji sbatté velocemente le palpebre sorpresa, se non fosse stata sicura che si trattasse di una visione, avrebbe detto che in quell'istante stava proprio guardando lei.
Sorrise dandosi della stupida, sicuramente si trovava qualcosa in quella direzione, oltre lei. Era impossibile credere ad una cosa simile.
Iseul si alzò lasciando il libro cadere a terra e s'incamminò lentamente, senza mai abbassare lo sguardo, avvicinandosi alla ragazza rimasta immobile.
Ad Eunji venne l'istinto di indietreggiare e trattenere il fiato avendola ad un passo da lei.
Deglutì nervosa accorgendosi di quanto si assomigliassero, era davvero incredibile.
La stessa forma del viso, gli occhi, la bocca, i capelli. Erano identiche.
Sembrava che si stesse riflettendo allo specchio, come diamine era possibile?
- Tu... chi sei?- sussurrò piano Iseul.
- C...cosa?!- rispose confusa inconsapevolmente.
Non ricevendo riscontro, scosse la testa, aveva parlato ad una stupida visione.
Dopo qualche secondo di silenzio, la vide spostare la testa di lato.
- Chi sei?- chiese di nuovo - Perché mi assomigli in questo modo?-
Eunji fece altri passi indietro spaventata, lasciando cadere il diario dalle mani.
Iseul l'aveva appena vista.
-
- Oh... aspetta... - Iseul fece un passo in avanti, ma ormai era sparita davanti ai suoi occhi.
- Sorpresa!!- arrivò il corvino sorridente con la sua solita divisa da hwarang accanto alla giovane.
- Jung-kook... sei arrivato!- lo accolse con un tono piuttosto distratto, cosa che non piacque affatto al vampiro.
Si mosse e le afferrò la guancia tirandola verso di sé.
- Cos'è questa accoglienza così fredda?-
- Ahi! Mi hai fatto male!- si lamentò guardandolo, poi indicò un punto di fronte a lei - C'era una ragazza davanti a me poco fa, mi assomigliava così tanto... che strano... -
Jung-kook rise divertito scuotendo la testa.
- Te l'avevo detto che rimanere così spesso alzata di notte ti avrebbe fatto avere le allucinazioni prima o poi! Questo posto è strettamente sorvegliato, come pensi che possa arrivare e sparire dal nulla una ragazza, che ti assomiglia poi? Ahah! Stai diventando davvero divertente!-
Iniziò ad incamminarsi verso la tenuta, lasciandola indietro non del tutto convinta.
Riprese il diario, la lanterna da terra e dopo aver rilanciato ancora un occhiata dietro di sé, rincorse la guardia raggiungendola.
Ciao a tutti!!
Colpo di scena! Ebbene si Eunji ed Iseul si sono viste. Sorpresi?
Cosa farà la nostra protagonista ora? Ne parlerà con Tae e Jung-kook o come al solito farà di testa sua?
Ma secondo voi, Tae fa bene ad essere così guardingo nei confronti di Jung-kook?
Se foste stati in lui, avreste reagito in modo diverso?
Vi aspetto al prossimo capitolo!!
Un grosso bacio Ekylove ;*
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top