Ho afferrato la mano di mia madre mentre la guardavo sul letto d'ospedale. "Ci sto provando mamma, non preoccuparti", dissi guardando Eva. "Stai facendo quello di cui non ti puoi preoccupare T/n", mi ha sorriso mentre io annuivo. "Il tempo della visita è finito", mi informò l'infermiera mentre baciavo la fronte di mia madre. "Ci vediamo presto mamma", sussurrai mentre io ed Eva uscivamo. "Starà bene", disse Eva mentre le sorridevo un po' "Amo vivere da sola", ha aggiunto mentre alzavo gli occhi al cielo per gioco.

"Lo so", ho mezzo riso quando ho notato che Draco era in piedi dietro l'angolo. Perché è qui, ho pensato. "Inoltre ho deciso che inizierò a lavorare mentre lo sai", dissi mentre Eva rideva, "Fai tu, sorellina, devo andare o farò tardi al negozio di scherzi", disse abbracciandomi. L'ho abbracciata mentre si allontanava. Mi sono girato per vedere se era ancora li e se era li vicino. "Non sapevo che lo stalking fosse nella lista", dissi mentre lo guardavo appoggiato al muro con le mani in tasca. "Miss Rose, non mi interroghi", sorrise mentre mi trovavo accanto a lui. "Perché sei qui comunque", ho chiesto sospirando, Si strinse nelle spalle e si alzò in piedi.

"Vorrei vederti", mormorò mentre sorridevo. "Hmm comunque sto pensando di trovare un lavoro", ho informato mentre mi lanciava un'occhiata. "Non ne hai bisogno", ha risposto mentre alzavo il sopracciglio. "Hai il lavoro con me va bene", ha dichiarato. "Beh, mi annoio a stare seduto in quel posto tutto il giorno e ho già fatto domanda in posti che lo farò volentieri". Sono stato tagliato fuori da lui che mi ha afferrato per il collo mentre mi inchiodava al muro. Mi guardò poi la sua mano su di me. "Tesoro no è un no", mi sussurrò all'orecchio mentre l'altra sua mano vagava per il mio corpo. "No, voglio lavorare, non è una tua scelta", ribollii mentre lui ridacchiava. "Credimi tesoro, farò in modo che tu non trovi lavoro".

Digrignai i denti mentre lo guardavo. Aveva un sorrisetto sul volto. "Se vuoi così tanto lavorare", mi disse facendomi girare il muro. "Puoi lavorare per farmi piacere o nella mia zona va bene", sibilò sculacciandomi. Sussultai mentre lo faceva di nuovo. "Si ho capito", borbottai mentre mi girava di nuovo tirandomi vicino a sé. Mi ha palpato il culo mentre mi sollevava il mento. "Lavorerai con me bene", ha detto mentre sospiravo. "Il mio assistente nel ministero e poi potrò stare con te tutto il tempo", disse baciandomi il collo. "Draco qualcuno ti vedrebbe", sussurrai mentre piagnucolavo per il suo tocco. "Merlino voglio mostrarti al mondo, mostragli la mia ragazza", ha detto.

"Peccato che tu abbia una moglie che la metti in mostra", risposi facendolo staccare dal mio collo. "Non è colpa mia se è stato costretto ora a tacere con l'atteggiamento", ha detto.

Draco POV: Si è calmata quando le ho preso la mano per riportarci a casa. Ho aperto la porta mentre la portavo dentro. Era tranquilla. Era arrabbiata o infastidita? "Tesoro perché sei così silenzioso", ho chiesto mentre mi guardava. Non sapevo cosa dire dopo che lei non ha risposto. "Me lo dirai o no", dissi con impazienza mentre lei non diceva nulla. "Brutta mossa allora", dissi. "Di sopra", dissi mentre mi guardava. "Vai di sopra e siediti sul letto o sarai punito", dissi mentre mi toglievo la giacca. Si voltò mentre io mi rimboccavo le maniche seguendola lentamente. Una volta arrivati li ho chiuso la porta mentre lei si sedeva in mezzo al letto
mentre la guardavo. Mi sono avvicinato a lei mentre continuavo a tissarla mentre allargavo le sue gambe. Le ho massaggiato l'interno coscia mentre mi guardava negli occhi. "Di qualcosa", ho sussurrato ma lei si è morsa il labbro mentre inspiravo. La mia mano è passata sotto il suo vestito mentre le toglievo le mutande gettandole via. 12

"Ho detto parla gattina", dissi sollevandole il mento mentre mi fissava. "Vuoi fare cosi allora", dissi mentre le davo uno schiaffo sulla guancia. Si lamentò e si voltò mentre le baciavo la guancia su cui l'avevo schiaffeggiata. "Vuoi disobbedire eh", dissi mentre davo uno schiaffo sull'altra guancia. Mi sibilò mentre le baciavo l'altra guancia prima di allargare di più le gambe. Ho allargato le sue cosce allargandole le gambe mentre guardavo la sua figa. Avvicinai le mie labbra leccandole l'umidità. "Dimmi tesoro perché sei così testardo", ho sussurrato vicino al suo clitoride prima di mettere la lingua dentro. Lei gemette e degluti mentre iniziava a parlare. "Beh, io".

Sorrisi al suo gemito improvviso mentre mordicchiavo dolcemente il suo clitoride mentre aggiungevo un dito. "Lo era". Riusciva a malapena a pronunciare le sue parole mentre gemeva e urlava a bassa voce ogni volta che le leccavo la lingua. Spinsi ulteriormente la lingua leccando ogni centimetro della sua umidità. Tutto quello che potevo sentire erano i suoi gemiti e la sua lotta per dirmi quanto fosse una mocciosa. L'ho sentita sborrare mentre leccavo la lingua più velocemente leccando i suoi succhi. Lei piagnucolò e io sorrisi guardandola stordito. "Parlerai o no", dissi mentre lei piagnucolava. "Bene", ho detto schiaffeggiandole la figa. Lei piagnucolò mentre mi chinavo spingendo indietro la mia lingua per leccarle duramente la figa. "Per favore", mormorò mentre spostavo la bocca più a fondo. "Dimmi, mocciosa", ho sussurrato facendo dei cerchi mentre lei si lamentava. "I-io sono arrabbiata con te", ha soffocato con un gemito mentre ho fatto roteare la mia lingua intorno al suo clitoride.

Le ho schiaffeggiato l'interno coscia facendole segno di continuare. "S-sei troppo possessivo", piagnucolò con un urlo. Leccai la mia lingua mentre mi afferrava i capelli che si spostavano sul letto. possessivo eh. Solo perché sei mio. Mio da scopare. Il mio da usare. E il mio per tradire mia moglie e tenerlo. Inarcò la schiena mentre la sentivo venire di nuovo mentre gemevo leccando il suo orgasmo. Mi afferrò i capelli facendomi baciare l'interno coscia, Una volta finito, ho baciato il suo corpo e le sue labbra. "il tuo mi capisce", dissi baciandole il viso e poi le labbra. "Lavorerai con me", borbottai mentre lei annuiva.

"Parole", ho detto mentre le aprivo la bocca. "Si", sussurrò mentre sorridevo. Sputo dentro la sua bocca chiudendola prima di beccarle le labbra. "Brava ragazza, inizierai domani".

Al prossimo capitolo 🧸