Ieri sono rimasta a casa di mia cugina, perché Kingdom mi chiedeva ogni secondo di rimanere qui e alla fine ho ceduto.
Mi sveglio e facciamo colazione come una famiglia e poi, con Carlos, vado a lavoro.
Entriamo nella sala e c'erano tutti tranne Logan, inizio il riscaldamento fino a quando non arriva.
«Scusatemi» esclama entrando.
Iniziamo la lezione, anche se c'è molta tensione nell'aria, Logan è molto distratto.
«Non ci siamo, vi dovete concentrare TUTTI» dico guardandolo e riferendomi a lui.
«Perdonaci» dice Kendall.
«Ci siete tutti quanti?» fanno il cenno di si è continuiamo.
Ma ancora Logan è distratto.
«LOGAN CONCENTRATI»
«Scusami ma non ho la testa, possiamo parlare?»
«Stiamo facendo lezione, dopo?»
Finiamo ed esco a comprarmi qualcosa per pranzo e vado in hotel. Mangio e poi mi rilasso nel mio letto.

_mi trovo in una stanza con luci soffuse. Mi alzo e trovo Logan, bellissimo, che mi dice di seguirlo. Arriviamo in un salone enorme si siede e poi arriva Erin. Si mette seduta sopra le sue gambe e si baciano. Inizio a piangere e scappare nella stanza di prima ma non la trovavo._

Mi sveglio di colpo con una lacrima che mi riga il viso. Devo parlare con Logan. Vado in bagno, per lavarmi la faccia e sento la porta che si apre. Torno in camera e lo vedo seduto.
«Che succede?» mi chiede.
«Mi sono svegliata e ho sciacquato la faccia»
«No che ti succede in questi giorni? Che hai?»
«Ok va bene te lo dico» faccio un respiro «inizia tutto dal messaggio dell'altra sera di Erin, ho visto che ti ha scritto "Ti amo" con il cuore rosso e poi tu che gli dici "se non ti senti pronta non ti sposare". Mi dici che succede tra di voi?»
Si passa una mano davanti agli occhi.
«Amore ti sei fatta troppe paranoie» prende il telefono e mi fa vedere i loro messaggi «mi ha scritto le loro promesse e poi per quella cosa che ho detto e che lei non si sentiva perché il ristorante aveva combinato una cosa e aveva mille paranoie, le vostre solite» ride «non ti tradirei mai, sei troppo importante.» mi bacia e io ricambio con un bacio più spinto.
«Basta paranoie?» mi chiede lui.
«Basta paranoie. Ti amo» continuiamo a baciarci.