- Mi ha stufato! Adesso lo ammazzo questo!- gridò Tae-hyung cercando di prendere la sfera accanto a lui, ma Eunji fu più veloce e la prese per prima.

- A...adesso ragioniamo con calma ok? Non essere così istintivo!- lo rimproverò la ragazza in ansia allontanandosi da lui.

- Come diamine hai fatto ad entrare in casa? Ho creato un incantesimo di protezione! E' impossibile!- schernì contrariato alla figura tranquilla rimasta allo stesso posto.

- Maghetto stai calmo! - sorrise saccente - Non sono realmente qui, sono qua fuori, ciò che vedete è un'illusione di me creata dal mio amico Ho-seok. Anzi ti sarei grato se potessi abbassare la barriera per farci entrare, dovremmo parlare! -

Tae-hyung rimase basito a quelle parole e si rivolse ad Eunji che ancora stava cercando di tenerlo lontano dall'oggetto.

- Ma ti rendi conto in che modo mi parla? Dammi immediatamente quella sfera!-

- A che ti serve? Ha detto che non è davvero qui... aspetta... - si affacciò alla finestra e vide effettivamente Jung-kook ed un'altra persona per strada. Non stava mentendo.

- Tae...-

- No! - annunciò non lasciandola finire - Non entreranno dei vampiri a casa mia! Specialmente dopo... - si ammutolì di colpo lasciando la frase a metà.

Eunji lo guardò dispiaciuta, sapeva che si stava riferendo a sua nonna ed aveva ragione come aveva potuto essere così insensibile nel pensare che potesse parlare tranquillamente con uno di loro, dopo ciò che gli era successo.

- Mi dispiace per la tua dipartita... ma noi non c'entriamo nulla con la sua morte! -

La voce calma di Jung-kook arrivò alle loro orecchie, attirando la loro attenzione.

- Mettiamo da parte per una volta l'ascia di guerra, è importante, dobbiamo confrontarci!-

La giovane lo riguardò perplessa - Ora ti interessa? Cambi idea piuttosto spesso tu -

Accusato il colpo sorrise beffardo passandosi la lingua all'interno della guancia, quella ragazza era sempre fin troppo diretta per i suoi gusti.

- Diciamo che ho avuto diverso tempo per pensarci e sono arrivato alla conclusione che potremmo collaborare. Voi fermerete la maledizione ed io capirò la motivazione per cui Jun-ho era così interessato ad Iseul e di conseguenza anche a te...- si rivolse ad Eunji ed alzò il diario facendoglielo vedere - ... e poi mi sembrava ti interessasse parecchio leggerlo o mi sbaglio?-

Nel vederlo Eunji storse il naso, lo aveva già riconosciuto quello era proprio il diario di Iseul. Sapeva benissimo quanto le interessasse ed ora la stava provocando di proposito.

Tae-hyung vedendo la scena spostò l'attenzione dall'uno all'altra, avevano piuttosto confidenza quei due e non gli stava piacendo affatto.

- Se fosse per me saresti già morto da un pezzo vampiro... - rispose lui a tono - Non l'ho ancora fatto perché per qualche strana ragione lei vuole difenderti a tutti i costi... - guardò Eunji con disappunto, facendola indispettire.

- Vi do massimo 15 minuti e se non ci direte qualcosa di utile...ucciderò entrambi... - andò verso la finestra e fissò gli originali, che non avevano mai distolto lo sguardo - E nessuno me lo impedirà questa volta! Chiaro?! -

Era molto istintivo Tae-hyung, ma non era uno sciocco, aveva capito che Jung-kook era un tassello importante e se volevano ricostruire l'accaduto avevano bisogno di quel vampiro e di quel diario. Anche se non gli era chiaro come, Eunji aveva sempre avuto fiducia in lui e per una volta voleva assecondarla.

Jung-kook sentendo quelle parole annuì lentamente sparendo all'improvviso da sotto i loro occhi.

Tae-hyung prese la sfera dalle mani della ragazza e dopo alcuni gesti sopra di essa, un velo fino a quel momento invisibile scese dalle pareti.

L'afferrò per un braccio e si risedettero sul divano vicini - Non spostarti da qui, devo averti a portata di mano se dovesse succedere qualcosa!- le impose fissando la porta d'ingresso aspettando l'entrata dei suoi nemici mortali.

- Penso che tu stia esagerando... - sbuffò la giovane incrociando le braccia al petto.

- E tu come al solito sei troppo ingenua! Sappiamo poco e niente di quel bellimbusto e non conosciamo affatto quello con i capelli rossi... - confessò chiedendosi ancora una volta se avesse fatto bene ad essere così accondiscendente.

La giovane in effetti non aveva mai visto quel ragazzo, perché mai era in compagnia di Jung-kook?

Finalmente la porta si spalancò ed il primo ad entrare fu proprio il vampiro dai capelli rossi con un gran sorriso.

Si avvicinò a loro ed Eunji ebbe il tempo per squadrarlo.

Era di poco più basso di Jung-kook, aveva i capelli rosso fuoco che ricadevano ordinatamente sulla fronte, con gli occhi blu scuro ed una bocca grande e sottile.

Indossava una camicia portata larga di colore azzurro ed un jeans nero, ma anche se volevano essere capi morbidi fasciavano bene la sua figura longilinea.

Si sedette davanti a loro e sorrise con più enfasi, sicuramente non metteva a disagio.

- Ciao!! Mi chiamo Jung Ho-seok Finalmente vi conosco!! Sarà bello parlare con qualcuno di normale che non sia imbronciato o pensieroso tutto il tempo ahah- confessò rilasciando un respiro liberatorio sistemandosi alla meglio sul divano.

Subito dopo venne raggiunto da Jung-kook sempre con quell'espressione seria sul volto. Vestito con un dolcevita nero che fasciava perfettamente ogni muscolo presente, dai pettorali agli addominali, dal bicipite al tricipite, ogni cosa era messo in risalto. Finendo con un pantalone nero in pelle.

Si posizionò dietro il divano mettendosi le mani in tasca, restando in piedi senza togliere gli occhi di dosso alla ragazza.

Vedendola incantata ghignò compiaciuto, gli piaceva vederla con quell'espressione quando lo guardava.

Tae-hyung notando la reazione della sua vicina le tirò i capelli per dispetto.

- A... ahi!-

- Sembra che hai visto un'apparizione! Datti una calmata diamine!- sbuffò molto contrariato riguardando i due ragazzi di fronte a lui.

Doveva ammettere anche lui stesso che erano piuttosto ammalianti ed appariscenti, ma di certo lui li avrebbe sempre guardati con occhi diversi. Li avrebbe sempre visti per quello che erano per davvero. Assassini.

- C...cosa dici?! Sei fuori?!- si ritrovò rossa in viso cercando di guardarsi intorno sperando di non ricadere più in quella visione paradisiaca.

- Ah! Io eh?!- rispose stizzito alle sue parole.

- Ahah!! Già mi piacete un sacco! Siete così buffi!!- rise Ho-seok battendosi la mano sulla gamba.

Jung-kook guardando l'amico scosse la testa divertito, per poi riparlare nuovamente al riccio.

- Possiamo iniziare, non abbiamo molto tempo mi pare di aver capito... -

- Hai capito benissimo!- rispose duramente il riccio mordendosi l'interno della guancia, non sopportava affatto quell'ammasso di muscoli.

Ho-seok sentendo quelle parole, smise di ridere - Bene... dai discorsi sentiti e da quello che abbiamo tra le mani è quanto. Tutto gira intorno a quell'amuleto e siamo arrivati alla conclusione che solo Eunji può usarlo, vorremmo aiutarvi a trovarlo e a proteggerlo, quella pazza di Ji-woo lo sta cercando e ottenerlo non potrà portare a niente di buono. -

- Perché mai dovremmo fidarci di voi?- Tae-hyung assottigliò guardingo gli occhi, cercando di capire la veridicità delle sue parole.

- Perché è chiaro che è colpa di quell'oggetto se ha portato Iseul ad una scelta drastica e vorrei capirne di più. Tutt'ora ogni vampiro sotto il servizio di Jun-ho sta continuando quella ricerca, arrivando fino a lei - indicò Jung-kook con un cenno la ragazza seduta - Non mi fa stare tranquillo e ho compreso che finché non farò chiarezza, non ne uscirò mai! - concluse più serio che mai.

- Quindi...vorreste unirvi a noi per scoprire la verità? State dicendo questo?- chiese poco convinta Eunji.

- Si, tutti e quattro insieme, con le nostre qualità arriveremo a scoprire tutto. Ma avremo bisogno del vostro aiuto e voi del nostro... -

- Tsk! Non abbiamo bisogno di alcun aiuto! - rispose il riccio di getto.

- Noi conosciamo bene la nostra congrega e la maga in questione. Potremmo darvi delle informazioni interessanti ed immagino che tu voglia vendicarti, no?!- Ho-seok si rivolse direttamente al ragazzo di fronte a sé, rimasto sorpreso.

- Vuoi forse farmi credere che siete disposti a tradire la vostra "gente"?! Pensi sia nato ieri?- ghignò Tae-hyung scuotendo la testa.

- Non è più la nostra congrega da un po'... - commentò il rosso tristemente, guardando il tavolo - Sono cambiate molte cose, il nostro capo non è più quello di una volta è un'altra persona e ce ne sono molti altri che la pensano come me -

- C'è una rivolta in corso? - s'incuriosì la ragazza.

- Diciamo che qualcosa sta succedendo, ma Jun-ho non è un tipo facile da ingannare o abbattere come se niente fosse. E l'idea che potrebbe avere dalla sua parte anche quell'amuleto, mi si gira lo stomaco al pensiero - rabbrividì sconvolto.

- E' così spaventoso?-

- Molto! Quando si arrabbia è in grado di uccidere chiunque intorno a lui, che sia alleato o nemico a lui non importa... e poi ha l'appoggio di Ji-woo. Sono un'alleanza invalicabile purtroppo. Per questo dobbiamo capire il suo vero obiettivo e fermarlo!- rispose Ho-seok palesemente nervoso solo parlarne.

Tae-hyung rifletté sulle sue parole, sembrava sincero e voleva dargli il beneficio del dubbio. Ma per esserne totalmente sicuro, voleva metterlo ancora alla prova.

- Cosa vi interessa se muore qualcuno? Per voi uccidere persone innocenti è l'ordine del giorno, no?!-

- Si... il nostro istinto è quello, ma non vuol dire che noi vogliamo soccombere a quel volere! In questi secoli io e Jung-kook abbiamo provato ad essere diversi, nutrirci senza dover uccidere... lui stesso ha deciso di esiccarsi in quella bara per non fare più del male a ness...-

- Hobi, non dobbiamo raccontare così tanto di noi...- lo sgridò severamente il corvino dietro di lui.

Jung-kook storse il naso, quando partiva per la tangente diventava piuttosto loquace. Lui e la sua lingua lunga.

Eunji riguardò il vampiro palesemente a disagio per l'affermazione di Ho-seok. Quindi era davvero quello il motivo per cui l'aveva trovato in quella bara?

- Tae... potrei parlarti un secondo?- si alzò decisa uscendo dalla sala, aspettando il ragazzo che non ci mise molto a raggiungerla.

- Allora...-

Senza nemmeno farla parlare, le si parò davanti chiudendola con il proprio corpo, facendola indietreggiare sorpresa fino a scontrarsi contro il muro dietro di lei.

Il riccio la fissò con i suoi occhi scuri e profondi prima di decidersi ad aprir bocca.

- No... toglimi tu una curiosità prima! Perché diamine ti fidi di quello?-

- P...Perché mi sembra cordiale e sincero Ho-seok e...- farfugliò nervosa sentendosi pressata sia dalle parole oltre che dalla sua presenza dominante.

- Non fare la furba! Lo sai che mi sto riferendo a quel tipo che ti ostini a proteggere!- rivolse col capo un cenno verso la sala per puntualizzare la sua affermazione.

- Istinto femminile?! - optò con un sorrisetto forzato.

- Vuoi davvero vedermi arrabbiato, eh?!-

- Tae... lo so e basta è difficile da spiegare! E poi cosa importante, Jung-kook era presente quando Iseul era viva e ha il suo diario! Potrebbe davvero sapere qualcosa che possa aiutarci! Lo so che è dura per te ma...-

Frustrato il riccio sospirò ritornando sui suoi passi, lasciando la giovane stranita da sola a chiedersi a quale conclusione fosse arrivato.

Tae-hyung ritornato nella sala, aggirò il divano sotto lo sguardo curioso di Ho-seok, arrivando a Jung-kook che essendo alto quanto lui lo fissò tranquillamente negli occhi.

- Se ho anche il minimo dubbio che tu ci stia tradendo, se hai qualsiasi altra cosa in mente o se solo osi nutrirti di lei...sei un vampiro morto! Anche se mia nonna tendeva costantemente a proteggermi, sono un mago molto potente! Mi basta schioccare le dita per incenerirti!-

Dopo qualche secondo di tensione, Ho-seok si alzò applaudendo con un grande sorriso.

- Benissimo!! Ora che siamo alleati... posso andare!- saltellando andò verso la porta, ma venne fermato da Eunji.

- Perché vai via?-

- Ah qui non servo più per adesso, il mio ruolo sarà la talpa!- spiegò senza troppi giri di parole - Non posso allontanarmi per troppo tempo dalla congrega. Per Jung-kook non c'è problema, con le mie illusioni sono convinti che lui sia ancora dentro la bara. Per me è diverso e anzi ho ricevuto l'ordine di controllarti Eunji, devo riferire ogni tuo movimento. Per il mio potere mi affidano solitamente queste missioni di spionaggio!-

- Quindi farai il doppio gioco... e chi me lo dice che non lo farai anche con noi? - controbatté pronto il riccio.

- Il solo fatto che io stia lasciando Jung-kook qui dovrebbe provarlo! - sorrise guardando l'amico - E' come un fratello per me, farei qualsiasi cosa per lui. Per cui vuol dire che io mi fido di voi e voi dovrete fidarvi di me! -

Alle orecchie arrossate del corvino rise, finendo il discorso in un sussurro che solo Eunji poteva sentire - E' anche per lui così... è burbero e serio in apparenza, ma in realtà è solo molto timido...-

- Non dovevi andare via?!- gridò all'improvviso Jung-kook più rosso di prima.

- Vado vado!!- alzò gli occhi al cielo aprendo la porta.

- Stai attento... -

Ho-seok si fermò riguardando la ragazza curioso.

- Il tuo ruolo è davvero pericoloso...torna presto e sta attento Ho-seok! Ora siamo tutti una squadra e dobbiamo supportarci, giusto?! - concluse in un piccolo sorriso Eunji, arricciandosi i capelli fra le dita.

Il rosso rimase imbambolato per un attimo a guardarla, non era più abituato a sentirsi dire una frase simile. Era da molto tempo che nessuno si preoccupava per lui. Internamente ne fu davvero felice.

- Hobi, ti prego... chiamami così - rispose più nervoso di quanto avesse immaginato. Poi uscì senza aggiungere altro.

Eunji si era da subito sentita a suo agio con quel giovane vampiro davvero singolare. Aveva conquistato da subito la sua fiducia e sapeva che difficilmente si sbagliava sui giudizi dati a pelle.

Ancora col sorriso si girò, ma quella piccola serenità provata svanì nel momento in cui riguardò gli altri due.

Ancora fermi ed immobili a fissarsi e a studiarsi, in silenzio. La tensione si tagliava col coltello.

Eunji camminò verso di loro e si mise in mezzo ridendo nervosamente.

- Che ne dite se continuiamo il discorso lasciato a metà di Tae-hyung? Insomma stavi parlando di una biblioteca se non ricordo male, non è così?!-

- Tu odi me ed io odio te... - parlò Jung-kook ignorando completamente la più piccola.

- Per una volta mi trovi d'accordo con te...- rispose a tono Tae-hyung.

- Si... ma ora siamo alleati... quindi dobbiamo mettere da parte certe cose e collaborare... ci sediamo?! - continuò palesemente agitata Eunji.

Cosa avrebbe fatto se si fosse scatenata una rissa tra i due? Non sarebbe stata mai in grado di fermare un vampiro ed un mago. Rimpianse in cuor suo di aver lasciato andare Ho-seok.

Insieme si mossero sedendosi l'uno opposto all'altro continuando a mantenere lo sguardo fisso.

- Ti offrirei qualcosa da bere, peccato che non ho ciò che desideri... - ironizzò il riccio.

- Che strano! Eppure vedo proprio di fronte a me una grande sacca di sangue! - rispose senza scomporsi il corvino.

- Ma guarda che simpatico il tuo amico...- fece cenno Tae-hyung alla ragazza che intanto le stava venendo una crisi interiore - Forse ho ancora un po' d'aglio in cucina, te lo condisco o lo preferisci crudo? -

- A... Allora!!- intervenne prontamente Eunji per fermare quella battaglia a chi ce l'avesse più lungo - La biblioteca dicevamo, eh?!- riprovò sperando di non essere ancora ignorata.

Tae-hyung annuì per poi riparlare - Si esatto! Sicuramente quella serie di numeri, ci porteranno ad un reparto specifico che si trova lì -

- Dici che troveremo davvero quello che cerchiamo? - chiese poco convinta.

Non era mai stata una gran studiosa e l'idea di dover stare ancora a controllare libri su libri la spazientiva. Era una più dinamica, le piaceva più agire che pensare troppo.

- Tsk! Hai idea di cosa ci sia nella biblioteca sacra?!- introdusse quell'affermazione per poter spiegare meglio, ma venne preceduto da Jung-kook.

- E' l'unico posto in cui sono concentrate ogni tipo d'informazione riguardo la magia, si trovano libri molto antichi e manufatti pregiati, ne ho sentito parlare persino io -

- Sul serio? Perché non abbiamo controllato subito in quel luogo allora?- chiese curiosa al ragazzo di fianco a lei, che intanto si era alzato per prendere degli oggetti.

- Facile, perché è un luogo davvero enorme e se non si sa esattamente cosa cercare, è inutile credimi! Da quanto è grande potresti anche perderti all'interno! E non solo... non è nemmeno facile da localizzare... -

Si risedette e dispose sul tavolino di fronte a loro una mappa del mondo.

- E' così importante questa fonte di sapere per noi maghi, che ogni 5 anni la spostano, scelgono la meta all'improvviso non dicendolo a nessuno -

- Sei serio?! Ma... come fanno se è così enorme?- chiese ingenuamente Eunji facendo ridere Tae-hyung.

- Usano la magia ovviamente, fidati i maghi se possono non muovono nemmeno un dito ahah- prese un pendolino e lo agitò sulla cartina.

- Wow... sei proprio una strega... - commentò sarcastico Jung-kook cercando di trattenere una risata.

- Stregone semmai... pipistrello!- rispose acido riguardandolo.

- Ragazzi vi prego!!- li rimproverò Eunji.

La voglia di schiaffeggiarli si stava facendo sentire sempre di più.

- Mh... come immaginavo, credo di dover chiedere il tuo aiuto scricciolo... - riparlò Tae-hyung dopo qualche minuto preso a guardare il pendolino - Credo che ci voglia la magia di due maghi, ricordo di aver visto mia nonna e mio padre da piccolo che avevano usato entrambi i loro poteri... -

- Oh... va bene... non so come fare però!-

- Tranquilla, basterà solo che tu mi dia la mano, attingerò io dalla tua magia! - le prese la mano stringendola forte nella sua, accompagnando il tutto da un occhiolino.

Jung-kook li osservò in silenzio ed al rossore della ragazza si spazientì - Stiamo perdendo tempo... -

Tae-hyung dopo avergli rivolto uno sguardo d'odio, si concentrò attentamente sull'oggetto facendolo oscillare sulla cartina.

- Ehi! Maghetto! Funziona!-

- Ovvio! Vediamo un po'... - sentendo la voce sorpresa del vampiro aprì gli occhi soddisfatto, ma vedendo dove stesse puntando il pendente si ammutolì di colpo.

- Oh!! Perfetto!! Dice che si trova in Corea del Sud!! Per fortuna... ero già disperata! Vi immaginate se saremmo dovuti andare in un posto molto caldo o molto freddo? Odio gli sbalzi di temperatura... che c'è? Non sembri felice... - osservò Eunji vedendo il riccio cambiare espressione.

- Uff... Ve lo spiegherò strada facendo... andiamo! - sbuffò il ragazzo chiudendo la cartina in malo modo.

- Un secondo...- lo fermò Jung-kook fissandolo - Vorrei che mi dimostrassi davvero quanto sei forte... -

- Cosa?!- chiese stizzito il riccio.

- Voglio vedere se sul serio sei potente o lo dici così, tanto per farti grande davanti agli occhi della piccola umana -

Eunji guardò entrambi con timore, quella collaborazione si sarebbe dimostrata davvero difficile.

Ciao a tutti!!

Adoro Ho-seok, punto. Ahah >.<

Comunque ritornando a noi...vi aspettavate di questa alleanza (parecchio complicata) tra i nostri protagonisti?

Hanno motivazioni diverse ma un obiettivo in comune, scoprire la verità. Ci riusciranno?

Jung-kook e Tae-hyung sono come cane e gatto, Eunji riuscirà a gestirli?

Ma soprattutto come reagirà Tae alla provocazione? O.O

Vi aspetto alla prossimaa!!

Un grosso bacio Ekylove ;*