(Contenuto 🔞 forte se non vuoi legge chiudi il capitolo )
Vi consiglio di ascoltare la canzone

Mi posò una mano sulla guancia facendomi guardare verso di lui. "Spoglia il gattino", disse accarezzandomi lentamente la guancia. Aprii la bocca per dire qualcosa, ma lui mi trattenne la mascella. "Ascoltami e fallo", ordinò sedendosi sul letto. Lentamente, ho spostato la mano sulle cinghie lasciandola scivolare verso il basso. "Sotto non indosso niente", dissi timidamente. "Non mi interessa gattino è questo il punto", disse mentre il vestito cadeva a terra. Distolsi lo sguardo mentre i suoi occhi vagavano per la mia figura. "Mettiti in ginocchio, gattina." Abbassai lo sguardo mentre mi inginocchiavo davanti a "Brava ragazza", disse sollevandomi il mento. Il suo pollice mi sfiorò la bocca mentre la apriva. Sputò dentro e mi mise il pollice in bocca mentre lo succhiavo lentamente. "Piegati in grembo", mormorò mentre i miei occhi si allargavano. Mi prese per un braccio e mi fece strattonare sulle sue ginocchia. Mi ha tirato giù le mutande mentre mi accarezzava il culo. "Conta", ordinò mentre lo sentivo sculacciarmi. "Sei solo un gattino che implora di essere scopato, vero?" Mi provoca mentre gemevo, guadagnandomi un'altra sculacciata. "Patetica piccola troia, che si comporta da innocente per prendere il mio cazzo." "Per favore papà", piagnucolo, cercando di schiacciare contro la sua coscia.

Mi tira indietro i capelli sistemandomi in grembo. Una delle sue mani scivolò nella mia figa mentre la apriva un po'. Gemetti appoggiando la testa all'indietro mentre mi mordeva il collo. "Guarda lo specchio di fronte a noi", sussurrò mentre aprivo gli occhi. Mi guardai nudo sulle sue ginocchia.

"Per favore cosa, piccola troia? Vuoi il cazzo di papà, è così? Vuoi che riempia quella tua bocca rumorosa con il mio sperma?" Disse scuotendo il mio clitoride mentre gemevo. Mi ha spinto sul letto schiaffeggiandomi il culo tre volte. Ansimavo in cerca d'aria mentre le sue dita si stringevano intorno alla mia figa mentre si facevano strada dentro e fuori. Mi sono sentito avvicinarmi mentre stringevo le lenzuola. Prima che potessi venire, si è tirato fuori. "Non pensavi che ti avrei lasciato venire così facilimente ora, vero gattino", ha detto. Ho aperto la bocca per dire qualcosa ma lui ci ha messo le dita dentro mentre succhiavo i miei succhi, gemendo intorno al suo dito. "Che brava ragazza, succhia le dita di papà, proprio così", ha elogiato. Le sue dita sono uscite dalla mia bocca mentre me le faceva scivolare lungo lo stomaco. Ho stretto le cosce insieme bagnandomi alla vista. Si china per baciarmi, gemendo nella mia bocca, le nostre lingue che dominavano l'una nell'altra. Gli metto le mani tra i capelli, tirandoli leggermente facendolo grugnire contro di me. Si tirò indietro per posare baci sul mio collo. "Ti possiedo. Mi appartieni, sei il mio piccolo giocattolo. L'unico mio da amare e scopare, non è vero?"Mi lamento alle sue chiacchiere sporche e annui con entusiasmo. "Dio, queste fottute tette," gemette, tirandone una in bocca. Affonda i denti nel mio capezzolo, mentre l'altra mano mi pizzica il clitoride. Mormorii di gemiti cadono dalla mia bocca mentre ansimavo spingendo i fianchi contro di lui.

Ha baciato il mio corpo aprendomi le cosce mentre mi spingeva sul letto. La sua bocca si attaccò immediatamente al mio clitoride mentre la sua barba si strofinava contro le mie pieghe. Gemetti forte mentre i miei occhi si giravano indietro, "Ha un sapore così buono", ha mormorato nella mia figa, mentre le sue dita iniziano a spingere più velocemente. Aveva tre di loro che pompavano dentro e fuori mentre il mio clitoride veniva tirato tra i suoi denti, "Oh merda, papà proprio li", ho gridato quando ha colpito proprio il punto giusto e lui va ancora più veloce, la lingua che scorre veloce per leccare la chiazza bagnata intorno alle mie pieghe. Ho iniziato a macinarli mentre mi schiaffeggiava le cosce. Ho gemuto ad alta voce e mi sono appassito contro le lenzuola mentre arrivavo, "Micino stai tremando così tanto," commenta quasi arrogantemente, spingendo le dita a un ritmo impossibile. Ho gridato dopo essere sceso dall'alto, mentre lo guardavo nervosamente. Ha schiaffeggiato la mia figa mentre piagnucolavo. "Dato che vuoi essere una tale fottuta puttana e venire così tanto senza permesso, ti farò venire tutta la notte"

ha avvertito!.
Mi afferrò il polso e li allacciò alla testiera del letto con la cintura. Mi afferrò le guance con durezza, chinandosi per sussurrarmi all'orecchio, "Ti farò venire cosi tante volte che non sarai in grado di pensare per giorni. Non mi fermerò finché non avrò finito con la tua figa lui ha sussurrato. "Ora succhiami il cazzo gattino". Ho obbedito e ho avvolto la mia bocca intorno al suo cazzo. Ho provato a baciare la punta ma lui mi infila completamente il suo cazzo in bocca, facendomi vomitare e chiudendo gli occhi. Ho arrotolato la lingua intorno alla sua asta mentre mi scopava in faccia spingendomi i capelli verso il basso. Ho imbavagliato come uno sputo e il suo sperma mi è sbavato in bocca. Spinge il suo cazzo nella mia bocca più forte, facendolo raggiungere la parte posteriore della mia gola prima che improvvisamente lo tiri fuori e mi schiaffeggi con esso, io sussultai mentre ripo o la bocca mentre lui spingeva di nuovo nella mia bocca, tenendomi la testa in posizione. I miei occhi si lacrimano mentre sentivo il suo sperma spararmi in gola. "Aprire." Ho obbedito mentre tiravo fuori la lingua mostrandoglielo. Sputò dentro chiudendolo velocemente. Si chinò a prendere a coppa la mia figa con la mano, piegandosi per strofinare la sua barba contro le mie cosce. "Oh, ti scoperò", disse mentre si spingeva dentro di me senza preavviso. Cazzo era grosso e mi ha allungato male. Gemetti forte quando iniziò a martellarmi addosso. Ho gemuto e urlato ancora e ancora. "Vedi gattina questa tua figa è stata fatta per me", gemette andando più veloce. Ha colpito il mio punto g abusando della posizione mentre mi scopava ancora e ancora. Gettai indietro la testa mentre mi slacciava la cintura dalle mani. Ho allungato la mano per tenerlo ma lui mi ha bloccato entrambe le mani sopra la testa, piegandosi all'indietro guardarmi negli occhi mentre mi scopava a sangue. "Prende il mio cazzo così bene", ha elogiato mentre gemevo in risposta. "Ho bisogno di venire, papà, per favore fammi venire-"

Dai, troia. Lascia perdere." Ho accettato quando la bobina si è spezzata. Ho gemuto ad alta voce quando lo sperma è uscito da me. Ansimavo in cerca d'aria mentre mi mantenevo in alto. Ho sospirato di sollievo ma lui mi ha girato sculacciandomi prima di rimetterlo nella mia figa sensibile da dietro.

Ho urlato con un gemito mentre mi schiaffeggiava il culo scopandomi a sangue. Mi ha tirato indietro i capelli appoggiandomi al suo petto, fottendomi forte. L'altra sua mano mi strinse la gola. "Merda, papà, non ce la faccio", piagnucolai mentre lui mi scherniva. Il suo cazzo si contrasse dentro di me mentre scopava nella mia zona dolorante "Così fottutamente stretto, come una dannata vergine quando sei lontano da uno", ridacchia all'ultima parte, il cazzo che sbatte nel mio punto g, "Ti senti così bene, sto per venire", ha detto. Appoggiai la testa contro la sua spalla mentre mi scopava brutalmente. "Papà sborra dentro di me", ho implorato mentre ridacchiava. "Oh, lo farò e un giorno ti fotterò un bambino", gemette. Gridai di piacere, stritolandogli contro. "Vieni per me gattino", ha ordinato. Gemetti ad alta voce mentre mi teneva tra le sue braccia mentre rilasciavo i miei succhi sul suo cazzo mescolato al suo. Si infila un po' dentro di me calmandoci entrambi. Inspirai appoggiandomi al suo petto. "Sei mia", disse baciandomi la guancia....

Al prossimo capitolo!🧸

Cosa ne pensate?