Capitolo 20

- Uff...-

- Ah...-

- Basta!!!- urlò la giovane all'improvviso.


Eunji esplose mettendosi tra i due ragazzi!

- Non vi reggo più! E' da quando siamo partiti che parlate a monosillabi!! Posso capire Jung-kook per lui è una situazione nuova stare alla luce del sole, ma tu Tae, non riesco a capirti! Cosa diamine hai?! Continui a soffiare come una teiera! Parla!!-

- Dovresti davvero prendere una camomilla!- la rimproverò il riccio apatico riguardando come se nulla fosse la cartina.

- La giovane umana non ha tutti i torti, continui a sbuffare...sei fastidioso - ripeté a pappagallo Jung-kook completamente imbambolato a guardare il cielo.

- Prima cosa mi chiamo Eunji! Seconda cosa, tu invece quando mi farai vedere il diario di Iseul? - chiese spazientita al corvino.

- Quando sarà il momento adatto, ovvio!- disse con estrema semplicità come se fosse la risposta più scontata.

- Aaah!! Ma cosa ho fatto di male a dover stare in mezzo a voi due?! - si sedette su un masso esasperata - Sono dentro al parco nazionale Jirisan con due che mi faranno impazzire! Cosa potrebbe andare peggio di così?!-


Dopo aver individuato il posto, grazie alla magia di Tae-hyung, si erano diretti all'interno del parco nazionale del Jirisan. Erano tutti stravolti, dopotutto si erano fatti più di sei ore di viaggio, ma se volevano trovare le risposte che ardentemente stavano cercando, non avevano molte altre scelte.

L'ultimo passo era trovare il punto esatto in cui si trovasse quel luogo così significativo per i maghi, anche se ancora Eunji faticava a credere, che una biblioteca di tale importanza si potesse trovare in mezzo ad alberi e cespugli senza che nessuno l'avesse mai vista o notata.


- Ah! Quanto parli! D'accordo ti spiegherò due cose, ma poi dovrai stare in silenzio, mi deconcentri!- riparlò Tae-hyung raggiungendola.

- Ti ricordi quando ti ho parlato che attualmente esistono poche famiglie storiche nel mondo dei maghi? Bene, nella Corea del Sud, ne sono presenti ben due oltre la mia. Una vive sull'isola di Jeju, ed un'altra è qui in zona - continuò notando con piacere che anche il vampiro stesse ascoltando curioso - La biblioteca essendo così preziosa, per tenerla al sicuro è stato deciso che sarà sorvegliata di volta in volta da un guardiano residente nel continente in cui si trova. Se non hanno interpellato la mia famiglia e dubito che abbiano chiamato quella che si trova sull'isola... -

- Ho capito! Quindi, il guardiano è un componente dell'ultima famiglia che non hai citato e allora? - cercò di capire Eunji.

- E allora è una rottura... Ora silenzio! Anzi... - aggrottò la fronte riprendendo la cartina - Puoi aiutarmi, così faremo prima!- le prese la mano intrecciandola con la propria sorridendo compiaciuto per la sua idea geniale e dalla reazione sorpresa di Eunji.

- E' davvero necessario?!- s'impuntò Jung-kook accorgendosi della scena.

- Come è necessario che tu sia qui adesso, pipistrello!- rispose seccato stringendo di più la presa.

Chiuse gli occhi e si concentrò.

Dopo poco li riaprì ricontrollando la zona dalla cartina.

- Si la direzione è giusta, l'hanno nascosta proprio bene questa volta , seguitemi!- lasciò la mano della ragazza mettendosi davanti a loro per seguire la nuova pista.


Si ritrovarono nuovamente a camminare ed Eunji si deliziò di quel paesaggio incantevole. Non era mai stata in quel parco nazionale ed avendo quella fortuna si guardò attorno curiosa. Era affascinata dalla varietà di alberi e fiori che vedeva a vista d'occhio, era attratta anche solo dall'erba fresca sotto i piedi, quando vedeva dei bei prati le veniva l'istinto di correre e rotolarcisi sopra, aveva la percezione di libertà, era una sensazione impagabile. Era rimasta soprattutto impressionata dal bellissimo e vecchio ciliegio Higan, di cui aveva tanto sentito parlare, fortunatamente aveva avuto il piacere di vederlo in fiore. Prediligeva quegli alberi, solo il guardarli le dava un certo senso di benessere, amava quando sbocciavano quei piccoli fiori rosa sui rami ed il loro profumo così delicato sprigionato nell'aria. Sarebbe rimasta tutto il giorno a guardarli, erano i suoi fiori preferiti.

Era nata in città e purtroppo erano rari quei momenti in cui poteva fare una bella passeggiata rilassante in mezzo alla natura.

Sentendo dei rumori sopra le fronde di un nocciolo, si avvicinò senza fare troppo rumore e scorse uno scoiattolo voltante semi nascosto. Trattenne un gridolino eccitato, non ne aveva mai visto uno se non in qualche immagine su internet.

Prima di allontanarsi scattò alcune foto ricordo con il telefono.

Sarebbero state le prime cose che avrebbe fatto vedere ai suoi fratelli non appena fosse tornata a casa. Li avrebbe coinvolti al punto da far credere anche a loro di aver viaggiato con lei.

Sì, perché dopo quell'avventura sarebbe tornata a casa dalla sua famiglia e tutto sarebbe tornato come prima, ne era sicura.

Vedendo quanto i ragazzi si fossero allontanati, accelerò il passo raggiungendoli.


Notando Jung-kook compiere il medesimo gesto da quando erano partiti, si avvicinò a lui allegra.

- Ti piacciono i tatuaggi? - chiese curiosa.

- Si, non sono male... mi ci devo solo abituare!- spiegò lui abbassandosi la manica della maglia, rallentando il passo per aspettarla.

- Ti stanno bene, a me piacciono molto!- parlò sinceramente senza troppi mezzi termini, cosa che fece sorridere il corvino.

- Quindi così ti piaccio di più? -

- Eh?!- arrossì fermandosi di colpo.

- Sei più il tipo da ragazzi affascinanti e tatuati o dai ragazzi fumantini e brontoloni? - domandò sarcastico.

- N... non so di cosa tu stia parlando... - riprese a camminare visibilmente agitata.

Il corvino divertito la raggiunse nuovamente parandosi davanti a lei.

- Sei più il tipo da vampiro o da maghetto, giovane umana?- studiò il suo livello di rossore aumentare gradualmente di secondo in secondo facendolo ridere di gusto.

- S... smettila di prendermi in giro! Stai diventando stupido come Tae... c'è già lui che si diverte a mettermi in imbarazzo, mi ci mancavi solo tu!- rispose stizzita, odiava essere derisa.

- Non volevo prendermi gioco di te, sono davvero curioso della tua risposta...- rispose deciso facendola fermare di fronte a lui.

- ...Non ne ho idea di chi possa essere il mio tipo a dir la verità... in generale...- rispose piuttosto intimidita dall'ammettere una cosa simile.

- Non dirmi che... non hai mai avuto un ragazzo prima?- chiese curioso il corvino.

- Si! Ci hai preso! Adesso che lo sai potrai ridere un sacco di me! Ora possiamo andare giusto?!- reagì in malo modo superandolo, era davvero imbarazzata, aveva dovuto ammettere di essere un disastro nelle relazioni. Cosa poteva farci dopotutto?!


Jung-kook ancora stranito per la rivelazione, le si affiancò pentito per averla provocata poco prima, non voleva ferire i suoi sentimenti.

Eunji era una bella ragazza, sicuramente aveva un carattere difficile, però erano evidenti i suoi modi di fare dolci e gentili, contornati dal suo faccino arrossato che avrebbe fatto sciogliere chiunque. Quindi per quale motivo non aveva mai avuto una relazione prima?


- Non era mia intenzione... -

- Jung-kook ma dimmi di te, chi è il tuo tipo?! - lo guardò intensamente negli occhi avvicinandosi al suo viso lentamente - Chissà perché... ma credo di sapere la risposta!- avendolo lasciato senza parole ghignò soddisfatta, non voleva approfittarsi dei sentimenti di quest'ultimo, ma l'aveva provocata abbastanza per prendersi una piccola rivincita.

Vedendolo ancora spaesato, scoppiò a ridere e corse verso il riccio più avanti rispetto a loro.

- Ah te l'ho fatta Jung-kook! Ora siamo pari!!- urlò divertita lasciandolo indietro.


Jung-kook si passò la lingua nella guancia incredulo, una ragazzina come lei lo aveva messo in difficoltà. Perché gli era così difficile avere l'ultima parola con lei?

Guardò la sua figura saltellare sul prato contenta, mentre con calma riprese a camminare sospirando, doveva ammettere quanto effettivamente gli piacesse confrontarsi con lei. Era sempre così imprevedibile da stuzzicarlo, tanto da pensare che forse avrebbe potuto andare avanti. Ma non voleva darsi speranze inutili dopotutto.

Di una cosa però era certo, non sarebbe capitato nulla di spiacevole ad Eunji. Perché questa volta lui ci sarebbe stato e nessuno gli avrebbe impedito di proteggerla.


- Eccoci! E' sicuramente qui dentro!- si fermò Tae-hyung soddisfatto mostrando il luogo in cui erano arrivati.

- Una biblioteca simile...è dentro ad una grotta?- si accigliò confusa la ragazza guardando attraverso l'entrata stretta e buia.

- I maghi sono creature strane, ti avviso... dovresti stare lontana da gente come loro! - commentò distaccato Jung-kook rimasto dietro di lei.

- Ma senti da che pulpito! Perché non entri tu per primo, è il tuo habitat mi pare no?!- rispose sarcastico all'ennesima provocazione.

- Tsk! Divertente! Ma forse dovrei nutrirmi a dovere dato che sono in svantaggio in questa mia nuova condizione, ti offri tu?- continuò divertito Jung-kook nel vederlo furente. Era diventato il suo nuovo hobby infastidirlo, si stava divertendo molto.

Eunji troppo presa nell'osservare la galleria scura di fronte a sé non fece troppo caso al discorso, ma solo una cosa catturò il suo interesse.

- Cosa vuol dire che sei in svantaggio?- chiese rivolgendosi al corvino stupita.

- L'incantesimo del maghetto è potente, ed ogni magia di questo calibro ha delle conseguenze. Diciamo che in compenso al girare di giorno, ha dimezzato il mio dono, la forza! - spiegò facendo spallucce.

- Sul serio? Perchè mai?- domandò questa volta al riccio.

- La magia che usiamo deriva dalla natura, non posso andare contro le loro leggi, perché in quel caso andremmo ad intaccare la magia nera e proibita. I vampiri come ben si sa, sono creature notturne e per natura non possono stare sotto il sole. Questo incantesimo è l'unico modo per poter aggirare questa condizione, creare un sigillo temporaneo sul suo corpo, ma questo richiede di sacrificare qualcosa di molto potente che ha il soggetto e in questo caso si tratta della sua forza. Infatti non viene utilizzato spesso perché li rende più vulnerabili e non vale la pena per loro rischiare tanto. Sono predatori e hanno bisogno di ogni potere che hanno a disposizione per cacciare, giusto? - chiese per avere conferma, che prontamente il corvino annuì alla spiegazione.

- Esatto, non avrei saputo spiegare meglio. Ma stai tranquilla, anche se dimezzata rimango il vampiro più forte della mia congrega. Non corri alcun pericolo con me! - sorrise spontaneamente lasciando la ragazza senza parole.

- Si si certo... ora mi sento anche io più sicuro! Grazie Batman... - commentò Tae-hyung sbuffando alle sue parole. Quanto non lo sopportava specialmente quando voleva farsi bello agli occhi della sua Eunji.


Non appena si addentrarono, Tae-hyung creò delle lingue di fuoco intorno a loro, creando così abbastanza luce per percorrere indisturbati il percorso della grotta.

L'interno come l'entrata era stretta e scoscesa. Anche se lentamente avanzavano, il panorama non accennava a cambiare, quasi sembrava che non si fossero mossi per quanto fosse tutto uguale.

Dopo diversi minuti, l'aria iniziò ad essere più fredda e viziata e la roccia scavata stava diventando sempre più umida e scivolosa ad ogni passo.


- Scricciolo, stai attenta si potrebbe scivolare... - commentò ansioso Tae-hyung guardando la ragazza dietro di lui.

- Tranquillo! Non ti preoccupare per me!- sorrise Eunji cercando di mettere bene i piedi nel terreno grezzo ed impervio.

- A me non lo dici maghetto? Ci sono favoritismi qua, potrei offendermi...- parlò ironicamente il corvino ultimo della fila, ridendo subito dopo.

- Ahah...che ridere! Invece che straparlare, perché non ti trasformi sul serio in pipistrello e vai per primo? Saresti utile per una volta e mi faresti il gran piacere di non vederti per un po'!- commentò gelido, facendolo ridere ancora più forte.

- Devo stare in mezzo a dei bambini... pazzesco... - sospirò affranta Eunji, sperando in cuor suo che alla fine fossero loro a scivolare. Magari un colpo in testa li avrebbe resi più furbi.


All'improvviso il riccio si fermò, notando un particolare che alle persone normali non sarebbe mai saltato all'occhio. Indicò alla ragazza i diversi colori tra alcune rocce e le sorrise contento.

- Siamo arrivati, qui c'è la porta della biblioteca, solo chi è dotato di poteri può riconoscere queste differenze! Ed ora... - prese un respiro cambiando faccia - ... facciamo anche questo...-


Eunji lo guardò perplessa. Ancora una volta si stava comportando stranamente.

Da quando aveva visto dove si trovava la biblioteca, aveva assunto un atteggiamento diverso dal solito e anche se le aveva spiegato in parte il motivo, non lo capiva fino in fondo.

Possibile che questo guardiano di cui le aveva accennato poco prima, fosse così terribile agli occhi di Tae-hyung? Forse era il suo più acerrimo nemico e lei nemmeno lo sapeva.

Si sentì quasi in colpa, si stava sforzando per essere lì, era piuttosto evidente dalla sua espressione.

Doveva tenersi pronta per cosa avrebbe trovato all'interno. Quel guardiano se si fosse comportato male nei suoi riguardi, non l'avrebbe tenuta nessuno, anche se fosse stato il più odioso e potente dei maghi.


Tae-hyung dopo un grande respiro, posò una mano sulla parete e dopo qualche secondo si trasformò in un'immensa porta bianca che si aprì davanti ai tre ragazzi.

Neanche fatti i primi passi, che una figura si avventò contro di loro.

Sorpreso Jung-kook spostò Eunji proteggendola con il proprio corpo, ma in quel momento nessuno ci fece troppo caso, perché una persona era saltata letteralmente addosso al riccio facendolo cadere a terra.

- Tae-hyung!! Sei tuuu!! Come sono feliceee!!-

Eunji guardò da dietro il vampiro cosa stava succedendo e vide una donna dai lunghi capelli mossi color cioccolato, avvolgere il giovane in un abbraccio infinito.

- Aaah... lo sapevo che c'eri tu qua dentro! Sun-mi... togliti!!- implorò il riccio cercando di uscire dalla sua morsa.


Dopo alcuni minuti di stallo, Eunji si fece avanti infastidita.

- E tu chi saresti?!-

Sentendo la voce femminile, la donna si voltò nella sua direzione irritata. Si alzò senza staccarle gli occhi di dosso e le andò faccia a faccia, mettendosi le mani sui fianchi.

Eunji la guardò dal basso, purtroppo l'altezza non era il suo punto forte. Era di almeno dieci centimetri più alta di lei. Cercò comunque di reggere alla sua postura dominante e la squadrò attentamente. I lunghi capelli castani ricadevano sulle spalle e i suoi occhi nocciola erano assottigliati nel fissarla. Era anche lei seccata nel vederla lo dimostrava dalla bocca rossa chiusa in una linea sottile.

Indossava una camicia larga e lunga di colore bianco con una cintura alla vita risaltandole la magrezza ed infine aveva dei pantaloncini microscopici dello stesso colore.

Non scese nemmeno a guardarle le gambe così lunghe e senza alcuna imperfezione. Era fin troppo bella e vederla in quel modo con Tae-hyung, l'aveva fatta innervosire e non poco.


- Chi sono io?! Chi diamine sei tu bimba?! - rispose irritata.

Tae-hyung alzò gli occhi al cielo avvicinandosi alla donna.

- Lei è Lee Sun-mi, è la guardiana per questo periodo della biblioteca sacra. E' la discendente di una importante famiglia di maghi ed ora sarà così gentile da dirci dov'è il reparto di questi numeri, giusto?- finì mostrandole il foglio, riguardandola con un sorriso di circostanza.

- Non ne ho voglia, lei non mi piace! Dai andiamo insieme a farci un giro...mi annoio sono sempre chiusa qui!!- mugolò stringendogli forte il braccio in evidente stato di sconforto.

- Sun-mi... hai 30 anni e fai i capricci come una bambina! Dai non abbiamo tempo su!- le rispose sconsolato, cosa che la fece innervosire.

- E quindi?! Tutti a dirmi che ho 30 anni e allora?! Sei tu che ancora non hai accettato la proposta di matrimonio! Se no a quest'ora ero una donna sposata e i miei genitori starebbero zitti finalmente!!-

- M...matrimonio?!- balbettò Eunji a quella rivelazione.

- Ma quale matrimonio?! - reagì d'istinto vedendo la faccia della ragazza perplessa - Ho già detto quel che dovevo dire anni fa ai tuoi genitori! Lo sai benissimo, non ci sarà nulla del genere!! Se siamo qui è solo perché abbiamo bisogno!!-

Sun-mi fece una smorfia, quel discorso non le stava piacendo affatto, stringendosi più forte al braccio di quest'ultimo riguardò la corvina.

- Lo so... ma adesso me lo stai dicendo con più convinzione...perché? Tae... cos'è ti piace questa bimbetta? Chi diamine è lei?!- reagì impuntando i piedi.


Tae-hyung si sentì incapace di rispondere.

Le piaceva Eunji? Sapeva benissimo la risposta e probabilmente era a conoscenza che quel sentimento stesse diventando qualcos'altro.

Se la sentiva di confessarlo davanti a tutti? No per niente.


- Senti tu! Non mi importa se arrivi da una importante famiglia di maghi! Io sono Park Eunji e non sono una bimbetta, chiaro?! Chi diamine ti credi di essere?! Da quanto mi risulta tu sei una bibliotecaria giusto? Allora fai il tuo lavoro! - scoppiò la ragazza indicandola con l'indice.

All'affronto Sun-mi rilasciò intorno a sé una forte energia che l'avvolse totalmente, si stava davvero arrabbiando.


Jung-kook afferrò il braccio di Eunji facendola arretrare, sussurrandole tra i denti la sua disapprovazione ai suoi vani tentativi di conoscenza - Credi davvero di riuscire ad ottenere qualcosa col tuo caratteraccio umana?!-

- Signorina Sun-mi...- iniziò il vampiro facendosi avanti - Mi scuso per la sfrontatezza con cui la ragazza si è posta a lei, è solo molto ingenua e non sa come rapportarsi con una donna del suo calibro - le fece un grande inchino con annesso di baciamano.

- Dovremmo davvero cercare delle nozioni importanti e solo qui potremmo ottenerle, la prego ci aiuti, le sarei molto riconoscente!- la guardò negli occhi intensamente, arrivando ad un passo dal suo viso.


Eunji rimase sconvolta a quella vista, stava usando i suoi poteri seduttivi con quella psicopatica. Ad ogni gesto del corvino vide chiaramente la sua espressione di collera divenire più dolce, tanto da farla arrossire.

Vederlo così vicino a lei le fece provare ancora più rabbia.

La donna rise coprendosi la bocca e poi annuì.

- Ma si certo, lo avevo detto che era solo una bimba. Datemi quel foglio... - concluse girandosi verso il riccio che contento le porse la nota.


Eunji ad un passo dallo sbroccare, venne azzittita dagli sguardi seri da parte di entrambi.

Rise nervosamente nel vedere come si stava svolgendo quella scena patetica, avevano litigato senza sosta da quando avevano sancito l'alleanza, eppure in quel momento sembravano quasi complici da come si capivano al volo.

Le sarebbe venuta molto presto la gastrite.


- Il reparto è nella categoria AB 140, lì si trovano i più antichi tomi di tutta la libreria. Se cercate qualcosa riguardo la nascita della magia, oppure l'origine dei manufatti è proprio quello che farà per voi! - indicò infine la direzione da seguire per poi girarsi nuovamente verso i ragazzi - Perché non rimanete entrambi con me? Potrei intrattenervi... Ma dimmi come ti chiami uomo sexy? - chiese infine al corvino sorridendo sorniona.


Eunji prese da una parte il vampiro e dall'altra il riccio e li trascinò via con sé.

- Non ti deve interessare! Addirittura li vorresti entrambi?! Assurdo!! - stizzita proseguì senza voltarsi con un Tae-hyung quasi spaventato da un'altra eventuale reazione da parte della castana.

- Sei ammattita?! Con quella bisogna essere estremamente calmi nel parlarle, istigata diventa una furia!!- la rimproverò il riccio.

- Ah!! Ora la matta sono io?! E' solo odiosa quella! Come si è permessa a...- bloccò la frase a metà costringendosi a guardare davanti a sé. Cosa stava per dire esattamente?

Come si era permessa a saltare addosso a Tae-hyung? O a fare la smorfiosa con Jung-kook?

Perché provava tutta quella strana rabbia?

Con che diritto poteva provare tutto quel fastidio?


Lentamente li lasciò andare schiarendosi la voce, capendo di stare per fare una gaffe.

- I... insomma... non mi piacciono le donne civettuole tutto qua... ecco... - concluse cercando di recuperare la situazione.


Quello sfogo non era sfuggito a nessuno dei due, che si chiesero se c'era anche dell'altro oltre le sue parole.

Si guardarono inconsciamente escludendo che la reazione fosse dovuta all'eventuale gelosia provata per l'altro.


Durante il cammino non poterono esimersi nel guardare quanto effettivamente grande fosse la biblioteca. Si trovavano diversi reparti, alternandosi dai toni grigi ai toni bianchi, troppo alti ed estremamente lunghi, ricolmi di libri di ogni colore e grandezza. Era talmente immenso che non si riusciva neanche a stimare quanti tomi si ritrovassero lì dentro.

Eunji pensò davvero che se si fossero messi a cercare di loro iniziativa, si sarebbero persi sul serio in quel labirinto.

Non aveva mai visto niente di simile prima.

- E...ecco il reparto! - tentennò ancora a disagio, indicando la targa che stavano cercando.

Guardò tutto il perimetro con una certa ansia addosso.

- Quanti saranno?-

- Pressappoco 2000 libri da controllare direi... - rispose Jung-kook preoccupato.

- Da 5000 pagine circa l'uno... - concluse il riccio strabuzzando gli occhi.

- Come faremo a controllare tutto?!- urlò la ragazza sbiancata di colpo nell'apprendere come sarebbe andata a finire.


Tae-hyung sospirando prese il primo libro davanti a sé - Da qualche parte dovremo pure incominciare, magari siamo fortunati e beccheremo subito ciò che cerchiamo... -

Diede anche a loro dei tomi da guardare e si sedette a terra.

- Forza siamo arrivati fin qui, non facciamoci scoraggiare, ok? Su!-

Eunji senza energie si lasciò cadere a terra incominciando la lettura di un libro dalla copertina rossa intitolato " Introduzione alla magia ".





Ciao a tutti!!

I nostri eroi sono giunti finalmente alla biblioteca sacra ed hanno incontrato una guardiana un po' particolare ahah

Eunji è rimasta abbastanza sconvolta da come sono andati gli eventi >.<

Anche voi avreste reagito come lei?

Comunque avranno un bel lavoro da fare ora, hanno diversi libri da controllare e dovranno capire in fretta cosa voleva far saper loro la cara signora Kim... :(

Ps: Comunque la guardiana è Sun-mi ed è anche lei una cantante!! La conoscete? Una delle sue canzoni più famose è Gashina!

Vi aspetto alla prossima!

Un grosso bacio Ekylove ;*

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top