𝙐𝙣𝙚𝙖𝙨𝙮 𝙡𝙞𝙚𝙨 𝙩𝙝𝙚 𝙝𝙚𝙖𝙙 𝙩𝙝𝙖𝙩 𝙬𝙚𝙖𝙧𝙨 𝙖 𝙘𝙧𝙤𝙬𝙣
~W.S.

"Mia regina, siete pronta per partire per Asgard?" Chiede un consigliere ad Astrid

"Sì, andiamo" Risponde solo

La sua testa è piena di pensieri; per l'incontro, per suo padre, per il suo regno

È diventato tutto più difficile da che suo padre è stato chiamato a sé dal cielo, certo, essendo l'erede sarebbe dovuta essere al corrente che prima poi avrebbe dovuto portare sul suo capo la corona reggente, che sarebbe divenuta il sostegno del suo castello, eppure non era psicologicamente pronta, come qualsiasi altra persona che avesse dovuto rilevare e portare avanti l'attività del proprio genitore defunto senza un attimo di respiro tra l'uno e l'altro

Si sentiva schiacciata da tutti i suoi doveri, che da quando era diventata regina si erano triplicati

"È solo una questione di abitudine" Si ripeteva continuamente, sperando che a forza di ripeterselo ci avrebbe creduto pure lei

Astrid osserva le costellazioni, persa nei suoi pensieri, opprimenti da un certo punto di vista

"Mia regina, siamo giunti ad Asgard" La informa il consigliere

Astrid riporta l'attenzione su ciò che la circonda, sul motivo per cui si trova lì, e seguita da alcune dame di corte, insieme alle sue guardie e al consigliere si dirige verso il pallazzo d'oro di Asgard

Viene accompagnata da alcune del luogo in una sala immensa, la sala del trono

Adesso in essa era posizionato un grande tavolo rotondo con molti seggi, nove per essere precisi

Su ogni sedia era inciso il nome di un regno, per indicare chi ci si doveva sedere

"Regina Astrid di Alfheim, che piacere incontrarla, mi presento sono Odino re di Asgard, loro sono i miei figli, Thor e..... Thor dov'è tuo fratello?!" Chiede Odino al suo primogenito

"Sono qui padre" Risponde Loki entrando dall'ingresso principale

"Ah, eccoti! Regina Astrid, lui è mio figlio Loki" Lo presenta Odino

"Per me è un piacere conoscervi, tutti voi" Risponde Astrid cercando di sorridere

Odino e Thor parlano con altri sovrani, mentre nell'ala ovest dell'immensa sala, c'è un intenso scambio di sguardi tra Astrid e Loki

Quest'ultimo fa dei passi verso la regina

"Salve, sono Loki figlio di Odino e dio degli scherzi e dell'inganno, voi siete la regina Astrid di...?" Si presenta Loki lasciando la frase aperta

"Alfheim, sono Astrid figlia di Freyr e dea della bellezza e della fecondità, incantata di fare la vostra conoscenza" Risponde incuriosita dal dio dell'inganno

Loki non sembra da meno, il suo sguardo è come rapito da lei

"Allora, siete qui per rinnovare gli accordi di pace con vostro padre?" Chiede Loki

"Mio padre è passato oltre la settimana scorsa, quegli accordi li firmerò io" Dice con una tristezza profonda nella voce, ma non visibile dal suo viso

"Mi dispiace, non volevo toccare nessun tasto dolente, io..." Dice abbassando lo sguardo

"State tranquillo, nessun problema davvero, allora ditemi, avete dei progetti per il futuro?" Chiede Astrid cercando di cambiare discorso

"Sì, direi di sì, pensavo a un viaggetto su Midgard, una volta arrivato lo prolungherò probabilmente" Risponde con in volto l'espressione di qualcuno che sta tramando qualcosa

"Vorreste unirvi a me?" Chiede Loki poco dopo

"Ne sarei felice, ma purtroppo, resterò bloccata a corte a svolgere i miei doveri per un tempo indeterminato, ma voi siete il benvenuto qualora vi aggradasse l'idea di farmi visita" Risponde Astrid

Loki sembra irrigidirsi all'improvviso:"Sarebbe meraviglioso" risponde più freddo di prima

I due vengono interrotti da Odino che annuncia ai sovrani che è il momento della firma per gli accordi di pace

Dopodiché la giornata viene festeggiata con un banchetto, della musica e della danza

Dopo aver danzato svariate volte con Thor, Astrid si trova a rispondere nuovamente alla stessa domanda ma questa volta fatta da un altro

"Vi va di danzare?" Le chiede Loki

"Ne sarei entusiasta" Risponde Astrid

I due sulle note di un Valzer iniziano a danzare

"Siete una magnifica ballerina" Si complimenta Loki

"Così mi lusingate, comunque anche voi non siete da meno" Risponde la regina

"Siete sicura di non voler venire con me?" Le richiede Loki

"Non è che io non voglia venire è che non posso, i miei doveri mi trattengono ad Alfheim, ma vi prometto che farò il possibile per velocizzare la loro risoluzione e verrò a trovarvi su Midgard" Risponde Astrid dispiaciuta

"Bene" Dice Loki ritornando ad essere un ghiacciolo

La musica si ferma, ma i due rimangono vicini in posizione da ballo

Il tempo sembra rallentare e i momenti diventare infiniti

Entrambi hanno dei sentimenti profondi l'uno per l'altra, eppure è come se essi contribuissero alla loro reciproca scissione

Loki si schiarisce la gola per poi subito dopo allontanarsi e uscire dalla sala

Astrid lo segue con lo sguardo fino a che il dio dell'inganno sparisce dietro le pareti che attornano la stanza

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traitxr- che cosa ne pensi? Te lo aspettavi così? Fammi sapere se ti è piaciuto<33

E anche voi naturalmente, ditemi se vi è piaciuto come primo capitolo

In particolare volevo chiedervi, se trovate che il linguaggio che ho usato sia troppo difficile, se non sapete il significato di alcune parole comunque potete chiedere

Detto ciò non ho più niente da dire, perciò ci sentiamo presto con il prossimo capitolo ciauuu❤︎︎❤︎︎❤︎︎